(Rimini) “Solo una corale protesta di diverse centinaia di riminesi potrà fermare la volontà di Gnassi di collocare i cittadini Sinti in diverse micro aree sparse per la città. La minoranza consiliare ha fatto tutto quello che poteva per bloccare questo provvedimento, ora spetta ai cittadini mobilitarsi per manifestare il proprio sdegno”. E’ il pensiero del consigliere comunale Gennaro Mauro, capogruppo del Movimento nazionale per la sovranità, invitando “tutti a manifestare civilmente con un sit-in colorito e chiassoso ma senza intemperanze e lasciarsi coinvolgere da provocazioni, anche da parte di chi vuole tacciare la protesta come razzista”. Sit-in da svolgersi, ovviamente, in occasione del consiglio comunale dedicato alla chiusura del campo nomadi di via Islanda a Rimini, previsto per domani sera.
Quello che “il centrodestra vuole mettere in discussione”, spiega Mauro, “è il modello di integrazione adottato da questa amministrazione, che crea dei perenni emarginati che vivono in condizioni pietose sotto la soglia di povertà. Un modello che divide la città, che crea delle disparità di trattamento a sfavore dei cittadini italiani”.