(Rimini) Il ‘fast fashion’ e il futuro della moda. Così il gruppo riminese Teddy oggi sul Foglio (in allegato). “I brutale sintesi si può dire che ogni relazione esterna e interna è basata sulla collaborazione, sul fare impresa insieme”. Così Emmanuel Exitu descrive in poche parole l’azienda che conta 600milioni di fatturato, incremento medio annuo del 17 per cento, 600 negozi in 42 paesi, 4 marchi, 2.555 dipendenti, 4mila collaboratori.
La domanda del Foglio agli imprenditori riminesi è semplice: come sarà la moda tra 500 anni? Ispirata dal fatto che il gruppo si è dotato di una corporate university la Teddy500. Che cos’è? un ‘luogo’ che intende “crescere le persone, tener viva la cultura aziendale e aggiornarla al cambiamento che nel fast fashion significa una crisi ogni 4/6 mesi”.
Perché 500? E’ la domanda successiva del Foglio. “Perché l’obiettivo è far durare l’azienda 500 anni”, la risposta dell’azienda. E poi via con il racconto dell'epopea tessile iniziata di Vittorio Tadei.
“Tra 500 anni noi saremo qui”, la sfida della Teddy nel racconto del Foglio
Mercoledì, 26 Luglio 2017
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