(Rimini) A causa del perdurare di una profonda difficoltà nella quale versava ormai da tempo la società Umpi elettronica di Cattolica, specializzata nel progettare e realizzare sistemi intelligenti basati sulla trasmissione di dati su linea elettrica, mirati alla telegestione degli impianti d’illuminazione esterna e al controllo degli edifici, nel settore pubblico e privato, il 22 gennaio scorso è stato sottoscritto un accordo d’affitto di ramo d’azienda fra Umpi, Uil Rimini e Cna.
“Grazie al sacrificio e al supporto continuo dei lavoratori, abbiamo raggiunto un buon accordo che salvaguarda la piena occupazione e che siamo sicuri possa contribuire al rilancio economico del territorio riminese. Bisogna dare atto alla nuova società e ai suoi consulenti dell’impegno nel ricercare sempre un percorso condiviso con noi”, commenta Carmelo Bellé della Uil. “E’stata una trattativa complessa ed impegnativa, durata circa due mesi, al termine della quale le parti si ritengono soddisfatte dell’intesa raggiunta”.
Sulla stessa linea d’onda il nuovo amministratore delegato di Umpi, Claudio Contini. “Credo che con questo accordo siano state poste le basi per un serio e credibile rilancio di una società storica, patrimonio del territorio. Ora Umpi potrà cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale in corso. E questo, grazie anche ad una piena collaborazione, nel rispetto dei ruoli, con la parte sindacale, che a mio avviso ha coniugato con grande maturità gli interessi dei lavoratori con quelli dell’impresa”.