(Rimini) Condannata per diffamazione, la deputata del movimento 5Stelle Giulia Sarti. Si era sfogata su Facebook dando dello sciacallo al giornalista del Carlino Filippo Graziosi, ritenuto colpevole di aver pubblicato un pezzo intitolato “La Sarti trova un tesoro alla Camera”. A tema c’erano i redditi dei politici riminesi, tra cui quello della Sarti, che tra il 2013 e il 2014 era passata, nel giro di un solo anno, a dichiarare da zero a ottantamila euro. Lei non aveva gradito, si era lamentata su Facebook e i seguaci della pagina dell’onorevole grillina erano arrivati a rivolgere a Graziosi anche parole ben più pesanti di “sciacallo”. I fatti risalgono al 2015. E’ stata emessa questo pomeriggio la sentenza nei confronti della parlamenare riminese, rieletta al secondo mandato, nonostante si fosse autosospesa perché coinvolta nelle polemiche per i mancati rimborsi.