Rimini | Ediliza pubblica, in arrivo 83 nuovi alloggi a canone calmierato
Emegenza abitativa a tema questa mattina in commissione comunale. “Tra gli aspetti più critici rilevati, quello inerente il turn-over e i criteri per l'accesso e la permanenza negli alloggi pubblici”, spiegano da Comune. “In particolare è emersa la necessità condivisa di chiedere alla Regione Emilia Romagna l'autonomia territoriale rispetto l’abbassamento i limiti reddituali per la permanenza nell’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP). L'autonomia permetterebbe un adeguamento dei limiti reddituali in grado, nell’immediato, di favorire un maggiore turnover e lo snellimento delle liste di attesa e, più in generale, una offerta di servizi più equa sul quale è in costante crescita la domanda, senza penalizzare nessuno”.
In fatto di edilizia residenziale pubblica, la dotazione attuale è di 1.193 alloggi, di cui 258 concessi a canone calmierato (entro il 2015 ne arriveranno altri 58 in località Tombanuova e 25 in via Toni). Ieri in consiglio comunale è stato approvato il nuovo regolamento per gli affitti a canone calmierato, che promuove la gestione di una graduatoria “aperta”, aggiornata periodicamente, con l'intento di offrire risposte abitative efficaci anche per quei cittadini che, pur essendo in possesso di un reddito certo, hanno difficoltà a reperire alloggi a canone calmierato sul libero mercato.