Rimini | Hera, approvate modifiche allo Statuto
“Con l’approvazione delle modifiche allo Statuto di Hera – ha commentato l’assessore alle Politiche finanziarie del Comune di Rimini Gian Luca Brasini al termine della votazione in Consiglio comunale che ha registrato 17 voti favorevoli e 10 contrari – noi raggiungiamo più obiettivi su un tema a cui ci siamo accostati senza pregiudizi ideologici ma sfruttando, alla vigilia del rinnovo del patto di Sindacato scaduto nel 2014, le opportunità che la nuova normativa Consob sulle società quotate in borsa ha introdotto col ‘voto maggiorato’”, ovvero la possibilità di consolidare la governance pubblica di una società come Hera, pur vincolando una quota minore di azioni.
“Con l’approvazione di questo mandato – ha proseguito l’assessore Brasini - potremo presentarci all’assemblea di lunedì assieme agli altri soci pubblici per il rinnovo del Patto di Sindacato fino al 30 giugno 2018, confermando la volontà del Comune di Rimini di mantenere una governance pubblica su un’azienda che gestisce servizi pubblici fondamentali per la nostra comunità, senza per questo negarci la possibilità sulla carta di alienare una parte d’azioni. Un’eventualità questa che, con la delibera approvata ieri sera, tutelata massimamente visto che, nel caso, sarebbe esclusivamente il Consiglio comunale, senza nessuna delega in bianco, a deciderla.Rimanendo comunque, lo voglio ribadire, in virtù anche del voto maggiorato, la governance e il controllo pubblico della società ben saldi nelle mani dei soci pubblici”.
Di tutt’altro parere il consigliere di FareComune Fabio Pazzaglia che parla di “schiaffo a tutti i cittadini”, di “ennesimo strappo tra il Pd e il suo elettorato di riferimento”. Pazzaglia fa riferimento al referendum del 2011 con la vittoria del fronte dell’acqua pubblica. “Abbiamo cercato - racconta Pazzaglia - di fare saltare il numero legale contanto sull'appoggio dei consiglieri di maggioranza Savio Galvani e Stefano Brunori. Purtroppo il Pd è stato granitico e alla fine è riuscito a condurre in porto un provvedimento che rafforza chi vuole una multiutility solo concentrata operazioni di alta finanza (fusioni ecc.) a scapito del contenimento delle tariffe, un tema invece molto caro ai cittadini”.
Dopo l’approvazione a maggioranza della delibera di modifica dello Statuto di Hera spa, il Consiglio comunale ha proseguito i lavori con la discussione del Bilancio d'esercizio anno 2014 dell' Istituzione musica teatro eventi, approvata con 22 voti favorevoli e 3 contrari.
Solo presentato invece il Rendiconto della gestione esercizio 2014, che verrà discusso e votato nella prossima seduta in programma per martedì 28.
Unanime invece il voto sulla proposta deliberativa presentata dal consigliere Giuliana Moretti su “Regolamento comunale per la tenuta del registro della bigenitorialità”.
Con l’approvazione della delibera sarà così istituito presso l’Anagrafe il Registro comunale della bigenitorialità con l’obiettivo di tutelare i diritti dei bambini e affermare il ruolo di entrambi i genitori anche in caso di separazione o divorzio.
“Si tratta di un registro che viene istituito all'anagrafe - spiega Giuliana Moretti - e ad esso si possono iscrivere i figli dei genitori con residenze diverse. La residenza del figlio rimane una sola ma ad essa sono legati i due domicili dei genitori a cui dovranno pervenire tutte le comunicazioni che riguardano il bambino. Come l'invito per le vaccinazioni o a partecipare ad una iniziativa per l'infanzia proposta dall'amministrazione, per fare alcuni esempi. Questo strumento non risolverà certamente tutti i problemi ma potrà dare un piccolo aiuto all'affermazione del diritto dei bambini a sentire vicini entrambi i genitori”.