IMU, IL PDL IN PIAZZA: “L’AMMINISTRAZIONE HA LA POSSIBILITA’ DI RENDERNE L’APPLICAZIONE EQUA”
Imu sulla prima casa. “La giunta Gnassi pare non intende prendere in considerazione aliquote minime per soggetti deboli”. Il Pdl di Rimini domani e domenica sarà in piazza Cavour per illustrare ai cittadini “la proposta che porterà in Consiglio comunale al fine di rendere maggiormente equa, se così si può dire, la tassa che colpisce indistintamente tutti i proprietari di immobili”.
L’amministrazione, per ora, “ha annunciato un aumento dell'aliquota base di un punto sulla prima casa e di tre punti sugli altri immobili. Riteniamo profondamente sbagliato tassare la prima casa, un bene necessario che non produce rendita e costituisce piuttosto una spesa che incide profondamente sulla vita delle famiglie”.
Il Pdl propone che si facciano le dovute distinzioni fra i soggetti che la dovranno subire. Per esempio, “che si debba tenere conto di chi sta pagando un mutuo, di chi ha perso il lavoro, del quoziente famigliare, di chi è ultrasettantenne e percepisce una pensione bassa”. Tutto questo è nelle possibilità dell’amministrazione che può “elevare la detrazione prevista di 200 euro attraverso un regolamento comunale che vada ad individuare i soggetti maggiormente in difficoltà”. Altre categorie su cui fare attenzione sono i genitori “che danno la casa incomodato d'uso a figli e parenti e non percepiscono rendita e si debba applicare un aliquota più bassa a coloro che affittano una casa a canone concordato. Allo stesso modo la pensiamo per quanto riguarda gli immobili commerciali o aziendali, non tutti i proprietari di immobili si trovano nella stessa situazione, si dovrà pertanto tenere conto di tutte quelle aziende in difficoltà proprio a causa della crisi che ci attanaglia”.
|