(Bologna) All’udienza tenutasi oggi davanti al Tribunale di Bologna, il collegio giudicante “si è trovato nell’impossibilità di decidere sul dissequestro delle quote societarie dell’Ac Rimini 1912”, spiegano dal club, in quanto “è sparito il fascicolo d’ufficio del primo e del secondo grado”.
Tutta la documentazione dell’Ac Rimini 1912 “è depositata telematicamente mentre quella della controparte è tutta cartacea e quindi va ricostruita. Il collegio ha concesso dieci giorni di tempo per il deposito dei documenti cartacei e la ricostruzione del fascicolo. La Rimini Calcio ha chiesto la sospensione del sequestro in attesa della decisione sul merito prevista per il 6 luglio”.