(Rimini) Gli alloggi della polizia di frontiera sono sprovvisti di acqua calda e riscaldamento. A darne segnalazione è il sindacato Sap, raccogliendo a sua volta le segnalazioni degli agenti. “Tale grave situazione si protrae già da più di una settimana, ripercuotendosi su coloro che, loro malgrado, soffrono il disagio di dover svolgere servizio lontano dalle proprie zone di residenza e si trovano in alloggi di cui l’Amministrazione dovrebbe garantire gli standard minimi abitativi. Già lo scorso anno i colleghi sono stati costretti, per più di qualche settimana, a scaldare l’acqua con mezzi di fortuna dando fondo all’inventiva. Non abbiamo idea di quali siano le motivazioni di tali ritardi, auspichiamo però un risolutivo intervento delle parti in causa per una soluzione definitiva che possa evitare anche nel futuro tali disdicevoli accadimenti”.