È l’unico candidato sindaco che, nell’era di internet e dei social, sta distribuendo un programma elettorale stampato su carta. Un fascicolo fitto fitto di proposte su ogni ambito della vita cittadina. Del resto Mario Erbetta, già capogruppo di Patto Civico e da tre anni all’opposizione dopo la rottura con Andrea Gnassi, è stato anche il primo a scendere in campo, annunciando la sua candidatura a sindaco già nell’ottobre scorso, prima che scoppiasse la “guerra civile” nel Pd e Jacopo Morrone cominciasse ad andare in cerca del civico per il centrodestra. E solitario in questo anno è rimasto. Come mai? “Già ad ottobre 2020 avevamo capito che il centrodestra avrebbe fatto fatica a trovare la quadra. Per cui abbiamo deciso di partire subito con il nostro percorso riformista ed autonomista. È una terza via che intorno al giornale Avanti si sta costruendo a livello nazionale. Rimini in questo senso è un laboratorio, siamo l’unica lista in tutta Italia ad usare il logo Avanti”.
C’è da immaginare che comunque dal centrodestra siano arrivate proposte di accordo, perché non le avete accettate? “Certo che ci hanno cercato, ma noi non siamo né di destra né di sinistra. Non abbiamo né padrini né padroni. Su alcuni temi, come la sicurezza, siamo più d’accordo con la destra, ma su altri, come il lavoro, guardiamo a sinistra. Siamo una forza che parla agli elettori di centro. Speriamo che a livello nazionale con la paventata legge elettorale proporzionale questi elettori possano avere maggiore rappresentatività”.
Sulla sicurezza il programma di Rinascita Civica (così si chiama il raggruppamento capitanato da Erbetta) si riassume nell’espressione “tolleranza zero”: eliminazione e bonifica di tutte le situazioni di degrado, riorganizzazione della polizia municipale, video sorveglianza in ogni quartiere.
Per creare posti di lavoro, Erbetta propone agevolazioni ampie per chi decide di investire nel territorio riminese. Ciò significa mettere a disposizione le aree, ma anche l’eliminazione per dieci anni delle tasse comunali. “Non deve poi succedere che le imprese siano ostacolate dalla burocrazia comunale. Ad una azienda della zona Gaiofana è stato impedito di realizzare un nido per le dipendenti aperto anche all’esterno perché quella è zona artigianale”.
Per il turismo, Erbetta propone da tempo norme urbanistiche che consentano, agli ormai numerosi hotel fuori mercato, interventi di rigenerazione urbana che non escludano anche la trasformazione in appartamenti. “Un’altra nostra priorità – afferma – sono i parcheggi. Se saremo noi ad amministrare, partiremo subito con i parcheggi sotto piazzale Fellini e ne prevederemo altri a silos. Per molti anni il nostro sarà un turismo di prossimità, cioè si arriverà a Rimini in auto e quindi i parcheggi sono necessari”.
Cosa farà Rinascita Civica in caso di ballottaggio fra due candidati? “Decideremo guardando i programmi. Non abbiamo preclusioni, però siamo consapevoli che su certi temi pochi concordano con noi. Ad esempio sul parco eolico, che per noi è un passo verso una città ecologicamente sostenibile”.
Alla Vecchia Pescheria Mario Erbetta ha presentato i candidati della sua lista.
“I candidati – afferma Erbetta - rappresentano in pieno la nostra città e l'essere realmente l'unica realtà civica locale nata tre anni fa sotto la bandiera di Rinascita Civica, ben prima delle elezioni, con una visione di città e di società chiara in cui si realizzi quell'alleanza tra Meriti e Bisogni che possa dare il giusto equilibrio a Rimini”.
Ecco la lista
1. Gabriele COLONNA, 47 anni, impiegato
2. Mauro ALUIGI, 59 anni, bancario esodato
3. Stefania CECCHETTI, 44 anni, avvocato non iscritto all'albo
4. Gianluca BELLI, 46 anni, operatore d’esercizio- autista
5. Clara ERBETTA, 51 anni, impiegata amministrativa
6. Renato CELLI, 46 anni, ingegnere e imprenditore
7. Hasbleydy Stella OSORIO, 65 anni, OSS pensionata
8. Giuseppe SILVESTRI, 62 anni, OSS sanità privata
9. Giuseppina Ernestina PEDRINI,60 anni, Pensionata di Poste Italiane
10. Oscar Salvatore ALFIERI, 43 anni, Capo Officina
11. Deborah BERTOZZI, 52 anni, Casalinga
12. Samuele REINCHART, 44 anni, operaio
13. Riccardo MORRI, 65 anni, ex imprenditore della notte titolare del mitico ‘Barcelona
Disco’
14. Agnese ORLANDI, 42 anni, responsabile locale del movimento femminile dei
Liberalsocialisti per l’Italia
15. Francesco PANZELLA, 33 anni, imprenditore
16. Barbara VILLA, 50 anni, Toelettartice di animali
17. Sara MARCANTONI, 30 anni, casalinga
18. Salvatore BAIARDINI, 39 anni, collaboratore scolastico
19. Fiorenzo ANGELINI, 53 anni, geometra di cantiere
20. Elga SARTI, 52 anni, parrucchiera
21. Sante DALL’ASTA, 74 anni, Dirigente aziendale e imprenditore balneare
22. Nicola ANGELINI, 19 anni, studente
23. Angela LUCCARELLI, 61 anni, libera professionista
24. Marco RIZZO, 39 anni, OSS Ospedaliero
25. Francesco Vito GRILLO, 48 anni, Fotografo
26. Matteo PARI, 48 anni, impiegato
27. Eros ANGELINI, 62 anni, amministratore di condominio
28. Francesco D’AGUÌ, 21 anni, Segretario nazionale dei Liberasocialisti per L’Italia
29. Andrei Daniel SAVU, 25 anni, Presidente Xplore A.S.D. & Ambasciatore Italiano
Parkour
30. Cinzia SALVATORI, 67 anni, Casalinga
31. Emilia PALMA, 61 anni, Assistente Amministrativa Scolastica
32. Emanuele GIORDANO, 47 anni, Veterinario