“Il primo progetto che partirà, appena avremo vinto le elezioni, sarà quello del distretto Ceccarini, la cui riqualificazione abbiamo affidato all’archistar Stefano Boeri”. Lo ha ribadito il candidato sindaco del centrodestra Stefano Caldari presentando la lista che porta il suo nome: 24 persone legate a Caldari da un rapporto quasi di amicizia, consolidata nel tempo oppure nata nel corso del mandato amministrativo. Scorrendo tra i nomi infatti c’è quello del suo allenatore di nuoto, Giorgio Gori. “Lo conosco da quando era un ragazzino, già allora era un leader, tutto il gruppo lo seguiva: aveva i presupposti per diventare un grande. Certo”, ha aggiunto però Gori, “speriamo di migliorare tutto quello che riguarda lo stadio del nuoto”, luogo che ultimamente non versa in condizioni ottime, e oggetto di scontro negli ultimi mesi tra l’amministrazione Tosi e i gestori. Gori, 77 anni è coordinatore dalla Federazione italiana nuoto sezione salvamento nazionale e organizzatore di europei e mondiali di nuoto.
Nella lista c’è anche Syla Mahenge, mamma riccionese di origini congolesi, che ha conosciuto Caldari grazie ai lavori di riqualificazione del quartiere di Raibano, dove vive con marito e figlioletti. “Quando mi sono trasferita, per stare con mio marito, sulle strade c’era la ghiaia e io avevo paura anche di fare una passeggiata. In questi anni il quartiere è cambiato, non ci si sente più fuori dal mondo. Ora riesco a uscire e camminare per strada con i miei bambini e le mie vicine, mi sento sicura”.
Rispetto ai nomi in lista, spiega Caldari: “sono tutte persone che non vengono dalla politica ma che conoscono Riccione”. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone legate al mondo dello sport, del quale Caldari, avendo praticato come agonista, è in fondo espressione. Ci sono Thomas Manfredini 42 anni calciatore professionista, Claudio Angelini 53 anni istruttore di vela e imprenditore balneare. In lista anche Paolo Semprini 53 anni albergatore e presidente del Consorzio Riccione Sport, Andrea Fratesi(Farfi)56 anni imprenditore balneare e Moreno Villa 58 anni manager gruppo DAC e presidente Centro Riccione Karate. “Come Stefano vengo dal mondo dell’agonismo sportivo - sottolinea - e so che un agonista non molla mai. Ho accettato di sostenere Stefano perché sento la necessità di continuare con un’amministrazione che ha lavorato per la città e per i riccionesi, un’amministrazione che ha fatto bene. Non possiamo permetterci di non avere governabilità”.
Ben rappresentato anche il mondo del commercio, dei locali e dell’intrattenimento con Vilma Volpetti di 60 anni, presidente del comitato Riccione Paese, e Sergio Maffei 72 anni, agente di commercio oggi pensionato al servizio del Circolo di buon vicinato. A rappresentare il mondo delle discoteche e degli eventi ci sono Maurizio Monti (la liz) 59 anni una vita nell’organizzazione di eventi e Mauro Bianchi, direttore eventi e presidente del Consorzio Riccione Intrattenimento. Tutti e due un po’ nostalgici della Riccione degli anni Novanta. “Il mondo dei club è importantissimo, vi gravitano tanti personaggi della moda e dell’arte. E’ in questo ambito che voglio dare il mio contributo. Voglio alzare il livello e riportare Riccione ai fasti degli anni Novanta”, ribadisce Monti che si esprime anche in difesa della collaborazione con Radio Deejay per gli eventi estivi. “Hanno un indotto enorme e irrinunciabile per Riccione”.
La voce del mondo culturale è Consuelo Casadei 51 anni architetto e presidente Associazione Scultura. Spazio anche alle istanze delle mamme e delle famiglie con e Valentina Schiano, 43 anni mamma e casalinga. In lista tanti nomi conosciuti sul territorio, anche quelli di Massimo Antonioli, 62 anni fotografo e videomaker, Andrea Cornelini, 31 anni imprenditrice nel settore del riuso di stampe in 3d, Arianna Fabbri, 52 anni albergatrice e presidente Riccione calcio femminile, Fabio Fabbri, 71 anni imprenditore e titolare gelateria Adler, Enzo Felici, 59 anni sviluppatore punti commerciali per Pascucci, Deborah Freddi, 46 anni imprenditrice e titolare pasticceria Moderna, Elisabetta Gigli, imprenditrice del settore enologico, Stefano Mingucci, 47 anni titolare di un’agenzia immobiliare, Valentina Serafini, 32 anni organizzatrice d’eventi, Monia Torelli, 51 anni commerciante, Giuseppe Tosi, 64 anni addetto commerciale di un’agenzia web.
Caldari, molto emozionato, anche per via del calore e dell’affetto dimostratogli dai suoi candidati, tra i temi trattati ha ribadito il suo no al parco eolico e l’idea di destinare allo sport la colonia reggiana. “Lì vogliamo creare una polisportiva del mare che accolga per la loro progettualità tutti i club, sarà il primo centro federale del riminese”.