(Rimini) Torna Rimini Wake Hub, l'appuntamento dedicato all'innovazione, al consumo collaborativo e al riutilizzo di spazi per hub culturali o sociali. Il tutto concentrato in tre giorni a Rimini, con soggetti pubblici e privati che fanno delle loro capacità e passione, il motore di nuove imprese, innovative e responsabili.
Nel 2017 Rimini Wake Hub si rinnova, ciascuna delle tre giornate si focalizzerà su un tema specifico. Il 23 maggio presso Innovation Square, apertura della tregiorni con il workshop di Capssi Eu sul Manifesto della digital social innovation, un documento nel quale saranno riportate le sfide, le opportunità e le priorità che i vari attori operanti nell'innovazione digitale in ambito sociale devono essere pronti a fronteggiare nel prossimo futuro.
Il 24 maggio, sempre presso Innovation Square si parlerà di ‘Rimini ai tempi della Sharing Economy - Innovazione ed ecosistema a sostegno delle StartUp - Nuovi modelli di comunicazione nel turismo’.
La terza e ultima giornata (25 maggio) avrà luogo nella suggestiva e particolare cornice dell'ex cinema Astoria, eccezionalmente aperto al pubblico per l’occasione. Ridare vita ad uno dei luoghi in disuso per eccellenza della città di Rimini è l'obiettivo dell'associazione ‘Il Palloncino Rosso’ che oltre a promuovere il Rimini wake hub, insieme al Comune di Rimini, ha trovato la sede perfetta per parlare di ‘Rigenerazione urbana e riuso Partecipato’. Tra i relatori di questo primo tema Roberto Tognetti, (Iperpiano) e Giovanni Campagnoli (autore di Riusiamo l'Italia). L’incontro vuole essere anche l'occasione per tracciare le azioni future per i luoghi abbandonati di Rimini. Quali sono i modelli di Hub e spazi di innovazione sociale maggiormente diffusi in Italia, e la loro applicabilità e scalabilità al contesto riminese sono i due argomenti che chiudono la giornata.

Mercoledì, 03 Maggio 2017 09:55

Miramare, accoltella rivale in amore, arrestato

(Rimini) Ha accoltellato il rivale in amore vicino al cuore poi è scappato, ma la polizia di Stato, in collaborazione con i carabinieri, l'ha arrestato subito con l'accusa di tentato omicidio. E' successo a Miramare di Rimini, in strada, dove ieri sera un pregiudicato albanese, in Italia solo con permesso turistico, senza lavoro e con legami con il mondo dello spaccio di stupefacenti, ha accoltellato un suo connazionale per gelosia.
Il ferito ha una prognosi di 45 giorni per una coltellata in petto ed è salvo per un soffio. L'autore delle gravi lesioni, immediatamente identificato, ha tentato di sottrarsi all'arresto ma la polizia di Stato, con la collaborazione dei carabinieri di Rimini, lo ha sottoposto a fermo e trasferito in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel corso del sopralluogo gli agenti hanno sequestrato il coltello usato per colpire l'uomo, attualmente ricoverato all'ospedale Infermi (Ansa).

Mercoledì, 03 Maggio 2017 08:37

3 maggio

Allarme lebbra | La fiera fattura |  Cinema grattacielo

(Rimini) E’ giunto a conclusione il progetto di un film dedicato al grattacielo di Rimini e ai suoi abitanti: si intitola ‘Cinema grattacielo’, ed è diretto dal regista Marco Bertozzi. Il film è prodotto, con Rai Cinema, dall'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, da Altreforme e dall'associazione culturale Condominium.
‘Cinema grattacielo’ sarà presentato in anteprima mondiale nell'ambito della tredicesima edizione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives di Bologna (9-19 giugno 2017), evento internazionale interamente dedicato ai documentari e ai racconti di vita.
Ventisette piani, per 100 metri di altezza, eretto in pochi anni nel cuore della metropoli balneare romagnola sul finire degli anni Cinquanta e inaugurato nei primi mesi del 1960, il grattacielo di Rimini oggi è un quartierone verticale abitato da una ventina di nazionalità differenti. La sua umanità e i suoi paesaggi sono scrutati in prima persona da uno dei suoi abitanti, in dialogo aperto con il grattacielo stesso, attraverso la voce sonnecchiante e sognante dello scrittore Ermanno Cavazzoni. Una riflessione autobiografica che si interroga sulle stesse forme del documentario contemporaneo.
Oltre all'apporto di Cavazzoni, di rilievo i contributi professionali al film. Dal montaggio, firmato da Ilaria Fraioli, ai titoli in animazione, realizzati da Leonardo Sonnoli e Irene Bacchi, dalle musiche originali, di Giorgio Fabbri Casadei, alle animazioni, create da Alessia Travaglini. Il montaggio del suono è stato realizzato in Canada, da Clovis Gouaillier, grazie alla collaborazione speciale dell'Ecole des Médias dell'Università del Quebec a Montreal (Uquam).
La storia produttiva di ‘Cinema grattacielo’, come a volte capita ai documentari, è stata lunga e articolata. Le origini del progetto risalgono al 2005 quando il regista Marco Bertozzi si trasferisce in uno degli appartamenti del grattacielo e comincia a filmare quegli spazi e le persone che li abitano: prende così avvio un percorso di autoproduzione, prima attraverso una propria società (la Almafilm), poi, dal 2015, per iniziativa di un gruppo di amici del grattacielo, grazie all'associazione di promozione sociale Condominium. Condominium si fa promotrice di una operazione di crowdfunding (attraverso il portale Produzioni dal basso e un happening teatrale) e riesce a coinvolgere enti locali (Comune di Rimini in primis) e soggetti privati legati al territorio. Alla fine del 2015 ai promotori iniziali si affianca il producer Luca Ricciardi che lavora per allargare la compagine produttiva del film con l'ingresso dell'Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico e della società Altreforme di Udine, guidata da Augusta Eniti, attenta alle forme più sperimentali e artistiche del cinema del reale. Decisivi saranno poi gli apporti di Rai Cinema, della APT Servizi della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, e del Fondo Regionale per l'Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia.

(Rimini) Sono state un milione le auto che in occasione dei tre week end di festa sono usciti ai acselli autostradali della Riviera, con una screscita del 9,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016.
Con il ponte del primo maggio, Rimini ha chiuso all'insegna dell'ottimismo le prime tre prove della stagione turistica in vista dell'estate. Le favorevoli condizioni meteo, una collocazione alta della Pasqua nel calendario rispetto allo scorso anno (14-17 aprile 2017 rispetto al 25-28 marzo 2016), un 25 aprile caduto di martedì e un 1 maggio festeggiato di lunedì, uniti al ricco palinsesto di eventi e ad una città accogliente e pronta all'ospitalità, hanno influito positivamente sull'ottima performance turistica della Pasqua e dei ponti primaverili.
Il weekend appena concluso ha visto registrare il tutto esaurito alla Rimini Marathon e una Marina Centro in versione estiva con l'evento organizzato da Spiaggia Rimini Network che ha visto per due giorni piazzale Fellini trasformarsi in un grande stabilimento balneare, con tanto di ombrelloni, cabine, mosconi e un programma di musica, divertimento ed enogastronomia che complessivamente che ha attirato un grande flusso di persone. Un promettente inizio di stagione che dà il via all'insegna dell'ottimismo al grande maggio riminese: un mese intenso caratterizzato da grandi appuntamenti, come quello con il triathlon del Challenge Rimini (5-7 maggio), il festival del Beach Tchoukball a Viserba (5-7 maggio), Music Inside Rimini alla Fiera (7-9 maggio), Macfrut (10-12 maggio), la reunion delle Harley (12-14 maggio), Expodental Meeting (18-20 maggio), i sapori di tutta Europa che si incontrano a Rimini nell'ambito del Mercato Europeo (19-21 maggio) e tanti altri ancora.
"Si è appena concluso un aprile da record per il turismo riminese – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – e a confermarlo, oltre al colpo d'occhio e al 'sentiment' positivo degli operatori, arrivano i primi dati elaborati dall'Osservatorio turistico dell'Emilia Romagna relativi alle uscite ai caselli. Il movimento complessivo di autoveicoli in uscita ai caselli autostradali della Riviera dell'Emilia Romagna in occasione della Pasqua e dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, ha registrato infatti una crescita complessiva del +9,1% rispetto allo scorso anno, con un movimento di poco meno di 1 milione di autoveicoli (traffico leggero) in uscita ai caselli della Riviera. Il dettaglio del casello di Rimini Nord per la Pasqua e i 2 ponti vede una crescita percentuale di +9,3% mentre il casello Rimini Sud registra un +4,8%. Dati numerici che, in attesa dei dati ufficiali di arrivi e presenze turistiche nelle strutture ricettive, ci confermano le buone sensazioni espresse dagli operatori, così come il colpo d'occhio quasi estivo di questi tre ponti: tantissima gente nei negozi e nei ristoranti sia a Marina Centro che in centro storico, così come sul lungomare fino a Miramare, parchi tematici a pieno regime. Ora l'attenzione si sposta sul mese di maggio, che propone appuntamenti per tutti i target, a partire dai prossimi alle porte, Music Inside Rimini, Chellenge Rimini, Tchoukball Festival a Viserba: una scia di appuntamenti che proseguirà per tutto il mese, in attesa del prossimo ponte del 2 giugno che avrà ancora una volta un calendario favorevole, cadendo di venerdì".

Martedì, 02 Maggio 2017 15:47

Via Chiabrera, arrestato spacciatore

(Rimini) Agli agenti della volante è sembrto strano che quel ragazzo in jeans e giubotto grigio se ne stesse seduto su un muretto dietro a dei bidoni dell’immondizia lungo via Chiabrera in piena notte. I poliziotti hanno quindi deciso di vederci chiaro e si sono avvicinati per effettuare un controllo. Accortosi del pericolo, l’uomo ha però iniziato ad allontanarsi a piedi lungo via Carcano, pensando di riuscire a fuggire. Gli agenti però lo hannonuovamente intercettato facendo in auto il giro dell’isolato. Lui se li è visti alle spalle e ha iniziato a correre prendendo dalla tasca dei pantaloni qualcosa di blu e lanciandolo all’interno del cortile di un’abitazione. I poliziotti se ne sono accorti e hanno recuperato l’oggetto continuando l’inseguimento fino a via Regina Elena. Lì l’uomo è stato bloccato e ammanettato.
All’interno della scatoletta metallica blugli agenti hanno rinvenuto 17 involucri di medie dimensioni e 2 di grandi dimensioni, contenenti un totale di 23,7 grammi di cocaina mentre nella tasca anteriore dei jeans gli agenti hanno trovato diverse centinaia di euro, verosimilmente proventi dall’attività di spaccio.
L’uomo, un cittadino albanese di 25 anni già noto alle forze di polizia, stato quindi accompagnato in questura dove è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il tribunale ha confermato l’arresto.

(Riccione) Notte sulle strade per i carabinieri di Riccione. Il bilancio dell’attività di controllo è di un arresto e cinque denunce. Manette ai polsi di un 43enne albanese, residente a San Giovanni in Marignano, per aver infranto gli arresti domiciliari. A rintracciarlo e fermarlo è stata una pattuglia della tenenza di Cattolica.
Denunciato un diciannovenne pregiudicato rumeno, residente a Sassofeltrio perché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi. I militari della stazione di Coriano lo hanno preso con le mani nel sacco trovandolo a bordo di una Fiat Punto con 30 grammi di marijuana, materiale per il relativo confezionamento e 255 euro in contanti, ritenuti il provento dello spaccio. Sequestrato un coltello nascosto nell’auto. Denuncia anche per uno studente 17enne, della provincia di Ragusa, responsabile del reato di ricettazione. L’indagato è stato avvistato vicino alla stazione ferroviaria di Cattolica con due cellulari rubati che gli sono stati sequestrati. Bolognese è un altro 17enne denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e falsa attestazione sulla propria identità. Il ragazzo è stato notato dai carabinieri di Misano Adriatico aggirarsi in modo sospetto vicino a un locale da ballo del centro. Perquisito, è stato trovato con 22 grammi di hashish e 1,1 grammi di marijuana.
Denunciati in stato di libertà due automobilisti sorpresi alla guida ubriachi.
Segnalate infine alla prefettura due persone trovate in possesso di un grammo di hashish e un grammo di marijuana per uso personale.

"Affrontare di petto il tema della sicurezza urbana è un dovere imprescindibile per chi governa una comunità locale. Attenzione però a non farsi abbagliare da slogan e facili soluzioni, bisogna saper guardare anche in prospettiva”. Lo sostiene il candidato sindaco di Insieme per Coriano (sostenuta anche dal Pd) Alessandro Leonardi ricordando come “un approccio puramente "muscolare" sia fallito in tutto il mondo. Puntare soltanto a ridurre microconflitti a breve termine è miope ed inefficace, bisogna ricostruire un tessuto sociale equilibrato, dove le diverse presenze di soggetti economici, sociali, culturali "riconquistino" gli spazi oggi deteriorati dal degrado, dai fenomeni criminali e dal traffico”.
Per Leonardi, “progettare o anche semplicemente riqualificare una piazzola o un parco, decentrando servizi e creando interconnessione tra questi spazi, significa evitare che certi disagi sociali legati all'ambiente si cristallizzino, prevenendo i fattori che possono generare condizioni di vita negative e di microcriminalità”. Leonardi, quindi, parla di “approccio strategico, che richiede però partecipazione e interventi integrati. Anche la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione dei fondi per finanziare alcuni di questi progetti”.
Se “è vero che solo alle forze dell'ordine spettano azioni di repressione, è altrettanto vero che una figura come quella del vigile di quartiere può favorire il dialogo coi cittadini, creando un canale d'ascolto permanente tra questi e le forze dell'ordine, contribuendo alla vivibilità del territorio. E anche gli stessi cittadini, ai sensi della legge regionale n.24/2003, possono trasformarsi in "volontari per la sicurezza urbana", collaborando attivamente con l'amministrazione e il nucleo territoriale della polizia municipale”.
Leonardi crede, infine, “che debba essere valutata concretamente anche l'idea di un sistema di videosorveglianza, che non rappresenta come in tanti pensano la soluzione a tutti i problemi, ma può essere fondamentale in un'ottica sia di prevenzione che di repressione. Ad esempio potrebbe essere utile creare una banca dati accessibile ai vari settori del Comune, al fine di contribuire proprio ad interventi mirati ed efficaci nelle politiche preventive e di riqualificazione urbana".

(Rimini) Feste sicure, la Digos e centinaia di uomini delle forze dell'ordine in campo a Rimini tra Pasqua e il Primomaggio per garantire la sicurezza a residenti e turisti, visto l’attuale scenario internazionale e l’ombra di attentati terroristici su ogni manifestazione di largo pubblico.
Sono sette le persone arrestate, 37 quelle denunciate, quasi quattromila in totale le persone controllate, una patente ritirata. Sono 480 le auto controllate (nei diversi posti di controllo) e decine i verbali di contestazione alle disposizioni del codice della strada.
Nelle ultime tre settimane, oltre ai “normali” appuntamenti della vita politica locale e a quelli dello sport, la questura di Rimini ha rivolto particolare attenzione agli eventi di carattere religioso, sia quelli connessi con le celebrazioni pasquali, che quelli organizzati da Comunione e Liberazione e Rinnovamento dello Spirito, che oltre a importanti personalità del mondo politico e religioso, fra i tanti il cardinale Angelo Bagnasco e il deputato Maurizio Lupi, hanno richiamato migliaia di fedeli. Particolare attenzione è stata rivota agli eventi sportivi come Rimini Marathon, SIC day e gare ciclistiche e agli eventi istituzionali e di spettaolco legati alle festività del 25 aprile e del Primomaggio.
Particolarmente intensa è stata poi l’attività antirapina, antispaccio e antidegrado, la presenza dei militari dell’esercito dal 22 ha permesso che la stazione e piazzale Battisti diventassero luogo di degrado.

Martedì, 02 Maggio 2017 11:21

Fiere: utile netto Ieg 6,6 mln (+20%)

(Rimini) Il Consiglio d’Amministrazione di Italian Exhibition Group SpA, ha approvato il progetto di Bilancio 2016 e il consolidato. I dati si riferiscono al Bilancio consolidato pro-forma1 al 31 dicembre 2016, ovvero come se la nascita di IEG fosse datata al 1 gennaio 2016 e il conto economico esprimesse l’intera attività delle aziende integrate nel corso dell’esercizio.
Il Fatturato consolidato pro-forma di IEG al 31 dicembre 2016 è pari a 124,8 milioni di euro (+10,6% sui 112,8 milioni di euro del pro-forma 2015). Il Margine Operativo Lordo (EBITDA2) al 31 dicembre 2016 ammonta a 21,9 milioni (+ 11,7% sul 2015). L’Utile Netto consolidato pro forma al 31 dicembre 2016 è pari a 6,6 milioni (+ 20% sui 5,5 milioni di euro del 2015).
Al 31 dicembre 2016 la Posizione Finanziaria Netta è negativa per circa 40 milioni di euro, con un ottimo rapporto tra volume d’affari e livello del debito, ovvero perfettamente affrontabile. La PFN rimane sostanzialmente invariata rispetto alla PFN congiunta al 31/12/2015 di Rimini e Vicenza, nonostante la distribuzione dei dividendi ai Soci pari a 14 milioni di euro, i costi della prima tranche d’ampliamento del quartiere espositivo di Rimini e le scadenze degli ultimi pagamenti per la costruzione del nuovo padiglione 7 del quartiere espositivo vicentino.
Nel 2016, IEG, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza, ha totalizzato 59 manifestazioni, 216 tra congressi ed eventi, 14.593 espositori, sfiorando i 2,5 milioni di visitatori3.
Dati che posizionano IEG al secondo posto tra le fiere italiane per volume di fatturato e al primo per manifestazioni organizzate direttamente e redditività del business.
Si tratta di un risultato eccellente, per volume del fatturato, superiore a quello che IEG aveva posto a budget per il 2016. Anche l’utile ha mantenuto gli obiettivi e vengono rispettate le aspettative di distribuzione dei dividendi ai Soci. Un quadro che farà parte dei documenti di corredo alla futura quotazione in Borsa e che, nel mantenere il livello di fatturato e redditività, migliora le performance già ottime del 2015 e 2014.
Il management di IEG – in questo supportato dagli ottimi risultati del primo trimestre - è dunque confidente di raggiungere i risultati ambiziosi previsti dal budget 2017.
Sempre nel corso della seduta del 28 aprile scorso, il Consiglio d’Amministrazione di IEG ha deliberato una proposta di dividendo ordinario pari a 18 centesimi per azione (9,46 centesimi il dividendo ordinario dell'anno precedente e 6,5 quello del 2014) da sottoporre alla prossima Assemblea dei Soci.