Le mappe degli scenari di rischio, le aree di attesa, assistenza e ammassamento, l’organizzazione del servizio di monitoraggio dei punti critici, le procedure operative sia in fase di allerta che di gestione dell'emergenza, i nuovi strumenti di informazione per raggiungere in tempo reale la popolazione. Sono alcuni dei temi principali che compongono il nuovo piano comunale di Protezione Civile che è stato oggetto di un aggiornamento complessivo, così come previsto peraltro dalle nuove disposizioni normative, e che è stato al centro della III commissione permanente che si è riunita questa mattina, dando parere favorevole al documento (con 21 voti favorevoli e 7 astenuti).
Un piano nuovo, dinamico, che si adegua a una città che cambia e si sviluppa nel tempo, insieme ai suoi rischi. Un piano smart, facilmente consultabile sia dai gestori sia dagli utenti, con mappe interattive e dotato di cartografia di supporto al piano elaborata con sistema web gis, utile al sistema gerarchico di protezione civile ai vari livelli (provinciale, regionale, statale). Il nuovo piano di protezione civile comunale, strutturato secondo l’impostazione prevista dalle linee guida regionali, presenta due caratteristiche distintive: da una parte l'operatività e il tempismo delle azioni in emergenza, definendo in modo puntuale le procedure operative sia in fase di allerta che di gestione dell'evento. Il piano prevede la costituzione del centro operativo comunale (COC) composto da 11 funzioni operative che si attivano e gestiscono le emergenze durante le fasi di allerta sotto il coordinamento del dirigente alla Protezione civile. Dall’altra l’informazione puntuale alla popolazione grazie agli strumenti messi a disposizione dei cittadini. Il Comune di Rimini ha potenziato e ampliato negli ultimi mesi un servizio gratuito ad hoc di informazione denominato “Alert System” progettato per inviare avvisi tramite sms, notifiche, messaggi vocali o telefonate in caso di situazioni critiche, come l’innalzamento del livello dei fiumi e altri rischi legati al territorio. L’obiettivo è garantire una comunicazione tempestiva ed efficace, affinché la popolazione possa essere prontamente informata di eventuali emergenze, riducendo i rischi legati a fenomeni idrogeologici e tutelando la sicurezza delle persone. Il servizio consente sia di lanciare preallarmi che di inviare indicazioni in caso di emergenze già avviate. E’ possibile conoscere le allerte che riguardano il Comune di Rimini, consultare i bollettini regionali e i consigli utili sulle norme di comportamento da seguire per le varie tipologie di rischio, le informazioni utili ai fini della prevenzione, le chiusure delle scuole. Per essere raggiunti dai messaggi o dalle notifiche della App sul cellulare o sui numeri di rete fissa occorre iscriversi gratuitamente sul sito web, selezionando il comune di Rimini e compilando l'apposito modulo di registrazione. Il sistema di allarme è inoltre in grado di selezionare il gruppo di una determinata area della città a cui inviare messaggi mirati a seconda dell’emergenza in atto: dalla singola via, all’isolato al quartiere. Per la geolocalizzazione dei numeri degli utenti occorre iscriversi attraverso la piattaforma web (https://registrazione.alertsystem.it/rimini), l’unica dove è necessario indicare la via di residenza o domicilio al fine di ricevere comunicazioni mirate in base all’area di residenza. “Alert System va ad aggiungersi ai vari canali di informazione già utilizzati dall’amministrazione comunale come il sito istituzionale, le pagine social ufficiali del Comune di Rimini, Telegram e WhatsUrp, tutti strumenti che insieme garantiscono un’informazione puntuale e capillare.
All’aggiornamento del piano hanno concorso tutte le aree/settori dell'amministrazione, sotto il coordinamento dell’Ufficio comunale di Protezione Civile.
Il nuovo piano, che ora sarà oggetto di approvazione da parte del consiglio comunale, costituisce un’occasione importate per diffondere e aumentare la coscienza di protezione civile, fornire ai cittadini informazioni sugli scenari di rischio e sui comportamenti da seguire in caso di allerta e sull’organizzazione dei servizi di protezione civile del territorio.
Con l’obiettivo di far conoscere il nuovo piano, le zone di rischio presenti sul territorio e le opportunità messe a disposizione per essere costantemente aggiornati sulle allerte, l’ufficio di Protezione civile organizzerà nei prossimi mesi incontri specifici aperti alla cittadinanza, così come fatto nel mese di dicembre.