Sesso con minori "protetti", processo
(Rimini) Avrebbe fatto sesso con minorenni, ragazzini all'epoca dei fatti di 13 e 15 anni, ospiti di una casa protetta gestita da una nota associazione, in cui lei stessa viveva. La donna, 40enne originaria di Potenza, secondo le accuse della Procura della Repubblica di Rimini che ieri davanti al gup Vinicio Cantarini ne ha chiesto il giudizio per violenza sessuale su minori di 14 anni, approfittando dell'assenza dei responsabili della struttura avrebbe avuto rapporti sessuali completi con tre ragazzini, due fratelli di 16 e 13 anni, e un altro bimbo di 13.
A scoprire il fatto, nonostante la reticenza dei ragazzini, i responsabili della casa famiglia: dopo la denuncia da parte dei tutori dei minori è partita l'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Paola Bonetti. Davanti al gup, la donna, difesa dall'avvocato Gianluca Tencati, ha scelto il procedimento con rito abbreviato per il 7 giugno (Ansa).
Reati informatici, la polizia postale resta a Rimini
(Rimini) La sezione riminese della poliza postale non chiuderà. Il presidio, infatti è nell’elenco delle ventuno sezioni provinciali che la nuova convenzione tra Ministero dell'Interno e Poste Italiane s.p.a., l'amministrazione della Polizia di Stato ha intenzione di salvare. La convenzione è stata presentata ieri alle parti sociali. La “Nuova architettura Polizia Postale delle Telecomunicazioni” prevede 20 Compartimenti Regionali, 8 Sezioni Distrettuali e 21 Sezioni provinciali.
“Nelle intenzioni del Dipartimento della polizia di Stato - spiega Enrico Pecorari di Federconsumatori - dovrebbero sopravvivere soltanto gli uffici menzionati e di conseguenza subirebbero la chiusura tutti gli altri.
La Polizia Postale di Rimini rientra nelle 21 Sezioni Provinciali e quindi non chiuderà la sede presente presso le Poste Arco d'Augusto e diventerà probabilmente riferimento per buona parte della Romagna”.
Per le province nelle quali non vi sarà più la sezione, sarà istituita una Sezione “Reati Informatici” all'interno delle Squadre Mobili delle Qesture, ove dovrebbe essere collocato prioritariamente il personale della Sezione postale oggi oggetto di chiusura.
Turismo, tre giorni dedicati al congressuale
(Rimini) 'Emilia-Romagna: un team di successo per i tuoi eventi' è il tema della tre giorni, dedicata al turismo congressuale, promossa dal 7 al 9 aprile a Rimini da Apt Servizi Emilia-Romagna. L'appuntamento vedrà coinvolti 30 buyer italiani che rappresentano aziende e agenzie specializzate nell'organizzazione di eventi. Con loro saranno presenti 13 operatori congressuali regionali. Il programma - che fa parte delle iniziative 2017 a sostegno del settore Mice (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions) - prevede workshop commerciali e attività di team building: l'insieme delle azioni formative, tra persone, per creare relazione e incrementare collaborazione su obiettivi specifici. Il programma della tre giorni, che prevede anche attività in mare con regate veliche e un team building in hotel, inizierà nel tardo pomeriggio del 7 aprile, all'hotel National di Rimini, con il workshop tra i seller regionali e 15 rappresentanti "Corporate", mentre il giorno dopo, tra tutti i partecipanti, si formeranno quattro gruppi che saranno coinvolti a turno, sia al mattino sia nel pomeriggio, in una regata velica (in collaborazione con Sailing Challenge) e in attività "creative" in hotel. La giornata terminerà con le premiazioni. Lo stesso programma si ripeterà, dalla sera dell'8 aprile, con l'arrivo di 15 rappresentanti di Agenzie Meeting Planner all'hotel Ambasciatori di Rimini.
Il turismo legato alla meeting industry rappresenta sempre di più un prodotto centrale nell'offerta turistica dell'Emilia Romagna, come confermato anche dalla nuova Legge Regionale 4 sul Turismo. La presenza di qualificati Centri Congressi (tra cui spiccano quelli di Rimini e Bologna), assieme alla professionalità degli addetti al settore e alla qualità dell'accoglienza, fanno dell'Emilia-Romagna un grande "parco congressuale" leader in Italia e a livello internazionale. Il Progetto regionale Mice continua a valorizzare l'offerta congressuale e sostenere le attività messe in atto dagli operatori per rafforzare la regione come una delle destinazioni leader per la meeting industry.
Questi i 13 operatori che prenderanno parte alla tre giorni di Rimini: Batani Select Hotels, Bologna Convention Bureau, Food in Tour, Food Valley Travel, If Imola Faenza Tourism Company, Inc Hotels Group, Convention Bureau Riviera di Rimini, Modenatur, Premier Hotels Milano Marittima, Monrif Hotels, Riccione Congressi, CeUB Centro Universitario Bertinoro, Beach Resort Punta Marina Terme (ANSA).
Fiera, Macfrut cresce, export da 4,9 miliardi
(Rimini) Otto padiglioni su 50 mila mq (+100% in 4 anni), picco di espositori (1.100), forte crescita dall'estero (+30, il 23% del totale), 1.200 buyers. Macfrut alla 34/a edizione, Fiera di Rimini 10-12 maggio 2017, insieme ai protagonisti dell'ortofrutta, 2/a voce dell'export agroalimentare con circa 5 mld di euro. "Nel 2016 il valore dell'export è stato 34,3 mld, +3,1% sul 2015 - ha detto Ines Aronadio, dirigente ufficio Agroalimentare e vini Ice - Ortofrutta fondamentale con 4,9 mld, +5%, seconda solo al vino, 5,6 mld, +4,4%". Due gli ospiti d'eccezione: Cina paese partner, Basilicata regione partner. Numerose le novità: Macfrut in campo, rivoluzione vegetale, punto vendita del futuro, fragola frutto protagonista. Sostegno alla manifestazione dal Ministero Politiche Agricole, col vice ministro Andrea Olivero: "Macfrut ha dimostrato che mettendo a sistema azioni coerenti e di ampio respiro si può sostenere la competitività e lo sviluppo armonioso del settore e confermare il primato dei nostri prodotti" (ANSA).
Aeroporto, Russia e Cina: Airiminum tesse legami
(Rimini) In questi giorni l’amministratore delegato di Airiminum 2014 Leonardo Corbucci è a San Pietroburgo per incontrare i vertici del Saint Petersburg Government Committee on Tourism Development, i responsabili commerciali dell’Aeroporto Pulkovo di Saint Petersburg (gestito da Fraport AG, Advisor di AIRiminum 2014 per la redazione del Master Plan del “Fellini”) e della compagnia cinese Hainan Airlines, la più grande compagnia aerea privata della Cina e la quarta per numero di aerei in flotta (oltre ad essere un importante tour operator) con sede ad Haikou, già operativa in Italia. L’obiettivo è quello di coinvolgere l’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino in un progetto che preveda la creazione di un flusso turistico stabile tra Cina, Russia e Italia (nella foto in allegato, in particolare l’Amministratore Delegato di AIRiminum 2014 Leonardo Corbucci insieme a Nana Gvichiya e Evgeny Pankevich, rispettivamente Deputy Chair e General Director del Saint-Petersburg Government Committee on Tourism Development, oltre a Meng Chen Commercial Director in Saint Petersburg di Hainan Airlines). Nel 2016, solo a San Pietroburgo i flussi turistici dalla Cina sono cresciuti del 200%.
Più precisamente, i principali tour operator cinesi che già operano in Russia insieme agli operatori russi intendono creare pacchetti turistici per il mercato cinese che contemplino, oltre alla splendida città russa, anche altre mete in Europa soprattutto durante i periodi invernali, quando le temperature di San Pietroburgo sono meno accoglienti.
“L’opportunità che ci viene offerta - dichiara Leonardo Corbucci - è di aprire un nuovo mercato dalle immense potenzialità non solo per l’Aeroporto “Federico Fellini” e la Romagna, ma per l’Italia centrale nel complesso. La Romagna ha tutti i numeri per candidarsi quale piattaforma ideale di approdo per l’Italia - top dream destination in tutte le classifiche mondiali - in virtù della ampia disponibilità di hotel a 4 e 3 stelle a prezzi competitivi, e soprattutto del milione di letti disponibili considerando le varie strutture recettive. Il turismo cinese, che già nel 2015 rappresentava il quarto mercato per l’Italia con circa 3,4 milioni di arrivi, ancora non ha scoperto la Romagna: infatti – prosegue l’Amministratore Delegato - l’intera Emilia-Romagna nel 2015 registrava solo l’8% degli arrivi di passeggeri cinesi a livello nazionale. Se i vari operatori privati e istituzionali della filiera del turismo romagnolo riusciranno nei prossimi mesi a presentarsi su questo mercato come un unico sistema, integrato e coordinato, è possibile intercettare un flusso turistico dalle enormi potenzialità, non stagionale, con la forte propensione allo shopping e particolare predilezione per il made in Italy, disponibile a muoversi anche su lunghe distanze per visitare le principali città d’arte italiane.”
Elezioni Riccione, Tosi e la “sua” stazione
(Rimini) Entro metà giugno dovrebbero arrivare al capolinea i lavori “strutturali richiesti da tempo, ma anche interventi di miglioramento e abbellimento della nostra stazione”, spiega la candidata sindaco Renata Tosi che ribadisce di essersi allo scopo “particolarmente adoperata”.
Sono stati realizzati “nuovi marciapiedi e pensiline- attualmente si lavora alla pensilina lato monte, non prevista nel progetto iniziale e realizzata interamente nuova – abbattute le barriere architettoniche, spostati i binari, in fase di ultimazione l'ex edificio lato mare. Verrà rinnovato anche il sottopassaggio, più agevole e dotato di ascensori per accedere ai binari”, spiega Tosi.
Si tratta per l’ex sindaco di "lavori di riqualificazione sostanziali che apporteranno ai riccionesi, ai turisti e ai pendolari che quotidianamente utilizzano il treno quante più migliorie possibili in termini di servizi e sicurezza. Anche la zona esterna alla stazione verrà migliorata e resa più fruibile, dopo la sistemazione dell'area sosta per i taxi, con interventi di rifacimento del marciapiede lungo tutto il fabbricato della stazione. Interventi aggiuntivi, frutto di una costante attenzione per la mia città e per i riccionesi".
Ribadisce infine Tosi che “la riqualificazione della stazione ferroviaria, non è un'operazione a se stante, ma strettamente collegata al prolungamento e sfondamento di via XIX Ottobre, da viale Derna a viale Giovanni da Verazzano, i cui dettagli sono stati definiti e inseriti in apposita convenzione”.
Cadavere in trolley: la madre, pronta a tornare in Italia
(Rimini) E' pronta a ripartire dalla Russia per l'Italia e spiegare tutto alle autorità la madre di Katerina Latkionova, 27 anni, la giovane anoressica trovata morta in un trolley che la donna aveva gettato in mare e che è stato ritrovato a Rimini il 25 marzo. Lo riportano media locali.
La disperazione e lo choc avrebbero spinto la donna a gettare la figlia in mare dopo averne vegliato il cadavere per giorni in casa. "Ho perso la testa, negli stessi giorni è morta mia madre in Russia, il mondo mi è crollato addosso e ho perso lucidità", avrebbe detto ai suoi legali. La donna, fino a qualche tempo fa badante presso una famiglia riminese, era tornata nel paese d'origine per un viaggio già programmato.
Le prime circostanze avevano fatto pensare a un omicidio, ma l'autopsia ha stabilito che la ragazza è morta di fame: sul corpo nessun segno di violenza, nemmeno di difesa. Grazie alle impronte ricostruite, la Mobile ha identificato la giovane, che era stata ricoverata più volte all'ospedale per le sue condizioni (Ansa).
Aggressione a Marina Centro, Emmanuel migliora
(Rimini) “Finalmente possiamo comunicare una buona notizia”. E’ il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ad annunciare a nome dell’amministrazione comunale annuncia che “il personale medico del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Rimini conferma il costante miglioramento delle condizioni cliniche di Emmanuel Nnumani, il giovane nigeriano aggredito il 22 marzo scorso”.
Emmanuel “sta riprendendo progressivamente coscienza. Ieri è riuscito per la prima volta a mangiare un po’ di frutta. Emmanuel respira ancora attraverso la tracheotomia e questo impedisce di capire se sia o meno in grado di parlare, ma i deficit motori, conseguenza delle lesioni encefaliche riportate come conseguenza dell’aggressione, sono progressivamente meno gravi”.
La speranza di “un buon recupero”, fino a qualche giorno fa “insperato”, è quindi “sempre più concreta”.
Gnassi Ringrazia l’equipe medica e ribadisce che, seguendo “l’ancora lungo e complesso percorso di riabilitazione e di recupero che attende Emmanuel, l’Amministrazione, così come fatto dal giorno dell’aggressione, continuerà a stare al suo fianco e a sostenerlo, nell’attesa di poterlo accogliere nella nostra comunità. Una comunità che lo vuole abbracciare e che in questi giorni si è stretta intorno a lui, prendendo a cuore la sua sorte e il suo futuro”.
Diocesi, sabato si festeggia la Giornata internazionale dedicata a rom e sinti
(Rimini) Sabato 8 aprile, in occasione della Giornata Internazionale di Rom e Sinti indetta dall'Onu, Rimini intende festeggiare insieme alle famiglie rom e sinte della città e del territorio. L'iniziativa, dal titolo "Una festa di Popoli e Culture. Insieme, per conoscerci per accoglierci”, è promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali della Diocesi di Rimini.
La Giornata cade l'8 aprile a ricordo del primo congresso di intellettuali romanì avvenuto a Londra nel 1971. Stabilì il termine "rom" (uomo) come denominazione ufficiale, l'inno Djelem Djelem in memoria del genocidio nei lager nazifascisti e la bandiera con ruota indiana su sfondo per metà verde, a simboleggiare la terra coperta d'erba, e per metà azzurra come il cielo.
L'appuntamento riminese, sabato 8 aprile, è un incontro-festa (a ingresso libero) a partire dalle 17.30 in piazza Cavour e presso il Giardino delle Mimose, a Rimini, con animazione per bambini, ragazzi e adulti. Un pomeriggio di festa e di amicizia, al quale le famiglie rom e sinte parteciperanno attivamente, proponendo loro stesse animazioni e giochi.
Una coloratissima roulotte stazionerà in piazza Cavour: sul tetto una marea di palloncini per "far volare" la conoscenza, l'accoglienza reciproca e l'amicizia.
"Vorrei – ha detto Papa Francesco – che per il vostro popolo si desse inizio ad una nuova storia. È arrivato il tempo di sradicare pregiudizi secolari, preconcetti e reciproche diffidenze che spesso sono alla base della discriminazione, del razzismo e della xenofobia".
La festa si concluderà alle 19.
La Giornata internazionale dei Rom e dei Sinti, "ritorna ogni anno a provocare sulla storia e sulla vita di un popolo europeo che conosce ancora molte discriminazioni e umiliazioni, – a ricordarlo è la Fondazione Migrantes della Cei – mentre non viene riconosciuto il tesoro che custodisce".