Inquinamento, a gennaio polveri sottili in aumento
(Rimini) Sono stati 17 per la stazione Flaminia 13 per quella Marecchia gli sforamenti di polveri sottili registrate nel mese di gennaio a Rimini. Nello stesso periodo del 2016 erano stati rispettivamente 13 e 11. “Nella seconda metà del mese - spiegano da Arpa - si sono verificate condizioni meteorologiche sempre più critiche che hanno determinato l’accumulo del particolato in tutto il Bacino Padano Adriatico. Presso la sottorete provinciale di Rimini della Rete Regionale per il Monitoraggio della Qualità dell’Aria, sono state rilevate concentrazioni elevate dalle centraline posizionate nel Comune di Rimini e di Verucchio, mentre i valori registrati dalla centralina di S. Leo si sono mantenuti al di sotto del limite”.
E’ interessante notare, continuano da Arpa, “come le concentrazioni di PM2,5 della stazione di Rimini – Marecchia siano molto simili a quelle registrate per il PM10; ciò, testimonia il fatto che il particolato accumulato è prevalentemente quello più fine, di origine secondaria”.
In genere, “il mese di gennaio, come anche gli altri mesi invernali, contribuisce in modo determinante al numero degli sforamenti per il valore medio giornaliero del PM10 registrati nell’arco di un intero anno. Resta il fatto che per il 2017, in questo mese, si sono verificate condizioni meteorologiche particolarmente critiche, anche rispetto a quelle registrate nel triennio precedente”.
7 marzo
Airiminum e taxi | Esposto su Prostand | Pd, tessere fasulle
IOR, un barboncino per Valeria: parte la raccolta fondi per portare a casa Simba
(Rimini) Valeria è una ragazza di dodici anni, frequenta la prima media col massimo dei voti. Valeria ha moltissimi amici e tanti interessi: le piace il nuoto, la pallavolo, andare in bicicletta, leggere libri. È un’adolescente normale, come tanti altri, a cui la vita ha però destinato una sfida enorme: il 28 luglio 2016, in seguito a controlli svolti presso l’Ospedale Infermi di Rimini, a Valeria è stata diagnosticata la leucemia.
"Tutto è iniziato da un fastidio al braccio – spiega la madre – ma credevamo fosse dovuto ad una caduta in bicicletta. Quando abbiamo visto che questo dolore non passava, ma che al contrario si acuiva e spandeva in tutto il corpo, abbiamo deciso di sottoporla ad esami più approfonditi, che hanno rivelato la presenza di un tumore”. Per Valeria inizia a quel punto una nuova fase della sua vita: agli amici, la scuola, lo sport sono subentrati lunghi e dolorosi periodi di degenza in ospedale intervallati da brevi pause di pochi giorni da trascorrere a casa.
"Il processo di guarigione di Valeria è particolarmente complicato – spiega la dottoressa Roberta Pericoli, responsabile del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini, che ne ha seguito da vicino la patologia – purtroppo ha sofferto di tutti quei pesanti effetti collaterali che caratterizzano il trattamento della malattia. Ricordo che una notte, dopo un periodo di quattro o cinque settimane trascorse a letto proprio a causa delle terapie, la trovammo girare per i corridoi: nonostante la stanchezza aveva raccolto tutte le sue forze e si era alzata. Era molto spaventata, perché non avvertiva più sensibilità alle gambe: aveva deciso di reagire alla paura a modo suo”.
"Fu proprio nel momento in cui la vidi più provata dagli effetti collaterali – continua la madre di Valeria – che, per cercare di farla reagire e darle una motivazione ulteriore a combattere, le ho promesso di regalarle un cane una volta guarita”. Un sogno che si avvera per la ragazzina: da sempre grande amante degli animali, aveva cercato più volte di strappare alla madre la promessa di tenere un cucciolo in casa, in particolare un barboncino toy, razza di cui si era innamorata giocando con un piccolo esemplare appartenente ad un’amica.
“Da quel momento, abbiamo visto Valeria lottare come un leone, con una determinazione ed una grinta nuove – prosegue la madre – ed oggi è pronta per trascorrere periodi di tempo più lunghi a casa. Quando la dottoressa Pericoli, che assieme a tutto lo staff dell’Oncoematologia Pediatrica di Rimini ha seguito le varie fasi della lotta contro la leucemia di mia figlia e che non smetterò mai di ringraziare per la competenza e la sensibilità dimostrate, le ha spiegato che sarebbe stata di meno in ospedale, le ha chiesto il permesso di poter tenere un cane: permesso che la dottoressa le ha dato senza problemi. Ora, quindi, ci sentiamo in obbligo verso la bambina di mantenere un impegno che le ha dato grande forza, e che la potrebbe far sentire felice dopo un periodo di estrema difficoltà. Ha persino già scelto il nome del suo nuovo amico a quattro zampe: Simba, che le ricorda un personaggio coraggioso e forte.”
Per questo motivo, la dottoressa Pericoli ha deciso di rivolgersi all’Istituto Oncologico Romagnolo: che, estremamente colpito dalla vicenda, ha subito fatto partire una campagna di raccolta fondi per aiutare la famiglia di Valeria a realizzare il sogno della piccola. “Penso che il lavoro che svolgono ogni giorno i professionisti dell’Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini sia incredibile – spiega il Direttore Generale dello IOR, Fabrizio Miserocchi – ho avuto modo di andare più volte in visita in reparto: l’attenzione, la competenza, l’amore che ci mettono nello svolgere un compito tanto delicato quanto importante è motivo d’orgoglio per tutta la Romagna. Per questo motivo, ogni volta che la dottoressa Pericoli e il suo staff ci chiedono una mano nello svolgimento della loro attività, cerchiamo di metterci all’opera e fare il possibile. Da gennaio 2017 l’Istituto ha deciso di sostenere economicamente il prezioso lavoro della dottoressa Samanta Nucci, psiconcologa pediatrica di grandissimo valore, da anni figura importantissima all’interno dell’equipe riminese. In questo caso siamo ancora più motivati: realizzare il sogno di questa bambina che ha sofferto e che lotta ogni giorno contro la leucemia rappresenta nella maniera migliore il motivo per cui lo IOR esiste, la sua mission. Sono sicuro che Rimini e la Romagna intera si mobiliterà affinché questo sogno diventi realtà, da parte nostra faremo il possibile”.
Aiutare l’Istituto Oncologico Romagnolo affinché questa nuova amicizia tra Valeria e Simba si possa materializzare è molto semplice. Si può effettuare una donazione tramite bonifico bancario (Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Forlì Sede, IBAN IT76 Z053 8713 2020 0000 0011 090), tramite bollettino postale (Conto corrente postale n. 10839470) o direttamente online, all’indirizzo: http://www.ior-forli.it/dona_ora.html.
Terremoto, Regione finanzia zonizzazione sismica
(Rimini) I nuovi strumenti urbanistici sono al centro di un percorso di approfondimento che la III commissione ha avviato questa mattina, con l’obiettivo di fare conoscere meglio Psc, Rue e Zac a quasi un anno dalla loro approvazione. “Di concerto col presidente della III commissione Giovanni Casadei abbiamo valutato come fosse necessario approfondire contenuto e soprattutto prospettive dei nuovi strumenti urbanistici – sottolinea l’assessore all’urbanistica Roberta Frisoni – Innanzitutto per agevolare i consiglieri al primo mandato, ma soprattutto alla luce delle prossime azioni e integrazioni agli stessi strumenti. Non a caso nel ‘pacchetto impresa’ approvato dal consiglio avevamo già anticipato l’intenzione di introdurre nuove misure a sostegno di chi fa impresa e crea lavoro; inoltre è stata di recente approvata dalla giunta regionale la proposta di nuova legge urbanistica, che inizierà l’iter in assemblea legislativa e che nelle intenzioni sarà approvata prima dell’estate. Si tratta di una legge urbanistica che si sposa con i nostri obiettivi di pianificazione - ovvero una maggiore flessibilità per favorire gli interventi di rigenerazione, ma senza consumo di territorio – e che dunque aprirà prospettive interessanti. Proprio per questi motivi è necessario approfondire gli strumenti urbanistici che abbiamo a disposizione”. Al centro del primo incontro di questa mattina il Psc, entrato in vigore lo scorso aprile, e in particolare il “quadro conoscitivo”, ovvero la ricognizione dettagliata comprendente le analisi paesaggistiche, geologiche e sismiche e i vincoli dell’intero territorio”. “Possiamo dire senza timore di essere smentiti che Rimini è all’avanguardia sul fronte della ricognizione e della mappatura delle zone sismiche – sottolinea l’assessore Frisoni – Abbiamo portato avanti un’analisi approfondita che ci consente quindi di avere una fotografia dettagliata del territorio; inoltre la Regione ci ha da poco confermato i finanziamenti per procedere al terzo livello di approfondimento sulla zonizzazione sismica, sono poche le amministrazioni che possono vantare una tale conoscenza del territorio. Questo percorso è stato avviato già da diversi anni, e quindi non sull’onda dei drammatici episodi che hanno colpito Emilia e Centro Italia, riconsegnandoci oggi un quadro preciso che ci consente di procedere con opere e interventi avendo ben chiari rischi e prescrizioni”.
Turismo, 126 progetti per la riqualificazione presentati in Regione
(Rimini) A Rimini sono state presentate 126 domande, per oltre 68 milioni di investimenti previsti. Più in generale sono 531 i progetti presentati dalle imprese emiliano-romagnole per riqualificare alberghi, esercizi commerciali nonché spazi della cultura. Una progettualità che innescherà investimenti per quasi 209 milioni di euro. È in sintesi il risultato del bando, chiuso a febbraio, attivato dalla Regione con risorse europee Por Fesr 2014-2020, per sostenere la valorizzazione turistica, commerciale e culturale della regione.
Dei 209 milioni di euro di investimenti, 128 milioni riguardano 198 interventi destinati a riqualificare gli alberghi e i campeggi: questi progetti interessano tutte le destinazioni turistiche regionali, con una maggior concentrazione nell’area costiera ma con interventi importanti anche in Appennino e nelle città d’arte. Nel comparto del commercio, cui fanno riferimento 258 progetti, la maggiore concentrazione è nelle province di Bologna e Modena, mentre per la misura riservata alle sale cinematografiche, 46 richieste, Bologna e Forlì-Cesena segnano il numero maggiore di domande. Sempre nella misura riferita alla cultura, ha riscosso grande interesse la sezione sperimentale riservata ai nuovi musei d’impresa: 26 sono i progetti proposti per un ammontare di investimento superiore ai 6 milioni di euro.
Il contributo previsto dal bando può variare dal 35% al 45%, fino a un massimo di 200 mila euro per progetto. L’ammontare delle risorse a oggi disponibili ammontano a 15 milioni di euro. La Regione non esclude, inoltre, di integrare ulteriormente i fondi dopo aver verificato il livello qualitativo dei progetti presentati.
“Le imprese turistiche e commerciali della Regione- ha commentato l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini- hanno pienamente colto l’opportunità di ottenere finanziamenti per riqualificare le proprie aziende, a dimostrazione della presenza di un tessuto di piccole e medie imprese dinamico e disponibile a investire. Valuteremo nei prossimi giorni, alla luce del numero elevato di domande, se incrementare le risorse per sostenere un numero maggiore di progetti”
Il bando, suddiviso in 3 misure, riguarda il settore ricettivo, quello del commercio e pubblici esercizi ed infine il settore della cultura, con particolare riferimento alle sale cinematografiche e ai nuovi musei d’impresa.
“Esprimo grande soddisfazione– ha dichiarato Massimo Mezzetti, assessore regionale alla Cultura– per l’esito del bando in generale e in particolare per quanto riguarda l’asse rivolto alle sedi di spettacolo dal vivo e ai nuovi musei d’impresa. È la dimostrazione che avevamo colto nel segno nel rilevare un’esigenza forte, che si è confermata con la significativa quantità di domande presentate: 46 per cinema e teatri e 26 per i musei”.
Nomadi, i comitati convocano il Pd
(Rimini) L’appuntamento è fissato a domani alle 20,45 nella sala pubblica di vi Bidente (villaggio Primomaggio, Rimini). L’invito arriva dai residenti di Gaiofana e del Villaggio Primomaggio che hanno aderito al comitto contro la chiusura del campo nomadi di via islanda, con consenguente trasloco degli ospiti in vari aree della città. “Tra i politici invitati - annncia Loreno Marchei in nome di tutti gli attivisti del comitato - ha già dato conferma della sua presenza il consigliere Enrico Piccari, capogruppo Pd in consiglio comunale”. Marchesi ne approfitta per estendere l’invito “ai politici Corazzi e Pagliarani” (sempre del Pd) e a “tutti i cittadini residenti nella zone interessate dal progetto delle c.d. microaree, dunque anche a quelli di Grotta Rossa, Via Tombari, Torre Pedrera, ed in particolare a quelli di Via Orsoleto, a maggior ragione dopo le dichiarazioni uscite ieri sulla stampa locale”.
La proposta del comitato è quella di un “un comune e costruttivo confronto con tutta la cittadinanza”.
Shopping valley, arriva Michele Bravi
(Rimini) Viso sognante, modi delicati, Michele Bravi sarà a Romagna Shopping Valley dove, mercoledì 8 marzo a partire dalle ore 18, a disposizione dei fan per il firma copie del nuovo album.
Il nuovo lavoro del giovanissimo artista è in vetta alla classifica Fimi-Gfk degli album più venduti, mentre con Il diario degli errori, il singolo presentato a Sanremo, si è aggiudicato subito il disco d'oro. Il brano, tra i dieci singoli italiani più suonati dalle radio, ha raggiunto tre milioni di stream totali su Spotify e superato con il video 7,3 milioni di visualizzazioni.
Rimini marathon in difesa delle donne
(Rimini) Rimini Marathon corre in difesa delle donne. L’edizione 2017 della maratona, in calendario domenica 30 aprile, segnerà infatti anche la collaborazione tra i promotori dell’evento sportivo e l’associazione Onlus Rompi il Silenzio: parte del ricavato della ‘Family run’, la corsa non competitiva che si sviluppa su 9 km e che l’anno scorso ha radunato circa 2.500 persone, sarà infatti devoluto all’associazione riminese impegnata da anni nel contrasto alla violenza sulle donne. “L’idea nasce dal drammatico episodio che ha coinvolto Gessica Notaro e che ci ha colpito da vicino – spiega uno degli organizzatori della Rimini Marathon, Simone Campolattano – Non solo perché si tratta di un episodio di violenza inconcepibile e drammatico, ma perché ha coinvolto una ragazza abbiamo avuto modo di conoscere lo scorso anno, durante la maratona; Gessica infatti era presente al Marathon Village con lo stand del Delfinario per il quale lavorava. Anche per questo motivo abbiamo deciso di manifestare in qualche modo la nostra vicinanza non solo a Gessica,ma a tutte le donne costrette pagare le conseguenze di violenze e abusi illogici e assurdi. Abbiamo quindi deciso di devolvere all’associazione Rompi il silenzio una parte del ricavato della Family Run, per dare una mano concreta a chi ogni giorno è impegnato a sostegno delle donne vittime di violenza. Mai come quest’anno invitiamo tutti i riminesi a partecipare alla grande festa della Rimini Marathon iscrivendosi alla ‘Family’, un’occasione per divertirsi, fare movimento e sposare la causa di Rompi il silenzio. Speriamo inoltre di poter organizzare anche un momento di incontro al Villaggio maratona con le rappresentanti e le operatrici dell’associazione”.
“Rimini Marathon si è distinta sin dalla prima edizione per uno spirito solidale, mostrando un’attenzione reale al mondo del volontariato e sostenendo concretamente progetti ed esperienze sviluppate da realtà riminesi – sottolinea il vicesindaco e assessore con delega al sociale Gloria Lisi – Questa nuova collaborazione con Rompi il silenzio né è un’ulteriore testimonianza. Ci riempie di orgoglio vedere come i vari protagonisti del territorio sappiano fare rete e stringersi davanti a certe emergenze. Perché la violenza di genere è un’emergenza della nostra società, che va fronteggiata con il contributo di tutti. Oltre ad essere un aiuto concreto, che consentirà di dare fondi all’associazione, il sostegno di Rimini Marathon rappresenta un importante contributo in quel percorso di sensibilizzazione ed educazione al rispetto di genere necessario per far crescere la nostra comunità”.
Turismo, Gnassi alla fiera di Berlino
(Rimini) “Forti di un 2015 decisamente positivo - che si era chiuso con un +3,9% di arrivi e un + 2,5% di presenze – e di un 2016 che si è chiuso con un ulteriore aumento sia degli arrivi (+6,3%) che delle presenze turistiche tedesche del 3,9%, superando la quota di 400 mila pernottamenti (402.455 esattamente), Rimini arriva all’ITB proponendosi come destinazione sempre più vicina e accogliente”. Così il Comune di Rimini sull’imminente partecipazione della capitale della riviera alla fiera tedesca del turismo, dall’8 al 12 marzo a Berlino. “A partire dai collegamenti via treno, grazie al ritorno per il secondo anno consecutivo del collegamento diretto con la Germania attraverso le Ferrovie Tedesche Deutsche Bahn che collegheranno Monaco di Baviera a Rimini a partire dal 2 giugno fino al 10 settembre”, aggiungono dalla palazzina Roma (sede dell’assessorato al turismo).
In occasione dell’Itb il sindaco Andrea Gnassi, insieme a rappresentanti di Apt Servizi Emilia Romagna, incontrerà i giornalisti “di importanti quotidiani e media tedeschi” dei settori viaggi, lifestyle e cultura della carta stampata e online.
“Ci prepariamo -commenta Gnassi già a Berlino – ad una intensa attività rivolta al mercato tedesco per la stagione 2017, forti dei collegamenti e dei risultati in termini presenze turistiche ottenuti nel 2016, anno che ha confermato il ritorno dei tedeschi in vetta alla classifica di arrivi e presenze estere a Rimini. La nostra proposta ricca di eventi e di importanti avvenimenti e celebrazioni, come quella dei 600 anni dalla nascita del grande condottiero e mecenate Sigismondo Malatesta o l’inaugurazione della prima parte del progetto Casa del cinema al Fulgor, unita alla campagna di promozione della Regione Emilia Romagna ‘Ciao mamma siamo in Romagna’, ci riporta all’attenzione di uno dei nostri principali mercati storici di riferimento. Un’occasione per rilanciare il valore della nostra terra sotto il profilo dell’ospitalità e dei servizi balneari e turistici affiancato al nostro patrimonio culturale, artistico, cicloturistico, enogastronomico”.