Carnevale ‘cinese’, Gdf sequestra 1.400 prodotti dannosi
(Rimini) Maschere, costumi, giocattoli e trucchi di Carnevale, la Guardia di finanza di Rimini ne ha sequestrati oltre 1.400 trovati tra gli scaffali di cinque negozi presi negli ultimi giorni d’assalto dalla clientela, in vista della festa. Si tratta di prodotti che non recavano le indicazioni minime di sicurezza previste dalla normativa nazionale e comunitaria e che disattendevano le disposizioni in tema di marcatura Ce. I prodotti sono risultati non conformi ai requisiti essenziali in tema di composizione, qualità e origine. Tra essi addirittura, alcuni costumi, destinati anche a minori di tre anni, del tutto sprovvisti di qualsiasi tipo di informazione sui materiali utilizzati nella fabbricazione, con possibili rischi per la salute.
I gestori delle attività, tutti di origni cinesi, sono stati segnalati alla Camera di commercio e multati.
Ricollocazione nomadi, Mauro: “Amministrazione ipocrita”
(Rimini) Non usa mezzi termini il consigliere comunale di Uniti si Vince, Gennaro Mauro. “Tanta ipocrisia da parte di questa amministrazione, sulla questione della collocazione dei "riminesi" di etnia sinti di via Islanda. I grandi annunci di accoglienza fatti sono solo parole al vento, intrise di una morale buonista strumentalizzando le parole del vescovo, ma di fatto non esiste una volontà effettiva di integrazione”.
Si parla del piano per cui il comune ha ottenuto un finanziamento di 70mila euro alla regione (avendone eprò chiesti circa il doppio) che prevede la chiusura del campo nomadi di via Islanda e il trasferimento dei nuclei familiari (45 persone, di cui 13 minori), in sette quartieri della città. I residenti di Corpolò, Villaggio Primomaggio e Gaiofana, avendo scoperto di essere tra le aree individuate, hanno già iniziato a manifestare dissenso.
“Siamo convinti - attacca Mauro - che anche questi cittadini non vogliono un processo di integrazione, voglio la libertà di fare il proprio comodo, non rispettare le regole del vivere, non pagare i tributi, rubare energia elettrica e acqua, vivere di accattonaggio molestando le persone, e di praticare l'arte "fregare il prossimo". Del resto, su 32 persone in età lavorativa solo 6 sono occupati. È lecita la domanda di cosa vivono le restanti 24 persone, come si soddisfino i bisogni dei 13 minorennni?”.
Per queste ragioni, “siamo dalla parte dei riminesi che criticano l'operato dell'amministrazione comunale, è comprensibile la paura di averli vicini di casa con le cosiddette "case mobili" poste nelle periferie della città. Siamo contrari alle pasticciate soluzioni che le fughe di notizia del gruppo di lavoro massonico composto dai consiglieri comunali di centrosinistra e tecnici comunali stanno elaborando”.
Propone Mauro: “Facciamo capire alle famiglie dei sei cittadini sinti che lavorano devono trovare un immobile in affitto, e per le famiglie i cui adulti non lavorano riserviamo le stesse tutele riservate agli altri riminesi. È intollerabile ogni forma di privilegio, i riminesi non comprenderebbero. Diciamo no anche alla proposta di Forza Italia di realizzare a costo della collettività un villaggio fatto di casette di legno, si trasformerebbe in un luogo di emarginazione, non è così che si realizza il primo passo della tanta declamata integrazione”.
21 febbraio
Era stata licenziata | Quartieri uniti contro i nomadi | Parla Rossella Talia
Nazarat, rilancia, stasera la preghiera, a marzo il concerto
(Rimini) Tra segnali di speranza e continui venti di guerra, la vita dei nostri fratelli nella fede nel Medio Oriente è continuamente messa alla prova. Spronati negli ultimi tempi dalle parole di Papa Francesco, continuiamo il nostro Appello all'umano pregando e ascoltando la testimonianza di chi rischia la vita a causa della fede. Lunedì 20 febbraio alle ore 21 in piazza Tre Martiri ci sarà l'appuntamento numero 31 della serie iniziata il 20 agosto 2014. Reciteremo il rosario e sarà letta una testimonianza. Nel manifesto abbiamo riportato le parole dell'omelia di papa Francesco a Santa Marta il 30 gennaio scorso: "Una Chiesa senza martiri è una Chiesa senza Gesù. Loro, con il loro martirio, con la loro testimonianza, con la loro sofferenza e arrivando fino a dare la vita, seminano cristiani per il futuro". Come inattesa sorpresa, questo appuntamento si sta allargando a macchia d'olio. Nelle stessa giornata di Rimini infatti ci sono 'Appelli all'umano' anche a Lugano, Prato, Siena, Cesena, Cattolica, Perugia, Portomaggiore (FE), Andara (SV), Loreto,Sassari, Cremona, Busca (CN), Milano, Bologna, Damasco (in Siria) ed Erbil (in Iraq). Infine vorremmo ricordare le parole del servo di Dio don Oreste Benzi che rispondeva a chi lo criticava per la preghiera in luoghi pubblici, per esempio di fronte agli ospedali dicendogli che bisognava pregare in chiesa. Don Benzi diceva: "Rispettiamo questo modo di sentire, però non ce la sentiamo di seguire il suo consiglio; in chiesa già preghiamo. La preghiera in pubblico aiuta tutta la società a prendere coscienza che non fa mai abbastanza per salvare le vite umane. La preghiera in pubblico richiama anche noi a manifestare la nostra certezza che la preghiera e la fede vinceranno tutte le resistenze e gli umani intendimenti"
Prosegue inoltre la raccolta fondi per sostenere la solidarietà ai cristiani di Siria e Iraq che eroicamente sono voluti rimanere nella loro terra di fronte all'avanzare della guerra e delle persecuzioni. Va anche in questa direzione un'altra iniziativa a cura del comitato Nazarat. Venerdì 10 marzo alle ore 21 nel santuario di Santa Chiara a Rimini (vicino l'Arco d'Augusto) è stato organizzato un concerto del Coro Stella Alpina "per i cristiani perseguitati".
Turismo, promozione bavarese per la riviera del liscio
(Rimini) Nel 2016 gli arrivi di turisti dalla Germania in Emilia-Romagna hanno raggiunto la quota di 440.925 (+4% rispetto all'anno precedente), in arrivo soprattutto attraverso lo scalo di Bologna da Monaco di Baviera, Francoforte, Duesseldorf, Colonia/Bonn, Amburgo, Berlino. Per l’estate saranno attivati anche voli da e per Rimini. Per promuovere la prossima stagione, saranno a Monaco di Baviera, in Germania, dal 22 al 26 febbraio, alla rassegna internazionale "F.re.e", 17 operatori turistici coordinati da Apt Servizi Emilia-Romagna, assieme ai comuni di Comacchio, Cervia-Milano Marittima, Misano Adriatico.
F.re.e è la principale rassegna dedicata ai viaggi della Germania meridionale. Lo stand emiliano-romagnolo riproporrà la campagna promozionale lanciata negli anni scorsi per i mercati di lingua tedesca "Ciao mamma, sono in Romagna" e sarà personalizzato con immagini che rilanciano i prodotti turistici della Motor, Food e Wellness Valley. Il 24, 25 e 26 febbraio sono previste tre esibizioni musicali giornaliere di ballo liscio, per annunciare la seconda edizione del Festival del liscio in programma in Romagna dal 9 all'11 giugno.
Giochi abusivi, sequestrati xbox, tablet e smartphone
(Rimini) Il sequestro di 3 consolle 'Xbox' con relativo monitor prive dei titoli autorizzatori previsti dalla legge e 4 congegni che distribuiscono i premi contenuti nel relativo cabinet - oltre a 3 tablet, 3 smartphone, 1 cuffia audio, 2 balance scooter e 1 macchina fotografica presenti all'interno dei 4 congegni - e più di 700 euro rinvenuti all'interno delle apparecchiature, frutto delle giocate degli avventori. Questo il bilancio dei controlli condotti dalla Guardia di Finanza di Rimini in alcune 'sale giochi' sul territorio riminese e riccionese.
I finanzieri, spiega una nota delle Fiamme Gialle, hanno riscontrato la presenza di 'Xbox' collegati a un televisore, privi del titolo autorizzatorio ed apparecchi che detenevano esposti, come premi, beni di valore economico superiore a quanto previsto dalle normative. Per questo la Guardia di Finanza ha sequestrato le apparecchiature e i beni contenuti, elevando sanzioni alle ditte responsabili per un importo totale di circa 14.000 euro (Ansa).
'Luppolo made in Italy', nasce la birra nazionale al 100%
(Rimini) Un'autentica filiera del luppolo, che parte dalla produzione e arriva fino alla trasformazione e commercializzazione del prodotto, con l'obiettivo finale di una birra nazionale, fatta interamente con prodotti dell'agricoltura italiana. È il progetto della rete "Luppolo Made in Italy", promosso da un gruppo di produttori umbri che ha scelto di presentare l'iniziativa questa mattina a Beer Attraction, salone dedicato alla birra - in programma fino al 21 - negli spazi del BBTech Lab, in cerca di nuovi partner e di collaborazioni utili al progetto di ricerca.
La guida scientifica è affidata al Cerb, il Centro di Eccellenza della Birra dell'Università di Perugia, e come spiega il professor Giuseppe Perretti, la sfida è quella di portare sul mercato un luppolo italiano derivante dalle piante selvatiche presenti nel nostro territorio.
Nel senso di luppolo sempre più made in Italy è andato anche un convegno che si è svolto ieri dal titolo "Luppoli d'Italia" (Rimini).
Basket, EA7 Milano ha vinto la Coppa Italia
(Rimini) L'EA7 Milano ha vinto la Coppa Italia di pallacanestro battendo a Rimini il Banco di Sardegna Sassari 84-74 (34-36). Per i campioni d'Italia si tratta della seconda vittoria di fila nella manifestazione, la sesta coppa Italia dell'Olimpia.
Il marchio sul successo milanese lo ha messo Ricky Hickman, mvp della manifestazione, autore di 25 punti, con tre 'bombe' (Ansa).
Trovato corpo di donna alla foce del Marecchia
(Rimini) È stato ritrovato in mattinata il corpo senza vita di una donna, sui 40-45 anni, probabilmente italiana, riversa nel tratto del fiume Marecchia in coincidenza di via Coletti a Rimini. L’allarme è scattato intorno alle otto al centralino della polizia di Stato, un passante aveva notato il corpo di una donna a pancia in giù dell’acqua bassa e melmosa di una delle due sponde del Marecchia. Sul posto sono arrivati i poliziotti della questura di Rimini e i vigili del fuoco per il recupero della salma.
Ad una prima analisi del medico legale non ci sarebbero segni di violenza. La donna era distesa semi svestita, con i pantaloni ripiegati e poco lontano una scarpa.
L’ipotesi più probabile è un gesto volontario, o un malore. Nessun documento d’identità e nessuna borsa sono stati trovati vicino al cadavere.
Il magistrato di turno, Paolo Gengarelli, è stato avvertito delle forze dell’ordine e il cadavere trasportato all’obitorio per i successivi accertamenti (Ansa).
20 febbraio
Cadavere nel Marecchia | Bastonate alla madre | Meningite, paziente stazionario