Giovedì, 16 Febbraio 2017 12:37

16 febbraio

Tradita dalla vicina | Suicida a San Valentino | Trasloco nomadi a rischio

(Rimini) Continua a calare il numero degli incidenti stradali sulle strade riminesi, dei feriti e dei morti, ma soprattutto scende il tasso di gravità che da 0,47 del 2015 passa allo 0,39. E' quanto emerge dai dati provvisori elaborati dall'Ufficio statistica del Comune di Rimini sugli incidenti registrati e rilevati da Polizia municipale e Polizia stradale sulle strade riminesi nel 2016. Dati incoraggianti nel confronto con i numeri consolidati degli scorsi anni, passando dai 2.585 del 2000 ai 1.833 incidenti stradali del 2016. In calo il numero dei feriti, che con 1.267 conferma il trend in discesa degli scorsi anni (furono 1.544 nel 2013, 1.268 nel 2014, 1.264 nel 2015), così come, seppur leggermente calano i decessi che da 6 dello scorso anno scendono a 5.
“Numeri – ha commentato l'assessore Jamil Sadegholvaad che oltre alla Sicurezza ha la delega ai Lavori pubblici – che leggiamo con speranza ma che non ci accontentano. Troppo è ancora il dolore che dagli incidenti stradali nasce sulle nostre strade accanto ad un costo sociale non più accettabile. Tutte ragioni che ci spingono nel perseguire su un duplice binario: quello del miglioramento della nostra rete infrastrutturale, continuando a investire sul fronte della sicurezza delle nostre strade, e quello non secondario del presidio costante della Polizia Municipale e dei controlli che il nostro corpo insieme alle altre forze preposte effettuano giornalmente sulle nostre strade”.
I dati “confermano come la velocità sia, con quasi il 20% per cento una delle maggiori cause degli incidenti stradali nel territorio riminese, ancora troppo presente sulle nostre strade e di come sia necessario intervenire per abbassarla specie nei tratti urbani. E' per questo che continueremo ad investire nelle infrastrutture della viabilità non solo coi proventi delle sanzioni legate al codice della strada (nel 2015 abbiamo investito l'87,23% dell'ammontare totale delle multe per la manutenzione delle strade e al miglioramento della sicurezza stradale anziché il 50% come fissa la legge) ma anche con progetti a favore della costituzione di zone 30 come "Sicuri in bici e collegati alla città". Un progetto d'ampio respiro – 1.650.000 euro il costo previsto - per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel tragitto casa – scuola e casa – lavoro in cui, accanto alla realizzazione di due importanti percorsi ciclopedonali protetto (statale 16 - Villaggio San Martino e lungo la via Flaminia e via XX Settembre dal centro Studi al Centro Storico), è prevista la nascita di due "Zone 30" contigue all'arteria della via Flaminia che, non a caso, continua ad essere anche nel 2016 la strada più incidentata di tutto il territorio comunale (113 furono gli incidenti nel 2015 con 96 feriti, 110 e 87 feriti quelli registrati nel 2016)”.

(Rimini) Sono stati arrestati nella notte dalla squadra mobile e dalle volanti della questura di Rimini i presunti autori della rapina in casa di un'anziana ottantenne legata e imbavagliata alla Gaiofana di Rimini avvenuta intorno alle 4 del pomeriggio ieri. Si tratta di una ragazza di 23 anni riminese e di un ragazzo di 25 originario della Sicilia ma residente nella provincia di Rimini. La vittima della rapina, una donna di 80 anni che vive sola, è stata portata per precauzione in ospedale. Sarebbe stata la stessa anziana a dare l'allarme chiamando la polizia dopo essersi ripresa dallo choc e liberata del bavaglio dei rapinatori. E ha fornito indicazioni utili alle indagini che hanno poi portato ai due arresti (Ansa). La ragazza sarebbe figlia di una vicina di casa della vittima.

Ringraziamenti alla questura arrivano dall’assessore comunale alla sicurezza, Jamil Sadegholvaad. “E’ l’ennesima conferma dell’efficacia e della bontà del lavoro portato avanti dalle forze dell’ordine di stanza sul territorio riminese, in collaborazione tra loro e con le istituzioni locali. Il ringraziamento è questa volta ancora più doveroso perché è stato assicurato alla giustizia chi ritenuto responsabile di un crimine particolarmente turpe e capace di creare allarme sociale. La rapidità dell’intervento permette di stoppare sul nascere tutte le potenziali strumentalizzazioni che, non raramente in casi del genere, si sollevano per distribuire colpe a prescindere nell’ossessiva ricerca di capri espiatori più che di verità”.

Mercoledì, 15 Febbraio 2017 11:24

Startup innovative, a Rimini sono 80

(Rimini) Bologna è la seconda città italiana, dopo Milano, per presenza di start up innovative rispetto al numero di imprese attive, Rimini è quarta in Emilia romagna. A fornire i dati è oggi la Camera di commercio di Bologna segnalando come in Italia le ultime tendenze facciano rilevare il dimezzamento dal 2015 del numero delle nuove iscrizioni.
I numeri delle startup innovative per città. In Italia complessivamente sono 6728. A Milano il numero più alto, 1040, segue Roma, 573, Torino, 301, Napoli, 209, e quindi Bologna con 189.
Bologna è la seconda città italiana, dopo Milano, per presenza di start up innovative rispetto al numero di imprese attive.
Nelle regioni. La maggior parte delle start up innovative ha sede in Lombardia (1509). In Emilia-Romagna sono 769. Seguono il Lazio (663), il Veneto (536), la Campania (431), il Piemonte (417), la Toscana (340).
Fase di stasi. Nel 2016 in Italia hanno aperto 2262 start-up innovative, in Emilia-Romagna, 319, a Bologna 86.
Il 2016 non ha confermato il boom delle aperture che si era verificato nel 2014 subito dopo l'istituzione di questa forma di società. In Italia il numero delle start up innovative nel 2015 aveva segnato +64% rispetto al 2014. Nel 2016 la crescita è dimezzata e si è fermata al + 31%. L'andamento è stato del tutto analogo in Emilia Romagna: +61% nel 2015, che si è ridimensionato a +33% nel 2016. Bologna non ha fatto eccezione ed è passata in due anni da +63% al +28%.
In Emilia Romagna. Bologna è la città in regione con più start up innovative. Segue Modena con 154, Reggio-Emilia 91, Rimini 80, Parma 66, Forlì 59, Ravenna 55, Ferrara 38, Piacenza 37.
Tre su quattro sono società di servizi e sono attive soprattutto nella realizzazione di software e nella consulenza informatica (31%). Seguono le attività professionali scientifiche e tecniche, 19%, le attività di ricerca scientifica e sviluppo (15%).
Minoritari gli altri settori: 42 start up innovative sono industriali e artigiane, 5 operano nel commercio. Il 18% delle start up innovative bolognesi si qualifica come società ad alto valore tecnologico in ambito energetico.
L'80% delle start up innovative bolognesi è una società a responsabilità limitata. Un quinto ha un capitale inferiore ai 5.000 euro. Solo l'1,6% è stata costituita con un capitale di oltre 500.000 euro.

Mercoledì, 15 Febbraio 2017 11:07

Anziana rapinata in casa, indagini in corso

(Rimini) Un'anziana è stata imbavagliata e rapinata nel suo appartamento, zona Gaiofana a Rimini, questo pomeriggio intorno alle 4. La donna, 80 anni, vive sola e questa sera è stata portata per precauzione in Ospedale. Sarebbe stata la stessa anziana a dare l'allarme chiamando la polizia dopo essersi ripresa dallo choc e liberata del bavaglio dei rapinatori. L'allarme al 112 è arrivato intorno alle 19, sul posto è arrivata immediatamente la polizia di Stato e la squadra mobile della questura di Rimini. Gli agenti sarebbero già sulle stracce dei banditi. L'anziana avrebbe infatti fornito elementi utili alle indagini (Ansa).

Mercoledì, 15 Febbraio 2017 11:05

Coriano, incidente stradale, morto uomo di 43 anni

(Rimini) Un uomo di 43 anni è morto nella notte, poco dopo l'1, in un incidente stradale a Coriano, nel Riminese. Viaggiava a bordo di uno scooter Aprilia quando si è scontrato contro un palo della luce. Nell'impatto, secondo i primi accertamenti si sarebbe rotto l'osso del collo ed è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. La vittima, abitava a Coriano (Rimini), era un commerciante ambulante ed era di origine nigeriana. I carabinieri di Riccione, intervenuti per i rilievi, stanno cercando di rintracciare qualche familiare. Sul luogo dell'impatto, accanto allo scooter riverso sull'asfalto, alcune scatole di scarpe che il commerciante stava trasportando per venderle al mercato. Secondo una prima ricostruzione, è stato a causa dei pacchi trasportati, che il 43enne ha perso il controllo dello scooter, finendo nell'impatto mortale (Ansa).

Mercoledì, 15 Febbraio 2017 10:32

Campione del karate Maresca operato a Cattolica

(Rimini) In prospettiva Tokio 2020, il karateka Luca Maresca (oro ai Mondiali cadetti del 2009 ed oro agli Europei assoluti di Istanbul nel 2005) è una delle grandi speranze olimpiche dell'Italia.
Ma nel corso dell'ultimo appuntamento di Premier League a Parigi, mentre era in vantaggio ai punti con il campione del mondo inglese Jordan Thomas, ha rimediato una lussazione alla spalla che lo ha costretto al ritiro.
Per stabilire l'esatta entità dell'infortunio, il campione napoletano del kumite si è sottoposto ad una visita specialistica dal dottor Giuseppe Porcellini, un luminare per quanto riguarda la spalla, che ha deciso di sottoporlo ad un'operazione chirurgica. L'intervento si è svolto martedì scorso (14 febbraio) all'ospedale di Cattolica.
"Il 2017 - spiega Maresca, che oggi è stato dimesso - non rappresenta, in chiave di qualificazione olimpica, un'annata decisiva. Pertanto, abbiamo deciso col dottor Porcellini di risolvere in maniera definitiva questo problema alla spalla. Dopo il fisiologico periodo di rieducazione, conto di risalire sul tatami per il prossimo mese di settembre. E ovviamente, anche grazie alla fondamentale consulenza del dottor Porcellini, non ho dubbi che tornerò più forte di prima".

Mercoledì, 15 Febbraio 2017 09:25

15 febbraio

Barricate a Corpolò | Stadio nuovo | Si vola su Tel Aviv

Martedì, 14 Febbraio 2017 18:29

Arrestato impiegato coltivatore di marijuana

(Misano) I carabinieri hanno arrestato nella tarda serata di ieri un uomo per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. Nel suo appartamento in un residence i militari hanno trovato un chilo di marijuana conservata in barattoli di vetro e sacchetti di plastica e tredici piante, che sono stati sequestrati.
Il 32enne riminese, residente a Riccione, ma di fatto domiciliato a Misano Adriatico, celibe, aveva in casa due serre completamente attrezzate con lampade fluorescenti, impianto di irrigazione, ventilatori, kit per propagazione di semi. Domattina sarà processato.

(Riccione) E’ ora agli arresti in carcere il 22enne albanese, residente a Riccione, che lo scorso 26 settembre, era stato già arrestato dai carabinieri una prima volta per resistenza avendo dato in escandescenza urlando ai militari che era dell’Isis e che non avrebbe mostrato loro i suoi documenti. Davanti al giudice del processo per direttissima, il 22enne aveva ribadito la sua appartenenza allo Stato islamico per cui il magistrato aveva convalidato il fermo e disposto inizialmente la custodia cautelare in carcere, attenuata successivamente nei domiciliari. Lo scorso 6 febbraio, però, l’uomo è stato fermato a Casalina di Deruta (Perugia), era quindi evaso. Dal sagrato del santuario della Madonna dei Bagni ha iniziando a molestare i fedeli intimando loro di convertirsi e non entrare in chiesa. Subito sono stati allertati i carabinieri che hanno portato l’albanese in caserma e lo hanno identificato. Adesso si trova ai Casetti.