Venerdì, 03 Febbraio 2017 12:57

Ex Ghigi, agli arresti il sindaco di Morciano

(Morciano) Su disposizione della Procura di Rimini, i finanzieri del Comando provinciale di Rimini hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Rimini nei confronti del sindaco di Morciano di Romagna, Claudio Battazza.
Le indagini, condotte dai militari del Nucleo di polizia tributaria, hanno preso le mosse dall’esposto presentato da un comitato di commercianti di Morciano che lamentava poca trasparenza nei rapporti tra esponenti di vertice dell’Amministrazione locale ed una società che aveva ottenuto le autorizzazioni per la riqualificazione dell’area “Ex pastificio Ghigi”.
Dagli accertamenti è emerso che il Comune di Morciano aveva, per gli anni 2011, 2012 e 2013, stipulato con la società un contratto di sponsorizzazione che prevedeva la pubblicizzazione del logo della società sulle brochure della “Fiera di San Gregorio” per un ammontare complessivo di 396mila euro.
In realtà il contratto si è rivelato falso e utile solo ad ottenere la benevolenza di quella parte della popolazione che vedeva la costruzione del nuovo centro commerciale come un duro colpo all’economia locale fatta di piccoli artigiani e commercianti.
L’entratura, come è stata definita dagli indagati nelle conversazioni intercettate dagli investigatori non è stata mai pagata ma è stata appostata nei bilanci del Comune relativi a quegli anni sotto forma di “residuo attivo”.
In tal modo il Comune ha potuto aggirare il vincolo di spesa in proporzione alle entrate eludendo la norma specifica del “Patto di Stabilità” in violazione dei principi contabili di veridicità e di pareggio finanziario prescritto dal Testo Unico degli Enti Locali.
Giuridicamente tali condotte sono state qualificate come indebitamente persuasive ed induttive a sottoscrivere il falso contratto di sponsorizzazione posta in essere dagli amministratori locali nei confronti del privato che ha aderito perseguendo il “miraggio” di sconti e vantaggi nelle pratiche edilizie in corso confidando nel fatto che nulla sarebbe stato preteso dal Comune o che il debito sarebbe stato compensato con riduzioni nel calcolo degli oneri di costruzione per l’approvato progetto edilizio.
Circostanza, questa, non verificatasi tanto che sono in corso controversie sul punto. All’esito delle indagini sono state deferite all’autorità giudiziaria, per i reati di indebita induzione a dare e promettere utilità, il sindaco ed altri due pubblici ufficiali. Gli stessi dovranno anche rispondere del reato di falso unitamente ad altri sette pubblici ufficiali.

(Rimini) Come concordato al termine durante l’incontro di due giorni fa con gli ordini e i collegi professionali, l’ammnistrazione comunale ha reso operativa una serie di provvedimenti per migliorare l’attività informativa dello Sportello per l’Edilizia. A partire da lunedì 6 febbraio infatti il ricevimento del pubblico dell’Ufficio front-office normativo sarà operativo quattro giorni anziché uno.
Fino al 30 giugno le modalità di accesso allo Sportello per l’Edilizia sarà: lunedì dalle 9 alle 11 4 operatori – accesso libero (prenotazioni in portineria dalle 8); martedì dalle 9 alle 11 2 operatori – accesso on line (prenotazione tramite agende web), 2 operatori accesso libero e 6 operatori per ricevimento progetti (richiesta di appuntamento via mail con il tecnico che ha in istruttoria la pratica in oggetto); mercoledì dalle 9 alle 11 4 operatori accesso libero; giovedì dalle 15.30 alle 17.30 2 operatori accesso on line, 2 operatori accesso libero, 3 operatori ricevimento progetti.
Sempre a partire dal 6 febbraio chi si rivolgerà al front-office normativo sarà invitato a compilare un formulario prestampato, disponibile sia in portineria sia sul sito dello Sportello per l’edilizia, indicando in forma sintetica la problematica sottoposta durante il colloquio. Questo servirà all’ufficio per capire quali sono i quesiti più frequenti ed eventualmente formulare e diffondere in modo più generalizzato i chiarimenti necessari. Per agevolare l’attività informativa, le segreterie degli ordini potranno poi elaborare delle FAQ (domande frequenti) che l’Amministrazione poi elaborerà e pubblicizzerà.
A breve infine sarà pubblicato sul sito dello Sportello per l’Edilizia (www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/sportello-ledilizia/documentazione/sportelloledilizia) il Vademecum per la presentazione delle istanze di Certificato di conformità edilizia ed agibilità che fornirà le linee guida per la presentazione e compilazione di tali richieste.

(Rimini) Dvieti di balneazione tardivi, ieri pomeriggio il sindaco di Riccione ha risposto alle domande del pm nell’ambito del fascicolo per omissione o ritardate ordinanze temporanee di divieto di balneazione in un tratto del litorale riccionese. Il sindaco Tosi risulta iscritta nel fascicolo dell’inchiesta condotta dalla procura di Rimini.
Nel corso dell’interrogatorio, spiegano dal Comune, il sindaco Tosi ha fornito al magistrato tutte le più ampie dichiarazioni del caso. "Ho rilasciato, su precise richieste del magistrato, una serie di dichiarazioni lucide, tranquille e serene, che ho lasciato al vaglio degli inquirenti. Naturalmente nutro il massimo rispetto e la massima fiducia nell'operato della magistratura riminese che certamente farà presto e bene il suo lavoro e sono perciò molto fiduciosa che saprà chiarire la mia posizione", ha dichiarato Renata Tosi al termine dell'interrogatorio.

(Rimini) Chiude in rosso il 2016 Cariromagna, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo che opera nelle province romagnole con 78 filiali al servizio di oltre 152mila clienti, ha continuato a supportare l’economia reale erogando 1.022 milioni di euro di nuovi crediti a medio lungo termine, di cui il 63% alle imprese e il 37% alle famiglie. Il bilancio 2016 si chiude con un risultato netto negativo di 13,6 milioni (10,9 milioni escludendo le componenti straordinarie fra le quali i contributi al Fondo di Risoluzione Europeo e al Fondo Direttiva DGS). Il consiglio di amministrazione dell’istituto di credito, presieduto da Adriano Maestri, ha approvato i risultati al 31 dicembre presentati dal direttore generale Francesco Moncelsi.
In un momento economico e di mercato caratterizzato da una domanda di credito delle imprese ancora debole, i crediti alla clientela ammontano a 3,9 miliardi, in calo del 2,5% rispetto a dicembre 2015 (4,5 miliardi (-1,5%) se consideriamo anche gli impieghi di altre società del Gruppo).
Scende del 7,4% lo stock dei crediti deteriorati al lordo delle rettifiche di valore e del 14,6% al netto delle rettifiche.
Le attività finanziarie della clientela presso la banca sono cresciute a 5,8 miliardi (+6,6%), di cui 2,1 miliardi di raccolta diretta (+18%) e 3,6 miliardi di raccolta indiretta (+0,9%), nel cui ambito la raccolta gestita è cresciuta del 3,2%. Tali segnali di crescita indicano l’elevato grado di fiducia e di credibilità di cui gode la banca.
I coefficienti patrimoniali si sono mantenuti su livelli superiori ai limiti regolamentari di Basilea 3. Il perdurare del calo dei tassi e la dinamica riflessiva dei mercati finanziari, hanno penalizzato i proventi operativi netti, che ammontano a 162,3 milioni (-6,3%).
Gli oneri operativi, grazie alle continue iniziative di contenimento strutturale dei costi, si attestano a 87,4 milioni (-0,4%).
Sebbene in flessione su base annua (-10,9%) gli stanziamenti a fronte dei rischi creditizi rimangono significativi, 88 milioni, mantenendo elevati livelli di copertura sui crediti deteriorati (47,2%) con le sofferenze al 59,4%.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:41

San Giuliano, è morto il tipografo ‘Gnoli'

(Rimini) E’ stato ucciso da un infarto all’età di 73 anni Giovanni Pazzini, conosciuto per lo più come Gnoli tra gli abitanti del borgo San Giuliano. A trovare il corpo del tipografo senza vita questa mattina è stata la moglie. La notizia ha gettato nello sconforto i borghigiani.
“Ci sono persone che lasciano un segno indelebile nella vita di tante altre persone, fino a diventare, quasi senza volerlo, punti di riferimento. Giovanni Pazzini detto ‘Gnoli’ è una di queste persone. Uso il verbo al presente, a poche ore dalla sua scomparsa, perché so che di lui, della sua ironia, del suo sguardo candido sul mondo, del suo amore per il Borgo san Giuliano e per Rimini non si perderà memoria per molti anni ancora. Probabilmente per sempre. Una della anime storiche del Borgo, che nella vita, non si è mai perduto come troppi nei labirinti dell’egoismo: tra i soci fondatori della Società de Borg, animatore di eventi e storie, memoria storica, si è sempre messo a disposizione con generosità per gli altri. Anche per questo, negli ultimi anni, ‘Gnoli’ ha trovato il tempo di aderire al gruppo CiViVo. Fino a ieri sera, quando ha partecipato a una riunione della Società de Borg, animandola per l’ennesima volta con le sue idee, il suo entusiasmo, la sua simpatia. Una persona senza tempo e per questo sempre in armonia con i tempi, anima di una Rimini ruspante, allo stesso tempo salace e spontanea, profondamente umana e innamorata dei luoghi e della gente. L’amministrazione comunale di Rimini si stringe intorno alla sua famiglia, ai parenti, a tutti gli amici. ‘Gnoli’, eroe del Borgo, ci mancherai”, è il ricordo del sindaco Andrea Gnassi.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:36

Musica, ultimo tour Garbo, tappa Riccione

Sono passati più di 35 anni dall'esordio di Garbo sulla scena musicale italiana. Era il 1981 quando un giovanissimo cantautore milanese, dall'aria diafana e sofisticata, si faceva conoscere agli amanti della new wave con il singolo 'A Berlino va bene' e con l'omonimo album d'esordio. A quel primo lavoro - uno dei 100 dischi italiani migliori di sempre secondo la rivista Rolling Stone - ne sono seguiti molti altri fino al recente 'Garbo Living 2016', doppio album dal vivo che raccoglie i successi di una lunga carriera.
Il disco è accompagnato da un tour d'addio all'attività concertistica, che domenica 5 febbraio (ore 21.30) fa tappa allo Spazio Tondelli di Riccione.
Ad accompagnarlo è una band rodata, composta da alcuni dei compagni di viaggio più fidati, in primis dall'ex Soerba Luca Urbani (voce, chitarra e sintetizzatori), coautore con Garbo dell'album 'Fine' (2015). Sul palco anche Matteo Agnelli (chitarra elettrica), Andrea Pellegrino (basso) e Alessandro Parietti alla batteria (Ansa).

(Rimini) Avrebbe partorito statale 16 “Adriatica”, nel tratto riccionese, se non fossero arrivati due agenti della polizia stradale che l’hanno scortata fino in ospedale. La pattglia ha notato verso le 16 una Renault Clio in sosta sul margine destro della strada con a bordo un uomo ed una donna. La donna, infatti, era in macchina con il marito proprio per raggiungere l’ospedale di Rimini quando ha iniziato ad avere le doglie. Il marito si è accostato sulla destra, ha adagiato la moglie nel sedile posteriore e si è messo nell’ottica di aiutarla a partorire lì.
«Volevo arrivare in ospedale ma ho capito che il travaglio procedeva velocemente, difatti era in parte già uscita la testa del neonato», racconta il marito, «così ho deciso di chiedere aiuto ai poliziotti che si erano appena fermati per chiedermi cosa stesse accadendo».
La donna, di anni 38, residente a Misano, “era bisognosa di cure immediate a causa di intensi dolori al ventre con forti perdite di liquido amniotico”, sottolineano dalla questura.
Trovata la donna in pieno travaglio, gli agenti hanno deciso di non attendere l'intervento dell’ambulanza del 118 e, ricevuta l'autorizzazione della Sala Operativa, hanno scortato direttamente l'autovettura, a sirene spiegate e lampeggianti accesi, fino all'Infermi. Lì è nato, in ottime condizioni di salute, un bambino.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 18:04

Scontro tra pescherecci, salvi gli equipaggi

(Rimini) Scontro nella notte tra due pescherecci della marineria di Rimini. Nessun ferito nella collisione alle 4,30 tra le imbarcazioni, ma il peschereccio più piccolo Sirena (9 tonnellate, 13 metri) è affondato impattando Real (97 tonnellate, 25 metri) a sette miglia dalla costa. I soccorsi coordinati dalla sala operativa della Capitaneria di porto hanno permesso il recupero delle due persone dell'equipaggio del Sirena, incolumi. La Capitaneria, dopo accertamenti, ha inoltre escluso sversamenti del carburante.

(Rimini) Sono stati 114 i riminesi che dal 2012 (da quando è partita la covnenzione del comune di Rimini con il Tribunale) che hanno svolto attività di pubblica utilità presso l’ente pubblico in sostituzione della pena.
"Un'esperienza che in questi anni ha dato risultati più che positivi e che ci ha spinto a rinnovare per i prossimi tre anni la convenzione con il Tribunale di Rimini – dichiara l'amministrazione comunale – ritenendo che la compartecipazione a lavori di pubblica utilità sia importante affinché la condanna non venga vista solo nel suo aspetto punitivo ma soprattutto in quello riabilitativo. Le attività svolte infatti hanno permesso di potenziare alcuni servizi valorizzando nel contempo le competenze dei singoli che hanno avuto la possibilità di conoscere dall'interno le peculiarità del lavoro pubblico sia da un punto di vista professionale che umano”.
Nel corso del 2016 sono state 14 le persone che hanno usufruito delle possibilità prevista dalla legge, mentre a tutt'oggi sono 7 le disponibilità rilasciate dagli uffici in attesa della sentenza.

Giovedì, 02 Febbraio 2017 16:48

Dirigenti comunali, Mauro chiede ritiro bandi

(Rimini) Nel mirino di Uniti si vince i bandi comunali per l’assunzione dei dirigenti tributi ed edilizia e del funzionario responsabile della Protezione civile. Secondo il capogruppo Gennaro Mauro il comune di Rimini avrebbe pubblicato questi bandi “in barba ai principi giuridici che sanciscono una netta e chiara demarcazione fra attività di indirizzo politico e funzioni di gestione”. I bandi sono in scadenza il 13 febbraio e secondo Mauro “sono la dimostrazione plastica della massima discrezionalità nella scelta del candidato "giusto", nessuna indicazione dei componenti della commissione, nessuna prova scritta, nessun criterio per l'esame orale, indicazioni di massima per la valutazione dei titoli e quindi ampia discrezionalità, e in fine il colloquio con il sindaco che sceglie. Abbiamo motivi per ritenere che i tre bandi una volta passati sotto la lente di ingrandimento dell'Autorità Anticorruzione e Corte dei Conti saranno sonoramente bocciati”.
Per questo il gruppo d’opposizione chiede “l ritiro immediato dei tre bandi, e prima della nuova formalizzazione, in qualità di presidente della prima commissione consiliare chiedo che vada introdotto nel regolamento organizzativo dell'Ente le disposizioni applicative che disciplinano in modo analitico le modalità di espletamento delle selezioni per l'assunzione di personale a tempo determinato, e tutto ciò per evitare l'intervento dell'Autorità anticorruzione e per evitare responsabilità erariali in capo a sindaci, dirigenti e funzionari”.