(Rimini) Sono arrivati addirittura da Toscana e Marche per l’ultimo week end di apertura dell’Ice village a Rimini. In totale in oltre un mese sono stati 130mila i visitatori del villaggio del divertimento natalizio di piazzale Boscovich.
Evento clou dell’ultimo giorno i ‘demolition day’ con i visitatori più piccoli, oltre 70, impegnati nella distruzione del grande presepe di sabbia. Il tema di quest'anno era "Dio nel mondo – Le 7 Meraviglie". Con il Presepe gli organizzatori volevano rappresentare la diversità delle varie religioni, attraverso alcune delle più celebri chiese e cattedrali del mondo: dalla Spagna, alla Cambogia, all'Islanda, all'India, alla Francia e alla Russia per poi arrivare in Italia con Piazza San Pietro, dove il grande colonnato abbracciava la natività dell'artista spagnolo Gaudì. Inoltre gli organizzatori hanno voluto anche testimoniare la vicinanza alle popolazioni del centro Italia colpite dallo sciame sismico con un omaggio alla Basilica di San Benedetto Patrono d'Europa a Norcia.
"L'ultima domenica di Ice Village è andata molto bene: fino ieri sera alle 23 ci sono stati tanti pattinatori”, ha commentato Gilberto Montebelli, organizzatore di Ice Village. "Quest'anno abbiamo superato i risultati dello scorso anno (120mila presenze) con oltre 130mila visitatori al Villaggio. E ora aspettiamo l'edizione 2017 dove simbolicamente risorgerà nuovamente dalla sabbia il Presepe".

(Rimini) Ossigenare la qualità delle acque del bacino del ponte di Tiberio è l'obiettivo del progetto su cui l'amministrazione comunale è impegnata. Si tratta di un intervento presentato oggi in terza commissione (con all'ordine del giorno una mozione presentata sul tema dal consigliere Gioenzo Renzi), strategico perdell'inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi di riqualificazione del bacino del ponte di Tiberio, la Piazza sull'acqua (Tiberio 3) e, a mare, il Canale ponente (Tiberio 4).
L'azione prioritaria del progetto "Un mare lungo un miglio" è quella di progettare una nuova traccia d'acqua, un canale che attraverso il parco che possa favorire la sua rinaturalizzazione, in sintonia con la gestione dei diversi stati della presenza dell'acqua nel parco. Una nuova linea d'acqua, funzionale all'ossigenazione del porto canale, capace di apportare, oltreché dal punto di vista idraulico, qualità e ricchezza spaziale al parco. un canale sottile lungo un miglio nautico, appunto, scavato nel parco e capace di creare un ambiente in cui le acque del fiume si incontrino con quelle del mare.
Un progetto complesso su cui sono impegnati gli Uffici per approfondire le dinamiche idrauliche del bacino del ponte di Tiberio che, attraverso la costruzione di un quadro conoscitivo, definiranno le modalità d'attuazione del progetto.
Un progetto a medio – lungo periodo, pensato su più azioni progettuali come la valorizzazione deggli argini del canale deviatore coniugando la loro fruibilità con la sicurezza idraulica da garantire; la riorganizzazione del parco tenendo in considerazione le variabili idrauliche sia in relazione all'ingresso di acqua marina che alla sua funzione di bacino di laminazione in caso di esondazione del Marecchia; la riorganizzare delle funzioni con una possibile presenza continua di acqua introdotta nel parco attraverso una presa dal fiume Marecchia; la progettazione di un dispositivo per introdurre nel contesto terrestre un elemento marino con l'innalzamento del livello del mare; la progettazione d'interventi di rimodellazione del parco per migliorare il drenaggio e gestire le diverse condizioni di allagamento, intervenendo contestualmente con l'introduzione di nuove piantumazioni compatibili con un eventuale deflusso delle acque; il completamento degli interventi al bacino del Ponte di Tiberio; la progettazione delle banchine del Porto Canale come percorsi di collegamento del Parco con il mare.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 15:57

Parcheggiatori abusivi, decine di sanzioni

(Rimini) Dovrebbe essere approvato nel giro di qualche giorno il ‘pacchetto sicurezza’ presentato da Anci al ministero degli Interni, un provvedimento in materia di sicurezza urbana che secondo quanto riporta oggi la stampa nazionale, già la prossima settimana potrebbe tradursi in un decreto legge. Lo rende noto l’assessore del Comune di Rimini Jamil Sadegholvaad.
“Tra gli articoli contenuti nel pacchetto sicurezza - spiega Sadegholvaad - rientra una norma che potrebbe contribuire in maniera determinante a mettere un freno a un fenomeno presente in tutte le grandi città, Rimini compresa, quello dei parcheggiatori abusivi. Nel provvedimento voluto dal sindaco di Bari e presidente di Anci Decaro s’introduce infatti il reato per i parcheggiatori abusivi, che attualmente invece possono incappare al massimo in una contravvenzione amministrativa, a fronte di un ‘semplice illecito’ per il mancato rispetto del regolamento di polizia urbana e del codice della strada. Sappiamo tutti che la sola sanzione pecuniaria - che può arrivare anche fino a 3mila euro - non rappresenta un elemento deterrente tale da scoraggiare i parcheggiatori abusivi, che vengono continuamente identificati e multati nell’ambito dell’attività di controllo condotta dalla Polizia Municipale. Contravvenzioni inutili visto che nella maggioranza dei casi i ‘sanzionati’ risultano non avere reddito e dunque non saldano la sanzione e riprendono come se nulla fosse la loro ‘attività’”.
Solo nei primi otto mesi del 2016 i vigili a Rimini hanno sanzionato oltre una sessantina di persone sorprese mentre esercitavano abusivamente l’attività o chiedevano offerte: “un impegno importante in termini di energia e risorse profuse, utile però solo a dimostrare la presenza e il presidio del territorio da parte del nostro Corpo. Per sradicare un fenomeno che contribuisce al degrado urbano e ad aumentare la percezione di insicurezza nelle nostre città serve altro e la trasformazione da illecito in reato può essere un importante paletto”, conclude Sadegholvaad.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 15:28

Rigopiano, trovati altri 5 sopravvissuti

Altre persone sono state individuate vive sotto le macerie dell'hotel Rigopiano. Lo riferiscono i vigili del fuoco che ancora non hanno raggiunto i superstiti. Si tratterebbe di un gruppo di cinque persone, anche se il numero è ancora da confermare (Ansa). Qui la diretta.

(Rimini) Si alza la protesta della Lega nord che annuncia interrogazione regionale circa la mess’in scena in una scuola riminese dello spettacolo ‘Fa’afafine’. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro",già oggetto di un’interrogazione parlamentare del Carroccio e in cui un bambino vive problemi identitari che lo portano a credersi un giorno femmina e l’altro maschio.
"Lo spettacolo 'Fa'afafine - Mi chiamo Alex e sono un dinosauro' mira a promuovere la teoria gender: va pertanto garantita alle famiglie la possibilità di non coinvolgere i figli nel progetto". Lo chiede il segretario provinciale della Lega Nord riminese, Bruno Galli spiegando che "tale spettacolo verrà allestito in alcune scuole del riminese e coinvolgerà numerose scolaresche nell'ambito di un percorso di avvicinamento al teatro: un nobile intento, quest'ultimo, che tuttavia fa a pugni con il malcelato obiettivo di instillare nei ragazzi l'idea che possa esistere un 'terzo genere' alternativo ai due naturali". Per Galli, "fa specie che da un lato si continui diffusamente a negare l'esistenza di una teoria gender ma dall'altro si insista a inserirne riferimenti impliciti o espliciti in ambito scolastico. Alle famiglie va pertanto garantita la massima libertà di educazione su temi così delicati e, ove essi vengano affrontati nel programma didattico, la facoltà di richiedere l'esonero dei figli".

Venerdì, 20 Gennaio 2017 14:12

Mercatone uno, incontro al Ministero

(Rimini) I commissari straordinari delle società di Mercatone Uno in A.S. (Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari) hanno incontrato, al Ministero dello Sviluppo Economico, i rappresentanti nazionali e territoriali delle organizzazioni sindacali, numerosi rappresentanti delle Regioni interessate ed i componenti della task force governativa che segue la Procedura di Amministrazione Straordinaria del Gruppo.
Preliminarmente i commissari hanno fornito informazioni sul provvedimento di sequestro preventivo delle quote della società Cve, appartenenti agli ex soci ed amministratori del Gruppo Mercatone Uno, motivato dalla necessità di evitare ulteriore dispersione di beni già di pertinenza delle imprese in amministrazione straordinaria.
I commissari hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa della Procura della Repubblica di Bologna e della Guardia di Finanza a tutela dell’azienda, dei dipendenti e dei creditori.
I commissari straordinari hanno presentato i risultati economico-gestionali relativi all'anno 2016 sottolineando le criticità del settore e preannunciando l'imminente pubblicazione del nuovo bando di gara per la vendita dell’intero compendio aziendale, in fase di prossima approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, rivolto a operatori industriali e finanziari che possano garantire una concreta prospettiva di rilancio industriale del Gruppo.
Il secondo bando conterrà condizioni di vendita più flessibili ed in coerenza con le indicazioni provenienti dal mercato.
Le offerte ritenute ottimali saranno quelle che comprenderanno l'intero perimetro dei 78 punti vendita esistenti ed i dipendenti in forza all'atto della cessione.
A differenza del primo bando, saranno prese in considerazione, ed opportunamente valutate e ponderate, le diverse offerte di acquisto che perverranno alla Procedura, con lo scopo di assicurare la continuità aziendale ed il mantenimento dei posti di lavoro e le opportunità commerciali per i fornitori e di tutto l’indotto del Mercatone Uno.
I Commissari hanno sottolineato come Mercatone Uno, nonostante la situazione di crisi generalizzata dei consumi, ha recuperato quote di mercato rispetto al precedente esercizio, confermandosi uno dei principali operatori in Italia nella distribuzione del mobile e del complemento d’arredo.
Con un fatturato di 344 milioni di euro, pari ad un incremento del 12,3% rispetto al 2015, il Gruppo ha una quota di mercato pari a circa il 10% del comparto e conta 3.405 dipendenti.
I 59 punti vendita, attualmente operativi, insediati nelle aree dei principali centri urbani, hanno una superficie commerciale di circa 310.000 metri quadri. Condividendo gli obiettivi dei Commissari, il MISE ha autorizzato la proroga del Programma di cessione del compendio aziendale per ulteriori 12 mesi e, conseguentemente, la CIGS, scaduta il 13 gennaio 2017, verrà prorogata fino al 14 gennaio 2018.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 14:04

Condotte vessatorie, stalker arrestato

(Rimini) E’ stato arrestato ieri dai carabinieri di Riccione un 42enne albanese, domiciliato nel modenese, accusato di reiterate condotte vessatorie nei confronti della ex consorte. Per mettere in atto tali condotte, inoltre, l’uomo avrebbe violato anche l’obbligo di dimora nel comune di Modena e di avvicinamento alla donna. I carabinieri lo hanno rintracciato in un hotel di Miramare di Rimini e lo hanno portato ai Casetti.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 13:47

Amianto, 472 tonnellate smaltite

(Rimini) Sono stati quasi quattrocento, precisamente 397, gli interventi di bonifica effettuati dai privati negli ultimi anni attraverso i contributi messi a disposizione dal Comune di Rimini per incentivare lo smaltimento dell'amianto. Un percorso che l’Amministrazione rinnoverà anche per il 2017, con la predisposizione di un nuovo bando che prevede l’erogazione di incentivi economici a fondo perduto ai privati che rimuovono e smaltiscono, tramite ditte specializzate, manufatti contenenti amianto presenti sul territorio comunale (lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e/o come pareti divisorie non portanti; tubi per acquedotti o fognature; tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua ecc., e/o elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico, come forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi o condominiale, fioriere e altro). Potranno usufruire dell'incentivo solamente gli interventi di bonifica che prevedono la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non interventi di incapsulamento o confinamento degli stessi.
“Negli ultimi anni – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montini – l’Amministrazione si è attivata per mettere nelle condizioni di agevolare i cittadini che dedicidono di smaltire manufatti contenenti amianto. Si tratta spesso di piccoli smaltimenti, che richiedono comunque investimenti rilevanti a carico dei cittadini e quindi non sempre facili da sostenere il che comporta talvolta uno smaltimento scorretto o l'abbandono del rifiuto pericoloso. Per questo, nonostante le risorse più ridotte, anche negli ultimi anni il Comune è riuscito a garantire stanziamenti tali da consentire quasi quattrocento interventi di bonifica dal 2013 al 2016 (85 solo l’anno scorso), per un totale di 472 tonnellate di eternit, presenti sul nostro territorio, che sono state rimosse grazie ai tre bandi degli ultimi anni. Anche nel 2017 quindi continueremo in questo percorso, valutando anche ulteriori interventi per potenziare l’attività di monitoraggio delle aree da bonificare, la rimozione del materiale e per ridurre gli abbandoni”.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 13:39

Fiera, Sigep al via domani

(Rimini) Il dolce artigianale di tutto il mondo approda alla Fiera di Rimini, dove da domani a mercoledì 25, IEG (Italian Exhibition Group, la società nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza) organizza il 38° Sigep insieme ad A.B. Tech Expo, 5° salone delle tecnologie per la panificazione.
Quest’anno l’appuntamento aggiunge il caffè alla denominazione, che così si unisce ufficialmente ai settori tradizionali di gelateria, pasticceria e panificazione artigianali.
Oltre 200.000 i visitatori professionali attesi, con oltre 40.000 ospiti esteri da 170 nazioni; 1.250 le imprese che occuperanno l’intero quartiere, che in questa edizione inaugurerà anche il primo dei tre step di ampliamento - già sold out da mesi - che lo porterà a 118.000 metri quadri.
Il taglio del nastro inaugurale sarà nella hall sud alle ore 11.00, alla presenza del presidente di IEG Lorenzo Cagnoni e del sindaco di Rimini Andrea Gnassi, insieme a grandi chef pasticceri e maestri gelatieri.
“Siamo fieri di rappresentare con SIGEP un’eccellenza straordinaria del nostro Paese – dice Lorenzo Cagnoni, presidente di IEG – uno dei settori che più da lustro al food made in Italy in tutto il mondo. Sostenere manifestazioni di questo calibro è la strategia più corretta per aiutare le filiere ad accrescere il loro business”.
Domani al via anche un calendario di 700 appuntamenti in un calendario che vede sommarsi gli eventi IEG a quelli numerosissimi e di qualità che le aziende hanno studiato per la fiera. Fra gli altri: il Campionato Mondiale juniores di pasticceria; German Challenge con 62 gelatieri tedeschi in gara; Bread in the City con otto Paesi finalisti per la panificazione artigianale, i campionati italiani baristi di tutte le categorie internazionali.

Venerdì, 20 Gennaio 2017 12:35

Appello all’umano con Philip Astephan

(Rimini) Con l’appuntamento di oggi si rinnova per la trentesima volta a Rimini l’Appello all’umano. Si tratta della preghiera del rosario in piazza e di una testimonianza a favore dei cristiani perseguitati in particolare in Medio Oriente ma in tutto il mondo a causa della fede. Nel manifesto di convocazione il comitato Nazarat ha riportato quanto papa Francesco ha detto nell’Angelus della festa di Santo Stefano il 26 dicembre scorso: “Il mondo odia i cristiani per la stessa ragione per cui ha odiato Gesù, perché Lui ha portato la luce di Dio e il mondo preferisce le tenebre per nascondere le sue opere malvagie”.
Alle ore 21 in piazza Tre Martiri si reciterà il rosario mentre la testimonianza sarà portata da Philip Astephan, un giovane di Aleppo che sta studiando a Roma. Philip Astephan aggiornerà i presenti sulla situazione ad Aleppo che, dopo anni di violenze e guerra, sta cercando in mezzo a tante difficoltà, di tornare alla pace. Astephan parteciperà anche al momento di preghiera analogo che, sempre il 20 gennaio, alle ore 19 si svolgerà in piazza Giovanni Paolo II a Cesena. Continuano inoltre ad aggiungersi all’Appello all’umano altre città in Italia: Cremona e Busca (Cuneo). Già da tempo invece l’appuntamento di Rimini viene replicato a Lugano, Milano, Bologna (dove per questo mese l'appuntamento è anticipato a giovedì 19 gennaio alle 19,30 in piazza Santo Stefano), Siena, Prato, Perugia, Loreto, Cattolica, Porto Maggiore (Ferrara), Andora (Savona), Sassari ed anche in Siria a Damasco e nel campo profughi di Erbil. Contemporaneamente si uniscono a queste città in comunione di preghiera tante comunità religiose e monastiche.
Continua anche una raccolta di fondi che, attraverso la collaborazione con l’agenzia Asia News e con ‘Nuovi Orizzonti’ onlus, sono destinati alle famiglie cristiane siriane che nonostante la guerra e le persecuzioni vogliono restare a vivere nel proprio paese.