Aeroporto, 240mila passeggeri nel 2016
(Rimini) Nel 2016 sono atterrati e decollati complesivamente dallo scalo di Miramare 236.897 passeggeri. Questi i dati resi noti questa mattina da Airiminum 2014 S.p.A., la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino “Federico Fellini”. La variazione, sottolineano da Miramare è di “+50,8 % rispetto al 2015”. Ai 137mila passeggeri di aviaizone commerciale, precisano da Airiminum, si aggiungono 2.851 passeggeri di aviazione generale per un totale pari a 239.748 passeggeri.
Il volume di affari del 2016 è di circa 5 milioni e 44 mila euro (+48,5 % rispetto al 2015) mentre l’Ebotda si attesterà su valori superiori a 1,4 milioni di euro (circa +122 % rispetto al 2015) che corrisponde a circa 6 euro a passeggero.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2016 – afferma l’amministratore delegato di Airiminum 2014, Leonardo Corbucci. I dati testimoniano che la direzione intrapresa dalla nostra società è corretta, e ci spronano a continuare il nostro lavoro nella convinzione che la crescita dello scalo possa essere un volano per lo sviluppo dell’intero territorio romagnolo”.
Partiti e massa: è crisi. Incontro con Bordignon
(Rimini) C’è oggi una crisi evidente della democrazia rappresentativa: è venuto meno il rapporto tra società e istituzioni, fino a due decenni fa mediato dai grandi partiti di massa. È crollata la credibilità dei partiti, scomparse la militanza e la passione che animavano la loro vita interna e la partecipazione dei cittadini nella vita politica.
Da anni la partecipazione dei cittadini ai momenti elettorali è in forte calo. Quelli che si autoescludono sono soprattutto coloro che sono lasciati ai margini da un punto di vista sociale e che per questo non hanno più fiducia nelle istituzioni.
La democrazia non si riduce a un sistema di governo o di elezione dei rappresentanti in un parlamento, perché è anzitutto una forma di vita e di convivenza nella quale è prioritaria la dignità di ciascuno e di tutti: lo dice bene il Magistero sociale della Chiesa quando descrive i principi di solidarietà, sussidiarietà e responsabilità ai quali si ispirano le democrazie moderne.
Il Progetto Culturale Diocesano, accogliendo la riflessione del Consiglio Pastorale, sta dando vita quest’anno ad un ciclo di conferenze sul tema “La città che ci sta a cuore”. Il terzo appuntamento, dal titolo “Cittadinanza attiva: i modelli di democrazia e partecipazione oggi” si terrà a Rimini, al Teatro degli Atti, venerdì 13 gennaio, alle 21. L’incontro è organizzato e promosso dall’Azione Cattolica diocesana, dalla Fondazione Meeting per l’Amicizia fra i popoli e dal Centro culturale Il Portico del Vasaio. La molteplicità dei soggetti organizzatori è anche segno di impegno cristiano comune nella vita e per la vita della città.
Guiderà la riflessione il professor Fabio Bordignon, che insegna Metodologia della Ricerca Sociale e Politica presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. La sua attività di ricerca riguarda temi quali la partecipazione politica e il rapporto tra cittadini ed istituzioni. Fa parte del gruppo di ricerca LaPolis – Laboratorio di Studi Politici e Sociali dell’Università di Urbino – per il quale coordina le attività dell’Osservatorio elettorale.
Gessica Notaro, sindaco Gnassi: Ci costituiremo parte civile
(Rimini) ”Crediamo sia non solo opportuno ma perfino necessario che il Comune di Rimini si costituisca parte civile contro chi si è reso colpevole della drammatica, crudele aggressione nei confronti di Gessica Notaro”, lo dichiarano il sindaco di Rimini Andrea Gnassi il vicesindaco Gloria Lisi.
“La vicinanza e l'affetto che in queste ore tutta la comunità riminese stanno esprimendo nei confronti della ragazza deve essere accompagnata dall'indignazione collettiva per un atto che è un'aggressione anche nei confronti di tutte le donne e gli uomini che vivono in questo territorio”.
“Insieme a Gessica, è Rimini ad avere subito violenza, i nostri valori, la solidarietà, tutto quello che istituzioni, associazioni, semplici cittadini hanno fatto e stanno facendo da anni affinché si affermi in tutti gli ambiti una cultura del rispetto nei confronti delle donne, contrastando la violenza e la sete di annientamento che non raramente uomini rivolgono brutalmente contro le proprie mogli, compagne, figlie, madri”.
La costituzione di parte civile, “insieme all'attivazione del sostegno alla vittima da parte della Fondazione Vittime di reati, è un altro strumento di questa lotta che, proprio oggi in cui massimo è il dolore e lo scoramento, deve essere rafforzata e irrobustita. Soprattutto da parte di un territorio come quello di Rimini in cui massima, fitta e competente è la rete di sostegno e la collaborazione tra forze dell'ordine, Procura, istituzioni e associazioni di volontariato su questo drammatico problema”.
Non solo. “Facciamo appello alla comunità riminesi e a tutte le sue espressioni organizzate e sociali affinché la prossima settimana si organizzi un momento collettivo di solidarietà verso Gessica e di riflessione sul problema della violenza nei confronti delle donne. Le modalità dell'iniziativa saranno concertate con tutti gli attori ma consideriamo doveroso per una città che ogni anno organizza la grande camminata intitolata 'E' per te', aggiungere oggi il nome di Gessica".
Via Roma, sovrappasso al parco Cervi: prima rampa sarà montata entro gennaio
(Rimini) Sopralluogo questa mattina de tecnici della Direzione Lavori pubblici del Comune di Rimini a Predappio, nello stabilimento della Technologica srl che, in associazione temporanea d'impresa, si è aggiudicata la gara per la realizzazione del nuovo ponte sospeso che risolverà radicalmente le problematiche dell'attraversamento di via Roma per cicli e pedoni.
Scopo della visita la verifica dello stato dei lavori dei pezzi di carpenteria metallica necessari alla realizzazione del nuovo sovrappasso ciclopedonale di via Roma.
Come da programma, infatti, in questi giorni, alla riapertura del cantiere dopo la pausa festiva, i lavori si sono concentrati sulla realizzazione delle fondazioni in calcestruzzo con l'obiettivo di montare la prima rampa lato monte del sovrappasso entro il mese di gennaio, a cui farà seguito quella a mare.
Condizioni meteorologiche permettendo, tra febbraio e marzo saranno realizzati i pali del diametro di 60 cm. e le fondazioni principali su via Roma, per arrivare entro il mese di marzo al montaggio del ponte vero e proprio che scavalcherà la stessa via Roma.
Come si ricorderà la struttura del nuovo sovrappasso ciclopedonale di via Roma sarà quella del ponte strallato secondo uno schema ad arpa, costituita da pennoni ad H rastremati verso l'alto ed arcuati come a contrastare la tensione degli stralli che concorrono a sorreggere la passerella sopra la sede stradale.
Affronte lascia il mov, l’“amarezza” dei grillini riminesi
(Rimini) Manifestano “amarezza” i ‘Grilli Pensanti Rimini’, lassociazione che raccolgie simpatizzanti del progetto politico di Beppe Grillo, “per la decisione di Marco Affronte di abbandonare il Movimento Cinque Stelle per aderire, con la foglia di fico quale indipendente, al Gruppo parlamentare europeo dei Verdi”.
I grillini riminesi dichiarano che “non è” loro “intenzione definirlo “traditore” per il semplice motivo che, stando all’intervista pubblicata dal Corriere di Rimini, da solo si definisce tale usando l’espediente retorico di augurarsi che così non venga definito”.
Il sentimento dei grillini riminesi, “dunque, è di profondo sconcerto, aggravato dalle motivazioni con le quali Affronte giustifica il suo gesto. Nessuno gli nega il diritto di avere idee proprie, eventualmente in contrasto con quelle di coloro che l’hanno sostenuto con l’impegno profuso in campagna elettorale per farsi eleggere, convinti che si sarebbe fatto portavoce delle loro istanze”.
Se Affronte “ritiene, per motivazioni sue personali, di non condividere il patrimonio di idee, di valori e istanze di quanti lo hanno prima candidato e poi votato e fatto eleggere, ha il dovere etico, prima che politico, di dimettersi per lasciare il posto a chi di quei valori e istanze continuerà a farsi promotore”.
Affronte “potrà liberamente sostenere le sue idee, criticare il MoVimento 5 Stelle, al quale deve le sue fortune politiche, da libero cittadino. Se ha dei meriti, risorse culturali e professionali, ben potrà impiegarle militando in un altro partito o movimento. Non è, però, moralmente giusto che continui a farlo protetto da un privilegio, sfruttando la facoltà di cambiare casacca, che migliaia di persone, in buona fede, gli hanno garantito”.
Affronte “dimostra non solo una assoluta indifferenza riguardo alla moralità politica della sua scelta, ma usa anche toni beffardi quando definisce “carta straccia” l’impegno assunto all’atto della accettazione della candidatura di pagare una penale qualora avesse abbandonato il MoVimento. Se questa è ed era la sua opinione, perché ha accettato? Perché ha firmato i Codici di comportamento? Quel “foglio” che Affronte dice di “non riuscire a chiamare diversamente” è l’espressione di una diversità del MoVimento rispetto a tutti gli altri partiti, pronti a dare accoglienza ai transfughi, non sempre eroi, ma molto spesso meri opportunisti. Così decidendo Affronte è entrato a far parte di quella schiera di politicanti che hanno in Scilipoti un primo deprecabile esempio e quale portabandiera”.
Club nautico, Palloni presenta il suo nuovo libro
(Rimini) Sarà presentato lunedì alle 21 al Club nautico il nuovo libro di Pietro Palloni "Conchiglie di Memoria”, uno scritto “divertente” che raccoglie ricordi di 60 anni di vela “con la volontà di veicolare tra i neofiti il concetto di vela facile”. Modererà l'incontro Giuseppe Chicchi.
"Un libro scritto di getto, realizzato in soli 3 mesi”, confida l'autore, storico socio del Club, ex presidente. “Trenta racconti di esperienza vissuta navigando sulle rotte del Mediterraneo, una visione poetica del mare e ricordi di alcuni noti personaggi della nautica, con un omaggio particolare a Carlo Sciarrelli, amico di Palloni e uno dei più grandi progettisti italiani di barche”.
Il titolo ‘Conchiglie di memoria’, scrive Pietro Palloni nelle prime pagine, “vuole portare il lettore al concetto di scintille di vita dentro contenitori di roccia madreperlacea così come i bivalvi che si raccolgono sulle rive del Mediterraneo; questo scritto ripropone ricordi miei e di amici che a vario titolo hanno incrociato la mia rotta".
Mobilità, nuova ciclabile da San Martino alla Statale
(Rimini) Quattro interventi da 1,6 milioni con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile realizzando un percorso ciclopedonale protetto che collegherà Villaggio San Martino alla Statale 16, lungo 2,2 chilometri sulla via Coriano. Saranno inoltre adeguate le piste lungo la via Flaminia e via XX Settembre dal centro Studi al Centro Storico. Il costo complessivo delle opere infrastrutturali previste ammonta a 1.649.000 euro, di cui 989.176 finanziati dallo Stato e 659.824 già previsti nel bilancio 2018 del Comune.
"Altissima – spiega l'assessore alla Mobilità Roberta Frisoni - è stata l'adesione di scuole, imprese, associazioni alla manifestazione d'interesse lanciata dall'amministrazione comunale per azioni di supporto alla promozione dell'uso della bicicletta nell'area interessata dagli interventi proposti, a testimonianza e conferma di una crescente attenzione della città ai temi della sostenibilità ambientale e della necessità di innescare un forte cambiamento nelle nostre abitudini quotidiane di mobilità. Per questo ci sentiamo di ringraziare tutti coloro che hanno già aderito al progetto e tutti coloro che, anche in futuro, mostreranno interesse a contribuire un modello di mobilità nuova, sostenibile, inclusiva e intelligente”.
“Credo anche, però, che sia importante - conclude Frisoni - che possano essere individuati a livello nazionale dei canali stabili di finanziamento di progetti volti a sostenere la mobilità sostenibile su aree urbane, solo così sarà possibile sostenere in modo duraturo il cambiamento di cui la città e il paese hanno necessità”.
Turismo, incentivi aggregazioni di imprese alberghiere
(Rimini) Il ministero del Turismo favorirà ogni azione mirata all’aggregazione delle imprese alberghiere per renderle più efficienti e competitive sul mercato internazionale. E' l'impegno ottenuto dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti in risposta alla propria interrogazione in Commissione turismo della Camera, in cui segnalava come l'Italia intercetti solo il 2,5% dei flussi dalla Gran Bretagna e chiedeva una migliore promozione coordinata con Enit verso tale importante bacino, insieme a iniziative per consentire agli alberghi italiani di rispondere meglio alle esigenze dei grandi tour operator che prediligono grandi strutture.
L'offerta recettiva italiana è infatti caratterizzata dalla presenza di numerose piccole e medie imprese, che costituiscono l’asse portante del settore, spesso basate sul modello di impresa di famiglia che non può far fronte, contrariamente ad altri paesi europei, alle richieste dei grandi tour operator, che orientano i loro clienti verso località alternative. Rispondendo ad Arlotti, il ministero del Turismo ha assicurato che sarà favorita ogni iniziativa finalizzata all'aggregazione delle strutture alberghiere per consentire di intercettare meglio i flussi dei grandi tour operator. “Per il miglioramento delle strutture – evidenzia Arlotti -, per l’anno in corso l’agevolazione fiscale del tax credit sarà concessa non solo per la ristrutturazione, ma anche per l’ampliamento dell’immobile sede dell’impresa alberghiera”.
Nel corso dei lavori degli Stati generali del Turismo che si sono svolti a Pietrarsa nell’aprile dello scorso anno, inoltre, la Presidente Evelina Christillin ha delineato proprio la futura strategia di comunicazione che sarà messa in atto dall’Enit. “L’attuale portale verrà sostituito da un sistema digitale impostato sui social network e sulle applicazioni mobili – spiega il deputato -, adattato alle diverse fasce di età. Sarà anche avviata una collaborazione con i motori di ricerca per promuovere l'Italia sui social media e network internazionali”.
Nella sua replica, Arlotti si è detto soddisfatto della risposta, apprezzando la scelta di sostituire il portale Enit con una rete di social, e ha sottolineato la necessità di definire maggiormente i rapporti con la Gran Bretagna e i suoi grandi tour operator anche alla luce delle soluzioni offerte nel Piano strategico del turismo.
Riorganizzazione ospedali, Noi riccionesi in difesa del sì del sindaco Tosiì
(Rimini) Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, lunedì scorso in occasione della conferenza territoriale sociale e sanitaria di Asl Romagna ha approvato, con il voto quasi unanime degli altri 72 Sindaci della Romagna, il documento sulle “Linee di indirizzo per la riorganizzazione ospedaliera”. Ha votato si anche Mariano Gennari, primo cittadino a 5Stelle di Cattolica. Nnostante ciò Renata Tosi ha subito nelle ultime ore la polemica innescata dai grillini riccionesi.
“Non comprendiamo i motivi di questi attacchi personali e, più in generale, le preoccupazioni sollevate dal capogruppo del M5s, Vincenzo Cicchetti , forti come siamo delle più ampie rassicurazioni ricevute dal Direttore Generale dell’USL della Romagna, Dr Marcello Tonini, e dal Dr Romeo Giannei intervenuti nel Consiglio Comunale aperto presso il Comune di Riccione il 24 novembre scorso, dedicato al futuro della Sanità della provincia e, nello specifico, del nosocomio riccionese”, sottolineano i consiglieri comunali del gruppo Noi Riccionesi.
“In tale contesto è stato più volte ribadito che le strutture operative, con particolare riferimento a quelle dedicate al trattamento delle patologie urgenti e non differibili e tutto il personale ad esse dedicato, non saranno in alcun modo ridimensionate, dequalificate, sottoimpiegate o, in qualche maniera, rese non adeguate alle esigenze della cittadinanza riccionese e del bacino di utenza dell’intero distretto. Non possiamo far altro che sottolineare e ripetere quanto già comunicato riguardo alla nostra precedente nota: “il decentramento della Direzione di una U.O. complessa, pur mantenendo la strutturazione in altre unità collegate, serve a facilitare al massimo il raggiungimento dell’uniformità operativa attraverso linee d’indirizzo uniche, formazione e ricerca in comune, audit allargati e definizione/applicazione/monitoraggio di percorsi condivisi. Ne segue che questo evento non è mai da considerarsi come un depauperamento, ma un ampliamento e condivisione delle conoscenze e delle esperienze”.”
Nello specifico, “nulla di quanto è stato descritto nel documento approvato dalla Conferenza Territoriale lascia presagire una tale visione nefasta sulla responsiveness del “sistema sanità” rispetto alle esigenze reali, oppure un “downsizing” rispetto all’attuale assetto organizzativo e strutturale; tantomeno la scomparsa di alcuni asterischi nel documento programmatico può essere interpretato nel significato presunto dai catastrofisti di turno”.
Ad ulteriore chiarimento “va ribadito che l'asterisco sulla terapia intensiva cui fa riferimento il consigliere comunale del M5s, Cicchetti, intendeva che l'unità nel documento precedente era "sub-intensiva". Ora invece è stato promossa a intensiva, a pieno titolo. La Sanità e la salute pubblica sono temi di estrema rilevanza e sensibilità, per i quali la Lista Civica Noi Riccionesi conserverà sempre la massima attenzione e riguardo, attenti alle critiche e alle osservazioni, ma sempre propositivi e affatto polemici. La Lista Civica Noi Riccionesi esprime pertanto ancora una volta il pieno sostegno al Sindaco Renata Tosi, consapevoli e sicuri di quanto di ottimo è stato fatto finora e di quanto si farà in futuro, perché frutto dello spirito collaborativo e degli ottimi rapporti finora intrattenuti con le autorità dell’AUSL della Romagna, il Direttore Generale Dr Marcello Tonini e il Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Riccione e Cattolica Romeo Giannei".
Emergenza freddo, intensificati i servizi per senzatetto
(Rimini) Emergenza freddo, il Comune di Rimini annuncia un aumento dei servizi a sostegno dei senza fissa dimora e delle persone più in difficoltà.
Attualmente il sistema di accoglienza pubblico e privato riminese conta la disponibilità di quasi duecento posti letto. La rete di solidarietà e sostegno creata insieme a Caritas, Associazione Papa Giovanni XXIII e Croce Rossa Italiana - insieme alle opportunità offerte da privati ed altri organismi di cooperazione - sta lavorando in vista del previsto peggioramento meteo dei prossimi giorni. Attualmente le unità di strada stanno monitorando giornalmente la stazione, le strade e le piazze di Rimini per mappare e offrire sostegno di emergenza immediato. La Croce Rossa attraverso un camper, con medico a seguito, monitora la stazione per offrire assistenza medica e sociale, con la possibilità di offrire anche un pasto caldo, settanta quelli offerti nella serata di ieri. Un importante servizio offerto è anche quello delle coperte calde, 100 quelle donate dal corpo di infermiere volontarie. Alcune stanze dell'albergo sociale sono state impegnate per ospitare chi dorme in strada.
Preso i punti di raccolta di via Madonna della Scala (Caritas) o nelle parrocchie delle città, è possibile inoltre donare indumenti e scarpe calde.
"L'impegno di questi giorni è massimo – spiega Gloria Lisi, Vicesindaco con delega alla protezione sociale del Comune di Rimini – per potenziare i servizi di accoglienza, pasto e monitoraggio ai senza fissa dimora e le persone più esposte. Purtroppo c'è anche chi dice no, e questo è uno dei miei più grandi rammarico, perché chi è abituato a vivere in strada spesso diffida anche di chi conosce. E i volontari delle associazioni che lavorano con noi sul territorio sono persone speciali che conoscono perché li vedono tutto l'anno, la mattina, passare anche solo per salutare, chiedere come va e offrire qualcosa di caldo. Per questo stiamo cercando di arrivare a convincere anche loro tramite la "mediazione" di altri senza fissa dimora, in un difficile, a volte estenuante ma altrettanto necessario lavoro di mediazione”.
Sono aumentati i posti e i pasti caldi offerti, “ma per implementare ulteriormente il servizio è importante rispondere all'appello che faccio mio per la raccolta di indumenti e coperte. Stiamo monitorando tutti i luoghi sensibili della città e siamo pronti per ogni ulteriore intervento si renda necessario nei prossimi giorni. Grazie ai ragazzi che scendono ogni giorno al gelo per portare anche solo un sorriso e vicinanza a chi, anche per questione di dignità o scelte umane a volte difficili da comprendere, rifiuta tutto il resto. Sono loro l'anima e il vero elemento insostituibile di questi servizi”.