(Rimini) Negli ultimi mesi dell'anno scorso si è aperto uno scontro sul futuro del trasporto pubblico locale (tpl) nell'area della Romagna. La Cgil nei “motivi che portarono alla costituzione di Start Romagna e al percorso di costituzione dell'Agenzia unica della Mobilità per la Romagna”.
Il sindacato ricorda “alcuni temi presenti nei protocolli sottoscritti con gli enti locali che consentirono la nascita di Start: il governo unico del sistema di Tpl nell'area della Romagna ha un impatto prioritario per lo sviluppo dell'economia di questi territori; l'esperienza di gestione di bacini attigui crea sinergie utili al miglioramento del servizio erogato, in termini di investimenti, e di qualità del servizio erogato ai cittadini; la costituzione di un'unica azienda di trasporti di dimensione di area vasta può essere elemento decisivo per poter competere e tentare di aggiudicarsi la gara per l'assegnazione del servizio”.
Negli ultimi mesi, “purtroppo sono stati prodotti alcuni atti che vanno esattamente nella direzione opposta: riduzione dei trasferimenti economici da parte della Agenzia della mobilità di Rimini verso Start Romagna, nonostante il lodo accettato davanti al Prefetto di Rimini nel quale veniva fissato un corrispettivo economico per km ritenuto congruo da tutte le parti contraenti; un continuo rinvio della costituzione dell'agenzia unica della mobilità della Romagna da parte degli enti locali, elemento questo decisivo per la gestione della prossima gara a partire dalla stipula di un'unica clausola sociale a garanzia dei diritti dei lavoratori del settore”.
Gli esempi evidenziati “sono emblematici del “Caos Ordinato” in cui si sta spingendo tutto il sistema del trasporto pubblico locale in Romagna da parte di chi esercita il ruolo di proprietà sia nell'azienda che nelle agenzie”.
Per questo motivo il sidacato richiama “urgentemente alle loro responsabilità i principali attori di questa vicenda. In primo luogo la Regione Emilia-Romagna, che non può rimanere assente dopo che per anni ha legiferato e prodotto accordi che andavano nella direzione delle aggregazioni delle aziende e delle agenzie del Tpl. In particolare l'assessorato ai trasporti di questa regione deve dire se è ancora questo il progetto regionale o se ne esiste un altro”.
Inoltre, gli enti locali dell'area romagnola “devono palesare in modo non equivocabile qual è il loro pensiero sul futuro di Start o se pensano di cambiare cavallo da corsa a competizione in corso. Solo rispondendo in modo chiaro a queste domande si può contribuire a fare chiarezza su questa vicenda intricata, giova ricordare che il tempo non è una variabile indipendente perché le scadenze sono imminenti a partire dalla gara per l'assegnazione del servizio”.
Per quando concerne il sindacato e i lavoratori, “siamo pronti a fare la nostra parte a condizione che tutti lavorino per lo stesso obiettivo: rafforzare il presidio di una infrastruttura strategica per lo sviluppo della Romagna, migliorare la qualità del servizio reso ai cittadini, migliorare le condizioni per i lavoratori di questo settore”.

Martedì, 10 Gennaio 2017 11:53

Iaia Forte è l’Erodiade di Testori

(Savignano) L’Erodiade di Testori sarà in scena venerdì 13 gennaio (ore 21) al Cinema Teatro Moderno di Savignano sul Rubicone. Ad interpretarla sarà una delle più talentuose italiane, Iaia Forte, impegnata nella doppia veste di interprete e regista. La storia è quella travagliata della madre di Salomè: un personaggio chiave nella vicenda umana e spirituale di Giovanni Battista, la mandante impietosa del suo martirio.
A questa principessa, cantata da Oscar Wilde e da Gustave Flaubert, Testori dedicò un monologo scritto a più riprese per interpreti insuperate come Valentina Cortese. Dopo la stesura del 1969, che l'attrice non portò mai in scena, nel 1984 fu Adriana Innocenti a vestire i panni di un'Erodiade più viscerale della precedente. Ma il grande drammaturgo milanese continuò a riscrivere il testo e un'ultima versione, dal titolo Erodiàs, fu inclusa nella raccolta postuma Tre lai (1994). Nell'opera di Testori, originalissima per stile e contenuti, è la stessa Erodiade a spingere la figlia tra le braccia di Erode e a chiederle la testa del Battista; lo fa perché è folle di amore per il profeta e non accetta di essere respinta. Alla fisicità prorompente di Iaia Forte e alla sua fortissima capacità espressiva spetta il compito di fare i conti con questo personaggio a metà fra un Dio astratto e quello incarnato e con la lingua materica e musicale di Testori, una delle più sorprendenti invenzioni della nostra letteratura. La sfida si rivela perfettamente riuscita: come ha scritto il critico Enrico Fiore su Sipario, "la prova d'attrice di Iaia Forte è straordinaria".

(Rimini) Sono oltre 200 i senzatetto che a Rimini, in questi giorni di meteo artico dormo in ripari di fortuna. I posti messi a disposizone nei dormitori di Caritas e Papa Giovanni non sono sufficienti per ospitarli tutti. La Caritas parla di ‘emergenza freddo’ e lancia un appello
“Diversi - spiegano dalla sede alla Madonna della Scala - sono i modi che ognuno di noi ha per aiutare queste persone a vestirsi con dignità e affrontare meglio i rigori della stagione invernale: portare alla Caritas coperte, vestiti e scarpe invernali, impermeabili, giacche e k.way per la pioggia; donare farmaci alla Caritas che li distribuirà a chi è in difficoltà. Servono soprattutto sciroppi per la tosse, colliri, antiinfiammatori e antidolorifici (compresse, bustine, pomate, sciroppi), anti-inflluenzali, coluttori. I medicinali devono essere in confezioni non iniziate, prodotti da banco, non soggetti a prescrizione medica”.
Tutto va portato alla sede della Caritas in via Madonna della Scala, 7. Si possono anche fare offerte e donazioni sia presso la sede della Caritas, sia al conto corrente postale n. 13243472 Caritas diocesana – Rimini e al conco corrente bancario: IT 67 B 06285 24206 CC0027459084
Cassa di Risparmio di Rimini – Filiale San Giuliano. Per offete all’Associazione di volontariato Madonna della Carità sono deducibili i riferimenti bancari sono:Cassa di Risparmio di Rimini, filiale di San Giuliano IBAN : IT 08 D 06285 24206 CC0023951506, Causale: EMERGENZA FREDDO.
Dalla Caritas, infine, chiedono di segnalare situazioni di particolare difficoltà. “Se incontrate persone in difficoltà potete invitarle a rivolgersi alla Caritas. Per info e/o segnalazioni telefonare a Maria Carla: 328.9489132,oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Si ringrazia di cuore chi potrà aderire a questo appello”.

(Rimini) Riorganizzazione ospedali, la Asl Romagna approva con il voto contrario del Comune di Bellaria. Quasi tutti presenti all’incontro i 73 sindaci romagnoli.
Nel corso della presentazione di sintesi del documento, il direttore generale di Ausl Romagna, Marcello Tonini, ha ripercorso l'importante lavoro di confronto avviato in questi mesi con le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali, che ha permesso di trovare quel giusto equilibrio di sintesi fra le proposte di modifica avanzate dai territori e la necessità di rispondere alla normativa di legge, del decreto Balduzzi. E' un importante punto di partenza che ci permetterà di sviluppare e mettere a punto, all'interno di una visione condivisa, anche quegli aspetti che sino ad ora non potevano ancora trovare all'interno del documento soluzioni definitive, quali ad esempio lo sviluppo delle politiche sanitarie territoriali (cure intermedie) e l'assetto della distribuzione dei servizi di Emergenza Urgenza, perché necessitano di analisi più approfondite.
Importante riconoscimento e ringraziamento al lavoro svolto in questi mesi e al risultato di sintesi prodotto, è stato espresso all'Azienda ed a tutti i sindaci, da Paolo Lucchi, presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna.
"La condivisione attorno al documento di cornice della nostra sanità del futuro, espressa in modo così chiaro e netto da tutti i Sindaci della Romagna, ci rafforza nella convinzione che quando si è capaci di uscire dai particolarismi e si affrontano i problemi in una ottica di visione complessiva, si possono trovare le risposte giuste per garantire e migliorare la qualità dei servizi garantiti ai nostri cittadini, nell'ambito di una sanità come la nostra, non a caso ritenuta la migliore in Italia e tra le migliori in Europa. Abbiamo gettato le basi giuste e dovremo proseguire, sempre con questo spirito, ad affrontare le sfide successive".
Ma il lavoro dei Sindaci romagnoli sulla sanità è destinato a non fermarsi. Infatti, l'Ufficio di Presidenza della Conferenza incontrerà le organizzazioni sindacali nei prossimi giorni ed il 30 gennaio sarà convocata una Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, per l'approvazione del documento sulla rete oncologica romagnola.

(Rimini) E’ terminata nel giorno della Epifania l'edizione 2016 - 2017 di Centro facile, il servizio di navette gratuito, promosso dal Comune di Rimini e giunto quest'anno alla decima edizione, che dal 3 dicembre, per 28 giornate, ha permesso quasi quotidianamente di raggiungere gratuitamente il Centro storico a tanti riminesi e turisti dai parcheggi di via Caduti di Marzabotto e del Cinema Settebello.
Un doppio servizio gratuito, che anche quest'anno ha dimostrato di essere importante e apprezzato da tanti utenti, specie nella giornata del 31 dicembre quando con 2.230 persone si è registrato il maggior afflusso assoluto.
Sono stati totalmente ben 34.317 gli utenti, spesso famiglie coi loro bambini, che hanno approfittato dell'opportunità, dei quali 18.226 utilizzando la linea che ha collegato il parcheggio del Settebello a piazza Tre Martiri e 16.091 su quella col parcheggio di via Caduti di Marzabotto.

(Rimini) E’ triplicata ìnegli ultimi dieci anni la richiesta del sostegno educativo handicap nelle scuole del comune di Rimini, passando dai 106 alunni assistiti nell'anno scolastico 2006/2007 ai 351 dell'anno 2016/2017. Uno scenario che ha visto aumentare, oltre che le richieste, anche l'investimento del Comune di Rimini, passato dai 513 mila euro del 2006 al circa un milione e settecentomila euro per l'ultimo anno scolastico. Solo per quanto riguarda gli istituti secondari superiori il numero di alunni seguiti è passato dai 66 del 2015 ai 93 dell'anno in corso.
Fino al gennaio 2015 le scuole beneficiarie delle risorse comunali erano infatti quelle di infanzia, primarie e secondarie di primo grado, statali e parificate. A queste, a partire dal gennaio 2015, si sono aggiunte le secondarie superiori che, per competenza, venivano precedentemente coperte dalla Provincia di Rimini. In seguito alla progressiva abolizione delle Province i singoli territori si sono comportati in maniera differenziata, chi semplicemente lasciando scoperto un servizio chi cercando invece di riorganizzare funzioni, responsabilità e risorse. Rimini ha scelto questa seconda strada cercando di convogliare in un servizio fondamentale per tutta la comunità risorse e servizi provenienti dalla diffusa rete socio sanitaria locale. Si tratta di un impegno importante condiviso dalla rete locale di istituzioni in cui ogni anno vengono garantite risorse attraverso investimenti provenienti sia da bilanci dedicati che da risorse provenienti ad esempio dai piani socio sanitari territoriali.

(Rimini) Hera informa che lunedì 16 gennaio potranno verificarsi disagi nello svolgimento di alcuni servizi, causa uno sciopero nazionale del settore elettrico proclamato dalle organizzazioni sindacali confederali e articolato su tutta la giornata.
Hera ricorda che saranno garantite le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività.

(Rimini) Da Be wizard al concerto di Ligabue, si avrà a Rimini una primavera ricca di eventi e “grandi sfide”, come le definisce il sindaco Andrea Gnassi.
“Tra le grandi sfide che il comparto turistico di Rimini e della Riviera di Rimini avrà davanti nel 2017, se ne intravede una più piccola che in realtà sulla carta si presenta come un’opportunità che non capita spesso. Calendario alla mano, infatti, il nuovo anno espone una congiunzione astrale favorevolissima per ciò che riguarda i ponti primaverili, dalla Pasqua alla festa della Repubblica il 2 Giugno”, sottolinea Gnassi.
“Si passa dunque da anni anche recenti in cui le festività cadevano in giorni che non generavano una potenziale (mini) vacanza, a un 2017 che rispettivamente inanella: domenica 16 e lunedì 17 aprile le festività pasquali, martedì 25 aprile la Liberazione (con ponte turistico in potenza da sabato 22), l’1 maggio che cade di lunedì e infine il 2 giugno che occorre nella giornata del venerdì”.
Si sa “quanto determini un ponte turistico primaverile in termini di crescita degli arrivi e di presenze turistiche, ovviamente condizioni meteo permettendo. Calcoli empirici indicano nel 30 per cento la differenza tra giornate con o senza ‘ponte’ per ciò che riguarda flussi e pernottamenti di visitatori nella Riviera di Rimini nel periodo primaverile. Chiaro, si tratta di numeri poco più che indicativi, ma che in un certo senso confermano sensazioni e esperienze sul campo degli addetti ai lavori. Per la Riviera di Rimini si apre in definitiva nel 2017 una possibilità non frequente, rivolta soprattutto al turismo di prossimità e dunque al mercato italiano, che dovrà essere colta facendo leva sulle capacità e lo spirito di squadra dimostrato, ad esempio, con le tante manifestazioni organizzate su tutto il territorio nell’ultimo Capodanno. E, oltre agli aventi e alle tante iniziative, decisiva sarà la capacità di tutta la filiera dell’accoglienza di essere pronta, creativa, innovativa, puntuale nei servizi e nei trasporti, così come nell’aspetto delle città. Cerchiamo dunque di cogliere il meglio da questi ‘ponti d’oro’”.

Lunedì, 09 Gennaio 2017 14:19

Vigili, Paci vicecomandante

(Rimini) Dopo la nomina di Andrea Rossi come nuovo comandante della polizia municipale di Rimini, è stata individuata la figura che andrà a ricoprire il ruolo di suo vice. L’incarico è stato affidato a Roberto Paci, ispettore con una lunga esperienza nel corpo della Municipale riminese, da oltre 16 anni responsabile della Segreteria del Comando. Negli anni passati ha gestito diversi uffici e di recente ha fatto parte del gruppo di lavoro che ha redatto il Piano anticorruzione comunale. Paci va a ricoprire l’incarico svolto fino a pochi giorni fa dal neo comandante Rossi.

Lunedì, 09 Gennaio 2017 14:13

Inflazione, prezzi su dello 0,5% a dicembre

(Rimini) Nel mese di dicembre 2016 l'indice dei prezzi al consumo a Rimini si attesta su base annua al più 0,5%, in linea col dato nazionale registrato dall'Istat, così come il dato congiunturale al più 0,4%. A fornire i dati è l'Ufficio di Statistica – prezzi del Comune di Rimini (http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/ufficio-statistica/prezzi-al-consumo/comunicati-stampa).
Nel mese di dicembre tutte le divisioni di spesa che compongono il paniere Istat registrano variazioni congiunturali (mensili) positive ad eccezione della divisione "Servizi ricettivi di ristorazione" che registra un calo mensile del -0,3% (su base annua +0,6%), determinato da fattori di natura stagionale. In particolare i "Servizi d'alloggio" calano del -1,5%.
Le divisioni che registrano valori inflattivi nulli nel mese di dicembre sono rispettivamente "Abbigliamento e Calzature", "Mobili, articoli, servizi per la casa", "Servizi sanitari, spese per la salute", "Istruzione" e, per finire "Altri Beni e servizi".
Le vivisioni che registrano invece gli aumenti congiunturali più marcati riguardano la divisione "Ricreazione, spettacolo, cultura", che registra un + 1,8% (su base annua +0,7%) da ascriversi sicuramente agli aumenti della classe "Pacchetti vacanza" che aumentano del 16,7%. Oltre a questa, a seguire, troviamo la divisione "Trasporti" (+1,6%) imputabile a un aumento dei "Carburanti e lubrificati per mezzi di trasporto" e "Trasporto aereo passeggeri" (+28,5%).
L'inflazione media annua 2016 registrata dal Comune di Rimini si attesta a un +0,1% a fronte di un -0,4% registrato nell'anno 2015. "Un dato che conferma – ha commentato l'assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad - come l'indice dei prezzi al consumo sul territorio esca da uno stato deflattivo, sintomo di recessione, per registrare, seppur lievemente, una positiva ripresa."
Tra le divisioni positive più importanti che hanno determinato questo risultato ritroviamo la divisione "Servizi ricettivi di ristorazione" (+1,8%), seguiti da "Bevande alcoliche e tabacchi" (+1,5%) e, tutte al +0,7%, "Abbigliamento e calzature", "Ricreazione spettacoli e cultura", e "Istruzione".