Mercoledì, 20 Gennaio 2016 09:53

giornalaio, 20 gennaio 2016

giornalaioFarmaci dopanti al Wellness | Chiude il Pio Manzù | Caos multe a Riccione

 

“Chiedo alla classe dirigente uno scatto in avanti per un modello nuovo”. Vale a dire: "sarà più facile ricostruire Rimini". Sembrano queste le parole magiche, pronunciate ieri dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Parole che dovrebbero favorire una tregua tra ordini professionali (architetti, ingegneri, geometri) e il Comune di Rimini in fatto di edilizia e burocrazia (ilCarlino, Corriere).


I carabinieri del Nas di Bologna e Taranto hanno sequestrato 3.700 confezioni di farmaci dopanti, a base di clomifene, dal valore di 200mila euro. Denunciate due persone per commercio di sostanze alimentari nocive e commercio illegale di sostanze farmacologicamente attive: un 43enne riminese di origine polacca e un 48enne pugliese, accusato di essere l’importatore (LaVoce, ilCarlino, Corriere). Spacciavano anabolizzanti al Wellness aggiunge il Corriere.


Pio Manzù al capolinea. L’assemblea straordinaria dei soci lunedì ha deliberato lo scioglimento dell’associazione e la sua messa in liquidazione, “preso atto della sopravvenuta impossibilità di raggiungimento dello scopo associativo”. Liquidatore è Bruno Valcamonici (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
La questione è economica. Pari a 400mila euro il debito accumulato dall’associazione, rivela Roberto Valducci, imprenditore e uomo di fiducia dello scomparso Gerardo Dasi. Di soldi per organizzare le Giornate di studio ne sarebbero serviti tanti, “dai 700mila ai 900mila euro”, spiega sottolineando il mancato interessamento da parte di chi avrebbe potuto finanziare. “Riconosco a Valducci di essersi dato molto da fare. Ma non ha trovato il giusto supporto”, commenta Giacomo Manzoni, figlio di Pio Manzù (ilCarlino).


Caos multe a Riccione. Un migliaio di accertamenti sono arrivati nelle case dei cittadini. Vecchi verbali fatti dai vigili che vanno pagati. C’è chi si è ritrovato con sanzioni da saldare per 70 euro e chi per 250, ma molti dei multati hanno già saldato in passato e non devono nulla al Comune (ilCarlino, Corriere).


Speleologo, i fratelli non credono all’ipotesi del suicidio. E’ per questo che l’autopsia sul cadavere di Oscar Leandri è slittata nuovamente a questa mattina: affinché possa essere presente Giuseppe Fortuni, in qualità di consulente della famiglia che si è rivolta agli avvocati Emanuele e Sanzio Gentili per essere tutelata (Corriere, ilCarlino).


Nell’elenco dei «prodotti tematici» dell’Emilia Romagna che saranno spinti sul mercato sparisce la Riviera romagnola. Lo fa notare il Corriere dando una sbirciatina alla nuova leggere regionale per il turismo, approvata dalla giunta guidata da Stefano Bonaccini. La costa, spiega il quotidiano, rientrerà nella commercializzazione della Romagna a cui dovrà collaborare anche la provincia di Ferrara. Mentre i prodotti tematici trasversali su cui puntare saranno città d’arte, terme, congressuale, l’Appennino e i parchi, i tre brand legati alla via Emilia (motor valley, food valley, wellness valley).


Sarà a Forlì la sede principale della Camera di commercio della Romagna, raccoglierà quasi 100mila imprese. Il commissario Antonio Nannini, nominato dal ministero dello Sviluppo economico per portare all’unificazione delle realtà di Rimini e Forlì-Cesena, ha anche stabilito che il consiglio sarà composto da 33 persone (Corriere, LaVoce).


Individuati dalla polizia municipale di Rimini i cyberbulli che per oltre un anno hanno aggredito sui social e sul telefonino una adolescente riminese. Lei, consigliata dalla psicologa, ha deciso di denunciarli e la procura ha aperto un fascicolo. Spesso gli aguzzini usavano con una scusa i telefonini di ragazzi estranei ai fatti per aggredire la loro vittima (ilCarlino). “Siamo di fronte a un'emergenza educativa”, commenta il vicesindaco del comune di Rimini, Gloria Lisi (Corriere, LaVoce, ilCarlino).


C’è chi finge di essere disabile e anche chi mentre guida continua a inviare sms, telefonare, leggere e scrivere email. Con conseguenze estreme: tre gli investimenti mortali di pedoni sulle strisce nel 2015. I dati li dà il dirigente della polizia municipale di Rimini, Fabio Mazzotti, al Carlino. Sono saliti a 584 i conducenti multati dalla municipale nel corso del 2015, contro i 537 dell’anno precedente (+10%).


A Rimini i mutui più alti richiesti. L’importo medio registrato dal ‘Barometro Crif’ (società specializzata in sistemi di informazioni creditizie ) parla di 134.908 euro. La provincia che ha fatto segnare l’incremento più sostenuto è stata, invece, Ravenna con un eloquente +70% (Corriere).


“E’ una leggenda metropolitana che Forza Italia a Rimini abbia sempre voluto perdere”. Lo dice l’ex consigliere regionale di FI Marco Lombardi a seguito dello scambio polemico tra Movimento 5Stelle e azzurri, accusati da Carla Franchini e altri esponenti ‘pentastellati’ di voler giocare a perdere alle prossime elezioni comunali e mantenere così le loro poltrone. Spiega Lombardi che gli scranni incriminati sarebbero quelli di Gianni Piacenti, che “guadagna in fiera 8.500 euro l’anno più un gettone di 215 euro a consiglio”, e di Alberto Pietrelli al Valloni (ilCarlino, LaVoce, Corriere).


“Prove tecniche di ricompattamento”. Intanto, sembra si sia riallacciato il dialogo tra Lega e Forza Italia per arrivare a condividere il nome del candidato sindaco alle prossime elezioni. Con la stretta finale da parte della Lega sul nome di Marzio Pecci (Corriere).


Apre i battenti sabato in fiera il 37esimo Sigep, si punta a superare i 200mila visitatori. Lo scorso anno furono 187mila di cui 38mila stranieri (ilCarlino). Ospite d’onore il David di Michelangelo che verrà realizzato con 1.180 chili di cioccolato. Sarà alto 3,5 metri (Corriere).


Ritrovamenti archeologici. Dopo la diffusione di notizie sul blocco di marmo e sul muro che sono venuti fuori scavando all’incrocio tra via Tripoli e via Roma per le fogne, Hera rende nota la relazione rilasciata dall’archeologo presente in cantiere. “Non sono emerse evidenze o materiali di interesse archeologico in tutto il deposito indagato”, dice la relazione (LaVoce).


Non hanno esitato i dieci cristiani ortodossi che ieri mattina, verso le 12,30 circa, si sono buttati in mare a San Giuliano per recuperare la croce lanciata in acqua da padre Serafino Corallo, rettore e vicario generale di San Marino e Medio Adriatico, in occasione dell’Epifania ortodossa, che cade tredici giorni dopo quella cattolica (ilCarlino).

Martedì, 19 Gennaio 2016 16:49

appello all'umano con padre ibrahim

mattoneRiccione | Fogne, presentato il progetto per via La Spezia. In funzione a fine luglio 

 

La vasca di laminazione di via La Spezia a Riccione contribuirà a una migliore gestione delle acque piovane e dell’impianto di depurazione. Interrata e con il fondo in pendenza per impedire accumulo di materiale e garantire al contempo lo svuotamento delle acque in occasione di abbondanti precipitazioni. Nessuna emissione di cattivi odori grazie alla presenza di un trattamento d’aria brevettato. La vasca sarà ricoperta da uno strato di terra dello spessore di un metro. A fine luglio sarà in funzione e operativa.


Il progetto della vasca di laminazione, inserito nel piano investimenti di Atersir e che sorgerà a fianco del depuratore, è stato illustrato nei dettagli lunedì sera dai tecnici Hera e Sis in occasione dell’incontro, alla presenza del sindaco Tosi e degli assessori, tenutosi presso il centro di quartiere di via La Spezia. Una serata ad elevata partecipazione dei cittadini, sottolineano dal comune, che ha permesso di fare chiarezza sull’attuale sistema fognario e sui prossimi interventi in cantiere.


Nella tabella di marcia di realizzazione della vasca, che avrà una capienza di 5mila metri cubi, dopo i primi interventi di bonifica bellica e di monitoraggio con la soprintendenza archeologica, è previsto l’intervento di scavo con la posa di diaframmi fino ad una profondità di 19 metri per contenere il terreno all’interno del quale verrà costruita la vasca. Per accelerare i tempi, in concomitanza all’esecuzione della vasca , che avrà uno spessore di un metro di calcestruzzo e sarà a doppia parete, verranno effettuate anche le opere idrauliche quali scavi e posa delle tubazioni per collegarla all’impianto di depurazione.


Concretamente la vasca servirà da cuscinetto di compensazione e di contenimento delle acque di prima pioggia nei casi di forti precipitazioni con conseguente sgravio del carico del depuratore e quindi degli sversamenti in mare a vantaggio della balneabilità. Sulla base dei risultarti conseguiti con la messa in funzione della vasca, si valuterà se realizzarne una seconda della stessa capienza nel 2017.


A proposito della balneabilità, in particolare in prossimità della zona Marano, il sindaco Renata Tosi durante l’incontro di lunedì sera ai cittadini ha detto che “nei prossimi mesi, come già avvenuto fino ad oggi, sarà sempre più stretta la collaborazione con Hera e Sis per far si che le condizioni del nostro mare, primaria risorsa per la nostra economia, e quindi la salvaguardia della balneazione siano e rimangano un punto fermo per la nostra amministrazione”.


La realizzazione della vasca di laminazione rientra in una serie di azioni di controllo già intraprese sulla rete fognaria per localizzare meglio il fenomeno di ingresso delle acque meteoriche all’interno della rete nera che si stende in una superficie di 150 chilometri.
Tra il 2014 e il 2015, nelle zone a sud e a nord del porto canale, sono stati installati oltre 200 misuratori di portata per individuare i punti più critici della rete nera con verifiche minuziose seguite da interventi di efficientamento. Numeri alla mano il sistema fognario della città, di 1740 ettari di superficie, è costituito da 25 impianti di sollevamento, 13 vasche di prima pioggia e dal depuratore. La rete fognaria si sviluppa lungo 305 chilometri, di cui 164 per la rete bianca e 141 per quella nera. Per quanto riguarda il depuratore ed i vicini impianti di sollevamento l’amministrazione Comunale ha comunicato l’intenzione di posizionare dei segnalatori di per determinare con esattezza da dove provengano i cattivi odori in modo da programmare così un intervento organico e coordinato. Sempre sul depuratore verrà fissato nelle prossime settimane un incontro con i cittadini.

riccione via la spezia

tortora-scuroRimini | Edilizia, vertice in comune con gli ordini professionali

 

Snellimento dei procedimenti burocratici, chiarezza nelle interpretazioni normative e un confronto costante tra ente pubblico e professionisti per collaborare per il nuovo modello di sviluppo di città. Sono questi i ‘macro obiettivi’ condivisi dall’Amministrazione Comunale e dagli ordini professionali e di cui si è discusso questa mattina nell’incontro convocato in comune al quale hanno partecipato il sindaco Andrea Gnassi, l’assessore all’urbanistica Roberto Biagini, i rappresentanti degli ordini degli ingegneri, architetti e geometri di Rimini e alcuni dei dirigenti comunali dei settori edilizia e pianificazione urbanistica.
Dal comune parlano di “confronto importante, durante il quale è emersa la volontà comune di consolidare la dialettica tra categorie e Comune, in particolare alla luce della riorganizzazione del settore che l’amministrazione ha avviato e delle importanti novità legate alla prossima approvazione del Rue”.


Il Paese “è dentro ad un auspicabile processo di riorganizzazione della pubblica amministrazione – ha esordito il sindaco Andrea Gnassi – ma il cambio di assetto deve riguardare tutti, dai livelli istituzionali agli ordini professionali. Nel nostro caso la sfida è quella di sviluppare un rapporto virtuoso tra il pubblico e il privato, nell’ambito della nuova traiettoria che abbiamo dato alla città. Abbiamo avviato un processo per cambiare il modello di sviluppo del territorio, passando da un approccio quantitativo a un approccio qualitativo. Ed evidentemente il vecchio modello portava con sé pratiche consolidate con cui abbiamo dovuto fare i conti. Quello che chiedo alla classe dirigente è di fare insieme uno scatto in avanti per un modello organizzativo nuovo. Condividiamo gli obiettivi, ora non resta che definire insieme gli strumenti”.


Con gli ordini professionali, sottolinea l’assessore Roberto Biagini, “c’è un dialogo che va avanti da anni Abbiamo discusso di tante questioni sul tavolo, alcune di queste siamo contenti di poter dire che sono state risolte. E’ un work in progress che coinvolge competenze, professionalità e approccio diligente da entrambe le parti”.


I rappresentanti degli ordini professionali (Roberto Ricci per gli architetti, Massimo Giorgetti per i geometri e Marco Manfroni per gli ingegneri) “sottolineando l’apprezzamento per l’innovativo approccio alla pianificazione urbanistica, hanno fatto presente le principali criticità da affrontare, a partire dalla necessità di una maggiore chiarezza nell’interpretazione delle norme nella valutazione delle pratiche e di una migliore fruibilità delle documentazioni. Una prima importante risposta, nell’ambito della complessiva riorganizzazione del settore, arriverà entro un mese e mezzo, con l’approvazione del Rue, regolamento urbanistico edilizio, presentato ieri in commissione consigliare e che entro breve arriverà al voto del consiglio comunale”. Attraverso questo nuovo strumento urbanistico si favoriranno investimenti strutturali di riqualificazione dell’esistente, in particolare per le zone turistiche e il centro storico. Il nuovo Rue, fortemente aggiornato rispetto a quello adottato nel 2011, sarà infatti un regolamento molto snello, semplice e tecnico, in grado chiarire una parte importante dei problemi interpretativi che stanno alla base di tante pratiche che restano in stallo. Proprio in previsione dell’imminente approvazione del Rue, Comune e ordini professionali si sono impegnati per organizzare un’attività di formazione specifica rivolta ai professionisti, che potranno così avere tutte le informazioni necessarie per sfruttare al meglio il nuovo strumento urbanistico. E’ poi stato avviato un importante processo di informatizzazione e digitalizzazione, a partire dalla digitalizzazione dello sportello unico per l’edilizia.

roberto biagini

1Rimini | Turismo, la giunta regionale approva la riforma

 

Dalla promozione del prodotto turistico alla valorizzazione di un mix fra destinazioni e prodotti di eccellenza dell’Emilia-Romagna. La giunta regionale ha approvato il progetto di legge che riforma la disciplina dell’organizzazione turistica regionale (in sostituzione della legge 7/98).


Il testo di legge definisce le attività della Regione e l'esercizio delle funzioni conferite agli enti locali territoriali e agli altri organismi interessati allo sviluppo del turismo. La riforma del sistema di governance turistica vuole dare una risposta alle mutazioni del mercato nazionale ed internazionale e contribuire a rilanciare il settore turistico come uno degli asset primari dello sviluppo economico dell’Emilia Romagna.


“Globalizzazione e digitalizzazione hanno modificato profondamente le scelte delle vacanza – spiega l’assessore regionale a Turismo e commercio Andrea Corsini – e conseguentemente le politiche di offerta da parte dei territori. Per questo con la nuova legge, che rappresenta anche il primo banco di prova della legge regionale di riordino istituzionale 13, passiamo alla valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti di eccellenza sviluppando politiche di marketing territoriali che mettono al centro le grandi destinazioni turistiche di area vasta senza dimenticare i nostri grandi prodotti di eccellenza di carattere trasversale: città d’arte, terme, Appennino e parchi, congressuale e i grandi prodotti della Motor valley, Food valley, Welness valley e del turismo culturale”.


“Il tema della valorizzazione territoriale è fondamentale – sottolinea il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – perché è cambiato il comportamento delle persone. Il milione e mezzo di presenze registrato in più nel 2015 dimostra che possiamo essere sempre più attrattivi se mettiamo a sistema le tante eccellenze che abbiamo. Con questa legge, frutto di un grande lavoro di squadra con i territori e i soggetti interessati al turismo, creiamo le condizioni per portare a due cifre l’incidenza del turismo nel Pil dell’Emilia-Romagna ed aumentare la competitività dell’intera regione. Fondamentale sarà tenere insieme gli interventi di sostegno e valorizzazione del settore turistico, con quelli sulle infrastrutture, necessarie affinché i turisti si spostino nel più breve tempo possibile".


La riforma ha avuto ieri il parere favorevole del Cal e sarà discussa in Assemblea legislativa. Parte, quindi, dalla considerazione dell’evoluzione del mercato turistico, della rapida trasformazione delle modalità di acquisire conoscenze e informazioni e del nuovo modo di viaggiare che ha portato le persone - siano residenti in Italia, in Europa o provenienti da Paesi lontani - a cercare in maniera sempre più assidua non solo “luoghi” da conoscere ma anche “esperienze” da vivere.


Per questo motivo il nuovo ordinamento, mantenendo fede ad alcuni fattori base della normativa previgente - soprattutto il sistema di cooperazione tra pubblico e privato - parte dai territori e dalle loro proposte per disegnare un nuovo modo di approccio ai mercati nazionali e internazionali e ai potenziali ospiti. Protagonista della definizione delle politiche turistiche è l’ambito territoriale di area vasta (le “destinazioni turistiche”) che definirà i prodotti e le offerte sulle quali investire i fondi per la promo-commercializzazione, in stretta collaborazione tra gli enti locali e le aggregazioni private che si occupano di turismo.


Il testo mantiene alla Regione la programmazione e il coordinamento delle attività e iniziative per il turismo (attraverso atti d’indirizzo e linee guida). È confermato il ruolo strategico di Apt nella promo-commercializzazione, cui si aggiunge il coordinamento di progetti su prodotti di particolare rilevanza per l’Emilia-Romagna.
La concertazione fra i soggetti istituzionali pubblici e privati del settore turistico avviene, a livello regionale, all’interno di una Cabina di regia che coinvolgerà anche l’assessorato Trasporti, che è di importanza strategica.


A livello locale le “destinazioni turistiche” di area vasta definiscono le strategie di sviluppo, di concerto con le rappresentanze dell’imprenditoria turistica private.

spiaggia rimini1

Martedì, 19 Gennaio 2016 14:56

giorgio cantelli forti professore emerito

La Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie, in collaborazione con il Campus di Rimini dell'Università di Bologna e Uni.Rimini S.p.A., promuove giovedì 21 gennaio 2016 alle ore 10.30 presso l'Aula Magna del Campus di Rimini una tavola rotonda 'Un Professore a Rimini', un momento di riflessione in onore di Giorgio Cantelli Forti, già Presidente del Polo di Rimini e Preside della Facoltà di Farmacia, in occasione della sua nomina a Professore Emerito dell’Alma Mater

2Rimini | Camera di commercio Romagna, saranno 33 i consiglieri

 

Il commissario ad acta per la costituzione della Camera di commercio della Romagna (Forlì- Cesena e Rimini), Antonio Nannini, ha adottato la norma statutaria che stabilisce la composizione del consiglio del nuovo ente.
L’atto è pubblicato sui siti istituzionali della Camera di commercio di Forlì-Cesena e della Camera di Commercio di Rimini e fissa a 33 il numero dei consiglieri: 30 in rappresentanza dei settori economici e 3 in rappresentanza, rispettivamente, dei liberi professionisti, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti.
Il provvedimento rappresenta il primo passo del percorso che porterà all’insediamento del consiglio della nuova Camera di commercio, derivante dall’accorpamento delle Camere di commercio di Forlì-Cesena e di Rimini, deliberato dai rispettivi consigli camerali il 9 novembre 2015.
La nuova Camera avrà sede principale a Forlì e sede secondaria a Rimini e rappresenterà quasi 100mila imprese, ben oltre quindi la soglia dimensionale minima stabilita dalla legge di riforma del sistema camerale, appartenenti a settori economici complementari e costituite in massima parte da micro e pmi.

camera commercio

1Saludecio | Santuario in piena attività per l’anno santo

 

Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, ha scelto anche il santuario di santo Amato Ronconi come luogo di pellegrinaggio per ottenere l’indulgenza plenaria nell’anno santo della misericordia. Quello della chiesa parrocchiale di Saludecio (l’unico a non essere dedicato alla Madonna) è infatti uno degli otto santuari della diocesi di Rimini indicati per l’adempimento del giubileo. Nel santuario è disponibile un sacerdote per le confessioni ogni giovedì dalle 16 alle 18, sabato dalle 9 alle 12, domenica dalle 15 alle 16. Le sante messe vengono celebrate il giovedì alle 18 e la domenica alle 11,15 e 16. “Alcuni ci chiamano, al numero 0722/629133, anche per prenotare le confessioni e per momenti di preghiera privati”, spiega il parroco don Mauro Angelini.


Per tutto il periodo del giubileo i sacerdoti, diocesani e religiosi, che hanno la facoltà di confessare, potranno assolvere i penitenti anche dai casi riservati. Particolari celebrazioni, rivolte a categorie o gruppi specifici, verranno segnalate durante il corso dell’anno. Ogni gesto di carità, di misericordia, di servizio rientra nello spirito dell’Anno giubilare, straordinaria occasione di grazia per ravvivare in ogni fedele e in ogni comunità la gioia della fede e il fuoco della missione.


L’indulgenza giubilare è detta plenaria perché è una grazia straordinaria che guarisce completamente l’uomo. Secondo la dottrina della Chiesa cattolica, il peccato grave ha una duplice conseguenza: la privazione della comunione con il Signore (pena eterna, l’inferno) e l’attaccamento malsano alle creature (pena temporale da scontare in purgatorio). Al peccatore pentito Dio, attraverso la confessione, dona il perdono dei peccati e la remissione della pena eterna. Con l’indulgenza la misericordia divina condona anche la pena temporale per i peccati confessati, aiuta a superare i disordini lasciati nell’uomo dal male commesso.
Dal 1930 la chiesa parrocchiale di Saludecio, pur dedicata a San Biagio, è stata denominata Santuario del Beato Amato (dal 23 novembre 2014 canonizzato Santo Amato), di cui si conserva intatto il corpo all’interno di un’urna di vetro, oggetto di una sentita devozione popolare. La canonizzazione del Beato Amato, divenuto il primo santo francescano della Diocesi riminese, è stata celebrata da Papa Francesco in piazza San Pietro a Roma lo scorso anno.

saludecio santuario beato amato

tortora-scuroRimini | Nas sequestrano 3700 confezioni integratori alimentari dopanti

 

I Carabinieri del Nas di Bologna, con la collaborazione dei militari del Nas di Taranto, hanno sequestrato oltre 3.700 confezioni di integratori alimentari anabolizzanti, del valore commerciale complessivo di 200mila euro circa. Perquisite palestre e rivendite di integratori alimentari nelle province di Forlì Cesena, Rimini e Taranto, alla ricerca di integratori provenienti dalla Polonia, contenenti sostanze medicinali ad azione dopante.
Deferite in stato di libertà due persone - un 43enne di origine polacca residente a Rimini e un 48enne della provincia di Taranto - per commercio di sostanze alimentari nocive e commercio illegale di sostanze farmacologicamente attive (Askanews).

nas

Martedì, 19 Gennaio 2016 09:54

giornalaio, 19 gennaio 2016

giornalaioVia all’approvazione del Rue | Economia, Temeroli: Nuove attività non sono sintomo di ripresa | Speleologo, oggi l’autopsia

 

Il Regolamento urbanistico di Rimini arriva in commissione consiliare. Entro poche settimane, l’atto che andrà a sbloccare tra l’altro la riqualificazione di lungomare e centro storico, dovrà approdare in consiglio (LaVoce, Corriere): “Il prossimo 28 marzo scadono i 5 anni di cosiddetta salvaguardia dall’adozione di Psc e Rue”, avverte il consigliere comunale Eraldo Giudici (LaVoce).

 

“Il 12% di nuove attività dello scorso anno non sono segnale di ripresa”. Lo dice al Corriere il direttore della Camera di commercio Maurizio Temeroli, commentando una ricerca del Sole24ore. “Anzi, possono essere un segnale della crisi che continua a resistere e costringe chi ha bisogno di lavorare ad entrare a far parte del “circuito” delle partite Iva”, si spiega meglio.

 

Il Gruppo Maggioli ha chiuso il 2015 con un fatturato di 122 milioni di euro (+4%) rispetto ai 115 milioni dell’anno precedente e un +20% di utili. Punti di forza sono editoria, informatica, export, sanità, food, come spiega Paolo Maggioli al Corriere della Sera: “L’attività del gruppo è per il 70% nuove tecnologie e per il 30% editoria” (Corriere).

 

E’ boom delle macchine per il legno. Lo dice il monitor dei distretti dell’Emilia Romagna redatto da Intesa Sanpaolo: nel terzo trimestre del 2015 il settore ha compiuto un balzo del +30,6%. Segno meno nell’export per la moda (Corriere).

 

San Marino licenzia i frontalieri. Circa l’80 per cento dei dipendenti che negli ultimi sei anni hanno perso lavoro sul Titano non è cittadino sammarinese: 1.519 su 1.958 licenziati totali, con una perdita in numeri assoluti di 1.212 lavoratori. Il numero dei frontalieri è così sceso da 6.605 a 5.393. La consigliera regionale del Pd Nadia Rossi ha presentato una risoluzione affinché Italia e San Marino trovino una linea comune in grado di stabilizzare le condizioni di questi lavoratori (Corriere, LaVoce).

 

“Ho verificato i sintomi sul web”. Non si sa se la patologia di cui parla fosse reale. Non si può dire con certezza che fosse affetto da depressione, non era in cura, ma la lettera datata mercoledì 13 gennaio, ritrovata sabato scorso nel cassetto del comodino di Oscar Leandri, ha spazzato via le ipotesi di omicidio su cui si è iniziato ad indagare nelle prime ore. Per la chiusura del fascicolo, comunque, si attende l’esito dell’autopsia sul cadavere, che verrà effettuata oggi da Pier Paolo Balli (Corriere, LaVoce).

 

Si scava per le fogne, si trova archeologia. Potrebbe essere proprio così nel caso del rinvenimento il 21 dicembre scorso, all’angolo tra via Roma e via Tripoli, a circa 2,50-3,50 metri di profondità, di un muro e un blocco di marmo. La soprintendenza ha chiesto al comune delucidazioni sul fatto, anche perché proprio lì sembrerebbe esserci stato il porto romano (LaVoce).

 

Toto candidati. Tra i papabili sindaci del Movimento 5 stelle alle prossime amministrative, La Voce cita oggi, accanto al capogruppo in consiglio comunale Gianluca Tamburini, anche l’avvocato Davide Grassi, ex garante dei detenuti del comune di Rimini. Lui a domanda diretta smentisce (ilCarlino, LaVoce). Intanto, vanno avanti le polemiche tra Pd e M5s sulle indagini legate a una denuncia di Forza nuova contro quattro consiglieri comunali di sinistra. “Non stiamo con Forza nuova”, precisano i 5Stelle (LaVoce, Corriere, ilCarlino).

 

I conti in tasca al Capodanno più lungo del mondo. Su una spesa totale di 391.996 euro, La Voce segnala oggi 42.133,71 euro per la realizzazione di eventi nel centro storico: facchinaggio e allestimento spettacoli, potenziamento dell’illuminazione di Castel Sismondo e del cantiere del Teatro Galli, sicurezza, eccetera. Ottomila euro andranno ad Agenzia mobilità per il potenziamento e la gratuità del servizio nella notte più lunga dell’anno.

 

Trc, 87mila euro per la sicurezza delle strade limitrofe. Il comune di Rimini ha destinato questa cifra per creare adeguati livelli di sicurezza e di funzionalità nelle strade ristrette dal cantiere, per esempio per garantire il passaggio dei mezzi di soccorso (LaVoce).

 

In apertura nuovi centri commerciali. Mentre molti outlet storici sulla superstrada per San Marino e in provincia hanno chiuso i battenti, almeno quattro grandi insediamenti si apprestano a mettere radici sul territorio, a San Marino, Bellaria Igea Marina, Riccione e Misano. Il Carlino fa il punto. C’è il polo del lusso che sorgerà sul Titano, con 300-350 occupati, 6-7 milioni di euro di gettito di per le casse pubbliche, c’è il nuovo Rue di Riccione con la possibilità di trasformare in superfici commerciali il 50% dei capannoni della zona artigianale vicino al casello dell’autostrada.

 

Matrimoni in calo. Lo scorso anno nel territorio della diocesi sono salite all’altare 528 coppie, contro le 600 del 2014. Dei 528 matrimoni religiosi celebrati, 32 sono stati officiati con rito canonico: le coppie prima si sono sposate con rito civile e in un secondo momento hanno deciso di sposarsi anche in chiesa (ilCarlino).

 

Bezzi ci ripensa. Sollecitato dal suo gruppo consiliare, ‘Civica-Lega nord’, Giovanni Bezzi ha ritirato le sue dimissioni dalla presidenza dell’Istituzione Riccione per la cultura. Il sindaco Renata Tosi, intanto, ha sciolto il cda (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

Due bellariesi in più. E’ questa la differenza, in positivo, tra i dati demografici registrati dal comune di Bellaria Igea Marina a fine 2014 e a fine 2015: la popolazione è cresciuta, anche se di poco, e si attesta sui 19.519 residenti. Diminuiscono gli stranieri del 4%, sono 2.439 (LaVoce, ilCarlino).

 

b I ladri sono entrati nel palazzo pubblico da un porta laterale, sono entrati negli uffici e hanno preso quanto hanno trovato nelle cassette dove erano conservati i soldi, in particolare l’incasso all’ufficio Urbanistica, dove i cittadini versano i diritti di segreteria per le pratiche, e quanto si trovava all’Anagrafe. Arrivati nei locali della pro loco hanno ripulito il fondo cassa (ilCarlino, Corriere).