neroRimini | Nubi, rovesci e schiarite, le previsioni meteo del week end

 

Secondo il siti 3BMeteo la giornata di domani sarà “grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, ma con assenza di fenomeni significativi, non sono previste piogge”. La temperatura massima registrata “sarà di 9°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 2400 m. I venti saranno al mattino assenti o deboli e proverranno da direzione variabile, al pomeriggio assenti o deboli e proverranno da direzione variabile. Mare poco mosso”.
Sabato, invece, “nubi sparse” si alterneranno “a schiarite con tendenza a graduale aumento della nuvolosità fino a cieli coperti con deboli piogge in serata, sono previsti 3mm di pioggia”. Durante la giornata di sabato la temperatura massima registrata “sarà di 10°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 2750 m. I venti saranno al mattino assenti o deboli e proverranno da direzione variabile, al pomeriggio assenti o deboli e proverranno da direzione variabile. Mare poco mosso”.
Domenica, “cieli in prevalenza poco o parzialmente nuvolosi per l'intera giornata, non sono previste piogge. La temperatura massima registrata sarà di 15°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 2350 m. I venti saranno al mattino assenti o deboli e proverranno da direzione variabile, al pomeriggio deboli e proverranno da Sud. Mare poco mosso”.

1Rimini | Otto arresti e 51 denunce per i carabinieri nei giorni di festa

 

Nel corso delle festività sono state oltre 170 le verifiche ad attività commerciali, circa 5mila persone identificate e ben più di 4mila tra auto e motoveicoli sottoposti a controllo su strada.
In particolare, nel settore dei reati contro il patrimonio, la persona e in materia di armi e sostanze stupefacenti 8 sono stati complessivamente i soggetti tratti in arresto e ben 51 quelli deferiti all’autorità giudiziaria.

tortora-scuroRimini | Autovelox, centinaia di multe in meno di una settimana

 

“Sono già diverse centinaia le violazioni rilevate dagli autovelox in pochi giorni, con picco su via Settembrini”. Lo conferma l’assessore alla polizia municipale di Rimini Jamil Sadegholvaad a pochi giorni dall’entrata in funzione (il 4 gennaio) dei nuovi autovelox non solo su via Settembrini (tra l’altro davanti all'ospedale), ma anche su via Euterpe e in via Tolemaide.
“L’eccesso di velocità e il mancato rispetto della distanza di sicurezza - ricorda l’assessore - sono responsabili di quasi il 20 per cento degli incidenti stradali nel territorio riminese. In buona sostanza, circa 350 sinistri, uno su cinque sul totale, sono provocati dal pigiare l’acceleratore sopra i limiti consentiti, con un drammatico, conseguente bilancio in termini di danni a cose e soprattutto a persone”.
Nel caso dei nuovi autovelox, per di più, la segnaletica è ben visibile da mesi, e il Comune ha pubblicizzato per diverso tempo posizionamento e attivazione delle macchine “sia sugli organi d’informazione tradizionali che sui social (il solo post sulla pagina Facebook del Comune di Rimini ha raggiunto dal 2 gennaio a oggi 60294 persone)”, sottolinea Sadegholvaad.
L’assessore si appella alla chiarezza. “I comportamenti scorretti al volante causano tragedie e costi sociali non più sopportabili per ogni comunità, riminese compresa. Rinnovo l’invito, come ho fatto nei mesi e nelle settimane scorse, a rispettare limiti e regole del Codice della Strada, ricordando per l’ennesima volta come l’attività specifica della Polizia municipale e i sistemi elettronici di rilevazione attivati ultimamente e quelli già da tempo in uso sarà inflessibile nel punire chi scambia la strada per un circuito. Costringendo poi troppo spesso la comunità a piangere i suoi morti”.

autovelox

Giovedì, 07 Gennaio 2016 09:41

giornalaio, 7 gennaio 2016

giornalaioRifiuti nel fiume, 13 alla sbarra | Vescovo: “Immigrati traditi” | Arriva la neve

 

Imbiancati Montefeltro e San Marino, un pochino anche la Valconca. Ieri le nevicate sono arrivate all’improvviso intorno alle 9,30/10 (ilCarlino, LaVoce).

In tredici alla sbarra. Avrebbero usato i rifiuti speciali del cantiere di via Stampa (dove si lavora alla tutela idraulica dell’ospedale Infermi) per mettere in sicurezza gli argini del fiume Uso, appalto da 8,6 milioni di euro (regionali). Il resto dei rifiuti, non pericolosi, sarebbe finito in una discarica non autorizzata a Sant’Aquilina. Il pm Davide Ercolani ha chiesto il rinvio a giudizio per direttori dei lavori, imprenditori, un responsabile del Servizio tecnico di bacino, un funzionario dell’Ufficio tecnico dell’Asl (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

“Frutto avvelenato di un sistema economico che ha depredato dovunque risorse, generato conflitti, causato povertà”. Il tema dell’immigrazione è stato al centro dell’omelia del vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, in occasione dell’Epifania. Occorre “proclamare il vangelo della misericordia. Ero straniero e voi mi avete accolto”, ha detto anche il vescovo (Corriere).

“Spigoloso e irriverente, ma amo Rimini e la sto cambiando”. Intervista del Carlino al sindaco Andrea Gnassi, confermato dal Pd per le elezioni della prossima primavera. Si parla di Aeradria, fogne e sondaggi.

Il sindaco avrebbe già pronta la squadra per il bis. “Non è un mistero per nessuno che il primo cittadino in caso di bis, non farà a meno di tre “fedelissimi”: Gloria Lisi, Jamil Sadegholvaad e Gianluca Brasini”, scrive il Corriere. Godendo Gnassi di un sostegno trasversale, come dimostrato anche dal sondaggio del Pd bolognese, si sta lavorando anche alla creazione di un paio di liste civiche a sostegno della candidatura.

Centododici le aziende della provincia dichiarate fallite dal Tribunale di Rimini nel 2015. Le procedure aperte salgono a 143, considerando anche quelle attivate per i vari soci di alcune imprese. Rispetto al 2014, i fallimenti decretati sono aumentati del 40%: le imprese dichiarate fallite si erano ‘fermate’ a 70 e le procedure totali a 86 (ilCarlino).

“La situazione finanziaria del sistema congressuale è allarmante”. A rilanciare l’allarme dalle pagine della Voce è Mario Ferri, ex assessore al bilancio del Comune di Rimini ed esponente dell’associazione Dreamini, in riferimento alla “recente delibera del Comune che ha approvato gli aumenti di capitale di Rimini holding spa e di Rimini congressi srl. Dagli atti emerge addirittura l’esistenza di un indebitamento insostenibile di Rimini congressi srl, società partecipata dai soci pubblici”.

Fiori d’arancio all’hospice. Prosecco e musica rock per festeggiare il matrimonio che si è celebrato martedì mattina al padiglione Ovidio dell’ospedale di Rimini. Lei è Daniela Anna Maria Franchini e lotta per la sua vita. Dopo 27 anni insieme ha sposato il compagno Fulvio Calloni. Sono arrivati invitati anche dall’Inghilterra, dove i due hanno vissuto 12 anni (ilCarlino, LaVoce).

Centro benessere e chiriguito per il bagno 116 di Riccione alle prese con l’avvio di una importante ristrutturazione. Il problema resta la burocrazia. “Quasi due mesi per un semplice permesso di passaggio sulla spiaggia”, fa notare il titolare Elio Parma (Corriere).

Mercoledì, 06 Gennaio 2016 10:02

giornalaio, 6 gennaio 2015

giornalaioSpintoni e insulti per Sgarbi | Spiaggia, stabilimenti in vendita | Gnassi favorito nel sondaggio del Pd

 

Un riminese su due pronto a votare il bis di Andrea Gnassi a palazzo Garampi. Questo l’esito del sondaggio del centro studi del Pd di Bologna su 600 riminesi con a tema le prossime amministrative. Tra gli intervistati il 50% voterà Gnassi, il 46% il Pd, il 67% pensa bene delle azioni portate avanti da Gnassi, per il 66% Rimini si sta modernizzando (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

Le reazioni. “Una conferma”, dice il segretario provinciale del Pd, Juri Magrini. “Hanno paura di noi”, dice Gianluca Tamburini del M5S (ilCarlino, Corriere). “Nel 2011 Gnassi vinse al secondo turno col 53%, ora è solo al 50%”, ricorda Giulio Mignani di Forza Italia. In generale, le opposizioni criticano l’idea di un sondaggio su Gnassi prima che siano stati fatti i nomi degli sfidanti (ilCarlino, LaVoce). “Noi badiamo al sodo”, dice Bruno Angelo Galli della Lega. “Ci si rivede nel 2021”, ironizza Fabio Pazzaglia di Fare Comune (LaVoce).

 

Concessioni scadute, lettini e ombrelloni in vendita. In attesa della sentenza della Corte europea in merito al rinnovo delle concessioni demaniali, scadute a fine anno, i bagnini riminesi mettono in vendita gli stabilimenti: ce ne sono a partire dal prezzo di 350mila euro, fino a un milione. La conferma arriva da Giorgio Mussoni, di Oasi Confartigianato, che però invita i suoi colleghi a “combattere” (Corriere).

 

E’ riuscito a rintracciare i suoi aggressori su Facebook. Lo scorso agosto il ragazzo, 29 anni residente a Riccione, in viale Ceccarini alle 5 del mattino, viene aggredito a calci e pugni da due rumeni di 25 e 22 anni. Gli hanno fratturato la mandibola. Nei mesi seguenti la vittima si è messa a scandagliare su Facebook tutti i profili dei suoi conoscenti, fino ad arrivare ad identificare gli aggressori (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

“Italiani, copiate dai riminesi”. Lo ha detto Oscar Farinetti, creatore di Eataly, in tv due sere fa. “Nessuno sa accogliere come loro”, ha specificato. Ma i riminesi, per rimanere in vetta, dovranno avere il coraggio di investire su “ambiente, cibo, cultura, eventi”. Per ambiente, Farinetti intende mare pulito (ilCarlino).

 

Il Lurido chiude anche su Tripadvisor. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, il sito di recensioni ha oscurato la pagina dedicata al ristorante chiuso dall’ottobre del 2014, ma che continuava a raccogliere pareri positivi. Sul caso, il deputato del Pd Tiziano Arlotti annuncia un’interrogazione al ministro Dario Franceschini (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

Troppo pubblico per Vittorio Sgarbi, chiamato a Rimini a tenere un incontro con Mino Devanna su Maurizio Balena. Proteste, a suon di fischi, insulti e litigi, dal pubblico trasferito dal museo al più capiente teatro degli Atti, in attesa di Sgarbi che è arrivato con un’ora di ritardo (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

“Don Giorgio rinunci alla sua parte di fondi statali”. Arcigay di Rimini insorge alle dichiarazioni del parroco riccionese, che qualche giorno fa ha criticato il premier Matteo Renzi per il fatto di dichiararsi cattolico, ma di avallare le unioni civili. “Don Giorgio dimentica che non pochi di quei 3-4 milioni di omosessuali dichiarati e non (dati Istat) che popolano il nostro paese sono cattolici, ovviamente sarebbero tutti ‘finti’, ascoltando il suo pensiero”. “Finto cattolico anche Don Carron, presidente di CL, che ha riconosciuto che: «La diffusione delle unioni omosessuali è un dato evidente a tutti, in una società plurale. C’è bisogno di uno spazio di libertà a livello culturale e politico»” (ilCarlino).

1Rimini | Amministrative,sondaggio Pd: un riminese su due con Gnassi 

 

“Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi potrebbe cogliere agevolmente un bis per il secondo mandato, con buone chance di farcela al primo turno”. Lo conferma da Bologna l’agenzia Ansa che ha diffuso i dati forniti dal Pd regionale in merito alle competizioni elettorali previste in primavera.
“Un sondaggio telefonico - spiega l’Ansa - realizzato in questi giorni dall'ufficio studi del Pd regionale (lo stesso che a luglio aveva fatto quello che sancì il via libera per la ricandidatura di Virginio Merola a Bologna) ha avuto risultati che rassicurano in Pd riminese. Il partito sarebbe dato attorno al 46% ed un riminese su due, il 50%, è pronto a votare Gnassi”.
In merito al sondaggio, su un campione di seicento riminesi, interviene il segretario provinciale del Pd, Juri Magrini. “Emerge la conferma piena - fa notare Magrini - della scelta che come Partito democratico di Rimini abbiamo fatto nelle settimane scorse riconfermando unanimemente per il secondo mandato la fiducia al sindaco per il buon lavoro svolto dall’amministrazione comunale in questi 5 anni. Non posso non rimarcare il dato positivo che emerge dal sondaggio per l’intenzione di voto al Pd che riconferma il risultato eccezionale delle Europee 2014 a testimonianza di un partito unito, radicato e credibile”.

andrea gnassi 3

tortora-scuroRimini | Musei e galleria, 17mila visitatori nelle festività

 

Sono stati 17.459 i biglietti d’ingresso staccati, tra il 22 dicembre e il 3 gennaio, al museo Tonini e alla domus del chirurgo (11.729), alla Far (1.800) al teatro Galli (3.750) e alla Galleria dell'immagine. O meglio, questo è il numero dei visitatori nei luoghi riminesi della cultura.
“Le oltre 17.000 persone che si sono affollate in questi giorni negli spazi culturali della città – ha commentato l’assessore alla Cultura Massimo Pulini – rappresentano un dato numerico da primato, che dimostra come le scelte culturali proposte abbiano incrociato l’interesse di residenti e ospiti. Dalle collezioni del Museo della Città, che sanno raccontare la storia di Rimini con la propria ricchezza, all’arte pittorica dell’esposizione di Moreni e Samorì alla Far, che costituisce uno degli eventi espositivi tra i più importanti in Italia, alla maestria fotografica di Zannier, ma anche alle mostre ospitate dal rinnovato Foyer del Teatro Galli, con le raccolte fotografiche della collezione di Alessandro Catrani che raccontano gli esordi della Rimini balneare attraverso centinaia d’immagini inedite e con la mostra dell’artista e designer italiano Marco Morosini impegnato nell’esplorazione del rapporto tra Design, Arte e Commercio, sperimentando una nuova dimensione del colore”.
Un’offerta culturale, continua l’assessore, “ricca, varia, ma che nella qualità delle proposte ha individuato il proprio filo conduttore, intrecciata con la capacità di esser riuscita a incrociare momenti di grande partecipazione emotiva e sociale come avvenuto nella serata dei festeggiamenti del Capodanno, quando migliaia di persone hanno affollato i luoghi della cultura della Città. Un risultato che naturalmente non può che confortarci e spronarci nella preparazione dei prossimi appuntamenti culturali della primavera come la Biennale del Disegno su cui da tempo stiamo lavorando”.

2Riccione | Spariti i fondi per l’artigianato, Cna attacca l’amministrazione

 

Amara scoperta a fine anno per le attività artigianali di Riccione. “La somma stanziata nel bilancio 2015 dall’amministrazione comunale a favore del Fondo per l’artigianato - rende noto la Cna - non è stata destinata all’uopo. La cifra, che dai 70mila euro stanziati l’anno precedente era passata a 30mila, non è stata investita in interventi a favore dell’artigianato”.
Ragion per cui, “Cna, oltre a richiedere il ripristino della cifra precedente, aveva indicato diverse azioni (riduzione percentuale della Tari, un Fondo per l’occupazione, Fondo a favore delle neo imprese)”.
Ma, sembra, nessuna risposta dall’altra parte. “E’ stupefacente e incomprensibile l’atteggiamento dell’amministrazione comunale su questa questione; in un momento tuttora critico per le imprese, per la maggior parte delle quali è ancora distante la ripresa economica, anziché supportarle le si priva delle poche risorse messe a disposizione; il tutto aggravato da una decisione unilaterale priva di confronto e tantomeno informazione sulla decisione assunta”. E infine una domanda: “Dove sono state destinate quelle risorse?”.

artigiano

Martedì, 05 Gennaio 2016 11:22

risuona rimini, domani dalle 17 al museo

Martedì, 05 Gennaio 2016 11:19

epifania al porto