15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, Mignani (FI): Subito un commissario
Rimini | Aeroporto, Mignani (FI): Subito un commissario
Quella della sentenza del Tar che nnulla il bando dell’Enac per l’assegnazione della gestione dell’aeroporto Fellini di Rimini, “non è una buona notizia, perchè a rimetterci è l'intero territorio. Non una società, non un partito, non uno scalo”. Sostiene il referente provinciale di Forza Italia Giulio Mignani. “AiRiminum, se il suo ricorso verrà accolto, sarà comunque paralizzata per mesi. Se il bando invece andrà ripetuto i tempi si prevedono più lunghi, e non ce lo possiamo permettere”, fa notare Mignani.
“Per quanto l'estate 2015 debba ancora concludersi, la prossima è già alle porte. In questo periodo vanno chiusi gli accordi con le compagnie aeree e uno stallo significherebbe arrivare alla prossima stagione con un aeroporto magari aperto, ma deserto”.
Per questo Forza Italia chiede “a Enac, qualora si dimostrasse necessario, di volere provvedere alla nomina di un commissario, per scongiurare una nuova chiusura che avrebbe conseguenze gravissime per il nostro turismo e per il suo indotto”.
Forza Italia resta “del parere che il rapporto col Fellini di Rimini sia per la nostra Provincia il privilegiato: abbiamo sostenuto e lo ribadiamo in questa occasione che non è possibile costruire flussi turistici rilevanti contando solo su altri scali”.
Per questo, “Forza Italia si impegnerà in tutte le sedi per scongiurare questa evenienza: la nostra Riviera è una delle capitali del turismo mondiale e ha la fortuna di avere un'infrastruttura che deve dimostrarsi una grande e preziosa risorsa. Purtroppo la politica l'ha distrutta e la burocrazia sta affondando il colpo di grazia. Vero è, come dice il sindaco Gnassi, che questa situazione può essere risolta solo da Enac, ma è una situazione in cui non ci troveremmo se anni e anni di gestione disastrosa della sinistra locale non avesse portato Aeradria al fallimento”.
15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, Morolli (Uil): Si faccia chiarezza
Rimini | Aeroporto, Morolli (Uil): Si faccia chiarezza
“L’aeroporto non può e non deve chiudere”, lo dice il segretario della Uil di Rimini Giuseppina Morolli, che si dichiara preoccupata dalla situazione in cui versa lo scalo riminese dopo la sentenza del Tar che annulla il bando per l’assegnazione della gestione dell’aeroporto.
“L’Enac affida ad una società la gestione di un aeroporto non prevedendo nel bando di gara nessuna esperienza, non solo nel settore ma in generale?”, si domandano sconcertati dal sindacato. “La società aggiudicatrice a nostro avviso (e non lo diciamo solo da oggi) non ha investito le risorse necessarie per il rilancio di questa importantissima infrastruttura”.
La Uil ribadisce “che l’aeroporto di Rimini non può e non deve chiudere, neppure per un giorno. I dipendenti dell’aeroporto, sia quelli assunti che quelli ancora in mobilità, hanno già pagato troppo sulla loro pelle, il territorio non può restare senza questa infrastruttura; le amministrazioni debbono svolgere a pieno il loro ruolo, pretendendo finalmente la massima chiarezza in questa vicenda troppo complicata”.
15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, nuove interrogazioni grilline
Rimini | Aeroporto, nuove interrogazioni grilline
“Presenterò immediatamente un’interrogazione per chiedere come intenda procedere nei confronti di Enac il nuovo Ministro dei Trasporti Del Rio”. Lo annuncia il deputato 5Stelle Giulia Sarti in merito alla sentenza del Tar che rende nullo il bando per l’affidamento della gestione dell’aeroporto Fellini di Rimini.
Il caso del bando Enac era arrivato mesi anche a Bruxelles con l’eurodeputato grillino Marco Affronte. “Se non temessimo le conseguenze dei commissariamenti all'italiana, saremmo davvero tentati di chiedere un commissariamento di Enac da parte dell'Easa in vista della scrittura di un nuovo bando. Perché la soluzione non può venire recuperando il secondo classificato di una gara fatta con un bando errato. Servirà una nuova gara, un bando adeguato e - speriamo - un vincitore all'altezza. E tutto questo servirà in fretta, o perderemo altri anni con il Fellini chiuso”.
Dalla Regione il consigliere Raffaella Sensoli fa notare come “ad oggi non esiste un Piano regionale integrato dei Trasporti per il periodo 2010-2020, siamo ormai a fine 2015 e si scopre che la giunta sta pensando ad un Prit 2010-2025, che non si sa quale sia la strategia regionale per gli aeroporti. La proposta di AiRiminum (come da slides della presentazione pubblica del 9 maggio 2015) raccontava di asset da integrare nello sviluppo dell’aeroporto: fiere, congressi, alberghi, centri commerciali: ma tutte queste cose non ci mancano . Ci mancava l’aeroporto, e grazie ad una gara sbagliata e condotta senza richiedere le necessarie competenze tecniche, l’aeroporto rimane nell'incertezza più totale”.
15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, Gnassi: Enac si difenda
Rimini | Aeroporto, Gnassi: Enac si difenda
“Non voglio neanche pensare a una nuova interruzione dell’esercizio provvisorio dell’aeroporto, come quella avvenuta a cavallo dei mesi invernali”. Lo dice il sindaco di Rimini Andrea Gnassi intervenendo sulla sentenza del tribunale amministrativo di Bologna che annulla il bando dell’Enac per la gestione dell’aeroporto di Rimini. “Sarebbe un colpo ferale per il territorio riminese, che difficilmente potrebbe sopportare sia una chiusura che una mutilata capacità operativa della gestione nei mesi cruciali di preparazione alla nuova stagione turistica”.
Per Gnassi, quindi, “così come oggi tocca innanzitutto ad Enac difendere la propria procedura e il proprio operato nella redazione del bando di gara attraverso i percorsi giuridici (Consiglio di Stato), noi continuiamo a difendere soprattutto in queste ore l’aeroporto di Rimini, i suoi lavoratori e la sua attività, affinché non venga interrotta neanche per un giorno”.
Secondo il sindaco “questa è la sola posizione responsabile possibile da parte di un ente del territorio, nel momento in cui si deve registrare una sentenza che vede per ora soccombere un’emanazione dello Stato (Enac), patrocinata peraltro dall’avvocatura dello Stato, su un aspetto tecnico che nulla ha a che fare con ogni altra valutazione di merito. La vicenda è, anzi dovrebbe, essere chiara, da questo punto di vista se non fosse che è sufficiente dare una scorsa al sito internet di Enac per rendersi conto che il bando per la gestione dell’aeroporto di Rimini è esattamente lo stesso- sia nelle parti presenti che in quelle mancanti (a partire dai criteri contestati dal Tar)- di quelli che hanno portato all’assegnazione della gestione in altri scali”, fa notare qui il sindaco, secondo quanto già rilevato da Intervista.
“Probabilmente - conclude Gnassi - sarà che Rimini sia destinata, nel bene e nel male, a fungere sempre e comunque da apripista; in ogni caso l’augurio è quello che, si trattasse anche di un ‘errore procedurale multiplo’, Enac ponga in essere le necessarie e immediate contromisure, se da domani non volesse assistere a un ‘effetto domino’ con la potenziale messa a rischio di numerose altre gestioni aeroportuali nel Paese”.
15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, Enac valuta sospensiva e appello
Rimini | Aeroporto, Enac valuta sospensiva e appello
L'Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) sta valutando la sentenza pubblicata l’11 settembre dal Tribunale amministrativo dell’Emilia Romagna “ai fini di chiedere la sospensiva e presentare appello al Consiglio di Stato”. Lo riferiscono dall’ente stesso a cui il Tar ha accertato un vizio di merito del bando per l’assegnazione della gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino Federico Fellini. Risultato: bando ed esito annullati.
Ad aggiudicarsi la gestione del Fellini lo scorso novembre fu la cordata italiana Airiminum 2014, seconda la statunitense Aviacom, terza la russa Novaport, quarto l’italiano Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto, il ricorrente. Il tribunale ha accolto l’obiezione secondo cui nel bando mancava "irragionevolmente" la specifica richiesta di esperienze tecniche nel settore aeroportuale.
15 09 2015 | Rimini | Trasloco mercato, si parte dai cartelloni
Rimini | Trasloco mercato, si parte dai cartelloni
Sette nuove aree e dieci totem a segnalarle già da ieri. Il comune di Rimini si prepara al trasloco dei mercati settimanali del mercoledì e del sabato da piazza Malatesta con dei cartelloni informativi che indicheranno la nuova articolata ‘area grandi mercati’ del centro storico (Gramsci, Arco, Tre Martiri, Bastioni, IV novembre, Dante, Padane). Il trasloco vero e proprio potrebbe essere completo in occasione del 14 ottobre, ricorrenza del patrono Gaudenzo, e in coincidenza con la fiera dedicata al Santo, sempre in centro storico, il cui orario slitterà per evitare di congestionare l’area.
Dal 23 settembre prossimo i titolari delle licenze (225 per il mercoledì e 216 per il sabato) dovranno recarsi presso gli uffici del comune per scegliere, in base all’ordine della graduatoria, il nuovo posteggio.
Gli operatori del mercato però non demordono e continuano a combattere contro una decisione a loro detta “calata dall’alto, senza alcuna possibilità di trattativa”. Questione di poche ore (il responsabile della comunicazione del comitato Comar, Marcello Guerra, parla di 48 ore) e un quarto ricorso contro il trasloco del mercato sarà depositato al Tar. “Questa volta corredato - spiega Guerra - da una richiesta di sospensiva d’urgenza, per via della gravità delle motivazioni”. Dalla data del deposito il tribunale amministrativo dovrà quindi esprimersi entro una decina di giorni. Prima, cioè, del fatidico 14 ottobre.
Nonostante regolata da una graduatoria, spiegano dal Comar, l’assegnazione dei nuovi posteggi rischia di essere irregolare “perché rifacendosi alle leggi regionali e nazionali - spiega Guerra - l’amministrazione può assegnare i nuovi posti a parità di metratura o con metratura superiore, mentre nella realtà dei fatti molti titolari avranno problemi e potrebbero ritrovarsi a dover scegliere tra metrature inferiori alle attuali”.
branduardi alla sagra musicale
Angelo Branduardi alla Sagra musicale renderà omaggio al mondo di Tolkien. Giovedì alle 21 al teatro Novelli di Rimini l’artista si esibirà come voce recitante in occasione del concerto ‘Ainulindalë, la musica degli Ainur’ su musiche eseguite dall’orchesta dell’Istituto Lettimi diretta da Nicolò Facciotto
15 09 2015 | Rimini | Aeroporto, preoccupazione da parte di Cisl
Rimini | Aeroporto, preoccupazione da parte di Cisl
La Cisl Romagna si dichiara “preoccupata” per gli effetti “che la decisone del Tar dell’ Emilia Romagna rischia di determinare sull’ aeroporto Fellini, attualmente in gestione alla società Airiminum”.
Dal sindacato Massimo Fossati e Gilberto Bellucci ricordano come si sia “sempre considerato questo asset una delle infrastrutture essenziali per lo sviluppo del nostro territorio e per il rilancio della sua economia, pertanto auspichiamo che prima possibile si chiarisca tale situazione e tutto ciò non comporti un arretramento della funzionalità della struttura del Fellini”. Eventualità che avvantaggerebbe “gli aeroporti concorrenti aumentando l’incertezza sul futuro occupazionale dei lavoratori con ripercussioni per tutto il sistema economico del territorio”.
giornalaio, 15 settembre 2015
Aeroporto, Tar annulla bando Enac | Palazzo Lettimi pericolante | Scardone nuovo direttore Carim
Fellini, bando irregolare: tutto da rifare. Il tribunale amministrativo di Bologna ha accolto il ricorso del Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto, una delle cordate sbaragliate meno di un anno fa da Airiminum. Il Tar conferma: nel bando dell’Enac manca “irragionevolmente” la richiesta delle competenze tecniche. La sentenza depositata l’11 settembre annulla di fatto il bando e l’aggiudicazione. Enac e Airiminum sono condannate anche a pagare 8mila euro di spese legali (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cosa succederà ora? “I nostri legali sono al lavoro per predisporre il ricorso al Consiglio di Stato”. E’ la risposta di Airiminum alla doccia fredda di ieri. Se il ricorso fosse respinto, Enac dovrebbe rimettere a bando la gestione dell’aeroporto di Miramare (ilCarlino, Corriere, LaVoce). C’è anche chi ipotizza l’affidamento della gestione al secondo classificato, lo statunitense Robert Halcombe di Aviacom, attualmente alla cloche dello scalo di Forlì (ilCarlino).
“Enac revochi subito la gestione e nomini un commissario straordinario”, chiede il consigliere comunale del centrodestra Gennaro Mauro (ilCarlino). Il movimento 5Stelle chiede le dimissioni del sindaco Andrea Gnassi (LaVoce).
Cade a pezzi quel poco che resta di palazzo Lettimi, in via Tempio malatestiano a Rimini. Due giorni fa l’intervento dei vigili del fuoco. Ora i passanti sono protetti da transenne che impediscono di avvicinarsi alle mura pericolanti. L’assessore Massimo Pulini si appella ai privati: “Non ci sono i soldi per la ristrutturazione”. In novembre arriveranno le idee per la riqualificazione degli architetti under 40, grazie al concorso promosso dal Rotary (Corriere).
Banca Carim. Sarà il vicedirettore Giampaolo Scardone a prendere il posto dell’ormai ex direttore Alberto Mocchi, liquidato dal nuovo consiglio di amministrazione per alcune divergenze di vedute. Ispettore di Bankitalia, Scardone è arrivato a Rimini il 1 luglio del 2013 su ‘raccomandazione’ dello stesso Mocchi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Sono quasi 42mila i riminesi tornati tra i banchi di scuola ieri, dalla materna alle superiori (ilCarlino). LaVoce pubblica il testo della lettera del vescovo di Rimini Francesco Lambiasi agli studenti. “Sia per voi un anno ricco di piacere”, l’augurio.
Campanella con sorpresa per gli scolari della Decio Raggi: l’edificio è ancora un cantiere e l’inizio dell’anno per sei classi dovrà slittare fino al sopralluogo della Asl di giovedì e alla successiva pulizia straordinaria. Agguerrito confronto ieri mattina tra genitori e amministrazione (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Dieci cuccioli di bulldog francese sono arrivati in auto dalla Slovacchia, senza mangiare né bere per tutto il viaggio. La polizia li ha sequestrati ieri a Rimini mentre due giovani stranieri li stavano trasferendo nell’auto di una 59enne di origini romane. I tre sono stati denunciati per maltrattamenti agli animali (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Circonvenzione di incapace è l’accusa che vede da ieri alla sbarra un sacerdote di Rimini. La sua parrocchia, del centro, ha ereditato due anni fa i terreni, gli appartamenti e i contanti lasciati da una facoltosa centenaria defunta. L’unico parente, una sorella, ha fatto causa alla curia presentando una perizia di demenza senile per l’anziana deceduta. Il parroco, però, prima di accettare l’eredità, aveva già sottoposto a perizia la donatrice accertandone la capacità di intendere e volere (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cambio dei vertici per la Guardia di finanza. Ieri il colonnello Mario Venceslai ha passato le consegne al colonnello Antonio Giuseppe Garaglio. Venceslai è diretto a Roma, dove ricoprirà un incarico per il Ministero dell’Interno. Sotto il suo comando sono stati sequestrati beni per 26 milioni di euro (19 già colpiti da confisca) e proposti sequestri per quasi 43milioni (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Venti milioni a Rimini per difendere la costa. Lo ha detto ieri in conferenza stampa il presidente della giunta regionale Stefano Bonaccini. Oltre 9,3 i milioni investiti in 120 cantieri in vari Comuni della provincia per risolvere i danni causati dal maltempo. Nell’ambito del Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico 2014-2020 la Regione ha proposto ulteriori 44 interventi per la provincia di Rimini per i quali occorreranno 77 milioni. “Uno spot elettorale”, commenta il consigliere comunale del centrodestra Gennaro Mauro (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Riccione esclusa dal Motogp”. La lamentela arriva dal sindaco Renata Tosi: la Perla verde sarebbe stata esclusa dagli eventi finanziati dalla Regione a contorno della manifestazione sportiva. In realtà, era prevista un’esibizione di motocross al Marano, finanziato con 25mila euro regionali. “Ma gli organizzatori non hanno presentato le richieste”, dice il primo cittadino. Sembra che lo show abbia preferito traslocare a Misano (ilCarlino).
giornalaio, 14 settembre 2015
Record Motogp | Carim mette fuori Mocchi | Delfino spiaggiato a Torre Pedrera
Tutti a Misano per Valentino Rossi. In 152mila al Motogp. Sono stati 92.315 gli spettatori ieri, 38.836 sabato e 21.243 venerdì: un primato nella storia dell’autodromo, che supera anche il pubblico del Mugello. Esauriti con un giorno d’anticipo i biglietti (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Al termine della gara, maxi ingorgo di cinque ore.
“Vado un attimo a salutare mio padre”. Con questa scusa una quindicenne nel primo pomeriggio di sabato è scappata da una 'casa famiglia' con il 43enne ex convivente della madre. Seguendo il telefonino dell’uomo, la squadra mobile della questura di Rimini li ha rintracciati poche ore dopo a Bologna. Già accusato di atti sessuali con la minore, il quarantenne è stato denunciato a piede libero per sottrazione di minore (Corriere, ilCarlino).
Divorzio tra Banca Carim e il direttore Alberto Mocchi, indicato nel 2012 (alla fine del commissariamento) dalla Banca d’Italia. Due le pecche di Mocchi ‘punite’ dal nuovo consiglio di amministrazione: il suo sostegno sia alla cordata degli industriali, esclusa dal cda in occasione dell’ultimo rinnovo, sia alla causa di quanti parteggiano per l’azione di responsabilità contro gli ex amministratori. Lui la ritiene un atto dovuto. All’ex direttore spetta ora un assegno corposo per l’addio, top secret la cifra (ilCarlino).
Sono tre le persone coinvolte nell’incidente sulla statale Adriatica all’altezza di Riccione, alle 5,40 di domenica. Grave un trentacinquenne residente a Riccione, ricoverato all’Infermi di Rimini. Sotto choc due donne. Intervenute due ambulanze del 118 e i vigili del fuoco. Coinvolte una Bmw e una Hyundai che viaggiavano in direzione opposta. Una delle due, sembra, in fase di sorpasso. La dinamica è ancora al vaglio della polizia stradale (Corriere, LaVoce).
Fiumi di gasolio. Sulla A14 il cuneo metallico del bloccaggio ruote si è staccato da un carro attrezzi, colpendo una Mazda e due Punto, domenica mattina. Bucato il serbatoio di una Punto, che ha perso 50 litri di gasolio in strada. Nessun ferito (Corriere, LaVoce).
“Qui sembra di stare in un cantiere”. Protesta a Riccione degli operatori commerciali di viale Ceccarini al montaggio di un prefabbricato davanti alla filiale di Banca Carim. Difficile da digerire la notizia dell’arrivo della moda lowcost di Zara nel salotto buono della Perla verde (LaVoce).
Un pool per contrastare l’impennata delle violenze su donne e bambini. Lo ha istituito la procura di Rimini. A guidarlo il pubblico ministero Paola Bonetti (Corriere). Nei primi sette mesi dell’anno si sono avuti 87 casi di stalking, 146 maltrattamenti in famiglia (nel 2014 erano stati 140 durante l’intero anno) e 54 violenze sessuali (53 denunce l’anno precedente).
Spiaggiato a Torre Pedrera. Sabato mattina un delfino lungo tre metri è stato ritrovato morto sulla battigia del bagno 66. La carcassa mostra segni di reti (Corriere, LaVoce).
Il potere di Amarcord. Rimini si è davvero riconciliata con uno dei suoi figli più illustri, Federico Fellini? Di chi è davvero il merito? Le risposte di Giuliano Bonizzato sulla Voce.