1Riccione | Strade, 486mila euro per la manutenzione

 

La giunta comunale di Riccione ha approvato gli interventi di manutenzione straordinaria stradale per 486mila euro. Si tratta di una prima serie di interventi, inseriti nel piano triennale dei lavori pubblici per un importo complessivo di un milione di euro nel 2015, dislocati tra viale Dante, viale San Martino e il porto canale.
“Con questi interventi di manutenzione straordinaria – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Cesarini -  andiamo a porre rimedio ai danni subiti causa maltempo nella zona porto. Al contempo interveniamo con le prime misure di miglioramento e abbellimento di alcun assi commerciali condivise con i cittadini. Non si tratta di interventi radicali ma migliorativi secondo le disponibilità di bilancio, in vista della stagione estiva”.
In particolare, quindi, a seguito della mareggiata dello scorso febbraio, si metterà in sicurezza il muretto danneggiato sul lato levante e si andrà a sostituire la pavimentazione divelta lato ponente del porto. Mentre in viale Dante si procederà all’installazione dell’arredo tra illuminazione, panchine e cestini,come stabilito negli incontri con i cittadini e i comitati, al fine di migliorare l’aspetto e una migliore fruizione dell’asse commerciale. Via le vecchie fioriere anche in viale San Martino con la sostituzione di nuove, che andranno a delimitare, alternate a transenne, la pista ciclabile.
Tra gli interventi previsti la sistemazione dello stabilimento balneare numero 7, individuato dall’Amministrazione Comunale per la celebrazione dei matrimoni sulla spiaggia, oltre alla possibilità di celebrarli a Villa Mussolini e al Castello degli Agolanti. Al bagno 7, in viale Torino, di proprietà comunale, si procederà alla sistemazione e verniciatura delle cabine, alcune delle quali verranno eliminate. La pavimentazione verrà interamente sostituita.

2Rimini | Provincia, Gnassi distribuisce le deleghe. Santi vice

 

Ieri il presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi ha nominato Riziero Santi vicepresidente e attribuito delle deleghe ai consiglieri, precisando che e“con l'incarico conferito (completamente gratuito) non vengano attribuiti poteri di amministrazione o di firma di competenza del presidente stesso”.
Nel dettaglio a Ivana Baldini va la delega al sociale, a Stefano Giannini ambiente, avvocatura, Atersir, trasporti, ad Alice Parma biblioteche, scuole, centri per l’impiego e sanità, al vicepresidente Santi Protezione civile, viabilità, polizia provinciale, riordino territoriale, personale, a Cristina Belletti volontariato e associazionismo, a Massimo Allegrini edilizia scolastica e manutenzione strade, a Giovanna Zoffoli pari opportunità, politiche giovanili e affari generali, a Ulrike Bonfini la formazione professionale.

1Rimini | Turismo, Gnassi punta al prodotto ‘Ferrari-Fellini’

 

Il Sun, tabloid britannico da 2 milioni di copie al giorno, indica la via Emilia ‘da Rimini a Piacenza’ tra le 20 strade al mondo più belle e interessanti per viaggi d’esperienza, insieme a Route 66, Wild Atlantic Way, California Dreaming, Carretera Austral. Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ne approfitta per dare notizia di qualcosa che accadrà proprio lungo la via Emilia. “Domani - rende noto Gnassi - mi incontrerò con i rappresentanti del Museo Ferrari di Maranello al fine di stringere un’intesa che, subito dopo l’estate, diventerà un nuovo e importante pezzo dell’offerta: il prodotto turistico ‘FeFe’, Ferrari e Fellini, due ‘brand’ conosciuti universalmente e che, per questo, saranno le chiavi per aprirci ancora di più a chi nel mondo vuole fare vacanza”.
Tornando al Sun, l’ingresso della via Emilia tra i luoghi da sogno è frutto, spiega Gnassi, di un lavoro di promozione a livello regionale che è iniziato un anno fa con “l’elaborazione e la definizione del progetto, ragionando oltre le piccole convenienze dei campanili: se avessimo optato allora per la difesa dei propri confini, oggi non avremmo tutta questa attenzione da parte dell’opinione pubblica internazionale”. Adesso quella della Via Emilia esperienziale dovrebbe concretizzarsi in occasione di Expo 2015 in 80 pacchetti turistici all’insegna di spiaggia, cibo, divertimento, opere d’arte, parchi naturali, Motor Valley, rete commerciale e ricettiva, prodotti tipici, persone. “Va detto che questo dovrà essere solo l’inizio di un progetto molto più ampio, da promo commercializzare nei prossimi anni in tutto il mondo. Perché, in buona sostanza, si tratta di una carta vincente e concorrenziale per attrarre il visitatore inglese o statunitense o cinese. Non solo: quella della via Emilia è, mi si permetta la battuta, anche la strada strategica per organizzare il nuovo modello organizzativo regionale in materia di turismo, modificando l’impostazione che divideva (con molte, troppe polemiche anche sterili) destinazione da prodotto per impostare uno schema in cui i due elementi non sono contrapposti ma parti di un tutt’uno”.

tortora-scuroRimini | Fogne, nuova ordinanza per gli allacci a Rimini nord

 

Il Comune oggi ha emesso una nuova ordinanza per definire il percorso operativo che dovranno seguire i residenti interessati a usufruire della rete fognaria sdoppiata dell’area nord di Rimini. In virtù dell’ordinanza (come di quella precedentemente emessa) ciascun utente potrà provvedere autonomamente e presentare ad Hera entro il 31 ottobre 2015 la richiesta di autorizzazione allo scarico delle acque bianche e nere alla fognatura comunale. In alternativa, il Comune autorizza i tecnici incaricati da Hera a effettuare un sopralluogo in area privata per verificare lo stato dell’impianto fognario di ogni utenza e redigere il un documento (senza alcuna spesa per i cittadini) che ne attesti se è correttamente allacciato, se necessita di piccoli o medi interventi o se sono necessarie modifiche consistenti alla rete fognaria privata. A spese dei cittadini, invece, sarà il successivo progetto di allacciamento.
Il proprietario dell’appartamento è tenuto ad eseguire eventuali necessari interventi per il corretto allaccio alla rete fognaria al massimo entro fine gennaio 2016. Sarà possibile scegliere se far realizzare l’intervento ad un’impresa di fiducia oppure direttamente a Hera, che su richiesta dell’amministrazione comunale, si è impegnata ad applicare al costo degli allacciamenti uno sconto in base al grado di complessità e di onerosità dei lavori. Una volta terminati i lavori (anche nel caso siano eseguiti da operatori di fiducia del proprietario), i tecnici Hera eseguiranno le verifiche di regolarità che permetteranno di rilasciare l’autorizzazione finale allo scarico.
Piano per la salvaguardia della balneazione, lo stato dell’arte. Ad oggi risultano cantierati: il raddoppio del depuratore di Santa Giustina (26mln di euro), già completato e in fase di avviamento, la relativa condotta (dorsale Nord-17 mln di euro), la riconversione del depuratore di Rimini Nord (Marecchiese) in vasca di accumulo (3.5mln di euro), la realizzazione della Vasca Ospedale (4.5mln di euro), la “Realizzazione della dorsale Sud (I stralcio)” (2.5mln di euro), mentre il risanamento fognario di Rimini Isola (4mln di euro) è già stato completato.

Venerdì, 08 Maggio 2015 12:40

la consegna del 'labaro'

E’ giunto a Rimini il labaro nazionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, consegnato questa mattina al sindaco Gnassi che lo custodirà sino alla fine del raduno. Il labaro è l’espressione del valore di chi ha donato la vita o si è reso meritevole di medaglie al valor militare e custodisce le medaglie che sono state attribuite, in questo caso, ai bersaglieri

1Rimini | Registro unioni civili, la prossima settimana prime iscrizioni omosessuali

 

Unioni civili, la prossima settimana il sindaco di Rimini Andrea Gnassi consegnerà le attestazioni alle prime due coppie che hanno fatto richiesta di iscrizione al registro istituito il 9 aprile scorso. Si tratta di due coppie, probabilmente volutamente, omosessuali. “Il regolamento, che istituisce il Registro - spiegano dal Comune - nasce per superare situazioni di discriminazione e favorire l’integrazione di tale tipo di unione nel contesto sociale, culturale, economico della comunità riminese, rendendo possibile per i cittadini richiedere all’Amministrazione Comunale un attestato che certifichi l’esistenza di “unione civile basata su vincolo affettivo”, inteso come reciproca assistenza morale e materiale. Nel Registro delle unioni civili possono richiedere di essere iscritte due persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, residenti e coabitanti nel Comune di Rimini. Chi si iscrive al registro è equiparato al “parente prossimo del soggetto con cui si è iscritto” ai fini della possibilità di assistenza”.

Venerdì, 08 Maggio 2015 09:47

giornalaio, 8 maggio 2015

giornalaioAumento Tari, città in rivolta | Confcommercio: Lungomare come a Miami | Delfinario, processo rinviato

 

Sarà pari al 5% l’aumento della Tari dal 2016 a causa di mancati introiti per 10 milioni nel 2013 e 2014. A meno che gli evasori non paghino quanto dovuto, spiega l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini, che oggi allo scopo incontrerà le categorie economiche (ilCarlino, LaVoce). La cifra da recuperare sarà per il 95% a carico del Comune e per il 5 a carico dei contribuenti (Corriere).

Protestano tutti. “Non è giusto che qualcuno paghi al posto di altri”, insorge Patrizia Rinaldis di Aia (ilCarlino, Corriere). “Alcune aziende non hanno pagato la tassa perché hanno chiuso”, chiosa il presidente di Confcommercio Gianni Indino (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “L’applicazione della Tari risulta fortemente sbilanciata nei confronti delle imprese”, Paolo Maggioli presidente di Unindustria (LaVoce). “In base a cosa il comune prende questo provvedimento?”, Mirco Pari di Confesercenti (Corriere). “In crisi da otto anni per tasse, burocrazia, mancanza di credito: il Comune così ci uccide”, conferma Mauro Gardenghi di Confartigianato. “La pressione fiscale è al 60%. Invece di aumentare la Tari si elimini la doppia tassa sui capannoni industriali: pagano raccolta ordinaria e straordinaria nonostante la legge lo vieti”, propone Davide Ortalli di Cna (ilCarlino). “Se il Comune alzerà la tariffa noi daremo battaglia”, annuncia a nome dei bagnini di Oasi Giorgio Mussoni (ilCarlino).

Anche il sindacato. “Basta con i furbi”, dice il segretario della Cgil Graziano Urbinati. “Chi non paga va messo in condizione di farlo e il Comune deve trovare il modo. I soliti noti pagano sempre: pensionati e lavoratori dipendenti che continuano a sopportare, non si sa fino a quando, il peso di chi evade” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“E’ giusto far pagare i parcheggi sul lungomare anche in inverno”. Niente sconti dal Comune che comunque annuncia incontri con le categorie per trovare formule agevolate. Secondo l’amministrazione “a soli 108 euro, in pratica 5 euro al mese, si può parcheggiare sul lungomare da ottobre fino ad aprile” (ilCarlino). Ma 5 euro al mese per sette mesi non faceva 35?

 

Come Miami. La Confcommercio ha una proposta per il lungomare di Rimini. Guarda oltreoceano: doppio senso di marcia con parcheggi in orizzontale su entrambi i lati. Pista ciclabile, passeggiata pedonale e area verde troverebbero spazio tra il marciapiedi e i bar di spiaggia, nella parte più a monte dell’arenile. Da ricavare in una zona centrale un sambodromo, da poter chiudere al traffico in occasione di spettacoli. “Il parco del mare non ci ha mai convinti”, spiega Giuliano Lanzetti di Cipe. “Il piano strategico non ci ha mai ascoltati”, aggiunge (Corriere).

 

L’astronave inizia a volare. Sono 19, quattro in più rispetto allo scorso anno, i congressi in programma al palas in maggio. “Siamo passati dalle 40mila presenze del maggio 2014 alle 75mila attuali, mentre i congressisti passano da 16 mila a 30 mila”, conferma Stefania Agostini, direttore Business unit congressuale Rimini Fiera (ilCarlino, Corriere).

 

Rimini è al 18esimo posto in Italia per il consumo del suolo. Lo dice il Rapporto 2015 dell’Ispra, presentato ieri all’Expo di Milano. I dati sono del 2012. Il consumo del suolo a Rimini è pari al 10,3%, 8.978 ettari, mentre il suolo non consumato si attesta sui 76.747 ettari (Corriere, LaVoce).

 

Delfinario, processo rinviato al gennaio del 2016. Gli atti sono stati rinviati alla Procura: le difese hanno fatto rilevare che prima del decreto di citazione l’ex direttore non era stato interrogato, ma solo dopo. Tutto da rifare per lui, mentre si può procedere per la veterinaria. Saranno citati a testimoniare tutti i sindaci di Rimini degli ultimi trenta anni. Dovranno spiegare perché non hanno concesso al delfinario di riqualificare l’impianto (LaVoce).

 

Alla sbarra per maltrattamenti un docente di sostegno. Avrebbe inflitto angherie a un 16enne disabile tra il 2006 e il 2007. Il ragazzo non poteva uscire per ricreazione, a lezione era costretto faccia al muro, subiva insulti senza motivo, raccontano gli studenti della scuola che hanno promosso una maxi petizione a sostegno del disabile: 350 firme (ilCarlino, Corriere).

 

Summer festival a Marina centro. Dall’11 al 18 giugno piazzale Marvelli chiuso per i concerti di Ian Paice dei Deep Purple accompagnato da Ricky Portera e Fire ball, Tullio De Piscopo, Eugenio Finardi sul palco con il chitarrista Maurizio Solieri, l’attore Paolo Cevoli, Moka club e Joe di brutto. L’iniziativa è organizzata dal Rose&crown (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

La ‘via Emilia’. Secondo il tabloid inglese The sun è tra le venti strade più belle del mondo. Il reportge firmato da Lisa Minot mette al primo posto la Route 66, che attraversa gli Stati uniti dall’Atlantico al Pacifico (ilCarlino).

 

Riccione. Nudi contro il Trc? La proposta provocatoria per una protesta estrema arriva dall’imprenditore Gabriele Maestri: “L’atto osceno lo stanno facendo altri”, ha detto Maestri. “Spogliano la città di verde, noi ci spogliamo per la città” (ilCarlino).

2Riccione | Trc, Arcuri: Un progetto vecchio

 

“Tecnicamente parlando, a differenza di quanto Am e il sindaco di Rimini con tutta la sua ‘corte dei miracoli’, va dicendo, il Trc è un progetto molto vecchio”. Il segretario di ‘Noi riccionesi’ Natale Arcuri interviene nella guerra tra Comune di Riccione e Agenzia mobilità sul Trc. Ovviamente inteviene a sostegno del sindaco di Riccione Renata Tosi.
che l’opera sia vecchia “lo dicono i dati. Sono 20 anni che il Trc è sul tavolo e risale ad un epoca in cui si guardava al futuro con l’idea di un enorme progresso dei trasporti, di aumento della crescita economica e dei consumi. È figlio per capirci della stessa epoca del Concorde o dei viaggi sulla Luna. Dal punto di vista tecnologico non ha poi niente di innovativo ed importante: in fondo si tratta di costruire una sopraelevata di cemento armato e farci passare sopra un autobus di cui si hanno dati certi sul fatto che i passeggeri che ne usufruiranno saranno nella realtà del tutto lontani e distanti dalle previsioni dei proponenti”.
L’analisi. “Partendo da queste evidenti considerazioni è molto difficile quindi pretendere che una città come Riccione che basa gran parte dello sviluppo sul turismo legato soprattutto alla mobilità a medio e breve termine, al turismo delle seconde case dei bolognesi e con un riflesso internazionale storicamente gestito da tour operator possa avere grossi vantaggi ad essere trasformata in un cantiere perenne che durerà, secondo le previsioni ancora 4 anni, ma in realtà di più, percorsa continuamente da camion e puntellata di steccati che ne inibiranno la viabilità e la vivibilità”.
Il fatto. “Quando ieri, come altre volte, il sindaco di Riccione, Renata Tosi ha posto al Comitato di coordinamento per la realizzazione del Trc questa semplice evidenza, ha trovato un muro di gomma. Un niet assoluto che ha derupricato la sua richiesta come un “giochetto” per dilatare i tempi di realizzazione, che secondo quanto si evince dai provvisori cronoprogrammi sono ancora assolutamente e proditoriamente incerti. Ostruzionismo strumentale e fazioso all’avanzare di un’opera strategica, hanno detto”.
L’opposizione. “Il Pd di Riccione, invece di farsi carico delle conseguenze che questo niet comporterà per la città, tutta, che fa? Gode, facendosi stima, di questo ennesimo rifiuto che come ormai è evidente a tutti, anche a quella piccola sparuta parte del Pd stesso che sta tirando fuori la testa dalla sabbia, metterà in ginocchio molte attività economiche di tanti artigiani e commercianti riccionesi. Anzi lo usa, addirittura e senza vergogna, per accusare la Tosi, perché rifiuta ogni possibilità di dialogo, finalizzato solo e paradossalmente ad “abbellire”, quanto basta, con viole e cuoricini un muro di cemento armato, di “costringere” così Am a proseguire, con un atto di prevaricazione che ha tutte le stimmate per apparire rancoroso, i lavori, aprendo, contemporaneamente, anche se non ve ne è l’urgenza né la necessità, tutti cantieri che devasteranno la città. Pensando all’atteggiamento del Pd, da sempre in qualche modo attirato dal grande affare dei lavori pubblici e delle opere a debito, non c’è da stupirsi”.

mattoneRimini | Edilizia, vertice tecnico tra Comune e categorie. Ricci: “Sulla buona strada” 

 

“L’impressione è positiva, adesso bisognerà stare a vedere l’applicazione pratica”. In Comune a Rimini oggi per la presentazione tecnica del ‘Rinnova Rimini’, la serie di pacchetti della giunta per la riqualificazione urbana, c’era anche Roberto Ricci, presidente dell’Ordine provinciale degli architetti.
Per il Comune sono stati presenti i tecnici Stefano Rastelli, Alberto Fattori, Elisabetta Righetti e Gabriele Ghelfi. Dall’altro lato del tavolo, al Palazzo del podestà, associazioni di categoria e ordini professionali: Confindustria, Ance, Camera di commercio, Cna, architetti, ingegneri, geometri e periti.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di presentare una serie di interventi assimilati dallo ‘sblocca Italia’ tesi a sburocratizzare le pratiche edilizie, permettendo opere prima impensabili proprio per gli oneri burocratici da cui erano accompagnate (come il frazionamento degli appartamenti, inquadrato ora come una manutenzione straordinaria). “Il Comune ha fatto un bel passo con la previsione di abbassamento degli oneri del 20 per cento rispetto alla normativa. Si tratta di una serie di azioni che faciliteranno il settore, a partire dai piccoli interventi”, commenta Ricci per il quale “i presupposti per uno sblocco del settore ci sono, ma adesso aspettiamo l’aplicazione”.
Sì perché dopo l’approvazione da parte della giunta, gli uffici del Comune hanno finalmente messo mano alla delibera che sarà il Consiglio comunale a dover approvare. Il testo sarà corredato dalle osservazioni che oggi l’amministrazione ha chiesto a categorie e ordini di produrre.

tortora-scuroRimini | Aumento Tari, Urbinati: Basta comportamenti furbeschi

 

“Chi non paga tasse, tributi e tariffe deve essere messo in condizione di farlo e chi amministra devo trovare il sistema per raggiungere lo scopo”. Il segretario generale della Cgil riminese, Graziano Urbinati, commenta la decisione dell’amministrazione riminese di aumentare, dal prossimo bilancio, la tariffa della Tari, la tassa dei rifiuti. Il fatto sarebbe giustificato da un mancato introito di 10milioni in due anni (2013 e 2014), ammanco che il Comune non è riuscito a recuperare.
“Non si può giustificare tutto con la crisi”, fa notare Urbinati. “Per molti - spiega - non pagare ed evadere il fisco è diventato un fatto normale. Non lo è però per i soliti, quelli che pagano sempre, pensionati e lavoratori dipendenti che continuano a sopportare, non si sa fino a quando, il peso di chi evade, di chi si pone al di fuori della legalità”.  
La strategia, dunque, per la Cgil sarebbe quella di creare “Fondi di compensazione, ma vista la vocazione ad evadere del nostro territorio e considerando che il reddito medio denunciato è di 17mila euro all'anno (dati Sole 24 Ore), è legittimo pensare che siano in tanti a non dire la verità. Se non usciamo dal sommerso non usciamo dalla crisi. Non sono più sostenibili comportamenti furbeschi”.