neroRimini | Solidarietà, 11 mila euro dal gelato avanzato dal Sigep

 

Il Gelato della solidarietà 2015, l’iniziativa promossa da Rimini Fiera insieme a Banco di Solidarietà di Rimini, ha raccolto 11mil 400 euro mettendo in vendita le veschette di gelato avanzate dal Sigep lo scorso gennaio. Con il ricavato il Banco di solidarietà ha acquistato 6.700 chili di alimenti che saranno distribuiti alle persone più bisognose. Un piccolo successo rispetto al gennaio del 2014 quando furono raccolti 7.700 euro e gli alimenti acquistati furono 5.800 chili.
La notizia è stata diffusa da Rimini Fiera in occasione della Giornata europea del gelato artigianale che sarà celebrata domani. “Va segnalato - spiegano dal gruppo - che è la prima volta che un prodotto della filiera alimentare viene fatto oggetto di una Giornata Eeuropea dedicata: ed è particolarmente significativo il fatto che il testo della decisione del Parlamento Ue reciti testualmente che “il gelato artigianale rappresenta un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo Stato membro”, riconoscendo così di fatto al gelato artigianale una valenza molto forte per la valorizzazione dei prodotti tipici agro-alimentari dei territori europei”.
Il gusto ufficiale della terza Giornata europea è il ‘Cioccolato d’Austria’, ossia cioccolato variegato con marmellata di albicocca. Coppette a un euro nelle gelaterie che aderiscono all’iniziativa.

1Rimini | Stradale 27 infrazioni e 4 denunce nel week end

 

Ventisette le infrazioni al Codice della strada scoperte dalla polizia stradale lo scorso week end nell’ambito dei controlli lungo le principali arterie stradali e sulle strade di collegamento con i più noti locali di intrattenimento della provincia. Sono stati denunciati in stato di libertà tre conducenti per guida in stato di ebbrezza. Una quarta persona, è stata multata per il tasso alcoolicodi 0,58 grammi a litro (la denuncia penale scatta dallo 0,81).
Degno di nota il caso di una donna che trasportava altre due ragazze ed è stata sorpresa con un tasso alcoolico di 1,58 grammo a litro. “Durante l’espletamento degli accertamenti mediante etilometro - spiegano dalla stradale - dichiarava agli agenti di essere partita da Sassuolo (Mo) insieme alle sue due amiche dopo aver festeggiato a casa del fidanzato ed essersi bevute quattro bottiglie di ottimo Brunello di Montalcino d’annata”.
La serata per le tre donne si è conclusa a piedi di fronte a un carroattrezzi che portava via la loro auto visto che gli agenti “non sono riusciti ad affidare il veicolo alle trasportate poichè anch’esse risultate positive al test dell’etilometro”.

tortora-scuroRimini | Cultura, restyling per il parco dell’anfiteatro

 

Anfiteatro romano, via la recizione a rete del parco Zoebeli: è in arrivo una nuova più bassa in legno a sezione quadrata che permetterà una visione migliore dei resti archeologici e garantirà un maggior decoro dell’area. Lo ha riferito questo pomeriggio l’assessore alla cultura del Comune di Rimini, Massimo Pulini. L’intervento “è già stato autorizzato dalle Soprintendenze di Ravenna e Bologna che hanno condiviso e apprezzato l'iniziativa volta a valorizzare il bene tutelato”. Si prevede anche la riqualificazione del percorso ciclopedonale, la sostituzione dei lampioni con nuovi in linea con quelli già installati nel centro storico, la sostituzione degli arredi e anche la rimozione di elementi invasivi come le protezioni ai proiettori interni all'area dell’anfiteatro. E’ prevista anche la sistemazione del verde con la potatura delle siepi e l'eliminazione degli arbusti spontanei.
“L’idea - spiega l’assessore Massimo Pulini- è quella di eliminare la ‘gabbia’ dentro cui da troppi anni è imprigionato l’anfiteatro romano. Pur comprendendo le motivazioni (principalmente la sicurezza) che avevano portato all’installazione di quella recinzione, il risultato è che essa invita i malintenzionati a entrare e invita i benintenzionati a non entrare. La nostra azione dunque, concordata con le Soprintendenze, è quella di ‘aprire’ anche visivamente l’anfiteatro alla città e ai cittadini, intervenendo quindi sulla riqualificazione e sugli arredi che innalzano i livelli di sicurezza incrementando la fruibilità e la gradevolezza estetica del bene”.
In programma anche l’eliminazione di accessori posticci come “le vecchie scalinate in legno e ferro ormai degradate, riqualificando i percorsi e le scale necessarie alla fruizione del bene e aumentandone al contempo la sicurezza per i visitatori, l'intervento prevederà anche la sostituzione delle plance informative poste all'ingresso dell’area”.

2Rimini | Aeroporto, Sole24ore: oltre mille voli per l’estate

 

Che i primi voli dovrebbero partire dalla settimana di Pasqua, con otto collegamenti con la Russia grazie a Transaero e Vim airlines, si sapeva già. Oggi il sole 24 ore con Natascia Ronchetti rivela, inoltre, di un piano “ambizioso” da “oltre mille voli – per la precisione 1.200 – già a partire dalla prossima estate. Poi consolidamento strategico in Russia, con voli di linea, nuovi collegamenti con la Scandinavia e, dopo il rafforzamento in Germania, mercato storico, l'Asia e il Far East, partendo da Cina e Turchia”. Questo quanto riporterebbe il piano industriale di sviluppo dello scalo redatto da Airiminum.
Il quotidiano di Confindustria cita come “obbligato” il passaggio della firma della convenzione trentennale con Enac per la gestione dello scalo, “con il quale è stato quasi interamente espletato l'iter autorizzativo che deve restituire piena operatività allo scalo, chiuso al traffico dal novembre scorso”, ma “che non mette la parola fine al lungo iter autorizzativo ma avvicina il traguardo. All'appello manca il decreto nterministeriale di concessione della gestione, di durata trentennale”.
Spiega il Sole che “i tour operators e le compagnie con le quali la società sta trattando o firmando contratti sono le stesse, per ora, che già operavano l'estate scorsa. E il primo investimento riguarda le principali destinazioni russe (oltre alla capitale, San Pietroburgo) a cui seguirà un piano di sviluppo sul mercato dell'Europa occidentale dominato dai collegamenti con la Germania, con l'impiego, a regime di 50 addetti. Dopo Berlino, Baden Baden, Stoccarda e Dusseldorf, sarà la volta del Lussemburgo, di Bruxelles e di Amsterdam”.
Lo sviluppo di Miramare sarà “accompagnato dalla creazione di un hub logistico al servizio del territorio”. Il sole cita “nuovi parcheggi, navette di collegamento con Fiera di Rimini e centri strategici della riviera”, “pacchetti che oltre al volo comprendono collegamenti in pullman con le principali città italiane, da Roma a Venezia a Firenze”, “il rafforzamento dei voli sul mercato domestico, in particolare verso le principali destinazioni del Sud, oltre all'ampliamento del terminal e all'apertura di nuove attività commerciali”.

1Rimini | Tasse, qui la pressione più bassa in regione

 

Secondo la tradizionale classifica del lunedì del Sole24Ore Rimini risulta il capoluogo in Regione con la pressione fiscale procapite più bassa, con 309,1 euro per abitante. E’ per questo, spiega l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini, “mentre molti Comuni sono stati costretti a spingere al massimo le aliquote per far tornare i conti a fronte dei continui tagli ai trasferimenti, l’amministrazione riminese ha garantito ai propri contribuenti una situazione di equilibrio”.
Un equilibrio “raggiunto attraverso una modulazione delle aliquote e scelte precise che mirano a non penalizzare i contribuenti più deboli e le imprese del territorio: abbiamo applicato la Tasi solo sull’abitazione principale – una delle poche amministrazioni ad aver fatto una scelta simile - abbiamo consolidato un pacchetto corposo di detrazioni a sostegno delle fasce più deboli (vedi la Tasi più leggera per anziani e disabili) e di agevolazioni (ad esempio sull’Imu sui capannoni artigianali)”.
Il dato, conclude Brasini, “assume maggior valore se valutiamo la manovra nel suo complesso. Da sempre abbiamo puntato ad utilizzare tutta la tastiera a nostra disposizione per una ridistribuzione equa del carico fiscale: obiettivo che ci sentiamo di aver raggiunto e che ci ha consentito anche di ottenere una complessiva riduzione fiscale. E se sulla parte ‘patrimoniale’, quella che maggiormente porta risorse ai Comuni, siamo riusciti a non gravare, anche sulla tassazione dei redditi siamo orgogliosamente tra i più virtuosi, con l’aliquota dell’addizionale Irpef tra le più basse in Italia”.

tortora-scuroRimini | Fogne, parte oggi il cantiere dell’ospedale

 

Sono partiti oggi, nelle vicinanze di via Stampa nella zona dell’ospedale Infermi di Rimini, i lavori per la realizzazione della ‘Vasca ospedale’ nell’ambito del Piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato (Psbo). Si tratta del settimo intervento tra gli undici considerati strategici.
Il progetto, ideato dai tecnici di Hera e realizzato dalla Cooperativa braccianti riminese, prevede due interventi: la realizzazione di una vasca che avrà un volume di laminazione di 14mila metri cubi che tratterà le portate del bacino fognario Colonnella I, e la costruzione di un manufatto che possa regolarizzare le portate delle acque reflue della zona. Con la realizzazione di questo progetto saranno ridotte le aperture dello scarico denominato Colonnella I e risolti alcuni problemi di sicurezza idraulica nella zona dell’ospedale. Il costo dei lavori, che si concluderanno nella seconda metà del 2016, è di 4,5 milioni con risorse del Piano per la valorizzazione della città.

Lunedì, 23 Marzo 2015 09:33

giornalaio, 23 marzo 2015

giornalaioIl cantiere del Galli non chiude | Torna a casa il riccionese ferito a Tunisi | Ligabue da tutto esaurito al 105

 

Teatro Galli: “il cantiere non chiude”, assicurano dal Comune. E' la risposta alla notizia di ieri secondo la quale gli ex progettisti, quelli sostituiti in corso d’opera dalla ditta che è subentrata alla Cesi, avrebbero chiesto al tribunale di ricevere gli 800mila euro di compensi che spetterebbero loro. C’è anche una richiesta di sospensiva al Tar: il Codice degli appalti pubblici prevede cambi in corsa solo nel caso di fallimento e non di liquidazione coatta, come nel caso della Cesi (Corriere).

 

Ferito a una gamba nel corso dell’attentato al museo del Bardo di Tunisi anche un riccionese. Racconta di essere in vita solo perché al terrorista si è inceppato il mitra. Ciro Vannucci operaio della Marr era in vacanza sulla Costa Fascinosa e girava tra le stanze del museo al momento dell’irruzione dei militanti dello Stato islamico. “Lo attendiamo presto a casa”, commenta il sindaco Tosi. L’uomo dovrebbe aver raggiunto Riccione nel corso della notte. E’ partito in aereo alle 17 di ieri da Palma di Maiorca dove era ricoverato (ilCarlino, Corriere).

 

Polemiche per le scritte sul pavimento di piazza Cavour. Sabato sette artisti affiancati da 20 richiedenti asilo hanno riprodotto titoli di giornali (con colori lavabili) per sensibilizzare i passanti contro il razzismo. Adesso chi ripulirà? E’ la domanda che dall’opposizione si fa Gennaro Mauro (Ncd-FI). “Vorrei che a pulire fossero l’assessore Visintin e i manifestanti. Invece lo farà Hera e saremo noi cittadini a pagare”, commenta (ilCarlino, LaVoce).

 

Blackout ieri a Rimini e nei comuni limitrofi di Coriano, Montescudo e Gemmano, dalle 20,30 circa. Al buio Covignano e Spadarolo (ilCarlino). Enel ha assicurato agli utenti interessati di aver individuato le cause e che avrebbe risolto tutto entro le 23.

 

Fine settimana da tutto esaurito. In 20mila per i concerti di Fedez, giovedì, e Ligabue, sabato e domenica, al 105Stadium (Corriere, LaVoce, ilCarlino).

 

Rimpasto di governo, in ballo anche Pizzolante? Il deputato di Ncd potrebbe entrare nei giochi per mantenere inalterati gli equilibri tra le forze di maggioranza. Per lui Ncd vorrebbe il Ministero al turismo (ilCarlino). Renzi acconsentirà?

 

Rimini 1- Piacenza 0. Decisa dalla rete di Tedesco la 14esima vittoria consecutiva dei biancorossi al Neri (ilCarlino).

Sabato, 21 Marzo 2015 09:38

giornalaio, 21 marzo 2015

giornalaioAeradria: creditori pagati entro l’anno | Arrivano i vigili alla Murri | A Riccione le categorie richiamano il sindaco

 

I creditori di Aeradria saranno pagati entro fine anno. Lo dice il curatore fallimentare Renato Santini. Le imprese stanno facendo domanda in tribunale per essere ammesse e per ora l’ultima udienza è stata fissata al 21 luglio, ma non è escluso che si potrà richiedere di essere ammessi tra i creditori anche successivamente. In totale si parla di 250 creditori, ma nelle casse di Aeradria ci sono 6 milioni: meno di un terzo di quante servirebbe (ilCarlino).

 

“Faremo di tutto per recuperare i russi”. Lo dice Laura Fincato, presidente di Airiminum, la nuova società di gestione dell’aeroporto di Rimini, confermando i primi voli con Transaero e Vim airlines dall'1 aprile. “Anche il console si è mosso per fare in modo che le autorità e gli operatori russi fossero informati a dovere e rassicurati sull’aeroporto”, rivela Fincato (ilCarlino).

“Ancona rischia di fare una brutta fine”, è il commento di Fincato rispetto alle indiscrezioni del contributo da 21 euro a passeggero che Aerdorica, la società di gestione del Sanzio, offrirebbe alle compagnie aeree. “Quello che è successo a Rimini insegna”, dice Fincato (ilCarlino).

“Avremo bisogno del territorio”, dice anche Fincato riferendosi sia a istituzioni sia a privati. “Ora che finalmente l'aeroporto riaprirà, metteremo in campo strategie insieme agli albergatori e agli operatori. Fondamentale sarà anche l'aiuto della Regione, e non solo in termini economici”, spiega il presidente di Airiminum, che nel 2015 spenderà 500mila euro circa per la riqualificazione dello scalo (ilCarlino).

 

La Murri in vendita. Il curatore fallimentare di Rimini&Rimini, Saul Bazzotti, ha preso in mano la situazione il 5 marzo. Prima di tutto saranno ripristinate condizioni di sicurezza dopo un’analisi della situazione, spiega, poi si cercheranno acquirenti. Entro il 26 agosto i creditori dovranno presentare domanda per essere ammessi all'udienza in tribunale allo ‘stato del passivo’. Udienza che è fissata al 25 settembre (ilCarlino).

Via gli sbandati. Il Comune ha emesso un'ordinanza al curatore fallimentare di Rimini&Rimini per il ripristino della recinzione e il recupero del decoro della Murri. Il curatore ha spiegato che la società dispone di 3mila euro, che però “non bastano: ne servono 35-50mila. L'intervento si farà a spese del Comune, aggiungendo la cifra alla richiesta di recupero nel fallimento” (ilCarlino, Corriere).

Arrivano i vigili. Alle prese con la gestione del fallimento della società che si era aggiudicata la riqualificazione della ex colonia a Bellariva, il Comune di Rimini sta pensando di stabilire lì il presidio antiabusivismo commerciale della polizia municipale per la prossima estate. Ci sarà da mettere mano alle condizioni degradate dell’edificio, allagato in più punti e ricovero di sbandati (ilCarlino, Corriere).

 

Duemila furbi nel mirino del Comune. Tante sono le segnalazioni al 31 dicembre del 2014 di palazzo Garampi all’Agenzia delle entrate per il recupero dell’evasione fiscale. Si parla di 22,5 milioni recuperati dal 2001. Segnalate anche 1.200 case fantasma (Corriere, LaVoce).

 

“Sulle fiere vogliamo continuare a investire”, dice il presidente della Regione Bonaccini all’inaugurazione di Cosmoprof a Bologna. “La Regione vuole sostenere un sistema fieristico che dovrà via via essere più integrato e collaborante da Piacenza a Rimini, perchè vogliamo essere una regione sempre più europea”, perché “per essere competitivi occorre collaborare e non competere” (Corriere).

 

Eclissi. Finito in ospedale il 45enne riminese che ha osservato il fenomeno con gli occhiali da sole, senza alcuna delle protezioni elevate indicate in questi casi, come i vetrini o le maschere da saldatore. Gli accertamenti fortunatamente non hanno rilevato lesioni (LaVoce).

 

Via Montescudo. Ci vorrà un anno per la realizzazione della rotatoria all’incrocio con la Statale. I costi, 12 milioni a carico di Anas, potrebbero non comprendere le spese per gli espropri: 1,3 milioni messi a bilancio dal Comune di Rimini. I tempi: 8 aprile conferenza di servizi, iter amministrativo da concludere entro l’8 agosto, progettazione definitiva entro tre mesi, poi via ai lavori (Corriere).

 

Piazza Malatesta. Lo storico Oreste Delucca propone di approfittare dei prossimi lavori di riqualificazione per ricostruire la torre nord del castello demolita nell’Ottocento (LaVoce).

 

Riccione. Le categorie economiche frenano il sindaco Tosi nella lotta alla ‘gnassizzazione’ (ilCarlino). “Non mettiamo a rischio la promozione del sistema turistico: è di questo che viviamo” dice Fabrizio Vagnini per Confesercenti. “Ribadiamo le peculiarità, ma se c’è di mezzo l’economia della città evitiamo divisioni”, aggiunge Diego Casadei della Cooperativa dei bagnini. Cna cita il buon esempio del sindaco di Bellaria Ceccarelli alla guida dell’Unione di prodotto Costa. Per Confcommercio parla il presidente Corazza: “Una rottura netta creerebbe problemi a un sistema economico turistico che si promuove assieme. Sarebbe incosciente distruggere tutto”. Ultras della Tosi è rimasto il vicepresidente di Aia Burioni: “Ritengo che la battaglia del Trc sia finita, ma se stiamo parlando dello scontro con Rimini allora sono pronto a seguire la Tosi senza paura”.

 

laSettimana

Il colpo di teatro della settimana ha come proscenio il Trc ed è stata la proposta del sindaco di Rimini Gnassi di commissariare il Comune di Riccione per i ritardi provocati al cantiere, dovuti alla mancata emissione di alcune ordinanze. La proposta è stata accolta dagli altri protagonisti della vicenda (Regione, Provincia, Am, Comuni di Misano e Cattolica) che quindi si sono appellati al Tar. Dura, ovviamente, la reazione da parte della Perla. Il fatto più importante, invece, sembra la firma della convenzione trentennale tra Enac e airiminum per la gestione dell’aeroporto Fellini.

1Rimini | Beni confiscati: impossibile riutilizzare quelli in riviera

 

Nella Provincia di Rimini, al febbraio del 2015, si trovano 6 beni confiscati in via definitiva (il dato arriva dal l’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata). Di questi, uno si trova nel comune di Rimini,  uno nel comune di Cattolica, tre nel comune di Riccione e uno nel comune di Misano Adriatico. Tra i beni per cui il processo è ancora in itinere si segnalano tre appartamenti nel comune di Rimini, per i quali si attende la pronuncia della Cassazione in merito a un ricorso presentato dalla difesa, e un ristorante nel comune di Bellaria-Igea Marina, per il quale è stata revocata la confisca, ma su cui pende il ricorso presentato dalla procura contro tale decisione.
Ma non è sempre semplice riutilizzare i beni confiscati, spiegano dalla Provincia. “Paradossalmente, il progetto che sembrava più vicino al completamento era quello riguardante il comune di Bellaria-Igea Marina, prima che intervenisse la sentenza di revoca della confisca. Anche il progetto per il riutilizzo dell’appartamento riminese sembrava avviato sulla buona strada: tuttavia, anche questo si è arenato a causa dell’ipoteca che grava sul bene in questione, in quanto è stata riconosciuta la buona fede dell’istituto di credito che l’aveva concessa. 
Un precedente  non incoraggiante se si pensa che nella medesima situazione si trovano i beni confiscati a Riccione e Misano Adriatico: avendo il Tribunale competente accertato la buona fede degli istituti di credito coinvolti, le ipoteche su molti di questi beni rimangono inalterate, rendendo la riassegnazione ai Comuni più difficoltosa. In termini pratici, il riscatto delle ipoteche è un’operazione finanziariamente insostenibile per i Comuni”.
Ad oggi, quindi, non sono presenti beni riutilizzati in Provincia: la cooperazione fra enti locali e istituti di credito potrebbe costituire un trampolino per il superamento di tali difficoltà nel riutilizzo.
“Il lavoro dell’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata - commenta il presidente della Provincia di Rimini, Andrea Gnassi - ha un valore enorme per il nostro territorio, e non solo sul fronte della documentazione e dell’aggiornamento archivistico, comunque inedito e importante. In realtà questa attività mostra una direzione nuova da cui le stesse istituzioni pubbliche devono trarre spunto per progetti e iniziative che possono dare servizi e opportunità alle nostre comunità. Occorre crederci come comunità appunto, per superare gli ostacoli e i freni burocratici e legislativi all’utilizzo dei beni confiscati, a fini sociali e comunitari.”

neroRimini | Fisco, 1.200 fabbricati fantasma

 

Sono state oltre duemila (2.004) le segnalazioni qualificate al 31 dicembre 2014 effettuate dal Comune di Rimini nell’ambito del protocollo di intesa con l’Agenzia delle Entrate dell’Emilia Romagna e mirata al recupero dell’evasione fiscale. In particolare sul controllo dell’evasione immobiliare al 31 dicembre 2014 sono state 1.200 le segnalazioni di fabbricati fantasma inoltrate all’Agenzia del territorio, con la notifica di oltre 2.300 avvisi accertamento per mancato versamento dell’imposte comunali per un totale di oltre 1.978.000 euro. Il controllo sull’evasione dei tributi locali, inoltre, ha consentito il recupero dal 2001 al 2014 di più di 22.500.000 di euro. Nel complesso, i dati dell’Agenzia delle Entrate, aggiornati però al 31 dicembre 2013, parlano di una maggiore imposta accertata per il Comune di 3.280.864 e di una cifra riscossa dal Comune pari a 1.400.000 euro.