Aggiornamento coronavirus: 81 positivi, 42 guariti, un decesso
(Rimini) Sono 81 i nuovi positivi tracciati ieri nella provincia di Rimini. Si tratta di 42 pazienti di sesso maschile e 39 pazienti di sesso femminile; 28 asintomatici e 53 sintomatici. Si possono stimare in circa 42 le guarigioni. Oggi è stato comunicato 1 decesso: una paziente di sesso femminile di Rimini di 70 anni. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 364.782 casi di positività, 1.001 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.532 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri, pari al 6%,non è indicativa dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati che il sabato è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi e prefestivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni e le persone dai 70 anni in su, mentre da domani saranno aperte le prenotazioni anche per gli over 65. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 1.471.952 dosi; sul totale, 463.090 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 364 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 320 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 568 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,7 anni. Sui 364 asintomatici, 269 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 23 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 22 con gli screening sierologici, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 47 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede al primo posto Bologna con 210 nuovi casi, seguita da Modena (157), Reggio Emilia (129) e Ravenna (94). Poi Parma (85), Forlì (82) e Rimini (81), quindi Cesena (52), Ferrara (50), Piacenza (42) e infine il Circondario Imolese (19). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.272 tamponi molecolari, per un totale di 4.328.569. A questi si aggiungono anche 7.260 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.899 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 301.517. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 50.481 (-1.921 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 48.374 (-1.890), il 95,8% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 23 nuovi decessi: 9 a Bologna (4 donne di 67, 71, 77 e 90 anni e 5 uomini di 62, 64, 78, 86 e 90 anni), 5 a Modena (1 donna di 100 anni e 4 uomini di 76, 83, 87 e 94 anni), 3 a Reggio Emilia (1 donna di 77 anni e 2 uomini di 82 e 89 anni), 2 in provincia di Forlì-Cesena (2 uomini di 71 e 83 anni), 2 a Parma (1 uomo di 57 anni e 1 donna di 94 anni), 1 a Ferrara (1 uomo di 75 anni) e 1 a Rimini (1 donna di 70 anni). Non risultano decessi in provincia di Ravenna e Piacenza. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.784.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 265 (invariati rispetto a ieri), 1.842 quelli negli altri reparti Covid (-31). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 11 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 29 a Parma (-1), 30 a Reggio Emilia (+2), 39 a Modena (-4), 73 a Bologna (+1), 11 a Imola (+1), 31 a Ferrara (-1), 11 a Ravenna (invariato), 6 a Forlì (invariato), 5 a Cesena (invariato) e 19 a Rimini (+1).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 22.726 a Piacenza (+42 rispetto a ieri, di cui 22 sintomatici), 25.791 a Parma (+85, di cui 42 sintomatici), 44.104 a Reggio Emilia (+129, di cui 71 sintomatici), 62.235 a Modena (+157, di cui 102 sintomatici), 77.993 a Bologna (+210, di cui 166 sintomatici), 12.203 casi a Imola (+19, di cui 14 sintomatici), 22.393 a Ferrara (+50, di cui 13 sintomatici), 28.857 a Ravenna (+94, di cui 52 sintomatici), 15.722 a Forlì (+82, di cui 63 sintomatici), 18.325 a Cesena (+52, di cui 39 sintomatici) e 34.433 a Rimini (+81, di cui 53 sintomatici).
Aggiornamento coronavirus: 113 positivi, 2 decessi, 120 guariti
(Rimini) Sono 113 i nuovi positivi al coronavirus nella provincia di Rimini. Si tratta di 60 pazienti di sesso maschile e 53 pazienti di sesso femminile; 76 asintomatici e 37 sintomatici. Sono stati tracciati: 37 per sintomi; 74 per contact tracing, la maggior parte familiari e già in isolamento al momento della diagnosi; 2 test per categoria. Si possono stimare in circa 120 le guarigioni. Oggi sono stati comunicati 2 decessi: due pazienti di sesso femminile di Rimini di 92 anni e di Bellaria-Igea Marina di 96 anni. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 363.782 casi di positività, 984 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.391 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,5%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni e le persone dai 70 anni in su. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 1.445.284 dosi; sul totale, 451.784 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 401 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 346 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 517 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,6 anni. Sui 401 asintomatici, 313 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 36 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 con gli screening sierologici, 6 tramite i test pre-ricovero. Per 41 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede al primo posto Modena con 160 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (151), Bologna (134) e Ravenna (119). Poi Rimini (113), Parma (107) e Cesena (63), quindi Forlì (56), Ferrara (39), il Circondario Imolese (23) e infine Piacenza (19). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.406 tamponi molecolari, per un totale di 4.319.297. A questi si aggiungono anche 13.985 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 3.097 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 298.618. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 52.403 (-2.143 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 50.265 (-2.057), il 95,9% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 30 nuovi decessi: 8 a Bologna (4 donne di 82, 88, 91 e 94 anni e 4 uomini di cui due di 86 anni e gli altri di 77 e 82), 8 a Ferrara (6 uomini di 69, 84, 87, 89, 92 e 94 e 2 donne di 81 e 95 anni), 6 a Ravenna (3 donne di 84, 91 e 93 anni e 3 uomini di 83, 87 e 92 anni), 2 a Forlì-Cesena (1 uomo di 80 anni e 1 donna di 99 anni), 2 a Modena (2 uomini di 75 e 84 anni), 2 a Rimini (2 donne di 92 e 96 anni), 1 a Parma (1 uomo di 73 anni) e 1 a Reggio Emilia (1 uomo di 66 anni). Non risultano decessi in provincia di Piacenza. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.761.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 265 (-11 rispetto a ieri), 1.873 quelli negli altri reparti Covid (-75). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 10 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 30 a Parma (-2), 28 a Reggio Emilia (-1), 43 a Modena (invariato), 72 a Bologna (-3), 10 a Imola (-1), 32 a Ferrara (-3), 11 a Ravenna (invariato), 6 a Forlì (invariato), 5 a Cesena (+1) e 18 a Rimini (-2).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 22.684 a Piacenza (+19 rispetto a ieri, di cui 6 sintomatici), 25.706 a Parma (+107, di cui 65 sintomatici), 43.975 a Reggio Emilia (+151, di cui 98 sintomatici), 62.078 a Modena (+160, di cui 101 sintomatici), 77.784 a Bologna (+134, di cui 94 sintomatici), 12.184 casi a Imola (+23, di cui 11 sintomatici), 22.343 a Ferrara (+39, di cui 7 sintomatici), 28.763 a Ravenna (+119, di cui 72 sintomatici), 15.640 a Forlì (+56, di cui 40 sintomatici), 18.273 a Cesena (+63, di cui 52 sintomatici) e 34.352 a Rimini (+113, di cui 37 sintomatici).
24 aprile
Riparto dal pranzo | Anticipo di stagione | Il Pd e le primarie
Aggiornamento coronavirus: 52 positivi, nessun decesso, 107 guariti
(Rimini) Sono 52 i nuovi positivi nel riminese, si tratta di 26 pazienti di sesso maschile e 26 pazienti di sesso femminile; 15 asintomatici e 37 sintomatici. E nel dettaglio: 14 per sintomi; 33 per contact tracing, la maggior parte familiari e già in isolamento al momento della diagnosi; 1 test volontario; 4 test per categoria. Si possono stimare in circa 107 le guarigioni. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 362.801 casi di positività, 1.104 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.254tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,9%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni e le persone dai 70 anni in su. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 1.417.553 dosi; sul totale, 438.483 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 454 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 404 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 618 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,7 anni. Sui 454 asintomatici, 315 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 44 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 23 con gli screening sierologici, 6 tramite i test pre-ricovero. Per 66 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede al primo posto Bologna con 215 nuovi casi, seguita da Modena (187), Reggio Emilia (167) e Parma (124). Poi Forlì (80), Ravenna (78) e Ferrara (66), quindi Piacenza e Cesena (59), Rimini (52), e infine il Circondario Imolese (17). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 15.577 tamponi molecolari, per un totale di 4.304.891. A questi si aggiungono anche 12.677 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 3.060 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 295.521. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 54.549 (-1.969 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 52.325 (-1.882), il 95,9% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 13 nuovi decessi: 1 a Piacenza (un uomo di 90 anni); 1 Parma (un uomo di 84 anni); 4 nella provincia di Modena (tutti uomini, rispettivamente di 75, 81, 82 e 97 anni); 7 in provincia di Bologna (una donna di 81 anni, residente a Imola, e sei uomini: uno di 73, residente a Imola, poi 77, 84, 86 e due di 88 anni). Nessun decesso nelle province di Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.731.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 276 (-6 rispetto a ieri), 1.948 quelli negli altri reparti Covid (-81). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 10 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 32 a Parma (invariato), 29 a Reggio Emilia (-2), 43 a Modena (-2), 75 a Bologna (invariato), 11 a Imola (-1), 35 a Ferrara (invariato), 11 a Ravenna (-1), 6 a Forlì (invariato), 4 a Cesena (invariato) e 20 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 22.665 a Piacenza (+59 rispetto a ieri, di cui 41 sintomatici), 25.599 a Parma (+124, di cui 67 sintomatici), 43.824 a Reggio Emilia (+167, di cui 74 sintomatici), 61.918 a Modena (+187, di cui 119 sintomatici), 77.653 a Bologna (+215, di cui 163 sintomatici), 12.161 casi a Imola (+17, di cui 3 sintomatici), 22.304 a Ferrara (+66, di cui 18 sintomatici), 28.644 a Ravenna (+78, di cui 31 sintomatici), 15.584 a Forlì (+80, di cui 60 sintomatici), 18.210 a Cesena (+59, di cui 37 sintomatici) e 34.239 a Rimini (+52, di cui 37 sintomatici).
Rigenera Italia, 3,8 milioni al riminese
(Rimini) Raddoppia la cifra messa a disposizione per la cosiddetta norma Fraccaro, il provvedimento ‘Rigenera Italia’ che finanzia i Comuni italiani per opere di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile. Il contributo, infatti, passa da 500 milioni a un miliardo di euro per il 2021. Le risorse possono essere investite per interventi territoriali da avviare entro il 15 settembre quali, tra gli altri, il rifacimento di strade, la manutenzione di edifici pubblici e scuole, la realizzazione o il completamento di piste ciclabili, l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’ammodernamento di caldaie in edifici pubblici, l’abbattimento di barriere architettoniche.
“Ai comuni della nostra provincia arriveranno complessivamente 3,78 milioni di euro - afferma il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti -. Tutti i Comuni avranno maggiori possibilità di investire per migliorare la qualità del territorio e della vita dei cittadini. Ogni sindaco, in base alla popolazione amministrata, avrà a disposizione una somma per avviare opere entro il prossimo 15 settembre. Si va dai 100mila euro per i comuni più piccoli ai 420mila euro per Rimini. Fare bene e fare presto: questo è l’obiettivo”, spiega.
Con il provvedimento vengono destinati 100mila euro ai Comuni fino a 5mila abitanti, 140mila a realtà tra 5mila e 10mila unità, 180mila alle amministrazioni con una popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti. La norma stanzia, inoltre, 260mila euro per i Comuni territoriali tra i 20mila e i 50mila abitanti, per andare poi ai tre scaglioni superiori: 340mila euro per le città fino a 100mila abitanti, 420mila per quelle tra 100mila e 250mila abitanti e mezzo milione di euro per tutti i Comuni con più di 250mila abitanti. Secondo Croatti, “investimenti da un miliardo di euro che favoriranno la sostenibilità ambientale e l’economia locale, fondamentali in questa fase che dovrà guidare il Paese verso la transizione ecologica. Un’occasione per avviare migliaia di cantieri da Nord a Sud, l’Italia può davvero cambiare passo”, conclude.
Queste le risorse per i vari comuni della nostra provincia: Rimini 420.000 euro, Bellaria- Igea Marina 180.000 euro, Casteldelci 100.000 euro, Cattolica 180.000 euro, Coriano 180.000 euro, Gemmano 100.000 euro, Maiolo 100.000 euro, Misano Adriatico 180.000 euro, Mondaino 100.000 euro, Montefiore Conca 100.000 euro, Montegridolfo 100.000 euro, Montescudo-Montecolombo 140.000 euro, Morciano di Romagna 140.000 euro, Novafeltria 140.000 euro, Pennabilli 100.000 euro, Poggio Torriana 140.000 euro, Riccione 260.000 euro, Saludecio 100.000 euro, San Clemente 140.000 euro, San Giovanni in Marignano 140.000 euro, San Leo 100.000 euro, Sant’Agata Feltria 100.000 euro, Santarcangelo di Romagna 260.000 euro, Talamello 100.000 euro, Verucchio 180.000 euro.
Scarsa sicurezza e pochi parcheggi su via Marecchiese e all'Ina Casa
(Rimini) Una pista ciclopedonale pericolosa e la scarsezza di parcheggi sono tra i problemi rilevati ieri durante l'assemblea di Zeinta di borg, che si è concentrata in particolare sulle questioni rilevate dagli imprenditori di via Marecchiese e del quartiere Ina Casa di Rimini. "Al posto dei parcheggi è stata realizzata una pista ciclopedonale poco utilizzata e pericolosa. Le attività non hanno la possibilità di far sostare i clienti nel tempo degli acquisti e notano che la pista ciclabile è un progetto pericoloso perché molti passanti vengono investiti. Neanche nelle vie come via Raganella ci sono possibilità di parcheggio. La ciclabile è stata strutturata in modo che chi va in bici abbia la precedenza sulle auto che provengono dalle vie che sboccano sulla Marecchiese e gli automobilisti spesso non frenano o non vedono i ciclisti. Il risultato sono gravi incidenti, ma niente di concreto è stato fatto per risolvere il problema".
La via Marecchiese "è lunga e i problemi cambiano spostandosi anche di poco: nella zona dopo l'incrocio con via Caduti di Marzabotto le attività hanno qualche parcheggio in più ma chiedono di accorciare la sosta da 30 a 10 minuti per aumentare la clientela shop&go. In questa zona si nota che la ciclabile viene usata solo da monte verso mare e quindi chi scende va ad una velocità esagerata, spesso con bici elettriche". Da qui l'invito all'amministrazione "a verificare se nella zona ci sono aree libere pubbliche o private da destinare a parcheggi".
Nel quartiere Ina Casa "i parcheggi ci sono, ma sono rimaste invece poche attività, la nuova rotonda di Largo Bordoni e le telecamere (ottenute anche grazie alla proposte di Zeinta di Borg) hanno reso la zona più sicura ma i pochi bar hanno chiuso non ci sono più luoghi dell'anima e di aggregazione e manca il ricambio generazionale. Qualche anno fa si era formato un bel gruppo di imprenditori che era riuscito ad organizzare feste di quartiere in collaborazione con Zeinta di Borg".
Coprifuoco, per Bondoni (Pd) "errore colossale"
(Rimini) Il coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio? Marcella Bondoni, responsabile turismo del Pd per la provincia di Rimini lo ritiene "un errore colossale" e si dichiara "vicina ai nostri operatori che da più parti chiedono regole certe". Il nostro territorio, "il cui perno principale è rappresentato dal turismo", spiega Bondoni, "in questo anno orribile, ha visto via via scemare quantitativi di fatturato enormi. Qualche giorno fa il report della camera di Commercio della Romagna ha restituito dati da far tremare i polsi: - 45,9% di arrivi, -44,4% presenze (con un segno marcato negativo per gli stranieri – 67,3%)".
A Riccione vacanze sicure, al via la campagna di comunicazione
(Rimini) “Vacanze 2021? Sicuramente Riccione” In tempi di incertezza come questi Riccione e i suoi albergatori hanno una ferma convinzione, sapranno accogliere come sempre, e in piena sicurezza, i propri ospiti. E questa certezza è condivisa da migliaia e migliaia di turisti che non vedono l’ora di venire in vacanza a Riccione e lo dichiarano apertamente nel video “#Sicuramente Riccione” prodotto da Federalberghi Riccione e ideato e realizzato dalla società Edita con la regia di Roberto Romani e la sceneggiatura di Aldo Saporetti di Obliqua. Sono sponsor del progetto le aziende: MARE.A igiene e sicurezza aziendale di Cattolica, Sicurho by Lonzi 1972 Assicuratori Professionisti di Riccione e Elettromeccanica Muccioli Marco di Misano Adriatico.
Il video è stato realizzato per generare ottimismo, trasmettere un messaggio positivo e con l'intento di suscitare in coloro che lo vedono la voglia di prenotare la vacanza in albergo a Riccione. Le immagini di #sicuramentericcione vogliono descrivere la passione e la cura dei dettagli che ogni albergatore mette nel preparare il proprio hotel: il breakfast, l’area benessere, le biciclette per le passeggiate sul lungomare o nell’entroterra, i giochi per i bambini, senza tralasciare il tema dominante in questo periodo, la sicurezza e la tutela della salute di tutti. Nella parola “sicuramente” c'è un doppio senso, la scelta della località di vacanza e il rispetto delle norme covid, ma “sicuramente” è l'affermazione del Brand Riccione, già affermato a livello nazionale e internazionale, che fa ricordare ai nostri turisti fedeli di prenotare la vacanza nei prossimi giorni: “Estate 2021? #Sicuramente Riccione!”. Il video, della durata di 2 minuti, è presente su Facebook, Instagram e You tube nelle pagine “Albergatori Riccione”.
Il logo della campagna è simbolicamente formato dalla scritta #SicuramenteRiccione all'interno di un cuore rosso, il cuore degli albergatori riccionesi che aspettano a cuore aperto e a braccia aperte, tutti gli ospiti che vorranno trascorrere le loro vacanze della prossima estate a Riccione.
Il video, girato nel rispetto di tutti i protocolli anti-covid, è stato realizzato con veri albergatori di Riccione che si sono prestati a fare gli attori unitamente ai propri collaboratori e con il supporto fondamentale di fedeli clienti che hanno inviato simpatici ed efficaci mini video-messaggi da loro interpretati al motto: “Vacanza estate 2021? #Sicuramente Riccione”
La campagna di comunicazione di Federalberghi Riccione è dedicata a tutta la città, senza collegamenti a siti o pagine commerciali, per cui è possibile condividerla e utilizzarla per promuovere la propria attività insieme a Riccione come destinazione per le vacanze estate 2021. Ci auspichiamo dunque la massima condivisione sui social da tutti gli operatori turistici, le aziende, i cittadini e soprattutto dagli affezionati ospiti di Riccione.
Furti di piante, l'appello dei Civivo
(Rimini) “I nostri volontari hanno realizzato due piccoli giardini in piazzale Vannoni, con il supporto del Comune e la cura e l'affetto degli abitanti della zona. I giardini sono pronti per le fioriture di questa primavera: non rubate e non strappate le piante, perché se avranno tempo per crescere doneranno semi e rizomi e ci permetteranno di dividerle, moltiplicarle e di donarle. Facciamo crescere insieme a loro la pazienza e il rispetto; in cambio riceveremo colori e profumi. Aiutateci a difenderli!”.
È l’appello che il gruppo Civivo Farm Borg ha lanciato dalla sua pagina Facebook a seguito dei ripetuti furti e danneggiamenti che si sono registrati ai danni delle aiuole e nei giardini di Piazzale Vannoni, all’ingresso del Borgo San Giuliano, e nella vicina via Matteotti di fronte alla scuola Decio Raggi. Piante – in parte acquistate dal Comune e in parte donate proprio dai privati cittadini - strappate dal terreno dai passanti per essere portate a casa, ma anche mozziconi di sigaretta buttati nei vasi nonostante la presenza dei bidoni: comportamenti che di fatto vanificano il lavoro dei volontari che dedicano il proprio tempo e le proprie risorse per il bene comune e la cura della propria città.
“Purtroppo questo genere di episodi non sono isolati – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montini – Da più parti ci arrivano segnalazioni di danneggiamento di aiuole e giardini, sia per vandalismo sia per la superficialità di qualcuno che ritiene di trattare gli spazi verdi comuni come se non fossero beni della comunità. Le fioriture che iniziano a comparire in questi giorni sono il risultato di un lavoro di mesi portato avanti dai gruppi, per rendere gli angoli della nostra città più colorati, profumati, più belli da vivere. I Civivo sono una realtà straordinaria, cresciuta negli anni, che oggi vede impegnati oltre 900 cittadini che hanno deciso di essere protagonisti della città in cui vivono. Il loro impegno, il tempo che sottraggono agli impegni quotidiani, l’amore e la cura che dedicano ai loro quartieri non meritano di essere calpestati in questo modo. Oggi più che mai abbiamo bisogno di una comunità coesa capace di lavorare insieme per costruire bellezza”.
Furbetti del reddito di cittadinanza, la guardia di finanza ne scopre 65
(Rimini) Dal gennaio 2021, su indicazione della Procura della Repubblica, la Guardia di finanza di Rimini ha ainiziato un lavoro di verifica su quanto percepiscono il reddito di cittadinanza, si tratta di 400 persone in totale. “Tra queste ben 65 sono risultate percepire il reddito di cittadinanza e, pertanto sono state segnalate all’Inps per la sospensione del beneficio. L’attività finora ha permesso di bloccare l’erogazione di circa 40mila euro”, spiegano le fiamme gialle.