I sindaci di Rimini Santarcangelo e San Mauro scrivono a Conte: "Comuni aperti a Natale"
(Rimini) È partita questa mattina (giovedì 10 dicembre) la lettera con cui i sindaci Andrea Gnassi (Rimini), Luciana Garbuglia (San Mauro Pascoli) e Alice Parma (Santarcangelo) chiedono al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, la possibilità di spostamento tra Comuni nei giorni delle festività natalizie. Citando l’esempio della frazione di San Vito, divisa tra i tre Comuni dai quali è partita l’iniziativa, nella lettera i sindaci sottolineano “la presenza di numerose frazioni con poche centinaia di abitanti ciascuna”, per cui “i residenti, in molti casi, sono lontani dai propri familiari qualche decina di metri, ma la presenza di un confine con un altro Comune impedisce loro, di fatto, di celebrare le prossime festività insieme ai propri cari”.
Anche a nome “di tanti Comuni più piccoli e isolati dei nostri”, Gnassi, Garbuglia e Parma chiedono quindi al presidente Conte “di consentire la possibilità di spostamento, anche nei giorni delle prossime festività natalizie, tra Comuni della stessa Provincia e auspicabilmente anche tra Province limitrofe della stessa Regione”. Pur comprendendo e condividendo l’intento del Dpcm del 3 dicembre 2020 di limitare al massimo spostamenti e assembramenti, “per scongiurare le grandi riunioni familiari a cui siamo abituati riteniamo più che sufficiente mantenere il limite delle 6 persone per abitazione, così da consentire il ricongiungimento solo e soltanto ai nuclei familiari ristretti”. Augurando al presidente Conte “il miglior proseguimento del suo difficile lavoro in questi mesi particolarmente duri per il nostro Paese”, i tre sindaci attendono ora un riscontro in merito alla loro richiesta, inviata per conoscenza anche al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Amarcort, premio a Milo Manara per il Fellini Day
(Rimini) La tredicesima edizione di Amarcort Film Festival si avvia alla conclusione. Ultimi giorni per l'appuntamento annuale con i cortometraggi di Amarcort Film Festival che quest'anno si svolge online e che ha visto la partecipazione di oltre 1200 corti provenienti da ben 97 paesi del mondo. La giornata di venerdì 11 dicembre si aprirà alle 18.00 con un tema molto caro agli organizzatori del Festival, che ogni anno dedicano uno spazio per riflettere sulla violenza di genere. La proiezione del corto "Reshma", cortometraggio che si ispira alla storia vera della ragazza indiana Reshma Qureshi, sopravvissuta ad un brutale attacco con l'acido e diventata modella e attivista per i diritti umani, sarà anticipata da un talk sull'argomento con la regista Livia Alcalde e la produttrice Chiara Nardone. Interverrà Emma Petitti Presidente dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Sarà invece dedicato alla coppia cinematografica Franca Valeri e Alberto Sordi il talk di venerdì 11 dicembre alle 21.00. Saranno infatti due i centenari celebrati in questa giornata che vedrà tra gli ospiti del talk: la collaboratrice storica di Alberto Sordi, Paola Comin; la figlia di Franca Valeri e cantante lirica Stefania Bonfadelli; l'attore teatrale Urbano Barberini e Lino Banfi che conobbe Alberto Sordi nel 1970 sul set del film "Detenuto in attesa di giudizio" di Nanni Loy e ne restò amico fino alla morte.
"Non poteva mancare nell'anno del centenario dalla nascita di Federico Fellini, il Fellini Day – racconta Simona Meriggi, direttrice di Amarcort Film Festival – Il nostro festival, come si evince dal nome nasce sotto il segno di Federico Fellini e anche quest'anno vogliamo dedicare una intera giornata al grande maestro con tre appuntamenti da non perdere". Sabato 12 dicembre la giornata dedicata a Federico Fellini si aprirà alle 15.00 dal Grand Hotel di Rimini dove è stato allestito un vero e proprio studio televisivo, con un appuntamento che celebra la collaborazione e l'amicizia tra i due grandi artisti romagnoli. "Federico e Tonino" è il titolo dell'appuntamento che vede gli interventi di Lora Guerra, moglie di Tonino Guerra, del poeta e storico del Cinema Miro Gori e del regista e amico di Fellini Gianfranco Angelucci. Alle 17.30 talk dedicato al cortometraggio "La Fellinette" della nipote del regista Francesca Fabbri Fellini. Ospiti: la regista stessa e il cast del film. La giornata dedicata a Fellini si chiuderà alle 21 con il Premio "Un Felliniano nel Mondo" a Milo Manara. Dall'amicizia tra Manara e Fellini presero vita due capolavori del fumetto, 'Viaggio a Tulum' e 'Il viaggio di G. Mastorna'. Prima della premiazione, il saluto del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e a seguire l'intervista del giornalista Rai ed esperto di cinema Vincenzo Mollica a Milo Manara.
Guardia di finanza, cambio di guardia in via Grassi
(Rimini) Alla presenza del comandante provinciale, Antonio Giuseppe Garaglio, questa mattina, alla caserma della guardia di finanza di via Augusto Grassi a Rimini, si è tenuto il passaggio di consegne tra il tenente colonnello Michele Ciarla, che dopo tre anni e mezzo lascia Rimini con destinazione Ancona, e il maggiore Roberto Russo, 37 anni, di origini siciliane, proveniente dal gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata di Firenze.
Il comandante Garaglio, ha dato il benvenuto al maggiore Roberto Russo, augurandogli buon lavoro nell’importante incarico di comandante del Nucleo di polizia economico finanziaria oggi assunto; nel contempo il Comandante Provinciale ha espresso parole di vivo apprezzamento e ringraziamento al Tenente Colonnello Michele Ciarla per l’ottimo lavoro svolto dal Reparto negli ultimi tre anni, costellati dall’esecuzione di numerose e lusinghiere attività di servizio nei primari settori di servizio della polizia economico-finanziaria, tra cui emergano diverse operazioni che hanno avute grande risalto sugli organi di stampa nazionali e locali, in materia di contrasto alla contraffazione internazionale di noti marchi di abbigliamento, alle frodi fiscali connesse all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, ai reati di frode fallimentare, di fraudolenta compensazione di falsi crediti d’imposta nel settore alberghiero, nonché al contrasto della criminalità organizzata ed ai connessi illeciti nel settore degli appalti e di riciclaggio di denaro e da ultimo financo di contrasto delle insinuazioni della criminalità nell’attività di sanificazione covid-19.
10 dicembre
Arianna, s'indaga sulla morte | Asl, appello ai giovani per le feste | Minacce alla sindaca Tosi
Nel nome di Arianna, l'associazione dei lucani in Romagna
(Rimini) L'associazione Lucani in Romagna ha scritto oggi al sindaco di Rimini Andrea Gnassi e di Melfi (PZ) Livio Valvano, per chiedere un intervento delle amministrazioni comunali a sostegno della famiglia di Arianna Tetta, trentasettene originaria di Melfi (Pz), assistente scolastica nella scuola Madre Teresa di Calcutta di Rimini, che ha perso la vita a causa di un incendio che si è sviluppato la scorsa notte nel residence di San Giuliano, a Rimini, dove la donna viveva da alcuni mesi.
"Arianna - ricorda Luciano Carrieri, lucano residente a Rimini dal 2000 e promotore insieme ad altri amici lucani della costituenda associazione - è stata una cara amica della nostra associazione, una donna tenace, in lotta contro l'ingiustizia, spigliata, che ci ha sostenuti sin dai primi passi della nostra associazione. Di lei porterò sempre con me il suo coraggio, la sua determinazione e la sua fierezza di essere lucana. Ho avuto anche il piacere di conoscere anche il suo papà Pasquale, con cui è nata un'amicizia pura, schietta e sincera, quella che quando ci si parla ci si guarda negli occhi: genuina e autentica. Spero che questa disgrazia possa contribuire ad arricchire umanamente tutti noi che, nonostante i nostri limiti, avremo il piacere di condividere dei momenti della nostra vita senza sprecarli ulteriormente". Arianna ci mancherà molto, e per ricordarla, tutti i soci fondatori, della costituenda associazione, hanno deciso che sarà intitolata a suo nome. Alla famiglia presentiamo le nostre condoglianze, il nostro abbraccio e la nostra vicinanza.
L'associazione ha quindi oggi contattato gli uffici dei sindaci interessati (Rimini e Melfi) per "sapere cosa possono fare i due Comuni e quale canale sarà possibile attivare per sostenere la famiglia in questi giorni per sbrigare le dolorose procedure burocratiche del caso. Non una richiesta finanziaria ma la possibilità di poter far sentire la vicinanza delle amministrazioni, soprattutto quella riminese che ha ospitato Arianna per pochi mesi, e la sua famiglia in questi giorni. Con la consapevolezza che i numerosi impegni, soprattutto durante questo periodo pandemico, che occupano la vostra agenda amministrativa, la vicinanza dell'amministrazioni comunali, anche attraverso un gesto formale o un comunicato ufficiale, potrà far sentire quell'abbraccio di cui si ha bisogno in questi momenti di dolore e sconforto. Faccio appello alla sensibilità romagnola e in questo caso riminese, che sento personalmente presente nella convivenza quotidiana con tutti noi", spiega Carrieri.
Coronavirus, andamento settimanale. Altini:
(Rimini) Nella settimana dal 30 novembre al 6 dicembre si sono verificate infatti 3.376 positività su un totale di 36.806 tamponi, con una incidenza dunque del 9,2 per cento, con un lieve aumento rispetto alla settimmana precedente (8,9), nonostante un calo in valore assoluto di positività (circa 400 in meno rispetto alla settimana precedente) e comunque al di sotto dell'incidenza nazionale (slide 4, del bollettino in allegato). Su questo specifico indicatore si registra, nell'ultima settimana, un aumento nei territori di Rimini e Cesena (con un punto percentuale in più), una sostanziale situazione stazionaria a Ravenna ed un calo (due punti percentuali in meno) nel Forlivese (slide 5) . Mentre rispetto all'indicatore delle positività su popolazione residente (slide 6) si verifica un calo in tutti i territori. Restano pressochè invariate le percentuali di asintomatici (slide 7) con quella di Rimini ancora superiore alle altre.
Per quanto riguarda l'indicatore relativo alle persone ricoverate, a fine della scorsa settimana la quota di 557 ricoveri (più 9 rispetto alla settimana precedente) a fronte del quale si registra però un ulteriore calo di ricoveri in terapia intensiva: meno 9,3 per cento rispetto alla settimana precedente e meno 20 per cento rispetto a due settimane fa (slide 12); cala anche l'indicatore dell'incidenza dei pazienti in terapia intensiva in Romagna rispetto al totale dei ricoveri e rispetto ai residenti, dato quest'ultimo che resta inferiore a quello medio regionale.
In un allegato a parte è stato inoltre aggiunto il grafico dei tempi di risposta, da parte dei Servizi di Igiene pubblica della Romagna, rispetto alla effettuazione e refertazione dei tamponoi nasofaringei, da cui emerge che, dopo un periodo di difficoltà, recentemente si è nelle condizioni di dare risposte entro 24-48 ore nella maggior parte dei casi. Un risultato colto grazie anche all'aiuto e alla collaborazione con altre Istituzioni, rispetto alle quali la Direzione Aziendale coglie l'occasione per esprimere il proprio ringraziamento.
"La situazione non è molto dissimile da quella della settimana precedente, notandosi un appiattimento della curva delle nuove positività che non trova ancora riscontro in quella dei ricoverati - spiega il direttore sanitario dell'Ausl Romagna Mattia Altini -. Pur confortandoci il calo di ricoverati nelle terapie intensive, sia in valore assoluto sia relativo, e attendendoci anche un calo di tutti i rioveri, non possiamo che tornare a raccomandare la massima prudenza. Ci avviciniamo alle Festività natalizie, rispetto alle quali dobbiamo tornare a consigliare la massima prudenza. Mi riferisco a tutti, ma in particolare ai giovani: anche durante le feste dobbiamo, tutti quanti, evitare gli assembramenti e limitare al massimo i contatti; quando questi ultimi avvengono, non dobbiamo mai dimenticare tutte le misure di sicurezza legate a distanziamento, alla mascherina e all'igiene delle mani. Dobbiamo cercare di proseguire nel trend di calo delle positività anche in vista dell'arrivo dell'influenza stagionale poichè, soprattutto a livello ospedaliero, la somma di ricoveri causati da queste due infezioni potrebbe diventare davvero di difficile gestione. Cerchiamo di evitarlo tutti insieme, pure con qualche piccolo sacrificio, anche durante le Feste, che servirà a stare meglio nell'immediato futuro".
Aggiornamento coronavirus: 80 positivi, 100 guariti, 10 decessi
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 138.348 casi di positività, 1.079 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.483 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 10,3%. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: sui nuovi contagiati, 677 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 184 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 354 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,1 anni. Su 677 asintomatici, 382 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 64 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con gli screening sierologici, 14 tramite i test pre-ricovero. Per 213 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 275 nuovi casi; a seguire Ravenna (190), Reggio Emilia (171), Modena (96), Rimini (80). Poi Parma (76), Piacenza (50), Ferrara (49), il territorio di Imola (40), Forlì (30) e infine Cesena (22).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. È inoltre disponibile il Report periodico sull’andamento della pandemia in Emilia-Romagna, al link https://bit.ly/3n4Onr4. Confermato il calo dei contagi misurato ogni 5 giorni: sono stati 9.220 nei giorni dal 2 al 6 dicembre, rispetto ai 9.686 dei giorni 27 novembre - 1 dicembre e agli 11.791 dei giorni 22-26 novembre. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.483 tamponi, per un totale di 2.259.395. A questi si aggiungono anche 1.193 test sierologici e 457 tamponi rapidi eseguiti ieri. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.711 in più rispetto a ieri, di cui 100 a Rimini, e raggiungono quota 66.191. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 65.843 (-678 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 62.753 (-753), il 95,3% del totale dei casi attivi. Dopo circa un mese, il numero complessivo delle persone guarite torna dunque a essere superiore a quello dei casi attivi, i malati effettivi.
Purtroppo, si registrano 46 nuovi decessi: 7 in provincia di Piacenza (3 donne – rispettivamente di 75, 89 e 94 anni – e 4 uomini di 58, 59, 68 e 96 anni), 4 in quella di Parma (2 donne, di 84 e 88 anni, e 2 uomini, di 83 e 85 anni), 6 in provincia di Reggio Emilia (tutte donne: 68, 83, 85, 87, 88, 95 anni), 10 nel modenese (4 donne – rispettivamente di 80, 82, 84, 90 anni – e 6 uomini: uno di 64 anni, uno di 69, 2 di 87, uno di 73 anni e uno di 89), 2 a Bologna (una donna di 79 anni e un uomo di 84), 6 in provincia di Ravenna (3 donne – rispettivamente di 78, 88 e 91 anni – e 3 uomini di 64, 78 e 79 anni), 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 82 anni) e 10 nel riminese ( 4 donne – 2 di 77 anni, una di 81 e una di 82 anni – e 6 uomini rispettivamente di 62, 79, 83, 84, 85 e 100 anni). Nessun decesso nel ferrarese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 6.314.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 233 (uno in meno rispetto a ieri), 2.857 quelli negli altri reparti Covid (+76). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 14 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 15 a Parma (invariato), 31 a Reggio Emilia (-1), 54 a Modena (-1), 53 a Bologna (+1 rispetto a ieri), 8 a Imola (invariato), 18 a Ferrara (invariato), 12 a Ravenna (-2), 6 a Forlì (invariato), 2 a Cesena (invariato) e 20 a Rimini (+1 rispetto a ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 13.395 a Piacenza (+50 rispetto a ieri, di cui 13 sintomatici), 11.336 a Parma (+76, di cui 36 sintomatici), 19.645 a Reggio Emilia (+171, di cui 23 sintomatici), 25.356 a Modena (+96, di cui 58 sintomatici), 26.969 a Bologna (+275, di cui 119 sintomatici), 4.189 casi a Imola (+40, di cui 9 sintomatici), 6.922 a Ferrara (+49, di cui 8 sintomatici), 9.564 a Ravenna (+190, di cui 69 sintomatici), 4.926 a Forlì (+30, di cui 21 sintomatici), 4.465 a Cesena (+22, di cui 18 sintomatici) e 11.581 a Rimini (+80, di cui 28 sintomatici).
Museo Fellini, venerdì chiusa via Piazza Malatesta
(Rimini) A partire dalle ore 7,00 - e fino alle ore 14,00 - di venerdì 11 dicembre sarà interrotta alla circolazione stradale, per un breve tratto, la via Piazza Malatesta, al fine di consentire alcuni lavori previsti nell’ambito del cantiere del progetto “Museo Fellini I Stralcio”. La chiusura, che garantirà comunque il passaggio ciclopedonale da via Circonvallazione occidentale a piazza Malatesta e viceversa, è prevista dalla rotonda di via Valturio per tutto il tratto della via Piazza Malatesta, fino all’altezza della rastrelliera delle bici posta sul fianco (lato Riccione) del Castel Sismondo.
Maiolo, chiuso il ponte sulla 107
(Rimini) A seguito degli ultimi eventi atmosferici e del cedimento della briglia a valle si è ritenuto di chiudere al traffico il ponte della strada provinciale 107 che da Novafeltria conduce a Maiolo. “Interveniamo nell’immediatezza per la riapertura – dichiara il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi -, ho concordato col sindaco di Maiolo Marcello Fattori che si tratterà di una chiusura temporanea per garantire il massimo della sicurezza, il tempo per rinforzare la tenuta del piede del pilone sollecitato dal deflusso dell’acqua. Già messo a disposizione il budget necessario e già avviate le procedure esecutive con realizzazione della strada di cantiere e la deposizione massi.”
Arianna, la vicinanza dell'amministrazione riminese a famiglia e amici
(Rimini) Ad Arianna erano bastati pochi mesi per entrare nel cuore di colleghi e dei bimbi della scuola primaria “Madre Teresa di Calcutta”. Attraverso una nota alla stampa, l'amministrazione comunale esprime la sua vicinanza alla famiglia e agli amici della "giovane donna che stava costruendo la sua vita in Romagna, in viaggio dalla sua Melfi. A Rimini era arrivata per un motivo importante, dare una mano alla riapertura in sicurezza delle nostre scuole. Per garantirla è necessario un numero maggiore di personale ausiliario e lei era arrivata nella nostra città per darci una mano e costruirsi un futuro. Come lei, tanti Lucani, una comunità che sta crescendo nella nostra città e in cui lei era già integrata. Una traiettoria di vita dove l’impegno e il sacrificio sono l’unica speranza di farcela, nonostante il precariato, nonostante gli affetti lontani. Il suo sogno si è però spento tragicamente, in un giorno di festa, tra le fiamme del residence dove abitava, sola, a San Giuliano mare. Una tragedia che ha lasciata attonita e senza parole non solo i suoi amici, ma tutta la comunità riminese. Con i parenti lontani, sono i suoi amici della comunità Lucana in Romagna che si stanno attivando per aiutare la famiglia di Arianna per le esequie e con loro la nostra Amministrazione che si mette a disposizione per un supporto. In questi momenti difficili, è tutta Rimini che si sente vicina alla famiglia di Arianna, ai suoi colleghi, alla comunità Lucana riminese. Vicina e grata per l’impegno, la tenacia, la semplicità e quel sorriso con cui stava affrontando la vita e il suo lavoro a scuola, rendendola un luogo più sicuro per noi e i nostri figli".