Stop alla balneazione, Arpae: sforamento parametri escherichia coli
(Rimini) Divieto di balneazione temporanea in 13 punti del litorale di Rimini, due del Ferrarese e tre del Cesenate per lo sforamento dei parametri di legge di escherichia coli e enterococchi. I marinai di salvataggio questo pomeriggio hanno issato le bandiere bianche e rosse per indicare il divieto di balneazione temporanea. Ieri l'Arpae ha fatto i prelievi nelle acque di balneazione lungo la costa emiliano-romagnola, come previsto dal calendario regionale. Oltre ai 13 punti del litorale riminese (di cui due a Riccione e due a Cattolica), il divieto riguarda anche due zone a Lido di Volano (Ferrara), uno a Savignano, uno a Cesenatico e uno San Mauro, nella provincia di Forlì-Cesena. Lunedì era già presente il divieto di balneazione in gran parte del litorale riminese a causa dell'apertura degli scarichi a mare delle acque fognarie dovuta alle piogge persistenti di domenica. I prelievi sono stati ripetuti oggi e se i parametri domani rientreranno nella norma, la balneazione non sarà più vietata (Ansa).
La grande danza a Rimini, al via il concorso internazionale Noureev
(Rimini) “Finché i miei balletti saranno danzati sarò vivo”: così amava ripetere Rudolf Noureev, il più celebre danzatore del XX secolo. Per cinque giorni tanti giovani talenti della danza terranno viva la fiamma del coreografo russo grazie alla prima edizione del Concorso internazionale che porta il suo nome, presentato da Art Fest con il patrocinio della Fondation Rudolf Noureev e in programma dal 7 agosto al Teatro Galli di Rimini. Un appuntamento dedicato alle promesse della danza internazionale che culminerà domenica 11 agosto (ore 20.30) con una speciale serata di premiazione nel quale i ballerini in gara e ospiti onoreranno il repertorio del grande danzatore coreografo. Per l’occasione al Teatro Galli sarà presente una delle regine della danza italiana, Carla Fracci, insieme al marito e regista Beppe Menegatti.
I candidati che si prepareranno per cinque giorni arriveranno oltre che dall’Italia, da Corea del Sud, Belgio, Polonia, Parigi, Lione, Svizzera. Tra questi giovani talenti anche una ballerina riminese, Giorgia Raineri. Altre quattro candidate di Rimini si metteranno alla prova il primo giorno di stage per conquistare l’opportunità di esibirsi domenica sera sul palco del Teatro. Ogni candidato lavorerà su due variazioni, una di Noureev e una libera, perfezionate insieme a tre coach d’eccezione, tre étoiles che hanno avuto il privilegio di danzare con Noureev, o da lui nominate e che ne hanno appreso tecnica e motivazioni: Monique Loudières, Elisabeth Maurin e Wilfried Romoli etoile dell’Opéra de Paris.
Domenica 11 agosto, dopo quattro giorni di prove e allenamenti, per i candidati arriverà il momento del debutto davanti al pubblico del Teatro Galli. In giuria, oltre ai coach, Anna Maria Prina già direttrice della scuola di Ballo dell’Accademia alla Scala e madrina della serata e il coreografo internazionale Joseph Russillo, in passato docente di ballo contemporaneo all’Opéra di Parigi e coreografo residente alla Scala di Milano. Il direttore artistico del Concorso e presidente di giuria sarà invece Daniel Agésilas dell’Opéra di Parigi, già direttore des études chorégraphiques del Conservatoire National de Paris. Saranno anche presenti: Thierry Fouquet, vice Presidente della Fondazione Noureev e direttore delle Editions Mario Bois, Stéphane Fournial, direttore della scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli ed Elena Cervellati del DAMS Università di Bologna.
I vincitori – solo maschile, solo femminile e passo a due –si aggiudicheranno borse di studio messe a disposizione grazie alla Fondazione Noureev dal Centre International de Danse Rosella Hightower di Cannes, dal Centre International de Danse de Marseille e dal Conservatorio Nazionale di Vilnius.
Oltre ai candidati, sul palcoscenico nel corso della serata saliranno altri giovani danzatori già affermati come Francesco Mura e Ambre Chiarcosso del corpo di ballo dell’Opéra de Paris, Elisa Lons del Royal Swedish Ballet e Victor Coffy del Lithuanian National Ballet. Questi artisti si esibiranno in passi a due di Noureev e di Manuel Legris, uno degli allievi del danzatore russo.
Il Concorso sarà anche un’opportunità per consentire a giovani aspiranti ballerini di seguire uno stage di alto livello. E’ stata data priorità agli allievi delle scuole del territorio, che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa: H.O.P.E. for Dance, Aulos, Scuola di Balletto di Roberta Pulito, Dance Studio, Centro Danza Regina, Step by step, I dance, ma parteciperanno anche allievi dal resto di Italia e dal Conservatoire e Ecole de l’Opéra de Paris.
Tagli alle fusioni, manovra correttiva per il bilancio di Montescudo-Montecolombo
(Rimini) Il consiglio comunale di Montescudo-Montecolombo, riunitosi venerdì scorso, ha approvato l’assestamento generale e la salvaguardia degli equilibri di bilancio entro i termini previsti per legge (31 luglio), con una serie di modifiche, in particolare al Programma triennale delle opere pubbliche.
La Giunta Comunale spiega: “Purtroppo, come noto, il Governo ha deciso unilateralmente di venire meno ad un patto scritto con i Comuni che hanno completato i processi di fusione, e nelle scorse settimane è stato comunicato un taglio drastico ai trasferimenti statali, che per il nostro Comune superano i 200mila euro. Risorse che, va specificato, sulla base di quanto pattuito, avevamo legittimamente inserito nel Bilancio 2019 e che abbiamo quindi dovuto recuperare in altro modo. Pur auspicando un ripensamento da parte del Governo, scadendo i termini per l’assestamento, abbiamo dovuto compiere subito delle scelte, ma, grazie all’attivazione di tutti gli Uffici e dei Responsabili dei vari settori, abbiamo evitato che questi tagli impattassero direttamente sulle tasche dei cittadini. Non sono infatti state innalzate tasse e tariffe, ma, cosa altrettanto importante, non è stato sospeso nemmeno il piano degli investimenti, che anzi verrà rilanciato attraverso nuovi contributi e finanziamenti che siamo riusciti a intercettare grazie alla progettazione eseguita coinvolgendo gli Uffici Comunali, in particolare l’Ufficio Tecnico, che insieme a tutti gli altri ringraziamo per l’impegno straordinario profuso in questi giorni. Come gli 80.000 euro di contributo per le opere provvisionali per i lavori alle mura dopo il parziale crollo dei mesi scorsi, o i 350.000 euro di finanziamento regionale, per i lavori di manutenzione e di adeguamento statico, 50.000 euro di finanziamento regionale per i lavori di manutenzione straordinaria alla Scuola dell’Infanzia “Bambi” di Trarivi, o i 162.000 euro di finanziamento statale (MIUR) per la progettazione dell’ampliamento della Scuola Media di via Eco, 50.000 euro di finanziamento regionale per i lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare e media di Via Eco. Opere programmate a cui con l’ultima variazione abbiamo aggiunto anche i lavori agli impianti sportivi di Montescudo per circa 70.000 euro. Oltre a proseguire con le asfaltature e le manutenzioni straordinarie, le altre opere pubbliche più importanti che andremo a realizzare nei prossimi mesi sono: l’ampliamento del centro sportivo polivalente di Taverna per 700.000 euro; i nuovi marciapiedi di Trarivi, San Savino e Croce (148.000 euro i primi due, 230.000 i secondi); la riqualificazione della rete di illuminazione pubblica con tecnologia a led di tutti il preesistente Comune di Monte Colombo per 270.000 euro”.
Scuole sicure, in arrivo unità cinofile e video sorveglianza
(Rimini) Il Protocollo d'intesa "Scuole Sicure" è stato siglato questa mattina tra la Prefettura – Utg di Rimini, rappresentata dal Prefetto Alessandra Camporota e l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad per conto del Comune di Rimini. Con la sottoscrizione del protocollo la Prefettura – U.T.G. e il Comune di Rimini hanno così formalizzato i rispettivi e reciproci impegni per l'attuazione del progetto che ha lo scopo di prevenire e contrastare attraverso una serie sinergica d'azioni lo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici nel corso del prossimo anno scolastico. Tre sono le coordinate del progetto presentato dal Comune di Rimini nell'ambito del bando "Scuole sicure" 2019 - 2020" promosso dal Ministero dell'Interno e finanziato dal "fondo per la sicurezza urbana": una campagna informativa, maggiori controlli e videosorveglianza a tutela dei ragazzi.
"Sottoscrivere un protocollo d'intesa che rivolge la massima attenzione al mondo della Scuola – ha detto il Prefetto Alessandra Camporota - vuol essere anche il segnale della cura che il Comune di Rimini e la Prefettura intendono avere nei confronti dei giovani studenti. Un Protocollo non è un pezzo di carta, ma un Patto per unire sforzi e moltiplicare risultati. Se il risultato sarà quello di dare maggiori garanzie di sicurezza ai nostri ragazzi, a partire dagli ambienti cui vengono quotidianamente affidati dalle famiglie, allora avremo contribuito anche noi a fornire un mattoncino per favorire la crescita di una matura personalità".
Il progetto su cui la Polizia locale di Rimini sarà impegnata con la riapertura dell'anno scolastico ha dunque individuato come obiettivo la prevenzione e il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici del territorio, sia attraverso il potenziamento dell'attività di informazione e comunicazione rivolta ai ragazzi, che incrementando i controlli, in sinergia con gli altri Enti e forze dell'ordine (Ausl, Ufficio scolastico provinciale, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza), con l'ausilio del Nucleo Cinofilo. Anche il sistema di videsorveglianza nelle vicinanze delle scuole sarà implementato, a completamento del sistema comunale.
"Siamo da sempre convinti che il vero e reale contrasto alla diffusione delle droghe non possa che nascere in ambito scolastico – sottolinea l'assessore alla Polizia Locale Jamil Sadegholvaad – perché è qui che si formano le coscienze e le persone ed anche dove si possono manifestare le personalità più fragili in quel periodo delicato di passaggio dall'adolescenza alla maturità. Con questo progetto puntiamo in primo luogo ad accrescere la consapevolezza dei ragazzi sui rischi che l'assunzione di sostanze stupefacenti comporta per il benessere psicofisico e anche su tutto ciò che sta dietro all'attività di spaccio organizzata. Siamo determinati a contrastare chi pensa di potersi avvicinare impunemente ai nostri ragazzi con l'obiettivo di spacciare. L'obiettivo è difendere la salute dei nostri ragazzi, la loro sicurezza e prevenire fenomeni di illegalità".
In particolare "Cervelli e stupefacenti" sarà il titolo della campagna informativa progettata dalla Polizia Locale di Rimini in stretta collaborazione con l'unità Dipendenze Patologiche dell'Ausl Romagna. Tra le iniziative è prevista la realizzazione di una mostra di circa 250 manifesti incentrato sulle droghe e su come sono cambiate le sostanze e l'utilizzo nel tempo, a cui gli studenti parteciparanno dopo un incontro di preparazione con personale specializzato. Proseguirà inoltre l'attività formativa negli istituti scolastici che coinvolgerà agenti della Polizia Locale e personale dell'Ausl.
Sul fronte dei controlli è prevista l'installazione di telecamere nei pressi degli istituti scolastici, destinate ad integrare il sistema di videosorveglianza del Comune di Rimini. Le telecamere saranno installate solo in accordo con i dirigenti degli Istituti Scolastici che saranno chiamati a dare il proprio contributo mettendo a disposizione energia elettrica e connettività dati. L'attività di controllo e contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti avrà poi una forte intensificazione dei servizi svolti dal personale della Polizia Locale coadiuvato dal Nucleo Cinofilo.
Le attività specifiche di implementazione della videosorveglianza e dei servizi di controllo vedrà interessati prioritariamente gli istituti superiori dei centri studio Colonnella e Viserba dove è presente la maggiore concentrazione di studenti. Il Nucleo Cinofilo potrà comunque garantire la copertura di tutti gli istituti scolastici medi e superiori del territorio comunale, oltre ai principali nodi di trasporto pubblico che quotidianamente interessano il transito di migliaia di studenti. Per la realizzazione del progetto "Scuole Sicure" il Comune di Rimini potrà contare su un contributo di 55.642 euro che sarà erogato alla sua conclusione attraverso la Prefettura di Rimini dalla Direzione Centrale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Albergatore condannato, Brasini
(Rimini) "La Corte di Cassazione ha messo un punto fermo: chi non riversa l'imposta di soggiorno rischia di essere imputato e condannato per peculato”, ricorda l’assessore del comune di Rimini Gian Luca Brasini. “La recente sentenza dei giudici romani sul caso dell'albergatore del riminese reo di non aver riversato circa 27mila euro ribadisce ciò che andiamo ripetendo da tempo: chi tenta di aggirare le regole, andando indirettamente a danneggiare la concorrenza di chi invece agisce nella legalità e altera gli equilibri del mercato, commette un reato. La Cassazione infatti stabilisce che quando un albergatore incassa, ma non riversa l'imposta, commette peculato in quanto "integra lo svolgimento di un pubblico servizio anche in assenza di uno specifico e preventivo incarico da parte della pubblica amministrazione". In altre parole chi non riversa viene a meno a un servizio pubblico di cui deve rispondere, un reato punito anche con la reclusione da 4 a 10 anni e 6 mesi”.
Ad oggi sono circa una cinquantina i soggetti privati, gestori di strutture alberghiere nel territorio di Rimini, denunciati nel corso degli anni dall'Amministrazione Comunale e ancora in attesa di giudizio colpevoli di non aver riversato l'imposta di soggiorno. Si tratta di circa 350mila euro, versati dai clienti delle strutture ricettive e sottratte da queste ultime alle risorse della comunità, che potrebbero essere reinvestiti per interventi e iniziative utili a sostenere il turismo e i servizi della città.
“Nelle prossime settimane, il Comune provvederà a depositare ulteriori quindici segnalazioni di reato di peculato a carico di altrettanti gestori che, dai controlli eseguiti per l'annualità 2018, risultano aver trattenuto in tutto circa 60.000 euro. Queste segnalazioni sono il frutto dei continui controlli di cui l'amministrazione si fa carico e che si affiancano alle misure svolte in collaborazione con Guardia di Finanza, Ispettorato del Lavoro e AUSL. Grazie alla tempestività delle intimazioni e delle azioni mosse dal Comune ha già recuperato, dall'inizio dell'anno, 165.000 euro riferiti solo all'annualità 2018. Controlli incrociati, nuova dotazione tecnologica (come il nuovo software a disposizione degli operatori), una strategia di informazione e collaborazione con gli albergatori ci ha consentito di ottenere ottimi risultati in termini di incremento di gettito, con oltre il 35% nei primi due trimestri del 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, nonché un aumento del numero delle strutture che hanno eseguito il riversamento rispettando le scadenze. Si tratta di un lavoro doveroso nei confronti della comunità e degli stessi albergatori, che per la stragrande maggioranza collaborano con l'Amministrazione nel rispetto delle regole", conclude Brasini.
Hera, approvato bilancio trimestrale: 3,4 mld di ricavi
(Rimini) Il consiglio di amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati del primo semestre 2019, che confermano il trend positivo della multiutility, con valori in crescita in tutte le aree di business: gas, ciclo idrico, ambiente, energia elettrica. “Ottimo il contributo della crescita organica, sia nelle attività liberalizzate – che hanno beneficiato dell’aumento dei clienti energy a 2,6 milioni di unità e dell’ulteriore estensione delle attività di trattamento rifiuti – sia nelle attività regolate, soprattutto nel settore idrico. I primi sei mesi hanno visto l’integrazione a marzo della società ATR nella distribuzione gas e delle attività di vendita di energia di CMV Energia e Impianti, entrambe operanti nel ferrarese, e l’acquisizione a maggio di Cosea Ambiente, con l’assegnazione a partire dal secondo semestre 2019 della concessione della discarica di Cosea Consorzio, nell’Appennino tosco-emiliano. Nella seconda parte dell’anno sono attesi gli effetti delle ulteriori attività di M&A e delle sempre maggiori capacità di trattamento rifiuti, grazie ai nuovi impianti di trattamento rifiuti di Pistoia Ambiente in Toscana e di Cordenons in Friuli-Venezia Giulia. Inoltre, stanno proseguendo le attività di formalizzazione definitiva degli accordi con Ascopiave, di cui al Term Sheet vincolante sottoscritto il 17 giugno scorso, nel rispetto delle tempistiche definite”, spiegano dall’azienda. In generale, i risultati semestrali “confermano la strategia vincente del Gruppo”, basata su un modello di business che “bilancia attività regolamentate e a libera concorrenza, e unisce la crescita organica con l’attenzione alle opportunità di sviluppo” per linee esterne sul mercato.
“La semestrale conferma l’andamento di crescita ininterrotta del Gruppo Hera, con risultati in linea con il track record, grazie alla crescita organica e alla realizzazione di numerosi progetti di sviluppo sia per linee interne che esterne. L’incremento del MOL, gli utili maturati e l’attenta gestione finanziaria ci hanno consentito di coprire pienamente gli investimenti e il pagamento del dividendo annuale ai nostri Azionisti, cresciuto a 10 centesimi per azione (+5,3%). L’ulteriore ampliamento della dotazione impiantistica nel trattamento dei rifiuti e la joint venture con Ascopiave nel settore energy in fase di formalizzazione, ci consentiranno da un lato di implementare i programmi di crescita già nel secondo semestre del 2019 e dall’altro di espanderci in un’area come il Triveneto, strategica per un ulteriore sviluppo delle attività del Gruppo, assicurando già oggi, dopo soli 18 mesi, il 60% della crescita del MOL prevista al 2022 dal Piano industriale”, commenta il presidente esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano.
Nel primo semestre 2019, i ricavi sono stati pari a 3.371,6 milioni di euro, in crescita per 404,9 milioni (+13,6%), rispetto ai 2.966,7 milioni dell’analogo periodo del 2018. A questo risultato hanno contribuito in particolare la crescita dei ricavi delle attività di trading, i maggiori ricavi e i maggiori volumi relativi alla vendita di gas ed energia elettrica. La parte restante della crescita è stata determinata dai maggiori ricavi nella produzione di energia elettrica e nel trattamento rifiuti.
Il margine operativo lordo si attesta a 545,9 milioni di euro, in aumento di 22,3 milioni (+4,3%) rispetto ai 523,6 milioni al 30 giugno 2018. Un risultato particolarmente apprezzabile considerando la minore marginalità per 22 milioni di euro dei mercati di ultima istanza. La crescita è da attribuire alle buone performance di tutte le attività del Gruppo, in particolare ciclo idrico e gas. Risultati positivi anche per le aree energia elettrica, ambiente e altri servizi, tra cui l’illuminazione pubblica.
L’utile operativo sale a 288,9 milioni di euro, in crescita di 15,3 milioni (+5,6%) rispetto ai 273,6 milioni dell’analogo periodo del 2018. La gestione finanziaria è pari a 44,9 milioni di euro, per effetto di minori proventi straordinari, dei minori utili da società collegate e joint venture, nonché dell’applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 sui leasing operativi. L’utile prima delle imposte cresce di 9,6 milioni (+4,1%), passando dai 234,4 milioni di euro del primo semestre 2018 ai 244,0 milioni di euro al 30 giugno 2019.
Il risultato netto al 30 giugno 2019 sale a 173,9 milioni, con una crescita di 11,5 milioni (+7,1%) rispetto ai 162,4 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, senza gli effetti straordinari derivanti dalla cessione di Medea a Italgas, avvenuta nell’aprile 2018. Risultato reso possibile anche da un ulteriore miglioramento del tax rate, che passa dal 30,1% al 28,7%, grazie al continuo impegno da parte del Gruppo nel sostenere gli investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale in chiave Utility 4.0 che beneficiano di super e iper ammortamenti, cui si sommano ulteriori agevolazioni e crediti d’imposta. L’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo è pari a 166,2 milioni di euro, con un aumento di 8,1 milioni (+5,1%) rispetto ai 158,1 milioni del primo semestre 2018.
Nei primi sei mesi del 2019 gli investimenti operativi del Gruppo, al lordo dei contributi in conto capitale, ammontano a 214,6 milioni di euro, in crescita di 30,8 milioni (+16,8%) rispetto ai 183,8 milioni di giugno 2018. Gli investimenti operativi sono riferiti principalmente a interventi su impianti, reti e infrastrutture, a cui si aggiungono gli adeguamenti normativi che riguardano soprattutto la distribuzione gas per la sostituzione massiva dei contatori e l’ambito depurativo e fognario.
La solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo è confermata dal rapporto PFN/MOL, che nel primo semestre 2019 si attesta a 2,55x, in miglioramento sia rispetto al 2,62x al 30 giugno 2018 sia rispetto al 2,74x dell’analogo periodo 2017, e dagli indici di redditività ROE e ROI, pari rispettivamente a 10,2% a 9,5%.
La posizione finanziaria netta si conferma stabile grazie a una generazione di cassa che ha integralmente finanziato gli investimenti e il pagamento dei dividendi annuali. La PFN chiude a 2.685,2 milioni al 30 giugno 2019, in crescita di 100 milioni rispetto ai 2.585,6 milioni del 31 dicembre 2018, esclusivamente a seguito dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS16 ai contratti di leasing.
“I risultati semestrali hanno riconfermato una gestione finanziaria solida, che ha consentito di mantenere stabile il debito e il rapporto PFN/MOL a 2,55x, confermando l’elevata flessibilità finanziaria del Gruppo. È migliorato anche il profilo del debito, grazie anche al collocamento, il 26 giugno scorso, del secondo green bond, per un valore di 500 milioni di euro, destinato alla realizzazione progetti di sostenibilità ambientale. Questo ci ha consentito di cogliere le opportunità di M&A offerte e di confermare la nostra leadership nel consolidamento di un mercato ancora frammentato in tutti i business in cui operiamo. Resta imprescindibile, nella prosecuzione della nostra strategia di crescita, l’attenzione alla sostenibilità, che è per noi una leva di business a tutti gli effetti, e all’economia circolare, per continuare a creare valore condiviso per tutti i nostri stakeholder”, commenta l’amministratore delegato Stefano Venier
Incroci pericolosi, tRed alla Grotta Rossa attivo da giovedì
(Rimini) Sarà avviato giovedì prossimo, primo agosto, il sistema operativo di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche tra la SS 72 e via della Gazzella, che consentirà di monitorare e controllare, 24 ore su 24, il rispetto del codice della strada nell'attraversamento stradale, elevando sanzioni in caso di violazione.
Dopo la positiva conclusione del collaudo funzionale, firmato questa mattina e gli interventi di taratura iniziati lo scorso 23 luglio, con i quali i tecnici hanno verificato che gli impianti siano stati installati a norma, entrerà in funzione questo innovativo sistema di rilevazione automatica in grado di rilevare l'attraversamento con il rosso. Una violazione che costituisce una delle più gravi infrazioni previste dal codice della strada, che colpisce pesantemente non solo con una sanzione amministrativa di € 163, ma anche con la decurtazione di 6 punti sulla patente, destinati a diventare 12 qualora i conducenti abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni.
Si tratta della settima postazione di questo tipo di impianti automatici, operanti sul territorio comunale. Il sistema della Consolare con via della Gazzella, infatti, si affiancherà quelli che, dalla seconda metà del 2017, il Comune di Rimini ha posizionato su alcuni degli incroci cittadini più trafficati regolati da impianto semaforico, come su Viale Principe Amedeo/Via Matteucci/Via Perseo; su Via Caduti di Marzabotto/Via di Mezzo/Via Jano Planco, su Via Siracusa/Via Tommaseo e, dall'agosto scorso quello posizionato sull'impianto che regola la viabilità tra le vie Beltramini – Sacramora – Morri.
Un sistema che già alla fine dell'estate, probabilmente nel mese di settembre, potrà contare anche su due nuovi impianti che saranno posizionati uno all'intersezione tra viale Regina Margherita e via Catania, l'altro tra le vie Chiabrera – Satta - Giangi, entrambi scelti sulla base dei dati di incidentalità rilevati dalle statistiche. Dopo l'apertura delle offerte economiche delle tre ditte che hanno partecipato alla gara pubblica, infatti, sono in corso le ultime procedure per l'affidamento definitivo della gara e, da lì, l'inizio dell'installazione dei nuovi impianti.
Tragedia a piazzale Boscovich, uomo si butta dalla ruota e muore sul colpo
(Rimini) Alla mezzanotte di ieri, a piazzale Boscovich a Rimini, un 50enne riminese di origini inglesi si è lasciato cadere dal punto più alto della ruota panoramica. E’ morto sul colpo.
L'uomo, affetto da disturbi psichici è salito nella cabina 15, si è denudato attendendo di arrivare al punto più alto del giro, a 55 metri da terra, e poi si è lanciato nel vuoto. Presenti alcuni turisti e altri fruitori dell’attrazione, testimoni oculari del dramma. Il ragazzo durante la caduta ha urtato in diversi punti la struttura della ruota, fino a colpo finale a terra. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno solo potuto constatare la morte dell'uomo, e gli esperti della polizia scientifica, al lavoro per ricostruire la dinamica della tragedia.
Le foto su Riminitoday.
30 luglio
Aggressione al pronto soccorso | Ieg fa bene in borsa | Sciacalli al Cocoricò
Scontro tra auto sulla Flaminia, intervengono i vigili del fuoco
(Rimini) I Vigili del fuoco sono intervenuti verso le ore 12 di questa mattina con la prima partenza della centrale e autogru per incidente stradale sulla Via Flaminia a Rimini. All’arrivo le tre persone coinvolte nell’incidente erano già fuori dalle loro auto, ed erano state assistite dal personale del 118 con tre autoambulanze per il conseguente trasporto in ospedale per accertamenti. Il lavoro dei Vigili del fuoco è consistito nel mettere in sicurezza lo scenario e le due autovetture coinvolte nell’incidente e collaborato con il personale sanitario.