09_07_2012 | ENIT, MONITORAGGIO SUI TOUR OPERATOR INTERNAZIONALI. RUSSI IN ESPANSIONE E SENZA PAURA DEL TERREMOTO, EMILIA ROMAGNA META PRIVILEGIATA

Lunedì, 09 Luglio 2012

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ENIT, MONITORAGGIO SUI TOUR OPERATOR INTERNAZIONALI. RUSSI IN ESPANSIONE E SENZA PAURA DEL TERREMOTO, EMILIA ROMAGNA META PRIVILEGIATA


L’Enit ha presentato i risultati del suo monitoraggio estivo sui trend del turismo attraverso, realizzato attraverso interviste ai tour operator, quelli più grandi che operano in Europa, ma soprattutto oltreoceano.
Nulla di particolarmente nuovo, si è costretti a raccapezzarsi nel mezzo di “un’estate a luci ed ombre” sul fronte degli arrivi internazionali. L’incoming dai paesi oltreoceano compensa la scarsa propensione al viaggio degli europei (con l’eccezione di Germania, che viaggia in auto, e Austria).


L’Italia si conferma una meta abbastanza frequentata. Gli ospiti arrivano soprattutto da mercati extra europei, in particolare da Russia e Cina. L’estremo est europeo e l’Asia centrale sono bacini privilegiati da cui il bel Paese attinge i “grandi top spender”. Sul tax free shopping complessivo, il 31 per cento è rappresentato dai russi ed il 16 per cento dai cinesi.


Tra tutte spicca la performance della Cina. Gli operatori dichiarano aumenti di vendite tra il 30 e l’80 per cento nel mentre il sistema diplomatico consolare italiano nel primo trimestre del 2012 ha rilasciato il 40 per cento in più di visti rispetto allo stesso periodo del 2011. Dal Brasile, invece, crescita costante delle vendite che passa dal 10 al 20 per cento.


Senza soluzione di continuità la forte espansione della Russia (anche a guardare le performances dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino). Il numero di viaggiatori, già nei primi tre mesi dell’anno in corso, è aumentato dell’11 per cento circa rispetto allo scorso anno. Territorio ideale per le vacanze di questi ospiti, secondo i tour operator intervistati, risulta l’Emilia Romagna (gli eventi sismici hanno inciso pochissimo sulle prenotazioni già effettuate), seguita dal Veneto, dalla Liguria, dalla Campania e dalle due grandi isole, Sardegna e Sicilia.