CONTROVERSIE TRA UTENTI E GESTORI DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE, A RIMINI SI CONCILIERANNO IN TELECONFERENZA
Nei primi sei mesi del 2012 da Rimini 119 le domande ricevute dal Corecom di richiesta di conciliazione in cause tra cittadini e aziende di telecomunicazione. Di queste 106 si concluse positivamente con un importo medio d’indennizzo superiore a quello regionale (tra i 300 e i 500 euro) e cioè di 614 euro. Svariate le ragioni per cui i cittadini ricorrono. Riguardano principalmente i disservizi legati alle fatturazioni (29%), al recesso (22%), al malfunzionamento (11%), alla portabilità del numero (9%), alla trasparenza (6%), alla disattivazione (5,5%).
La novità è che da ottobre a Rimini (presso l’urp) aprirà uno sportello che permetterà ai cittadini di risolvere in teleconferenza con il Corecom le conflittualità tra cittadini e le aziende di telecomunicazione alla presenza di un conciliatore. “Un passo importante, specie in un periodo difficile e delicato come questo, che consentirà ai riminesi, senza sobbarcarsi di spese di trasferta o legali, di vedere riconosciute le proprie ragioni”.
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