(Rimini) Commercio, mettendo a confronto i dati del 2017 e del 2018 rispetto alle aperture di negozi e dei pubblici esercizi a Rimini, emerge come il numero di attività commerciali su sede fissa sia aumentato nel complesso di 33 unità, mentre rimane sostanzialmente stabile il numero dei pubblici esercizi, con 6 nuove attività annuali. “La fotografia scattata dal settore Attività Economiche del Comune ci riconsegna una rete commerciale sostanzialmente stabile. Seppure in un contesto oggettivamente difficile per il commercio, non mancano i segni positivi”. Si tratta dunque “di crescite non roboanti nei numeri, ma che testimoniano come ci sia ancora la voglia di investire e scommettere sul valore commerciale di Rimini. E non può essere un caso che questi risultati statistici positivi, in controtendenza rispetto al dato provinciale, siano anche dovuti agli investimenti pubblici che rendono più attrattivo e ricco di servizi il centro storico. Ed è su questa base e su questa ancora forte attrattività su cui Rimini può far leva, che insieme al Sindaco e agli uffici stiamo lavorando per mettere a punto una piattaforma integrata di misure per il sostegno del commercio su tutto il territorio comunale, che interesserà sia il centro storico sia le altre aree della città. Un lavoro condiviso che metta in sinergia pubblico e privato che servirà a definire in maniera puntuale di una serie di azioni che rispondano alle esigenze espresse a più riprese da operatori, stakeholders e categorie (dal tema degli affitti troppo alti agli sgravi fiscali) e che allo stesso tempo incrocia il percorso di valorizzazione e riqualificazione degli spazi urbani della città”.