(Rimini) L’allarme in capitaneria di porto è arrivato alle 20,40 circa: un diportista in mare al largo di Viserba chiedeva soccorso. Il 35enne sammarinese al largo di Viserba con la sua barca a vela, si era tuffato in mare, ma non riusciva a risalire in barca perché la scaletta si era sganciata. L’uomo ha comunque recuperato il cellulare e ha contattato la Capitaneria che è partita in soccorso del velista , la quale disponeva con una motovedetta. I militari hanno quindi raggiunto e soccorso il “naufrago”.
La Capitaneria di Porto di Rimini ribadisce l’importanza di seguire alcune semplici regole al fine di garantire la sicurezza della vita umana in mare come , per esempio, controllare periodicamente l’efficienza delle attrezzature di bordo: àncora, remi, dotazioni e dispositivi di sicurezza di bordo e cinture di salvataggio per ogni persona; prima di uscire in mare, informarsi sempre sugli eventuali ostacoli alla navigazione e sulle condizioni meteomarine sulla rotta da percorrere; immergersi sempre mediante l'ausilio di una cima collegata ad una boa che segnali la propria presenza e se possibile immergersi sempre in compagnia così da non trovarsi soli in caso di difficoltà.