(Rimini) Una 35a edizione che ha battuto ogni record quella di Cartoon Club appena conclusasi a Rimini. Il Festival internazionale del Cinema d'animazione, del fumetto e dei games consacra il proprio posizionamento quale manifestazione di settore più importante dell'estate a livello nazionale, registrando oltre 160mila presenze nei nove giorni di appuntamenti del ricchissimo programma. Oltre 300 i lungometraggi e cortometraggi da 50 Paesi proiettati al cinema Fulgor e all'arena Francesca da Rimini; un centinaio gli autori, sceneggiatori e disegnatori di fama internazionale arrivati al festival per incontri e convegni, tra cui Antonio Lapone, autore del manifesto di Cartoon Club 2019; Bonfa e Casty, fumettisti di Cattivik e Topolino uniti da un sodalizio ventennale; Alfredo Castelli, creatore di Martin Mystere, tra gli sceneggiatori più noti e longevi d'Italia; Stefano Tamiazzo e Grys de Payne, acclamata coppia di autori nel mercato francofono.
Più di mille bimbi hanno inoltre partecipato al mattino al Museo della Città ai laboratori di cartoni animati e fumetto dell'area Kids. Riscontro entusiastico anche per "Fumetti on the beach", l'iniziativa di Cartoon Club che porta gli autori a disegnare dal vivo al Bagno 26, mentre i volontari del Festival hanno distribuito migliaia di fumetti gratuiti tra gli ombrelloni.
A Marina centro, la XXIII mostra-mercato Riminicomix e la Cosplay convention hanno attirato migliaia di appassionati e collezionisti. Oltre 2.000 i cosplayer presenti, circa 500 i gruppi in gara provenienti da tutta Italia. Folta la presenza di nomi famosi del settore, tra cui Mila Alexja Jaeger (Austria), Ori San (Belgrado), Christina Volkova (Russia) e Andrasta (Polonia), per la prima volta a Rimini. La più piccola in gara è stata una bimba 5 anni ispirata al famoso anime "L'attacco dei giganti". Il gruppo più folto era composto da oltre 50 cosplayer che hanno messo in scena i Pokemon.
"Chiudiamo un'edizione di grande successo – commenta con soddisfazione Sabrina Zanetti, direttore artistico del Festival -. La qualità delle opere in concorso, il livello delle mostre, la caratura degli autori presenti, il foltissimo pubblico che ha seguito gli appuntamenti confermano che Cartoon Club è un tassello solido e importante dell'offerta culturale della città. Una manifestazione che, a 35 anni dalla sua nascita, continua a innovare e a crescere, portando tra l'altro un indotto turistico considerevole. Ottimo riscontro hanno avuto anche i progetti speciali di questa edizione, come Super@bility dedicato a fumetti e disabilità, la mostra diffusa A me gli occhi e l'installazione Incontro alle barriere. Grazie a questa installazione, Cartoon Club lascia un segno di bellezza e di accoglienza nella e per la città anche dopo il Festival".