(Rimini) Parla di “danni e incompetenza” l’ex assessore allo sport del Pd Alessandro Casadei riferendosi alla pista di atletica dello stadio Nicoletti di Riccione. “Non c'è altro modo per definire la causa dei danni prodotti dopo il concerto di Ozuna di venerdì scorso. Una grande occasione per la città che si tramuta in incubo per lo sport”, sottolinea.
“La pista di atletica è danneggiata in modo definitivo e non saranno né efficaci né sostenibili rattoppi a caldo di alcun genere. Così come non sarà sufficiente chiedere il risarcimento danni alla compagnia assicurativa della società che ha organizzato l'evento. Sia i tempi di gestione della pratica, che l'eventuale indennizzo saranno inconciliabili con la necessità di riparare immediatamente e definitivamente il manto della pista. Che rischia di vedere compromesso il suo utilizzo per manifestazioni e gare”, spiega.
“Lo stadio ha ospitato il concerto di Jovanotti nel 2011; senza alcun danno all'impianto. Non ci voleva un genio per pretendere dall'organizzazione che la pista fosse protetta. E non serviva un genio neppure per imporre un controllo capillare e militaresco da parte dell'amministrazione, nelle fasi di preparazione delle strutture e nella predisposizione dell'area adibita a concerto”.
E “ancora una volta Riccione pagherà i danni di una irragionevole tendenza a lasciare che le cose peggiori accadano. Come l'assenza di barriere di sicurezza in viale Ceccarini; come gli orribili e scoloriti bolli colorarti che rendono le pavimentazioni della nostra città una carnevalata incancellabile ma scolorita”.
Lo sport a Riccione” ha da sempre avuto la priorità nella cura e negli investimenti. Le associazioni sportive hanno da sempre goduto del supporto degli amministratori. Oggi, il mondo sportivo riccionese, è costretto a fare i conti con "zero" investimenti e con un'amministrazione che preferisce i selfie all'agibilità dei propri impianti. Caldari si assuma le sue responsabilità e se ne è capace restituisca allo stadio Nicoletti la pista di atletica senza danni per lo sport e per le tasche dei cittadini”.