(Rimini) "Bisogna saper leggere il processo di cambiamento che è in atto in città, che è orientato alla riqualificazione di marina centro con l'asse monte mare del nuovo sottopasso della stazione e il rifacimento del lungomare. Il Comune sta facendo grandi investimenti in quella zona, dove sono previste nuove funzioni che potrebbero perfino portare a potenziare quell'ufficio postale e non a chiuderlo. Un processo importante nel quale è previsto, in quell'area, anche una riorganizzazione del trasporto pubblico locale. Stiamo parlando di una zona in grande crescita, dove stanno nascendo nuove attività commerciali e dove stiamo registrando un trend di crescita sia nelle performance che nelle tendenze, per le quali credo che la vostra decisione sia in controtendenza". Sono state queste le parole con le quali il Sindaco Andrea Gnassi oggi, nella sala della Giunta, ha ribadito la sua posizione ai 3 responsabili della zona 'Macro Area Centro Nord' di Poste Italine. Un incontro molto atteso, dove erano presenti, oltre al Sindaco, il Segretario Generale Luca Uguccioni e gli assessori Eugenia Rossi di Schio e Mattia Morolli e dove è stata ribadita la posizione dell'amministrazione contro il provvedimento delle Poste e la vicinanza ai residenti di Marina Centro. Una zona strategica per la città in cui sono presenti 200 attività commerciali al servizio di oltre 11 mila residenti, che aumentano enormemente nel periodo estivo e dove l'ufficio Postale svolge una funzione primaria d'erogazione di servizi per la vita della collettività. Ecco le ragioni di questo incontro voluto dall'amministrazione per chiedere a Poste italiane di rivedere la decisione presa o quanto meno a considerare un'ampliamento del servizio, allargando gli orari degli uffici vicini.
I dirigenti di Poste Italiane, hanno ascoltato, le richieste e le motivazioni del Sindaco, che si è fatto portavoce dei promotori della raccolta firme, nell'incontro avvenuto in Comune lo scorso 13 gennaio, ma hanno ricordato che la chiusura dell'ufficio Postale di Via Mantegazza, previsto fra circa 2 settimane, è un processo ormai irreversibile. I referenti hanno ricordato che il servizio sarà potenziato con l'apertura di un nuovo sportello nell'ufficio postale di via Tripoli e hanno ribadito l'importanza delle collaborazione strategica con il comune, la condivisione delle informazioni rendendosi disponibili a riconsiderare nuove aperture, alla luce dei cambiamenti che il Sindaco ha enunciato. Sono stati chiesti maggiori dettagli su tutti i lavori in programma e le tempistiche sia per quanto riguarda la riqualificazione della zona stazione, che in riferimento ai lavori del nuovo lungomare.
Durante l'incontro è stato affrontato anche il tema dei messaggi che compaiono sui postamat ATM di quella zona, giustificandone la chiusura , "messaggi che - ha ribadito il sindaco - sono riferiti alla sicurezza e incutono nella cittadinanza un senso di incertezza e allarme sociale ingiustificato".
L'incontro si è concluso con l'impegno da parte di Poste Italiane di valutare tutte le prospettive possibili che porterà la riqualificazione di quella zona per considerare la possibilità di eventuali aperture di nuovi uffici postali, nelle aree in cui i progetti hanno inserito nuove funzioni al servizio del territorio.