(Rimini) "Le richieste che sono arrivate dalla gente – racconta il candidato Kristian Gianfreda – sono: l'aiuto al lavoro, il miglioramento dell'educazione, una sanità a misura d'uomo, l'attenzione alle categorie deboli. In generale c'è l'esigenza di avere una società in pace con se stessa, libera da interessi di parte, libera da scontri tra categorie, libera da odi e risentimenti, c'è l'onesta voglia di rimboccarsi le maniche. E' questo che la politica deve garantire. Non possiamo abbandonare lo spirito della nostra terra per costruire muri, alimentare gli scontri sociali e la disuguaglianza. Non si può neppure andare a suonare ai campanelli delle case alla ricerca di spacciatori, alimentando l'odio. Dobbiamo invece avere una visione della politica che non sia occupazione di spazi, bensì ascolto e sviluppo di idee che già ci sono nella società civile".
Questo è il bilancio di una campagna elettorale faticosa, ma ricca di idee e percorsi appena iniziati, quella di Kristian Gianfreda, candidato riminese per la lista Bonaccini Presidente. "E' stata un'esperienza unica – continua Gianfreda – Mi sono confrontato con persone molto diverse tra loro, accomunate dallo stesso desiderio di partecipazione, dalla voglia di costruire una società bella. Da questi incontri e queste persone è nata una proposta, un'opportunità perché tutto questo mondo positivo possa crescere. Io lo vedo come un punto di partenza, un germoglio che può diventare qualcosa di importante per tutti. La Lista Bonaccini Presidente ha dimostrato passione, leadership, la capacità di stare vicino alle persone ascoltandone i bisogni. E' una lista che è nata dal contributo idee e progetti differenti, e prima ancora che un elenco di cose da fare, disegna un'idea di società da realizzare. Fare politica è un'occasione per concretizzare un impegno civico, lo stesso che mi porta a realizzare un documentario o un film: è l'idea che si possa fare qualcosa di buono e di importante per se stessi e per gli altri".