(Rimini) “Non stiamo con le mani in mano aspettando un qualche miracolo che arrivi a tirarci fuori dai pensieri, stiamo lavorando senza trascurare nulla, ma neanche ci illudiamo che tutto torni ad essere come prima". Da questo presupposto parte il lavoro che l'assessorato al Turismo, guidato da Stefano Caldari, sta facendo da qualche settimana per poter impostare al meglio la stagione che è alle porte e che tutti sperano dia comunque buone possibilità di lavoro.
"Il 3 aprile scadrà il primo decreto del Governo che stabiliva la chiusura delle scuole e lo stop ai movimenti, ma anticipazioni sulle future mosse dell'Esecutivo, stando almeno a quanto dice il ministro Speranza, parlano già di un prolungamento dei blocchi almeno fino al 18 aprile. E' certo non siamo ancora fuori dall'emergenza, ma ne usciremo e quando sarà noi saremo pronti. Con i grafici nell'incontro avuto ieri via internet abbiamo ragionato proprio su questo. Nulla è perduto, noi come abbiamo sempre fatto a Riccione, dobbiamo mostrare "resilienza" una parola molto di moda in questi giorni ma se ci sono persone che hanno la capacità di adattarsi, resistere e sopravvivere nonostante tutto sono i riccionesi, romagnoli doc. Sappiamo capire che le cose sono cambiate e noi cambiamo con loro, quindi partiamo dalle nostre qualità, dalla nostra tradizione. Cose che non ci porteranno mai via. Il sole, la spiaggia le più belle d'Italia, il mare. Non sono da dare per scontati perché sono la base sulle quali la nostra economia ricca è cresciuta. Non vorrei anticipare troppo della campagna di promozione e programmazione turistica in questo momento perché siamo abituati a delle presentazioni in grande stile, ma mi rendo conto che oggi c'è bisogno di rassicurare i nostri albergatori, ristoratori, imprenditori dello spettacolo e dell'intrattenimento che "Sotto il sole di Riccione" si brillerà ancora, noi dell'amministrazione ci siamo, siamo al fianco delle categorie economiche non abbiamo dato nulla per perso, stiamo solo aggiustando il tiro e mi appello a tutti gli operatori di Riccione: lavoriamo insieme per la Riccione 2020, perché l'unica soluzione è fare sistema, noi siamo pronti a fare la nostra parte come amministratori non molleremo neanche un attimo".