(Rimini) Movida sicura, attraverso responsabilizzazione dei singoli, informazione e prevenzione, rispetto delle regole e controlli. Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e Upi (Unione Province italiane) Emilia-Romagnahanno condiviso con la Regione Emilia-Romagna un documento che raccoglie in sintesi le misure e gli strumenti a disposizione dei Comuni per consentite uno svolgimento sicuro della socialità in tempo di Covid, nel tempo libero e nei luoghi di ritrovo delle città. A partire dalla gestione delle attività di somministrazione e consumo sul posto di bevande e alimenti senza assembramenti o comportamenti contrari alle regole di distanziamento e protezione da rispettare per evitare il rischio di diffusione del contagio.
Il vademecum, in allegato, è stato messo a punto dopo l’incontro dei giorni scorsi voluto dalla Regione con tutti i sindaci dei Comuni capoluogo e i presidenti delle Province, nel quale era stata fatta una ricognizione delle misure che le amministrazioni comunali avevano già iniziato ad attuare e si era deciso di definire insieme ad Anci e Upi regionali il coordinamento e il quadro delle azioni possibili.