Un capodanno da tutto esaurito. Fra last minute e last second, Rimini viaggia verso 500 alberghi da sold out. E’ quanto segnala Visit Rimini che, pur con qualche cancellazione dovuta alle malattie di stagione, ampiamente compensata dalle continue nuove richieste, annuncia un barometro delle prenotazioni verso il riempimento delle strutture alberghiere.
“Continuano ad arrivare tante richieste - commentano da Visit Rimini –. Il 90% dei turisti arriva dall’Italia e la cosa interessante è che solo il 10% soggiorna una sola notte: il 70% delle prenotazioni, infatti, viaggia dalle 2 alle 3 notti e il 20% sceglie di fermarsi dai 4 giorni in su. Possiamo dire che la vera novità di quest’anno è l’affermarsi – accanto ai target consolidati delle famiglie con bambini che abbinano il soggiorno ai parchi tematici e delle coppie giovani che cercano un weekend romantico - della ‘coppia senior’, interessata all’arte, che sceglie Rimini come città da visitare per un’esperienza culturale, grazie ai suoi musei e alle occasioni di visite che sa offrire. Un target generalmente con alta capacità di spesa, che tende a fare diversi short break spalmati in un anno e che con il passaparola allarga la platea degli ospiti potenzialmente interessati”.
Oltre alle strutture ricettive, anche l’offerta degli Airbnb viaggia verso ottime percentuali di riempimento. Su quest’ultima piattaforma, facendo una ricerca per la notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio in tutta la provincia, quasi nulla si trova al di sotto dei 280 euro per appartamento, con picchi oltre i 400 euro.
«I dati degli hotel – continua Visit Rimini - sono con un trend di crescita del 10% rispetto al capodanno del 2022, meglio anche del periodo pre Covid, il fermento c’è e si vede e i telefoni continueranno a squillare fino al 31 dicembre. Anche i prezzi delle camere registrano un +10% in più rispetto allo scorso anno. Molto interessante si annuncia anche il weekend della Befana, con tante prenotazioni dal 5 al 7 gennaio e molta richiesta anche grazie ai tornei di basket e pallavolo. Sicuramente il trend è di crescita rispetto allo scorso anno, con presenze che andranno ad aumentare da qui alla Befana”.