(Rimini) Voucher lavoro, la Confcommercio di Rimini chiede ai parlamentari locali, Tiziano Arlotti (Pd) e Sergio Pizzolante (Ap) di lavorare affinché vengano ripristinati. “L’affossamento di uno strumento utile per la regolarizzazione del lavoro occasionale quale è stato il Voucher Lavoro, senza l’approvazione da parte del governo di uno strumento alternativo, sta mettendo in grave difficoltà le aziende”, spiega il presidente provinciale di Confcommercio, Gianni Indino. “A maggiore ragione la questione è sentita sul nostro territorio, che porta nel suo Dna una spiccata vocazione turistica e dove le attività hanno già iniziato ad affrontare la sfida imprenditoriale della nuova stagione estiva. L’esigenza di avere a disposizione uno strumento normativo che regolarizzi il lavoro occasionale diventa adesso una vera e propria urgenza. Personalmente ho già fatto presente al Consiglio nazionale di Confcommercio le esigenze, le aspettative e le urgenze di un territorio come il nostro con peculiarità diverse rispetto a molti altri. Il turismo qui è l’attività predominante e uno strumento come il Voucher Lavoro aveva dato ottime risposte: per la sua cancellazione non si può prendere nemmeno la scusa dell’abuso, considerando che la percentuale del lavoro regolamentato dai voucher nel settore turismo su scala nazionale è dell’uno virgola niente per cento. A Roma i vertici della nostra associazione si sono fatti carico delle richieste e si stanno adoperando in colloqui serrati per giungere presto ad una soluzione per imprese e lavoratori”.
Sul piano locale, “ci siamo muovendo con i parlamentari del nostro territorio, in modo che anche loro possano farsi portavoce verso il governo affinché vengano reintrodotti i Voucher Lavoro o comunque venga creato uno strumento alternativo. Dopo alcuni contatti telefonici, il nuovo passo che abbiamo fatto oggi è quello di inviare una lettera aperta ai parlamentari riminesi membri della XI Commissione Lavoro pubblico e privato, Onorevoli  Tiziano Arlotti e Sergio Pizzolante, per mettere tutto nero su bianco e gridare ancora più forte il disagio creato da questa scelta che sta mettendo tanti imprenditori nell’impossibilità di regolarizzare i lavori occasionali utili per le aperture del periodo pasquale, non avendo nemmeno avuto modo di usufruire della finestra aperta solamente per poche ore, anche questa tipica della commedia all’italiana, per l’acquisto degli ultimi Voucher”.

(Rimini) Andrea Gnassi, sindaco di Rimini e presidente della Provincia di Rimini, è stato nominato presidente di Destinazione Romagna, la nuova realtà nata con l’obiettivo di sviluppare iniziative di promozione e valorizzazione dei territori e sostenere azioni promo-commerciali realizzate dagli operatori privati.


L’elezione è avvenuta all’unanimità alla presenza dei rappresentanti delle Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e Comuni soci nel corso del primo insediamento dell’Assemblea degli Aderenti che si è svolta oggi al Palazzo del Turismo di Rimini. Eletti anche i 14 membri del Consiglio d’amministrazione di Destinazione Turistica Romagna, secondo quanto prevede la Legge regionale 4/2016 sull’ordinamento turistico in Emilia-Romagna. Per quanto concerne il Consiglio di amministrazione, il numero dei membri per ogni provincia è stato definito in base al “peso turistico” dei territori: cinque consiglieri per la Provincia di Rimini e tre rispettivamente per quelle di Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara.


«Saluto con grande soddisfazione la nascita del Consiglio d’amministrazione di Destinazione Romagna– ha commentato Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo- e auguro buon lavoro al neo presidente e ai neoeletti consiglieri, che già dai prossimi giorni saranno all’opera, in vista di una stagione turistica che per la riviera romagnola e il suo entroterra si preannuncia sotto i migliori auspici».

Nel cda, composto da 14 membri designati da ognuna delle province presenti per Rimini anche Enzo Ceccarelli Sindaco del Comune di Bellaria Igea-Marina, Stefano Giannini Sindaco del Comune di Misano Adriatico e Consigliere della Provincia di Rimini, Commissario straordinario del Comune di Riccione Immacolata delle Curti, Alice Parma Sindaco del Comune di Santarcangelo di Romagna e consigliere della Provincia di Rimini.

Giovedì, 30 Marzo 2017 13:34

Minori non accompagnati, legge approvata

(Rimini) Dopo un lungo iter parlamentare, la Camera ha approvato ieri in via definitiva la proposta di legge sulle misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati (Approvata dalla Camera e modificata dal Senato). “Frutto di un costante confronto, durante l’iter parlamentare, con Anci e associazioni attive nel settore, la legge ha l’obiettivo di aumentare i controlli sui minori non accompagnati, evitare che questi finiscano nelle mani delle mafie e del racket, favorire gli affidi, tutelare i diritti dei minori immigrati con un percorso separato dagli adulti – spiega il deputato Pd romagnolo Tiziano Arlotti, che aveva già sollecitato con un’interrogazione l’attenzione del ministero dell’Interno sul caso del boom dell’anomala immigrazione di minorenni albanesi nel territorio di Rimini e in tutta la regione -. Vengono introdotte modifiche alla normativa vigente in materia di minori stranieri non accompagnati per definire una disciplina unitaria organica, che al contempo rafforzi gli strumenti di tutela garantiti dall’ordinamento nel rispetto delle convenzioni internazionali e cerchi di assicurare maggiore omogeneità nell’applicazione delle disposizioni in tutto il territorio nazionale”.
Con il passaggio della gestione dei minori stranieri non accompagnati allo SPRAR, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati costituito dalla rete degli enti locali, la legge vuole dare ai Comuni che vi aderiscono maggiore sostegno in termini di supporto finanziario e realizzazione dei progetti di accoglienza, evitando così il rimpallo tra Stato, enti locali e comunità.
Per evitare la dispersione di minori non accompagnati la legge introduce inoltre la riduzione dei tempi di attesa dei termini nelle strutture di prima accoglienza (dai 60 giorni attuali a 30), periodo in cui si svolge l’identificazione del minore – nel massimo di 10 giorni – e l’eventuale accertamento di età. E’ prevista la separazione dei minori dagli adulti per evitare promiscuità, ridurre la possibilità di reclutamento nella criminalità organizzata o di essere vittime di abusi.
In ogni tribunale per i minorenni vi saranno dei tutori nominati da un Albo di volontari disponibili ad assumerne la tutela, con disposizioni per favorire l’affido agli istituti della tutela e dell’affidamento temporaneo, con preferenze per le famiglie.
Verranno rilasciati solo due tipi di permesso di soggiorno: per minore età, nel caso di straniero non accompagnato, o per motivi familiari, valido fino alla maggiore età. Ci saranno inoltre misure specifiche per l’inserimento a scuola dei minori non accompagnati e convenzioni per promuovere programmi specifici di apprendistato.
Secondo le stime del ministero dell’Interno, nell’ultimo anno sono stati circa 10 mila i minori stranieri fuggiti da guerre e carestie. Di questi il 20% ha fatto perdere le proprie tracce: spesso i ragazzi non accompagnati sono arruolati dalla criminalità organizzata che promette loro lavoro o il viaggio per raggiungere i parenti in Europa, ma finiscono vittime di abusi, nel racket della prostituzione e dello spaccio. Secondo un rapporto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, al 31 ottobre 2015 i minori stranieri non accompagnati in Italia erano 9.699, di cui l’11,9% di origine albanese (1.159) e di questi un terzo (32,2%) si trovava in Emilia Romagna, dove rappresentava il 63,7% del totale dei minori stranieri non accompagnati (374 su 587). Dal 2013 all’ottobre 2016 il flusso dei minori stranieri non accompagnati di nazionalità albanese ha subito anche in provincia di Rimini un’impennata, dai 3 del 2013 ai 26 del 2016, con 33 ragazzi albanesi in struttura su un totale di 41 minori stranieri non accompagnati accolti.
Una migrazione che sembra configurare, come rilevato anche dal Procuratore per i minorenni, “un improprio sfruttamento del welfare nazionale a tutela dei minori in assenza di condizioni legittimanti”, dietro cui si nasconderebbero attività illecite specificamente organizzate per il trasferimento dei giovani albanesi verso l’Italia, con particolare riferimento al territorio riminese.

Giovedì, 30 Marzo 2017 13:30

Polveri sottili, febbraio critico

(Rimini) “Febbraio è stato caratterizzato da concentrazioni di polveri piuttosto elevate soprattutto nelle prime giornate del mese”, riferisce l’Arpa Emilia Romagna, spiegando che “per l’anno in corso le condizioni meteorologiche del mese di febbraio, come si era verificato anche nel mese di gennaio, sono state particolarmente critiche ed hanno determinato un numero di superamenti ed una media mensile maggiori rispetto a quelle del triennio precedente”.
Dopo alcune giornate in cui i valori sono rientrati al di sotto dei limite di legge dall’11 febbraio “la concentrazione del particolato è tornata ad aumentare fino a sforare nuovamente il limite per diversi giorni nelle stazioni di Rimini e Verucchio. Nella stazione di San Leo, invece, i valori registrati si sono mantenuti al di sotto dei limiti previsti”.
Dal 1 al 28 febbraio si sono registrati 29 sforamenti alla satzione Flaminia (14 lo scorso anno), 22 alla Marecchia (11 nel 2016), 12 a Verucchio (5 nel 2016).

(Rimini) Sono quaranta le associazioni che hanno aderito alla manifestazione contro il razzismo che il Comune di Rimini ha organizzato per sabato mattina dalle 10 in piazza Cavour. L’iniziativa arriva dopo “la brutale aggressione e gli insulti razzisti subiti da Emmanuel, il giovane nigeriano che ancora versa in condizioni critiche all’ospedale Infermi di Rimini”, spiegano dal Comune. “Un modo per dimostrare vicinanza ad Emmanuel, che ancora lotta tra la vita e la morte: le sue condizioni sono stazionarie e la prognosi resta ancora riservata”.
Il presidio “sarà soprattutto l’occasione per la città di ribadire il rifiuto ad ogni forma di violenza, xenofobia e discriminazione”. Oltre alla Diocesi, all’Ufficio scolastico territoriale e alle tre organizzazioni sindacali del territorio, hanno già aderito le principali categorie economiche (Cna, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato), gran parte delle associazioni attive nel mondo del terzo settore, del volontariato, alcune amministrazioni comunali della provincia e a titolo personale il professor Antonio Canevaro.

(Rimini) E’ partita la campagna abbonamenti del Comune di Rimini per la stagione estiva per parcheggi dei settori Marina Centro, Lungomare, Aree in Fregio della zona mare del Comune di Rimini. Riguardano tutte le strisce blu. Abbonandosi non si dovrà andare ogni volta al parchimetro, ma semplicemente esibire sul cruscotto il contrassegno. Non si avrà diritto a un posto riservato se non per quanto riguarda le aree in fregio Alexander, Aristeo, Lagomaggio, i cui abbonamenti sono i più costosi, 460 per l’intera stagione. Le altre tariffe per la stagione (dal 25 aprile al 30 settembre) sono: Chiabrera 286,70 euro; Marina Centro  190 euro; lungomare 285 euro. Si può scegliere anche tra tariffe mensili (o bi-tri-quadrimestrali) e abbonamenti speciali per i residenti. Per informazioni rivolgersi all’ufficio parcheggi della Direzione lavori pubblici e qualità urbana, in via Rosaspina.

Giovedì, 30 Marzo 2017 11:09

Sanpa, il Runnig team alla maratona di Roma

(Rimini) Dopo 5 anni il San Patrignano Running Team domenica 2 aprile torna a correre alla Acea Maratona di Roma. Tra i centomila previsti ai nastri di partenza della 23esima edizione, ci saranno anche gli undici ragazzi di San Patrignano. Per Filippo, Ivan, Marco, Stefano, Vincenzo, Omar, Carmine, Sebastiano, Simone, Ivan e Leonardo sarà una grande emozione e un’enorme sfida provare a portare a termine la gara, a dimostrazione che hanno imparato a lottare metro dopo metro per quanto vogliono raggiungere.
E l’obiettivo degli undici runner sarà lo stesso per tutti: arrivare in fondo ai 42 chilometri del tragitto. Consapevoli che nonostante l’allenamento preparatorio dovranno sfidare anche se stessi per compiere l’impresa. Il Running Team quest’anno potrà partecipare alla gara romana grazie al sostegno di Armundia Group “Worldwide software solutions” e dello stesso Comitato Organizzatore della Maratona di Roma che ha accordato alla squadra l’iscrizione gratuita degli atleti. “Siamo molto entusiasti di tornare a Roma dando l’opportunità a nuovi ragazzi di partecipare - spiega Marco Fiori, coordinatore del team - Le persone appena smettono d’usare sostanze sentono il bisogno di fare sport, cosicché noi cerchiamo d’utilizzare questa e altre attività sportive in una prospettiva terapeutica, aiutando questi ragazzi a riconoscere le proprie emozioni”.
Lo sport maggiormente praticato a San Patrignano è proprio il podismo. Gran parte dei 1.300 ragazzi presenti in comunità si allena quotidianamente, correndo fra i vialetti di questa grande realtà che si estende su 300 ettari. C’è chi lo fa solo per tenersi in forma, chi per gareggiare.
Pur essendo presenti all’interno di San Patrignano gran parte degli sport di squadra, la corsa è per tutti i ragazzi il modo più semplice per mantenersi in movimento cercando di raggiungere i piccoli obiettivi che si prefissano giorno dopo giorno, un modo per superare i classici momenti di fatica e difficoltà che si presentano durante il percorso di recupero. Difficoltà che vengono superate in gruppo, dato che a San Patrignano la corsa è attività che non si pratica mai da soli, di modo che ci sia sempre qualcuno pronto a aiutare e sostenere il compagno. Una modalità che allo stesso tempo favorisce la socializzazione fra i ragazzi.
Dal 2012 sotto la guida del dottor Gabriele Rosa, già allenatore di campioni olimpici, si è costituito il San Patrignano Running Team, facente parte della polisportiva interna alla comunità. Questo gruppo di ragazzi di San Patrignano corre le maggiori maratone sia a livello nazionale, come quelle di Roma e Venezia, che a livello internazionale come New York e Londra. Le partecipazioni alle varie maratone rientrano in particolari progetti di raccolta fondi fondamentali per l’autosostentamento della comunità che da 40 anni accoglie in maniera completamente gratuita chiunque le chieda aiuto.

Giovedì, 30 Marzo 2017 10:17

Petroltecnica, tre condanne

(Coriano) Ci sarebbero dunque irregolarità negli atti del Comune di Coriano e della Provincia di Rimini che hanno permesso la costruzione dello stabilimento della Petroltecnica di via Rovereta. Condannati ieri dal tribunale di Rimini l’ex dirigente del comune Paolo Bascucci (un anno e due mesi per falso ideologico e abuso d’ufficio), l’ex dirigente della provincia Fabio Tomasetti (sette mesi per falso ideologico e abuso d’ufficio) e Danilo Pivi (sette mesi solo per abusod’ufficio), amministratore di Petroltecnica. Prescritto il realto di lottizzazione abusiva per l’imprenditore Giuseppe Di Santo e il direttore dei lavori Regolo Poluzzi, dunque prosciolti. Il tribunale ha anche disposto la confisca del terreno su cui la Petroltecnica avrebbe dovuto espandersi.

Giovedì, 30 Marzo 2017 09:23

30 marzo

Lisi: Basta profughi | Petroltecnica: tre condanne | Pd: Renzi è in vantaggio

Mercoledì, 29 Marzo 2017 15:24

Bilancio, per la Lega i conti sono in ordine

Riccione ha i conti in ordine, parola della Lega Nord che rivendica il buon governo della Giunta Tosi.
“Come dimostrano i numeri del consuntivo 2016 siamo stati capaci di amministrare i soldi dei riccionesi con parsimonia, competenza e responsabilità”, queste le parole della responsabile riccionese della Lega Nord, Elena Raffaelli, che rivendica “l’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla Giunta Tosi. Un lavoro di verifica puntuale delle voci di bilancio che ci ha visto all’opera in maniera costante e continuativa e che, per il 2017, ha reso possibile la stesura di un bilancio di previsione che mettesse in sicurezza la quantità e la qualità dei servizi cittadini, gli investimenti e il rilancio turistico del nostro Comune.”
“Insomma – attacca la Raffaelli i conti erano e sono in ordine. Alla faccia di chi sosteneva furbescamente il contrario. Gli alibi sono finiti! Oggi la nascita del quarto polo guidato dall'ex Assessore Conti spiega perfettamente il disegno di chi da tempo tramava contro Renata -e dunque contro la città- per obiettivi che nulla hanno a che vedere con il benessere dei nostri cittadini. Per questo motivo – conclude la leghista – continueremo a correre al fianco di Renata insieme a chiunque ami Riccione respingendo al mittente le lusinghe di chi antepone i propri personali interessi a quelli della nostra città.”