13 01 2016 | Rimini | Processo a ex dirigente, Comune parte civile
Rimini | Processo a ex dirigente, Comune parte civile
Il Comune di Rimini chiederà di costituirsi parte civile nel processo penale che si terrà nei confronti di un ex dipendente comunale. Lo ha deciso la giunta oggi in vista della prima udienza fissata per il prossimo 8 febbraio.
L’ex dipendente comunale è imputato per avere “in più occasioni attestato falsamente la propria presenza in servizio e, dopo aver effettuato la timbratura certificante l’inizio del servizio mediante apposito cartellino magnetico, si allontanava per motivi personali omettendo di registrare l’uscita”. L’accusa quindi rivolta al dipendente, che allora ricopriva un incarico dirigenziale, è quella di aver tenuto un comportamento scorretto tale da danneggiare l’ente pubblico, sia sotto il profilo patrimoniale sia sotto il profilo del danno di immagine.
Questo processo penale arriva a seguito di un altro contenzioso tra il dipendente e l’Amministrazione, nel quale il dipendente contestava il licenziamento avvenuto nel novembre del 2013. Una vicenda nella quale il Tribunale di Rimini ha dato ragione all’Amministrazione comunale, respingendo il ricorso presentato dal dipendente e confermando il licenziamento.
giornalaio, 13 gennaio 2016
Uccise madre e figlio, positivo alla cocaina | Cinema, Focchi sponsor di Tornatore | Elezioni, la Lega tira dritto
E’ risultato positivo alla cocaina il 44enne fanese che il giorno di Natale ha tamponato sulla A14, all’altezza del casello Rimini sud, un’altra auto uccidendo una giovane madre pachistana di 28 anni, Samira Koussar e il suo bimbo di dieci mesi, Umar e ferendo in modo grave il marito e l’altro figlio della donna. Gli esiti dei test tossicologici sono stati consegnati ieri in Procura (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Ha patteggiato due anni il 40enne marocchino che la notte di Ferragosto ha tentato di violentare una riminese 25enne in spiaggia. Per l’aggressore obbligo di dimora e di firma nel comune della provincia di Cuneo dove risiede (ilCarlino, Corriere).
E' ancora mistero, a un anno di distanza dal ritrovamento dei corpi, sulle cause della morte di Adriana Stadie, 44 anni, della figlia Sophie Anette, 15 anni, entrambe di origine argentina, e del compagno della donna, Alvaro Cerda Cedeno, 36 anni, ecuadoregno, nella villetta dove abitavano a Misano. Nel sangue delle due donne era presente una quantità letale di monossido. Alvaro, tornando in casa e trovandole morte, avrebbe deciso di farla finita tagliandosi le vene. Ma in che modo si è propagato il gas velenoso? Dalla perizia risulta che la caldaia funzionava bene (ilCarlino, Corriere).
“Per noi la decisione è presa: l’anti-Gnassi sarà l’avvocato Marzio Pecci. Non dobbiamo fare alcun passo indietro”. Parla chiaro Jacopo Morrone della Lega nord. Non c’è, ad oggi, possibilità di dialogo con gli eventuali alleati del centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative. “Perché non hanno fatto prima certi nomi? Se Linda Gemmani fosse davvero disponibile a correre per tutto il centrodestra, la sua candidatura sarebbe stata lanciata tempo fa. Invece il suo e gli altri nomi usciti in questi giorni mi sembrano più una boutade”, aggiunge Pecci intervistato da Icaro Tv (ilCarlino).
Sulla candidatura di Linda Gemmani continua ad insistere il Carlino. Dopo Forza Italia, oggi l’imprenditrice riminese sarebbe la candidata della formazione politica Progetto Rimini, che la proporrebbe a tutto il centrodestra. Da Progetto Rimini, quindi, le critiche al progetto della Lega: “Il primato del partito sulla politica: una debolezza che sta spingendo oggi il Carroccio a rivendicare una centralità nel processo di costruzione di una possibile coalizione alternativa al Pd di Gnassi” (Corriere, ilCarlino).
Primarie nel centrodestra chiede Gennaro Mauro, capogruppo degli ex Pdl in consiglio comunale a Rimini. “Quello che io, il consigliere Eraldo Giudici e altri stiamo mettendo in piedi, sarà uno schieramento civico, che avrà il ruolo di appoggiare e far confluire voti sul candidato sindaco del centrodestra”, spiega (ilCarlino). All’appello si associa anche Claudio Mazzarino delle Destra (LaVoce, Corriere), mentre dubbioso è il coordinatore provinciale di Forza Italia Giulio Mignani. “Sono manipolabili”, dice (LaVoce).
“Il sindaco lo proteggo io”. Con un passato da vigile e pugile, il consigliere comunale Bertino Astolfi si mette a disposizione del primo cittadino riminese, dopo le minacce di morte ricevute. “Se Andrea (Gnassi, ndr) ritiene di sentirsi più sicuro se accompagnato da qualcuno in particolari situazioni e circostanze, io ci sono” (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Sgr si trasforma in moderno Mecenate con i 710mila euro che per via del credito fiscale concesso dall’art bonus destinerà alla riqualificazione di piazza Malatesta, dell’area del ponte di Tiberio e della biblioteca Gambalunga. “Sono ben accetti anche investimenti meno onerosi”: così l’assessore Massimo Pulini apre le porte ad altri eventuali benefattori (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Quel po’ di riminesità nel cinema di Giuseppe Tornatore è data dal nome della Focchi spa tra gli sponsor dell’ultima pellicola del premio oscar siciliano, ‘La Corrispondenza’. Il film, prodotto da Paco Cinematografica con Rai Cinema, sarà in sala da domani e vede tra i protagonisti Jeremy Irons (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Gli architetti portano il sindaco Gnassi in tribunale. Lo scontro si gioca sulla nomina nel 2012 della Commissione per la qualità architettonica e del paesaggio. Le modalità nella scelta dei componenti non sono piaciute ai professionisti che hanno presentato un ricorso, vinto nel 2013. Il Comune, però, ha tirato dritto e due mesi fa gli architetti hanno presentato un nuovo ricorso. Porta la data del 31 dicembre 2015, inoltre, la lettera del presidente dell’ordine Roberto Ricci, per chiedere all’amministrazione tempi meno lunghi per la consultazione di uffici e archivi, e meno discrezionalità da parte dei tecnici comunali (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Turismo nautico, approvata all’unanimità dalle commissioni Finanza e Attività produttive della Camera la risoluzione di Tiziano Arlotti ‘Signa Maris’. “Con la legge di Stabilità 2016 è stata stabilizzata l’Iva al 10 per cento per i cosiddetti ‘Marina resort’. E grazie al mio emendamento è stata abrogata la ‘tassa Monti’ su tutte le unità da diporto”, spiega Arlotti (ilCarlino, Corriere).
Assicurazioni, è Rimini la provincia dove si prevede l’aumento più corposo nel 2016, pari al 5,52 per cento. Lo rileva l’Osservatorio sull’Rc auto di Facile.it e Assicurazione.it per il 4,7% degli automobilisti della regione Emilia Romagna, vale a dire circa 120mila cittadini, che vedrà peggiorare la propria classe di merito per aver causato almeno un sinistro (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
A Riccione aumentano i divorzi e cala la popolazione residente, che al primo gennaio 2016 raggiunge 35mila e 487 unità, con un decremento di 162 rispetto a dodici mesi fa. Nell’anno appena trascorso ci sono stati 54 divorzi e 64 separazioni, mentre nel 2014 i divorzi erano stati 26 mentre le separazioni 35. Sono stati 80 i matrimoni civili, 32 quelli religiosi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
12 01 2016 | Rimini | A14, incidente di Natale: conducente positivo a cocaina
Rimini | A14, incidente di Natale: conducente positivo a cocaina
E’ risultato positivo alla cocaina il conducente dell'auto che ha tamponato un'altra macchina provocando la morte di una giovane donna e del figlio di 9 mesi, la mattina di Natale, sull'A14 a Rimini. A renderlo noto è Giordano Biserni, presidente dell'Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale.
Spiega Biserni che “dall'esame del sangue fatto all'ospedale di Rimini il conducente 40enne di Pesaro è risultato positivo alla cocaina. Questo incidente certifica ancora una volta come sulla strada il rischio di conducenti che guidano sotto l'effetto di stupefacenti sia elevatissimo, mentre il numero dei controlli e soprattutto la loro efficacia sono assolutamente inadeguati”.
Secondo Biserni è dunque necessario dotare la polizia stradale di attrezzature affidabili e sono necessarie normative che inaspriscano le pene.
12 01 2016 | Rimini | Arlotti (Pd): Si a promozione turismo nautico
Rimini | Arlotti (Pd): Si a promozione turismo nautico
Sì all’estensione del progetto “Signa maris” a tutte le darsene, comprese quelle della riviera di Rimini, per promuovere il territorio e un turismo ad elevata capacità di spesa. E’ stata approvata al'unanimità dalle commissioni riunite Finanze e Attività produttive della Camera la risoluzione presentata dal deputato PD riminese Tiziano Arlotti sulle misure di sostegno al turismo nautico.
Il provvedimento impegna il Governo a individuare in tempi brevi risorse aggiuntive che permettano di completare il progetto «Signa Maris», che oggi coinvolge quattro regioni del sud (Campania, Puglia, Sicilia e Calabria) e 38 porti con l'obiettivo di fare rete con i sistemi portuali delle darsene. “Con la legge di stabilità 2016 si è provveduto a stabilizzare l'IVA al 10 per cento per i cosiddetti «Marina resort» - ricorda Arlotti – e grazie all'approvazione del mio emendamento è stata abrogata la tassa “Monti” su tutte le unità da diporto. La nautica rappresenta uno dei più importanti settori del made in Italy, con un fatturato che arriva a 4 miliardi di euro all'anno, ed era stata fortemente penalizzata dall'eccessiva tassazione degli ultimi anni. Ora grazie a queste misure abbiamo gettato le basi per l’aumento di produttività e fatturato del settore. Si inserisce in questo contesto l’estensione del progetto «Signa maris», che partendo dall’assunto che ogni porto è «porta d’accesso al territorio» mira a creare interconnessione tra patrimonio culturale italiano e mondo diportistico, andando a valorizzare e promuovere le bellezze uniche del territorio come plus dell’offerta di turismo nautico. La promozione del sistema turistico integrato «mare-terra» e la rete della portualità da diporto, sono elementi che per la loro unicità possono renderci vincenti sui mercati internazionali”.
Operativo da 5 mesi, “Signa maris” ha ottenuto grande attenzione sia dal mondo della nautica e del turismo, sia dai media nazionali ed internazionali, sottolinea il deputato. “Soprattutto, è stato apprezzato da diportisti internazionali per la facilità di approcci all’offerta turistica italiana che offre anche grazie alla declinazione del sito in 5 lingue e alla presenza costantemente aggiornata nei contenuti sui principali social. La relativa app è stata concepita per consentirne l’uso anche in mare in assenza di campo".
Successivamente "il progetto è stato implementato con la declinazione di nuovi itinerari che vedono come porta di accesso 4 aeroporti regionali minori. E’ fondamentale continuare ed ampliare il progetto, confermando le attività e delle risorse sin qui impegnate per consolidare gli effetti positivi dell’azione di marketinge di promozione sviluppata”.
colonia, la protesta di lotta studentesca
Nella notte tra l’11 ed il 12 Gennaio, militanti di Lotta Studentesca hanno esposto davanti alle principali scuole di cinquanta città italiane, anche a Rimini, striscioni dal testo “Colonia, Stoccarda, Amburgo… Difendiamoci dall’invasione”, per “porre l’accento sulle reali cause che hanno scatenato le violenze di Capodanno nelle città tedesche” (con centinaia di stupri denunciati)
12 01 2016 | Rimini | Stupro di Ferragosto, marocchino patteggia due anni
Rimini | Stupro di Ferragosto, marocchino patteggia due anni
Due anni per tentato stupro al 39enne marocchino, condannato per aver cercato di violentare una ragazza, 24 anni riminese, in spiaggia a Rimini la notte di Ferragosto. L’uomo ha patteggiato oggi due anni con la misura dell'obbligo di dimora.
La ragazza, quella notte, passeggiava da sola all’altezza del bagno 36. L’uomo la ha presa alle spalle, aggredita e gettata sulla battigia per tentare di violentarla. La donna era riuscita a liberarsi e a chiamare aiuto. Soccorsa e portata in Questura, aveva riconosciuto in fotografia il marocchino che era stato arrestato dalla polizia poche ore dopo.
12 01 2016 | Riccione | Demografia, i riccionesi sono 35.487
Riccione | Demografia, i riccionesi sono 35.487
La popolazione residente al primo gennaio 2016 a Riccione raggiunge 35.487 unità, con un decremento rispetto al 2015 di 162 residenti quando la popolazione ammontava a 35.649 abitanti. E’ quanto emerge dell’Ufficio demografico del Comune nella consueta elaborazione dei dati demografici sulla popolazione. In questo quadro continua ad aumentare l’incidenza della componente femminile: le donne riccionesi sono 18.784 contro 16.865 maschi.
Anche il numero dei nati registra una leggera contrazione rispetto all’anno precedente.
Nel 2015 infatti sono nati 249 bambini rispetto ai 253 del 2014. Nel corso dell’anno si sono contati 129 fiocchi rosa e 120 fiocchi azzurri.
Sono invece 8.365 gli ultra sessanticinquenni, il riccionese più anziano invece ha 105 anni.
Per quanto riguarda il movimento migratorio si rileva una flessione nell’ingresso di persone provenienti da fuori comune. Nel 2015 sono 1161 con una flessione di 166 rispetto al 2014. Per contro aumentano gli emigrati: nel 2014 erano stati 1164, nel 2015 sono diventati 1204 facendo registrare un saldo migratorio negativo di 43 unità.
Il totale degli stranieri iscritti in anagrafe al 31 dicembre 2015 ammonta a 3539 unità con una prevalenza femminile: 2143 donne contro 1396 uomini, la comunità più numerosa è quella albanese con 689 persone, seguita dalle comunità ucraina e dei paesi del Sud America e del continente africano.
Segnale di ripresa per i matrimoni. Se il 2014 aveva registrato 105 unioni, il 2015 ha visto un leggero aumento con 112 di cui 80 celebrati con rito civile e 32 con rito religioso. Impennata invece per separazioni e divorzi. Nell’anno appena trascorso si sono avute 64 separazioni e 54 divorzi (nel 2014 le separazioni sono state 35 mentre i divorzi 26).
12 01 2016 | Rimini | Architettura e paesaggio, commissione comunale a rischio
Rimini | Architettura e paesaggio, commissione comunale a rischio
“A rischio di blocco la gran parte dei progetti di valenza ambientale nel Comune di Rimini per mancato rinnovo dei componenti della Commissione Qualità architettonica e paesaggio”. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale Eraldo Giudici, dopo il ricorso al Tribunale amministrativo da parte dell’Ordine degli architetti di Rimini a seguito della nomina dei membri dell’organo.
La ‘Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio’, di cui parla Giudici, come stabilito dal regolamento edilizio comunale, è un organo consultivo obbligatorio previsto dalla legislazione statale e regionale, ed è composta da 7 membri che hanno il compito di provvedere all’emanazione di pareri in materia di beni paesaggistici, di risanamento conservativo, restauro e abbattimento delle barriere architettoniche e per l’accertamento della compatibilità paesaggistica degli interventi eseguiti in assenza di atto autorizzatorio cioè abusi edilizi.
Secondo le regole i membri della Commissione dovrebbero essere in possesso di diploma universitario o di laurea, o di scuola media superiore, attinenti la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio, la progettazione edilizia e urbanistica, la tutela dei beni architettonici e culturali, le scienze geologiche, naturali, geografiche, ambientali, agrarie e forestali con una qualificata esperienza nella libera professione o in qualità di pubblico dipendente.
Le candidature dovrebbero essere raccolte attraverso una procedura ad evidenza pubblica, o a seguito di richiesta di designazione di terne di candidati agli ordini e collegi professionali.
Così, segnala Giudici, “pare non sia stato tant’è che per l’ennesima volta interviene l’Ordine degli architetti che ora con propria istanza del 09/11/2015 agisce di nuovo presso il Tar contro il sindaco di Rimini per inottemperanza a precedente sentenza del Tar Emilia Romagna del 22/05/2013 n. 383”.
Gli architetti riminesi, inoltre, “giungono a chiedere la nomina di un commissario regionale ‘ad acta’ per sopperire le immotivate inadempienze del Comune di Rimini”.
12 01 2016 | Rimini | Elezioni, Arcuri (ProgettoRimini): Necessario cambiare linea
Rimini | Elezioni, Arcuri (ProgettoRimini): Necessario cambiare linea
“L’ipotesi di un nuovo soggetto politico capace di aggregare i ripetuti tentativi di dare vita ad un’ampia colazione, alternativa all’ormai obsoleta e immutabile proposta della fin qui incontrastata egemonia del sindaco guerriero (Andrea Gnassi, ndr) costituisce la nuova variabile politica per le prossime elezioni amministrative a Rimini”. Lo sostiene Natale Arcuri, coordinatore del soggetto politico Progetto Rimini.
“Una scelta - prosegue Arcuri - che non può non essere sempre più bipolare e che richiede un processo di semplificazione dei possibili soggetti politici coinvolti. Da oltre un decennio, a Rimini, ampi strati della società civile, quella che attraversa l’imprenditoria privata, il cattolicesimo sociale e le associazioni di rappresentanza delle categorie sociali ed economiche sono alla ricerca di una identità nuova, culturale e politica, ma anche di una nuova rappresentanza “partitica”, relativa cioè al possibile ruolo da interpretare nel nuovo sistema politico e nella mutata società riminese. Si tratta di una ricerca che si è dimostrata fino ad oggi infruttuosa”.
Per Arcuri, “le cause di questa perdurante debolezza sono sostanzialmente due, tra loro consequenziali. La principale di esse attiene alla forma di aggregazione sin qui perseguita e ad essa offerta. Essa è rimasta ancorata alla forma partito come principale punto di continuità, nonostante vi sia stata una vera e propria rivoluzione del consenso, di cui il M5s ne è stato uno dei principali protagonisti. Ed è proprio la centralità della forma partito, del primato del partito sulla politica, la debolezza che sta spingendo oggi la Lega Nord a rivendicare una centralità onninglobante nel processo di costruzione di una possibile colazione alternativa al Pd di Gnassi. La seconda ragione consiste nella conseguente riserva dei suoi possibili alleati sulla sua candidatura alla leadership della coalizione e alla premiership di un candidato espressione diretta di un partito. Non tanto e non solo per la modalità con cui è stata costruita la proposta ma perché la linea espressa non modifica sostanzialmente la linea seguita nelle precedenti elezioni, che come tutti sanno non sono state in grado di costruire coalizioni solide e vincenti”.
Progetto Rimini mescola le carte. “Ecco perché pur esprimendosi in forme verbalmente meno egemoniche e più rispettose delle ragioni di ciascuno che possano , tra loro convergendo, dare vita e consenso ad una solida e trasversale coalizione, Progetto Rimini sta lavorando, mettendo in campo su questo le sue figure più rappresentative, per la realizzazione di un’alternativa, in tutto e per tutto, alla debole offerta politica del Pd di Gnassi, diviso com’è tra la nostalgia del partito precedente e l’attrazione per la leadership di un sindaco- padrone”.
12 01 2016 | Rimini | Art bonus, da Sgr 700mila euro per piazza Malatesta, ponte di Tiberio e Gambalunga
Rimini | Art bonus, da Sgr 700mila euro per piazza Malatesta, ponte di Tiberio e Gambalunga
Con un finanziamento di 710mila euro Sgr Rimini contribuisce alla realizzazione di tre progetti del Comune di Rimini destinati alla riqualificazione di piazza Malatesta, l’area del Ponte di Tiberio, la biblioteca civica Gambalunga. Tutto ciò accade per la prima volta ed è possibile grazie all’ Art Bonus, ovvero il sistema premiante introdotto dal Governo per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura e per consentire ai cittadini e alle imprese di contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della propria città acquisendo nel contempo un credito d’imposta dallo Stato.
“Un’opportunità – ha detto il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi – che mette a sistema, finalmente all’altezza dei tempi, un modo nuovo di concepire il rapporto tra pubblico e privato a favore della cultura nella città di Rimini e che ha trovato nei fatti un partner importante come Sgr che ringraziamo. Una società che non da oggi troviamo al nostro fianco ma con cui da adesso facciamo sistema, gettando lo sguardo anche verso il futuro. Sono certo che sapremo valorizzare questa collaborazione come avvio di un percorso virtuoso e un esempio di integrazione pubblico – privato, che darà risultati con nostra reciproca soddisfazione e con interventi di qualità sicuramente apprezzati dalla collettività riminese”.
Per Sgr, afferma il presidente, Micaela Dionigi, “si tratta di un impegno che non vuole essere assolutamente sporadico, come testimonia la nascita del progetto Sgr per la cultura, creato per accompagnare le nostre attività in ambito culturale negli anni a venire. Il 2016 è una ricorrenza importante, tenuto conto che siamo operativi dal lontano 1956 e da allora abbiamo continuato a rafforzare il legame con questo territorio, che rappresenta per noi il mercato che cerchiamo di servire quotidianamente come merita”.
Nel dettaglio, l’intervento finanziario di Sgr è relativo ai costi per gli scavi archeologici di piazza Malatesta (300mila euro), per la realizzazione di un giardino e un percorso archeologico nell'area del Ponte di Tiberio (120mila euro) e per il sostegno alla Biblioteca Gambalunga (290mila euro), sia attraverso un intervento di riqualificazione energetica e miglioramento funzionale sia attraverso un sostegno alla sua attività.