2Riccione | Domani Noi riccionesi a congresso

 

Noi riccionesi a congresso. L’appuntamento è per domani con inizio alle 17,30, presso la sala San Martino , in zona Abissinia. “Cinquanta delegati - spiega il segretario Natale Arcuri - saranno chiamati ad eleggere il nuovo segretario politico, fare il punto sulla fase politica amministrativa e ragionare insieme su come agire nel proseguo della legislatura”.
Arcuri tira le somme dell’avventura fino ad oggi. “Abbiamo vissuto un periodo straordinario, che ci ha portato ad essere un movimento civico aperto, senza steccati ideologici e con la sola volontà di cambiare in meglio la vita dei cittadini di Riccione”. Un percorso, continua Arcuri, che “ha portato al nostro interno risorse, competenza, relazioni e non ultimo un forte consenso elettorale che ci pone di fronte doveri e responsabilità. Abbiamo fin qui agito, con forte coesione e grande partecipazione, per dare il nostro contributo alla vita amministrativa della Giunta e al nostro Sindaco che con lealtà e convinzione sosteniamo. Possiamo dichiararci soddisfatti per quanto è stato fatto. Ma la legislatura è ancora lunga e c’è ancora molto da fare. Per questo abbiamo bisogno di ridare slancio alle nostra presenza, di consolidare la nostra azione, di rimettere al centro le nostre priorità”.
Per il segretario, “l’assemblea congressuale è l’occasione giusta per trovare nuove energie e nuovo entusiasmo. C'è tra di noi un’ambizione molto alta: tenere insieme la poliedricità delle nostre tante anime con la costruzione di un progetto per la città, aperto e condiviso; valorizzare il contributo di ognuno e dare valore alle tantissime storie di impegno di ciascuno per provare a cambiare insieme il fare politica a Riccione, anche con la voglia, il coraggio e la curiosità di mettersi in discussione”.

 

natale arcuri

1Rimini | Mercato, Mauro (ex Pdl): Trasferiamolo alle Befane

 

Il Comune di Rimini è proprietrio di parcheggi pubblici nei pressi dei centri commerciali: perchè non usarli per il trasferimento del mercato bisettimanale da piazza Malatesta? E’ la proposta choc del consigliere comunale ex Pdl Gennaro Mauro.
“Grazie alla ‘lungimiranza’ delle precedenti amministrazioni comunali, che ha pensato di dotarsi di parcheggi pubblici non al servizio del centro storico come era logico aspettarsi ma bensì nei piazzali dei centri commerciali, e degli ‘stretti rapporti’ intrattenuti con la Coopsette (ricordiamo si tratta di quell'azienda che vanta l'eredità della cooperazione reggiana di ispirazione socialista dello scorso secolo) l'amministrazione comunale si è riservata la proprietà di un'ampia area destinata a parcheggio, distribuita su due livelli, e posta proprio a fianco ai parcheggi privati del centro commerciale ‘Le Befane’”, spiega Mauro.
“Non riesco a comprendere le ragioni che hanno spinto l'amministrazione comunale a dotarsi di un parcheggio pubblico posto proprio davanti l'ingresso principale dei ‘I Malatesta’ e presso ‘le Befane’. Sarebbe stato più logico che in prossimità dei centri commerciali fossero stati realizzati solo parcheggi privati per i clienti che su avvalgono delle strutture. Gli oneri di urbanizzazione dovuti dal privato potevano e dovevano essere ‘monetizzati’ per realizzare dei parcheggi pubblici dove effettivamente servivano”, commenta il capogruppo degli ex Pdl.
Tuttavia, stando così le cose, “gli errori del passato possono tramutarsi oggi in un vantaggio, avere la disponibilità di parcheggi pubblici presso ‘le Befane’, ci potrebbe consentire in prospettiva, acquistando le rimanenti aree da Coopsette, il trasferimento in tale ambito territoriale dell'intero mercato ambulante di Rimini”, propone Mauro che sottolinea come “verrebbe a realizzarsi un grande polo del terziario facilmente raggiungibile da autovetture private e mezzi pubblici. Anche il centro storico ne troverebbe giovamento sopratutto se alla maggiore disponibilità di parcheggi venisse adottata una seria politica di riduzione delle tariffe”.

 

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tortora-scuroRimini | Pirata travolge anziana in carrozzina: morta 87enne

 

E' deceduta in ospedale l'anziana sulla sedia a rotelle travolta giovedì sera a San Giovanni in Marignano, nel Riminese, da un pirata della strada mentre stava attraversando sulle strisce pedonali. La donna, di 87 anni, era con la badante e un'amica quando un'auto le ha centrate in pieno. Dopo aver provocato l'incidente, la persona alla guida si è allontanata senza prestare soccorso.
Gravi ma non in pericolo di vita le altre due donne. Sul luogo è intervenuta la polizia stradale che sta cercando il pirata della strada. L'auto che ha causato l'incidente è una Citroen Xsara (TgCom24).

 

ambulanza notte statale

Venerdì, 09 Ottobre 2015 09:59

giornalaio, 9 ottobre 2015

giornalaioAeroporto, lascia il direttore | Pucci: Agito con superficialità | Rapine a raffica

 

Il direttore generale dell’aeroporto di Rimini se ne va. Assunto a febbraio 2015 da Airiminum a Miramare, Marco Consalvo dai primi di novembre lavorerà per l’aeroporto del Friuli Venezia Giulia. Guadagnerà 150mila euro lordi l’anno, per tre anni. A Rimini ne avrebbe guadagnati 60mila l’anno. Questa la notizia data ieri dalla stampa friulana. L’amministratore di Airiminum Leonardo Corbucci sarebbe indeciso tra due possibili sostituti (ilCarlino, LaVoce).

 

“Sono benestante e non ho bisogno di lucrare sulle ragazze”. E’ la risposta di Marco Cappelli, Pucci, al giudice per le indagini preliminari durante l’interrogatorio di garanzia, dopo l’arresto martedì mattina nell’ambito dell’operazione Ubris dei carabinieri (cinque in totale gli arresti legati a un giro di prostituzione e spaccio attorno al night riccionese La Perla). “Mi è capitato un paio di volte di aiutare una ragazza con necessità di arrotondare. Solo una volta ho fatto la fesseria di spartirmi pochi spiccioli”, ha spiegato Pucci. “Ha agito con superficialità”, lo ha difeso l’avvocato Marco Ditroia (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Art bonus, abolizione parity rate e presto anche la riforma del titolo quinto della Costituzione. Sono le frecce all’arco del governo Renzi per il turismo. Lo ha detto ieri il sottosegretario Francesca Barracciu all’inaugurazione del Ttg Incontri (Corriere).

“Limiti alle tariffe minime per gli hotel” chiede il presidente degli albergatori di Rimini, Patrizia Rinaldis, commentando la vittoria ottenuta sui portali di prenotazioni con l’abolizione della parity rate. C’è già una nuova battaglia da combattere: “Basta con tariffe di 20 euro per i 4 stelle e 10 euro per i 3 stelle”, ribadisce Rinaldis (Corriere).

 

Rapine a raffica a Rimini. La notte tra mercoledì e giovedì, la proprietaria del bar Dovesi si è vista puntare un coltello alla gola da uno sbandato che le ha sfilato dalla cassa circa 150 euro. Seguito dagli uomini dell’esercito che stazionavano in piazza Tre Martiri, è stato arrestato. Qualche ora prima a piazzale Cesare Battisti una tabaccaia è stata minacciata con un’ascia (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

Cento nuovi parcheggi a borgo San Giuliano. Lo segnala il Comune, alle prese con la riqualificazione dell’area. Se il primo stralcio di lavori che vorrebbe portare gli stalli del parcheggio Tiberio da 208 a 232 è fermo in attesa che il Tar si esprima sull’abbattimento di una abitazione (Corriere), con il secondo stralcio si prevede di realizzate dal nuovo un altro parcheggio, per il totale di 81 posteggi (al costo di 250mila euro), che si andranno ad aggiungere ai 20 a disposizione del supermercato (LaVoce, Corriere).

 

Acqua Arena, Cuore di Rimini presenterà una denuncia ai carabinieri. Il progetto del Comune, secondo la lista civica, sorgerebbe su un’area a ‘media’ e non ‘bassa’ potenzialità archeologica. L’equivoco nascerebbe dall’errata segnalazione del ritrovamento di una tomba romana nel 1983 e dall’omissione dell’ubicazione del sito archeologico Campo dei Linardi (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “Sul terreno dove sorgerà Acqua Arena si sono già completati, a cura della Soprintendenza, 40 carotaggi a 5 metri di profondità che non hanno messo in rilievo scoperte archeologiche”, replicano dal Comune (Corriere).

 

Nuovo stop per il consiglio comunale ieri a Rimini: la maggioranza del Pd si ferma a 15 consiglieri presenti. Non è sufficiente per tenere il numero legale, come è già accaduto diverse altre volte negli ultimi mesi. Opposizioni assenti per protesta contro la mossa del sindaco di modificare unilateralmente il Regolamento del consiglio (LaVoce).

 

A San Giovanni in Marignano un pirata ha investito tre donne sulle strisce pedonali, ieri poco dopo le sette. Ferite gravemente due anziane, di cui una in carrozzella, e una badante. La Citroen Xsara di colore bianco viaggiava ad alta velocità da Cattolica a Morciano. Sull’asfalto sono rimasti un tergicristalli e qualche pezzo di carrozzeria (ilCarlino, LaVoce, Corriere).

 

Incidente mortale a San Savino ieri. A perdere la vita è stata Stefania Santucci, 59 anni, moglie dello storico della Valconca, Maurizio Casadei. L’auto è finita nella scarpata che costeggia la carreggiata fermandosi su un albero. Con la vittima c’erano la figlia minore e un’amica di 33 anni, sotto choc con ferite leggere (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Trc, ruspe in azione a Riccione. Sono una ventina le piante abbattute al cantiere di via delle Magnolie (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Il prefetto già nel 2008 aveva sollecitato i Comuni ad abbattere le alberature vicine ai binari (Corriere).

 

Via Hera, avanti con le opere. Con la vendita di 1,9 milioni di azioni di Hera spa il Comune di Bellaria finanzierà le opere pubbliche in programma nel triennio 2016-2018. La decisione sarà al vaglio del consiglio comunale lunedì (Corriere).

neroRimini | Niente numero legale, il consiglio comunale continua a inciampare sulle regole 

 

Poco più di quattro minuti. Tanto è durato il consiglio comunale a Rimini questa sera. Banchi della minoranza vuoti, banchi della giunta vuoti ad eccezione di quello dell’assessore Roberto Biagini. Quindici i presenti, tutti tra le file del Pd. Non c’è numero legale. “La seduta non è valida: buonanotte”, così saluta chi c’è il presidente Vincenzo Gallo.
In pratica, alla maggioranza manca Samuele Zerbini per fare sedici, il numero legale. “Per un contrattempo”, si giustificherà un’oretta dopo l’appello il diretto interessato mentre, proprio fuori dal consiglio comunale, dietro piazza Cavour, cerca di spiegare ad alcuni colleghi di partito (tra cui Giovanna Zoffoli, Giovanni Pironi, Massimo Allegrini e lo stesso presidente Vincenzo Gallo) che sulle regole forse bisognerebbe accettare di dialogare con l’opposizione.
In consiglio comunale, infatti, questa sera, all’ordine del giorno erano iscritte due tra le delibere del Pd più contestate, ferme da settimane nel limbo delle cose rinviate alla seduta successiva. Si tratta della delibera che vuole modificare, senza passaggio in commissione affari istituzionali, alcune modifiche al Regolamento del consiglio comunale, e della delibera che chiede l’istituzione di una commissione speciale che in dieci giorni discuta le medesime modifiche (e nessuna delle altre proposte dall’opposizione) prima della votazione in assemblea. Modifiche fondamentali al sindaco Andrea Gnassi per arrivare a fine mandato (pena la mancanza quasi perenne, come dimostra anche questa sera, del numero legale).
“La maggioranza non può scrivere le regole da sola senza salvaguardare i diritti delle minoranza”, tuona il capogruppo degli ex Pdl Gennaro Mauro. “Quella che è una logica di regime trova piena applicazione nella amministrazione a guida Gnassi. Per questa ragione il centrodestra, insieme alle altre minoranze, ha fatto mancare il numero legale alla seduta consiliare e non ha consentito l'inizio dei lavori consiliari”.
Aveva provato nei giorni scorsi, ricorda Mauro, "a tracciare un percorso che contemplava le esigenze della maggioranza sulla questione del voto ponderato in commissione, ma con rammarico abbiamo dovuto registrare l'ennesima chiusura. Un comportamento irresponsabile che misura l'incapacità dell'attuale classe dirigente del Partito Democratico a confrontarsi sui temi della città. Un'arroganza che li induce a non confrontarsi né con le forze politiche ne tantomeno con le associazioni delle imprese e dei lavoratori”.
Dal Movimento 5stelle, fanno sapere che “onde prevenire le solite polemiche con cui si giustifica la maggioranza ci preme sottolineare una realtà ormai evidente: la giunta Gnassi non ha più i numeri per sostenersi da sola e questo è anche indice della sua rappresentatività. E' stato anche triste notare che le sedie degli assessori erano desolatamente vuote, tranne quella dell'incaricato di turno a mantenere una parvenza di normalità, in questo caso l'assessore Biagini”.
I 5Stelle ricordano anche che “noi in queste occasioni non prendiamo gettone di presenza, al contrario della maggioranza, ci auguriamo che al prossimo consiglio chi governa sia in grado di garantire perlomeno una presenza formale, o andarsene a casa nell'eventualità che non sia in grado di farlo”.

consiglio comunale

mattoneRimini | Rotonde Statale 16, c’è il progetto definitivo. Franchini (M5S): Manca ingresso per via Montescudo

 

Rotonde sulla statale 16, c’è il progetto definitivo. Ne dà notizia il consigiere comunale Carla Franchini (M5S). Realizzate con soldi dello stato e progettate da Anas, fluidificheranno il traffico al posto degli attuali incroci semaforici tra Statale e via Consolare per San Marino e tra Statale e via Montescudo. “Proprio in questi giorni - rende noto Franchini - Società autostrade ha inviato al Comune di Rimini e al Ministero dei trasporti il progetto definitivo e quindi il Ministero a breve convocherà la conferenza di servizi, durante la quale il Comune di Rimini potrà presentare le osservazioni che riterrà più opportune”.
Nell’interrogazione che Franchini sottoporrà al sindaco Andrea Gnassi questa sera in consiglio comunale, si chiedono precisi miglioramenti al progetto da proporre alla conferenza di servizi.
Innanzitutto, si chiede “la realizzazione di cinque accessi sulla rotonda, oggi non previsti, affinché anche la via Montescudo possa entrare”, e “sottopassaggi ciclopedonali” per tutte e due le rotonde.
Franchini ha anche un piano ‘b’. “Nell’ipotesi di reiezione dell’istanza da parte di Anas relativamente alla richiesta dei cinque accessi all’incrocio con via Montescudo, le chiedo (al sindaco, ndr) se condivide una ulteriore richiesta da formulare ad Anas” e cioè “di voler impedire l’accesso sulla via Montescudo ai mezzi pesanti provenienti sia da nord sia dall’autostrada, attraverso apposizione di segnaletica e di controlli telematici”.
Del piano ‘b’ fa parte anche “l’ipotesi di un allargamento di via Tirso al fine di facilitare lo scorrimento, tenuto conto che il traffico veicolare in loco è già ai limiti oggi e tenuto conto che la via Tirso dovrà supportare tutto il traffico che oggi scorre sulla via Montescudo”.
Franchini conclude invitando il sindaco l’assessore ai lavori pubblici Roberto Biagini, tutta la giunta e i consiglieri comunali, “a partecipare ad una assemblea pubblica che abbiamo organizzato per martedì presso la sede del Quartiere in via Bidente alle ore 21 per illustrare il progetto definitivo e ascoltare le osservazioni e le proposte che i cittadini presenti vorranno fare”.

 

rotonda statale 16

2Rimini | Pazzaglia (Fare Comune) chiede un vigile a via Bassi

 

“Incredibile da credere”, secondo il consigliere comunale Fabio Pazzaglia (Fare Comune), ma “l’attraversamento pedonale di via Ugo Bassi, che conduce alla scuola elementare De Amicis non è presidiato da nessun vigile”.
Pazzaglia ha sollecitato la polizia municipale e scoperto che “mancano le risorse, che la ‘coperta troppo è corta’. Infine ci è stato riferito che il vigile non c'è anche perchè lì c'è un sottopasso pedonale. Peccato però che il sottopasso in questione sia una gigantesca barriera architettonica, avendo esclusivamente i gradini”.
Il sottopasso quindi non va bene per le “persone costrette sulla sedie a rotelle” o per “quelle che si ostinano ad usare la bici per evitare di contribuire all’inquinamento” o “per una mamma che accompagna i suoi bimbi a scuola”.
Dalla municipale hanno promesso di monitorare la situazione, ma Pazzaglia ricorda come via Bassi è “l'arteria principale del sistema di circolazione ‘Fila dritto’. Via Ugo Bassi è una strada pericolosa per pedoni, sia adulti che bambini, e pertanto un vigile è assolutamente necessario”.

 

scuola de amicis rimini

1Rimini | Ospedale, Marcello (ex Pdl) su caos parcheggi

 

Parcheggi insufficieti e poco organizzati attorno all’ospedale di Rimini. Il problema sarà posto questa sera in consiglio comunale dal consigliere del centro destra Nicola Marcello. “Non trovo assolutamente razionale - spiega - che essi debbano essere a pagamento e con tariffe non proprio leggere”.
Marcello cita alcuni esempi. “Presso l’ospedale Bufalini di Cesena i parcheggi sono gratuiti per le prime tre ore, esponendo il semplice disco orario. Tale provvedimento è un vigore da due anni e mezzo. A Forli, ospedale di Vecchiazzano, esiste un parcheggio ampissimo, dove addirittura non paghi nulla per tutte le 24 ore. Stessa cosa accade a Ravenna”.
Giusto, secondo il consigliere dell’opposizione. “Con tali formule dovendo assistere un proprio familiare o aspettare una visita, magari per molto tempo, basta aggiornare il disco e non paghi addirittura nulla”.
A Rimini funziona in un altro modo. “La gratuità dei primi 15 minuti è solo una presa in giro - secondo Marcello - poiché in tale lasso di tempo, non credo che possa espletare alcun servizio presso il nostro ospedale o gli ambulatori specialistici in esso ubicati. O ancora ci si debba recare presso la farmacia o presso l’obitorio”.
Non si “possono sopportare” tali difformità dagli altri ospedali della Asl Romagna, sottolinea il consigliere che interroga la giunta su se sia intenzionata a “sollecitare gli organi preposti della Sanità locale a far partire anche a Rimini un servizio di parcheggio gratuito per le prime tre ore dalla sosta”, e se sia intenzionata a “realizzare un parcheggio multipiano al posto di quello esistente, quasi sempre pieno e che costringe malati ed eventuali accompagnatori alla circumnavigazione di tutta la zona”.
Marcello chiede inoltre alla giunta che “il parcheggio dell’ospedale di via Settembrini venga reso gratuito per le prime tre ore dalla sosta e venga reso più capiente”.

 

parcheggio ospedale rimini

tortora-scuroBellaria | Hera, il Comune vuole vendere le azioni

 

Il comune di Bellaria vuole sbarazzarsi della granparte delle azioni di Hera di cui è in possesso. Nel prossimo consiglio comunale, in programma lunedì, infatti, si proporrà allassemblea di procedere alla vendita di 1,9 milioni di azioni di Hera spa. Le risorse derivanti dalla vendita saranno integralmente destinate al finanziamento delle opere pubbliche in programma nel triennio 2016-2018.
Sempre lunedì l’amministrazione conta di ottenere il via libera all’iter per la realizzazione di un passaggio pedonale sul lato Igea del porto canale, a prolungamento di via dei Saraceni. Lintervento, che avrà un costo di circa 350mila euro ed è parte di una più ampia riqualificazione annunciata sia sul lato Bellaria che sul lato Igea Marina dell’asta fluviale, sarà avviato tra la fine del 2015 e linizio del 2016. Obiettivo, realizzare entro la prossima estate un passaggio pedonale con annessi arredi, che a partire da via dei Saraceni conduca fino al vecchio macello, dove ha sede il Museo del turismo e delle tradizioni.

 

municipio bellaria

neroRimini | Turismo, taglio del nastro per Ttg in fiera. Barracciu: Una grande opportunità per l’Italia

 

L’Italia riparte e il turismo l’aiuta a crescere. Questo il messaggio lanciato da Rimini Fiera, dove questa mattina il sottosegretario di Stato dei Beni e delle attività culturali e del Turismo Francesca Barracciu ha tagliato il nastro del 52esimo Ttg Incontri (marketplace europeo B2B dell’economia turistica), del 64esimo Sia Guest (Salone internazionale dell’accoglienza) e del 33esimo Sun (Salone dell’outdoor).
“Questo appuntamento rappresenta una grande opportunità per l’Italia ed ha un ruolo sempre più importante in Europa. E’ quindi un dovere per il Governo essere qui e incontrare l’Italia che produce. Questo Governo ha rimesso al centro del sistema il turismo, investendo, riformando l’Enit, che sarà sempre più il luogo di incontro fra Stato e Regioni e infine alle leggi. L’Italia ha tutto, mare, monti, arte, cultura, cibo e vino e ha interlocutori pubblici e privati che qui si incontrano per stringersi nuovamente la mano e lavorare sul futuro”, ha detto da Rimini Fiera il sottosegretario Barracciu. Con lei, l’assessore al Turismo dell’Emilia-Romagna Andrea Corsini, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni.
“Questa è la più grande piazza d’affari in Italia - ha dichiarato Paolo Audino, direttore business unit turismo Rimini Fiera - per l’industria turistica, la quarta in Europa. Qui oltre 3000 imprese rappresentano il mercato nelle varie forme e chi ne è protagonista è presente, come espositore o visitatore, per cogliere tendenze e innovazione, oltre ai contenuti più avanzati al mondo”.
Il presidente Cagnoni ha proseguito notando come i tre saloni “racchiudono la vera fonte dalla quale attingere energia per far ripartire la nostra economia. Di ciò sono fortemente convinto. E, vedendo questa straordinaria piazza degli affari, questo grande risultato commerciale, non posso che avere una visione culturale e di prospettiva positiva”.
Una “giornata importante per il turismo”, per l’assessore Andrea Corsini. “Si insedia infatti il nuovo cda dell’Enit e da questo, che è il più grande distretto Europeo del turismo, parte la più grande fiera del B2B. Ciò evidenzia ancora una volta la centralità di Rimini e della Riviera Adriatica nel sistema economico del Paese. Questo grande distretto turistico e industriale dimostra che abbiamo imboccato la strada giusta e che da qui, da Rimini, da Ttg può partire una nuova fase per il turismo”.
Sui ritardi del settore si è soffermato il sindaco Gnassi. “Siamo alla fine di una stagione turistica che ha offerto segnali positivi, ma siamo davanti ad un bivio. Il turismo sconta infatti ritardi, lentezze e ancora non è visto come una industria strategica del Paese. Serve un approccio strutturale, occorre cogliere i germi veri per la rinascita strutturale del turismo. Oggi il Ttg è importante perché non propone solo riflessioni, ma è anche il luogo concreto delle azioni. E noi abbiamo bisogno di azioni. Il movimento è la cifra del contemporaneo”.

 

ttg inaugurazione 2015