23 07 2015 | Rimini | Emergenza caldo, allerta fino a sabato
Rimini | Emergenza caldo, allerta fino a sabato
Un nuovo aggiornamento della fase d’attenzione è stato emanato dall’Agenzia regionale di Protezione civile. Fino a sabato si conferma la persistenza di una vasta area anticiclonica centrata sul Bacino del Mediterraneo che favorisce temperature massime fino a 38 gradi in pianura e nelle zone pedecollinari, mentre sul settore costiero la circolazione a regime di brezza tende a mantenere i valori di temperatura massima attorno ai 33-35 gradi. Da sabato è invece previsto un apporto di aria fredda in quota che con l'approssimarsi di una perturbazione proveniente dall'area alpina potrà determinare una diminuzione del campo termico.
23 07 2015 | Rimini | Prefettura a rischio, Ncd preme su parlamentari
Rimini | Prefettura a rischio, Ncd preme su parlamentari
“Non ha alcun senso, nei territori delle soppresse province, prevedere dei semplici uffici di ‘sottoprefettura’”, lo sostiene il capogruppo di Ncd-Pdl in merito al pericolo che sembra tornare della soppressione della prefettura di Rimini nell’ambito della riforma della pubblica amministrazione a cui sta lavorando il parlamento.
“Come capogruppo del Popolo della Libertà mi sono già attivato presso i parlamentari del centrodestra per modificare radicalmente la proposta di ridimensionamento numerico delle Prefetture, rilanciando la necessita di coprire gli organici carenti e di potenziare i supporti informatici. Mi auguro di riscontrare nelle file del partito democratico riminese la stessa sensibilità politica”
Ci sono alcune funzioni, ricorda Mauro, “che non possono essere estirpate dal territorio, e tra queste rientrano sicuramente le esigenze legate all’ordine e sicurezza pubblica, alla tutela dell’integrità alla vita derivante da calamità naturali, in materia di difesa civile, della mediazione sociale, dell’immigrazione”.
Sulla questione poche ore prima di Mauro è intervenuto anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
“Sbaglia Gnassi - sostiene Mauro - a innescare una spirale conflittuale con le ex province della Romagna, su chi ha più ragioni salvaguardare l'Organo dell Stato, ritengo invece che debba attivarsi con i suoi colleghi di Ravenna, Cesena e Forlì per difendere una legittima istanza proveniente dai territori affinchè tutte le Prefetture attualmente in essere vengano salvaguardate”.
Mauro ricorda “che con gli interlocutori delle città limitrofe bisogna interagire, non abbiamo bisogno di crearci nemici, dobbiamo difendere e salvaguardare le peculiarità del nostro territorio, anche alla luce delle funzioni e competenze che nelle prossime settimane saranno attribuite dalla regione all’organismo sovra provinciale “area vasta romagna”. Molto spesso Gnassi dimentica questa circostanza, lo si comprende plasticamente quando snobba, da presidente, le attività dell'ente provinciale di Rimini”.
23 07 2015 | Riccione | Petizione per la sede della Cgil
Riccione | Petizione per la sede della Cgil
“Una straordinaria avventura di popolo”, così Silvano Del Bianco, attivista sindacale negli anni ’70, ha definito la costruzione della sede riccionese nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina per lanciare la petizione “Non regaliamo ai privati la storia di Riccione”.
Motivo della raccolta di firme è il fatto che scaduta la convenzione trentennale “la Cgil rimase nella sede con un contratto di affitto, ma l'Amministrazione Comunale, ad un anno dalla scadenza comunicò lo sfratto, palesando l'intenzione di voler vendere a privati lo stabile”.
La costruzione dell'attuale Camera del Lavoro di Riccione “fu un evento storico - è stato detto oggi in conferenza stampa - che coinvolse l'intera comunità e creò un forte senso di coesione e di appartenenza nella cittadinanza. Costruita sul terreno fornito in concessione trentennale dall’Amministrazione Comunale di allora, costò complessivamente 60.184.760 di lire, di cui più del 70%, esattamente 42.990.902, raccolto attraverso le sottoscrizioni spontanee di lavoratori, pensionati, cittadini comuni”.
La Cgil quindi si auspicherebbe, credendoci poco, un ripensamento da parte del Comune. In pratica, “stiamo già cercando - ha specificato il segretario generale Graziano Urbinati – che non penalizzi iscritti e cittadini e pertanto lo scopo della petizione, molto importante per noi, è quello di fare in modo che questa “casa dei valori” rimanga a disposizione della comunità delle lavoratrici e dei lavoratori e non sia venduta ai privati. Il fatto che possa essere trasformata in appartamenti, che si chiuda un luogo di socializzazione della città che al contrario vorremmo sempre più aperta e non richiusa su se stessa, pensiamo sia una scelta politica triste”.
I cittadini di Riccione che vorranno firmare potranno farlo presso la Camera del lavoro in viale Ceccarini 190 e in tutti i luoghi di raccolta che verranno allestiti da qui alla fine dell’anno. Il comitato promotore è composto da Iliana Bertuccioli, Emma Camillini, Odilla Nucci, Antonio Roberti, Tomassoni Ines, Tarcisio Torcolacci, Giuseppina Ugolati. Hanno aderito Auser, Federconsumatori, Sunia, Associazione finanzieri cittadini e solidarietà, Anpi.
23 07 2015 | Rimini | Nuovo manto per lo stadio Neri, partiti i lavori
Rimini | Nuovo manto per lo stadio Neri, partiti i lavori
Nuovo manto sintetico per lo stadio Romeo Neri di Rimini. I lavori programmati dalla giunta comunale per 650mila euro sono iniziati in questi giorni. La Panton srl sta infatti procedendo con la delimitazione e la messa in sicurezza del cantiere e sta predisponendo tutte le attrezzature per poter partire con gli scavi lunedì mattina.
L’intervento prevede la sostituzione dell’attuale datato manto in erba naturale (la cui posa originaria risale al 1961) con manto sportivo in erba sintetica omologato Lnd Professional e l'adeguamento delle opere correlate necessarie al buon funzionamento e alla sicurezza dell'impianto. Saranno eseguiti infatti dei drenaggi profondi trasversali al campo di gioco, sarà creato un collettore fognario drenante e sarà realizzato un impianto di irrigazione, per poi procedere con la posa vera e propria del manto sintetico. L’intevento garantirà la massima fruibilità del campo e consentirà di abbattere i costi di manutenzione del campo, che attualmente si aggirano su 80mila euro all’anno.
mika a cattolica
Sabato alle 21,15 all’Arena della regina di Cattolica la pop star Mika in concerto con il suo ultimo album ‘No place in heaven’
23 07 2015 | Rimini | Prefettura a rischio, Gnassi difende peculiarità territorio
Rimini | Prefettura a rischio, Gnassi difende peculiarità territorio
In questi giorni in parlamento si sta iniziando a discutere una proposta di riforma della pubblica amministrazione “che ha tra i suoi punti cardine - ricorda il sindaco di Rimini Andrea Gnassi - una riduzione drastica del numero delle Prefetture”. Il sindaco ragiona attorno ad “anticipazioni di stampa”, secondo le quali gli uffici governativi “dovrebbero passare da una per Provincia ad una ventina in tutto, con un taglio stabilito secondo criteri definiti che tengano conto della popolazione, del tasso di criminalità, fenomeni migratori”.
Gnassi quindi attacca per difendere. “Se è apprezzabile il tentativo di trasformare un taglio da mannaia in una selezione ragionata, che non tenga conto solo della densità abitativa, non vorremmo dover constatare la ‘minimizzazione’ delle peculiarità del territorio riminese, se come si legge con sempre maggiore frequenza su organi d’informazione nazionali, solo una tra le Prefetture di Rimini, Forlì e Cesena sarebbe destinata a salvarsi dal piano di razionalizzazione”.
Il sindaco, quindi, torna a “ripetere che non si può non tenere in considerazione che Rimini, crisi o non crisi, è l’area italiana con la più alta concentrazione turistica, per almeno sei mesi all’anno, con tutto quello che comporta in termini di sicurezza e ordine pubblico. E sono costretto nuovamente a ricordare come ogni anno le Istituzioni a tutti i livelli si smobilitino mettendo in campo un pressing incessante con il Ministero per far sì che, perlomeno nei periodi di maggior affluenza dei visitatori nelle nostre località, le Forze delle Ordine possano contare su un organico il più possibile adeguato alla mole di lavoro che Polizia, Carabinieri e Finanza devono sopportare”.
Infine, Gnassi ricorda che “in questi mesi, in questi anni la Prefettura ha giocato un ruolo chiave in diverse partite fondamentali per Rimini e l’intero territorio, a dimostrazione di come difendere la presenza dello Stato nella nostra città non rappresenti un’impuntatura o uno scatto d’orgoglio per salvare un semplice presidio, quanto la consapevolezza dell’importanza e della necessità del ruolo della Prefettura in un territorio complesso come il nostro, ‘vetrina’ nazionale peraltro per molti mesi all’anno”.
23 07 2015 | Rimini | Raccolta indumenti, il Comune approva il protocollo
Rimini | Raccolta indumenti, il Comune approva il protocollo
La raccolta degli abiti usati dovrà rispettare un protocollo, quello che la giunta del Comune di Rimini ha approvato nel corso dell'ultima seduta, coinvolgendo l’Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir) e Hera.
“I diversi raccoglitori - spiegano dal Comune - oggi presenti sul territorio del Comune di Rimini, e gestite da diverse associazioni, saranno tutti rimpiazzati da nuovi, tutti uguali, recanti l'indicazione della modalità di raccolta e di utilizzo, nonché l'associazione a cui saranno destinati”.
Il protocollo prevede la realizzazione di un modello di esecuzione del servizio, la definizione, a cura del Comune, del dimensionamento del servizio sulla base della situazione storica, la definizione di quante e quali associazioni avranno titolo per divenire partner del gestore.
“Il protocollo – è il commento di Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale – sarà utile sia per aumentare l'efficacia del servizio, sia per rendere più chiaro e riconoscibile il soggetto impegnato e il fine della raccolta stessa. Il beneficio sarà sia ambientale, perché saranno individuate speciali procedure di raccolta e trasporto, sia sociale, perché andremo a valorizzare le esperienze associative già in essere, uniformandone sia i contenitori che la cartellonistica, e coordinandoli”.
Il protocollo arriva “in un momento di crisi come quello attuale”, in cui “aumentano le segnalazioni da parte dei cittadini verso un uso improprio dei contenitori. In particolare aumentano i casi di persone che in maniera indebita si inseriscono, forzandoli, nei contenitori rubandone il contenuto: oltre che rischioso per la propria salute è anche un atteggiamento che va a colpire una iniziativa che serve proprio ad aiutare chi è più in difficoltà. Le azioni del protocollo cercheranno anche di intervenire nella prevenzione di questi atti”.
23 07 2015 | Rimini | Giovani e poeti: mitici con il Parco Poesia
Rimini | Giovani e poeti: mitici con il Parco Poesia
Inizia sabatola dodicesima edizione di Parco Poesia, “il più importante Festival italiano dedicato alla poesia giovane - spiegano dalla Fondazione Carim - e riconosciuto come manifestazione di riferimento per la poesia contemporanea”.
Per due giorni a Castel Sismondo si avvicenderanno sul palco oltre 50 autori, con eventi a ingresso libero dalla mattinata fino a mezzanotte: conversazioni, letture e spettacoli dedicati a chi ama leggere e scrivere versi.
“Il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini – commenta il presidente Massimo Pasquinelli – premia un evento che trae dal territorio le risorse umane e professionali capaci in questi anni di portare Parco Poesia e il Premio Rimini alla ribalta nazionale. Col suo entusiasmo, Isabella Leardini sta contagiando tanti giovani poeti italiani, fra i quali tanti riminesi, offrendo loro una prestigiosa ribalta nella quale confrontarsi, coltivare la passione per i versi e aprire canali concreti con gli editori più importanti che guardano a ciò che accade a Castel Sismondo con grande interesse. Ad ogni edizione crescono i partecipanti e la qualità dei lavori presentati, con un percorso che vede i ‘maestri’ accostarsi agli ‘allievi’, per indicare loro una prospettiva affascinante di crescita”.
Il titolo di quest’anno è ‘Siate mitici’ ed è dedicato al mito in poesia e alla costruzione di nuovi miti nella contemporaneità. Il tema sarà illustrato nella conversazione inaugurale, alle 11 di sabato, nell'ala di Isotta di Castel Sismondo, da Giuseppe Conte e Rosita Copioli, “i due grandi protagonisti del mitomodernismo in Italia”. A tenere le fila del dialogo in veste di moderatore ci sarà la giovane poetessa e saggista Sarah Tardino, finalista Premio Rimini nel 2014.
Il festival riprenderà alle 16, sempre nell'Ala di Isotta, con la conversazione dal titolo ‘Dante, Eliot, Montale. Costruttori di miti e miti da costruire’. Nel 750esimo anniversario “del più grande poeta di ogni tempo, guardiamo a Dante - spiegano dalla Fondazione - come al costruttore di miti per eccellenza, eppure quando l'astro dantesco sembrava dimenticato fu un autore straniero a riscoprire e rileggere la Commedia: Thomas Stearn Eliot, che nella visione di Dante trova una chiave di lettura della contemporaneità, allarga i confini della poesia per accogliere anche il mito in modo nuovo. A lui guarderà Montale cercando una parola capace di dire la realtà”. A discuterne saranno lo scrittore e giornalista Davide Brullo e Alberto Bertoni, poeta e docente di letteratura italiana contemporanea all'Università di Bologna nonché curatore del Quaderno di quattro anni di Montale recentemente riedito da Mondadori. Modera il poeta e giornalista Alessandro Rivali.
Alle 17 uno dei momenti più amati dal pubblico di Parco Poesia: il recital con cui il poeta Milo De Angelis e l'attrice Viviana Nicodemo interpretano il tema del festival con un percorso di letture che attraversano la grande letteratura di ogni tempo. “Il mito di Orfeo dai greci a Cesare Pavese è l'imperdibile scelta di quest'anno, quanto mai attuale anche per riscoprire le origini elleniche della letteratura occidentale, i classici e i loro interpreti nella modernità, fino all'Orfeo di Pavese nei dialoghi con Leucò”.
Alle 18 ci si sposterà nella corte del castello per la lettura dedicata ai giovani che vedrà avvicendarsi al microfono 15 voci under 40, tra loro finalisti e semifinalisti del Premio Rimini e i vincitori del Premio Violani Landi: Fabiano Alborghetti, Filippo Amadei, Lucia Brandoli, Roberta D’Aquino, Sofia Fiorini, Guido Mattia Gallerani, Gaia Giovagnoli, Giorgio Ghiotti, Francesca Mazzotta, Marco Pelliccioli, Alessandro Rivali, Carolina Rossi, Sabrina Sardano, Sarah Tardino, Davide Tartaglia, Costantino Turchi, Federica Volpe, Matteo Zattoni
Alle 21, la serata ‘Lettere a un giovane poeta, come è peculiarità del festival i grandi autori ospiti, tra i più importanti nomi della poesia italiana del nostro tempo, dopo una breve lettura dei loro testi introducono al pubblico un giovane poeta sotto i trent'anni da loro scelto. Milo De Angelis presenterà il giovane ravennate Lorenzo Babini, Umberto Piersanti presenterà il marchigiano Costantino Turchi, Rosita Copioli il pugliese Andrea Donaera, Mario Santagostini la bergamasca Viviana Faschi, Alberto Bertoni la toscana Carolina Rossi, Davide Rondoni presenta il ventunenne palermitano Salvatore Azzarello, e Antonio Riccardi presenterà la riminese Federica Bologna, la più giovane, appena diciannovenne.
Quest’anno Parco Poesia apre alla musica con un piccolo festival nel festival, durante la serata di sabato infatti le letture saranno intervallate da un concerto acustico che presenterà i gruppi dell'etichetta indipendente riminese Stop Records, Goldaline, my Dear, Urali e NelCaso si avvicenderanno sul palco dando ai presenti la possibilità di conoscere una realtà musicale tanto giovane quanto di qualità.
Altra novità sarà, in collaborazione con San Marino RTV, la Poetry Box dove per tutta la giornata di sabato sarà possibile per tutti leggere i propri versi davanti alle telecamere. Le 10 poesie migliori saranno scelte da Davide Rondoni per essere mandate in onda in autunno nella sua trasmissione ‘In che verso va il mondo’.
Nell'Ala di Isotta sarà inoltre possibile visitare la mini mostra del fotografo Dino Ignani dedicata agli scatti del grande poeta riminese Elio Pagliarani. La vedova del poeta Maria Concetta Petrollo presenterà personalmente ai visitatori il neonato Premio Pagliarani, mostrando in esclusiva alcuni autografi dell'autore.
giornalaio, 23 agosto 2015
Ecstasy, autopsia conferma overdose | Muore a due anni all’Infermi | Profughi, bando della prefettura
“Nessuna alternativa all’overdose”. E’ stato un edema cerebrale “compatibile con una massiccia assunzione di ecstasy” a uccidere Lamberto, il 16enne di Città di Castello in vacanza in riviera, che la notte tra sabato e domenica si è sentito male al Cocoricò di Riccione ed è stato trasportato all’ospedale Ceccarini, dove è morto. Il dottor Pier Paolo Balli è ora in attesa dei risultati degli esami tossicologici per capire se ci siano state “commistioni con bevande alcoliche” (Corriere, ilCarlino, LaVoce).
Domani i funerali alle 17. Nel duomo di Città di Castello sarà allestita già oggi la camera ardente per Lamberto Lucaccioni. Il sindaco della cittadina umbra ha annullato tutti gli appuntamenti “per rispetto di Lamberto e per una riflessione collettiva sulla sua morte” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Arrivata al pronto soccorso all’una di notte è morta alle 5 del pomeriggio di lunedì la bimba di nemmeno due anni di Cento, in vacanza a Rimini con i genitori. Dovrà essere confermata da un’autopsia (già eseguita assieme agli esami istologici) la diagnosi di polmonite emorragica. I medici pur avendo fatto di tutto non sono riusciti a salvarla (ilCarlino, Corriere).
Ospitalità ai profughi, pubblicato il bando della prefettura. A Rimini sono accolti attualmente 352 richiedenti asilo, un’altra decina arriverà nelle prossime ore. Il costo di ognuno è sui 35 euro al giorno. La prefettura ha aperto un bando da 1,7 milioni. Oltre a vitto, alloggio, pulizia, eccetera, il pacchetto richiesto comprende per ogni profugo il ‘pocket money’ di 2,50 euro al giorno e una tessera telefonica da 15 euro all’arrivo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Anche noi siamo stati emigranti”. E’ il vescovo di Montefeltro-San Marino Andrea Turazzi a spezzare una lancia per l’accoglienza. “L’immigrazione va ordinata”, spiega Turazzi che però invita “a prendere in considerazione progetti e programmi di accoglienza. Non è buonismo, ma desiderio di buona politica” (ilCarlino, LaVoce). Continua la protesta della Lega contro l’albergatore che ha manifestato interesse ad ospitare i profughi.
La polemica dell’alzabandiera. I bagnini di Rimini non vogliono più issare quella rossa che indica il divieto di balneazione, come richiesto dal Comune, e hanno fatto ricorso al Tar. “E’ comunque una responsabilità. Abbiamo avanzato numerose proposte alternative, ma nessuna è stata accettata. Così in assemblea è prevalsa la linea di impugnare il provvedimento”, spiega il presidente Giorgio Mussoni (Corriere).
Risponde ‘Basta merda in mare’: “Il nostro nuovo sistema di controlli e segnalazioni sarebbe un vanto da valorizzare, mentre in Versilia, o altrove, sono all’anno zero con ancora i cartoni scritti con il pennarello e piantati in malo modo sulla battigia. Il problema è ovunque, ma solo Rimini sta provando a risolverlo” (Corriere, LaVoce). I marinai di salvataggio, invece, non vogliono entrare nella polemica dell’alzabandiera (Corriere).
Balneari in missione a Roma. “Abbiamo chiesto una legge che ci tuteli”, spiega il presidente di Oasi Giorgio Mussoni. Ma le notizie per il rinnovo delle concessioni balneari non sono buone: tutto sospeso in attesa che la Corte di Strasburgo si pronunci sui due ricorsi promossi dai Tar italiani di Lombardia e Sardegna (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Giochi senza barriere al parco Fellini. Presentato ieri un progetto da 142mila euro del Comune di Rimini per la realizzazione di un’area dove i bambini disabili e non potranno incontrarsi e stare insieme (Corriere).
"Ha stretto il cappio". Condannato a 15 anni l’albanese, minorenne al tempo dei fatti, residente a Roma, amico e complice del fornaio albanese Dritan Demiraj nell’omicidio di Silvio Mannina. L’allora 17enne non ha mai ammesso le imputazioni (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Via i tir da Covignano. Sono attualmente un centinaio le firme raccolte dai residenti per chiedere al sindaco di Rimini di intervenire installando cartelli stradali con limiti di tonnellaggio per evitare frane. “Troppi camion da 45 tonnellate su strade che ne sopporterebbero 9”, spiega il primo firmatario Giorgio Franchini. Una perizia a seguito di un esposto in procura ha confermato le preoccupazioni dei firmatari (ilCarlino).
Riccione scippa a Rimini Italia’s got talent. Si svolgeranno al palacongressi della Perla verde le audizioni del programma di Sky che lo scorso anno si svolsero al palas di Rimini (ilCarlino).
L’Adriatico si è surriscaldato. La boa idrometrica di Arpa ha registrato 29,8 gradi centigradi in superficie. “Un dato altissimo, senza precedenti”, afferma Pier Luigi Randi, di meteocenter.it, che parla anche di possibili conseguenze sia per la fauna ittica sia climatiche: in autunno potrebbe piovere più intensamente (ilCarlino).
Riccione. Le associazioni di categoria dei pubblici esercizi, Cna, Confesercenti e Confcommercio, stanno studiando di fare ricorso contro il regolamento ‘copri fuoco’ approvato dal Comune la settimana scorsa, che prevede lo stop della musica a mezzanotte e mezza. Non escludono forme “plateali” di protesta con l’entrata in vigore delle nuove regole (Corriere).
nuovo look per i biancorossi
Rimini | Calcio, nuovo look per i biancorossi
Tre le nuove maglie per il Rimini 1912 partorite grazie alla collaborazione triennale con Lotto Sport Italia. Le divise che i giocatori del club biancorosso indosseranno nella stagione sportiva 2015/2016 sono state mostrate oggi per la prima volta presso la sala stampa dello stadio Romeo Neri. La maglia ‘Home’, riedizione della divisa della Libertas, la prima società calcistica di Rimini, è ispirata alla tradizione con la classica suddivisione a scacchi biancorossi, rappresentativi dei colori sociali del club. Proprio nella stagione in cui il Rimini ha riconquistato la Lega Pro, la divisa si ispira alla maglia della stagione 1935-1936, anno della prima storica qualificazione in serie C del club biancorosso.
Novità assoluta delle maglie è lo scudetto, nuovo simbolo del Rimini Calcio: inserito a partire da questa stagione sulla prima e seconda maglia, lo scudetto è applicato sul petto con bordo ricamato. Il logo riporta i simboli della città (l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio e il gonfalone della città) per dare vita a un nuovo scudetto che attraversa la storia della maglia a scacchi tra passato, presente e futuro.
La maglia per la trasferta richiama un’altra fase storica del Rimini Calcio, nato dalla fusione, al termine della stagione 1938/39 della Libertas con la seconda anima calcistica della città: il Dopolavoro Ferroviario. La divisa si ispira infatti alla “maglia nerocerchiata” e si caratterizza per un look total black interrotto da una banda orizzontale con i colori sociali della squadra.
La terza divisa è di colore blu royal con dettagli bianchi a contrasto.