Giovedì, 28 Maggio 2015 13:30

la lotteria dello ior

Mauro Gualtieri di Poggio Berni (nella foto con la moglie Lorena  Corbelli, il direttore dello Ior Fabrizio Miserocchi e Maria Reggini dell’omonima concessionaria di auto) si è aggiudicato il primo premio della lotteria dell’Istituto oncologico romagnolo, un’automobile Skoda New Citigo

2Rimini | Taglio del nastro per Rimini Wellness

 

Dieci anni e un milione e mezzo di visitatori per Rimini Wellness la manifestazione che apre i battenti oggi in fiera con “tantissimi appassionati di fitness, benessere e sport, in fila ai tornelli fin dalle prime ore del mattino”.
Dal 2006 ad oggi l’evento “ha portato in riviera – ricorda il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni - oltre un milione e mezzo di visitatori: dai poco più di 70mila della prima edizione agli oltre 250mila dell’anno scorso. Non nascondo quindi un sentimento di orgoglio per questa grande manifestazione. Un sentimento che condivido con espositori e pubblico nel decennale di questa Fiera che il nostro staff ha saputo progettare, lanciare e proiettare ai vertici del mercato. Manifestazioni come queste esprimono ricchezza per l'intero settore di riferimento e per il territorio. Sono un tavolo di lavoro internazionale e un tavolo di innovazione. In Germania, nazione leader per l'industria fieristica, hanno ben compreso il ruolo decisivo delle esposizioni alle quali offrono un vero e proprio 'sistema Paese'. Ora anche in Italia il Governo ha fatto un provvedimento importante destinando risorse per le fiere e ciò merita un encomio. Spero sia un primo passo, un primo segnale politico per un comparto che può portare effetti indiscussi sul Pil”.
Madrina dell’evento è la conduttrice Giorgia Surina a cui alle 11 è stato affidato il taglio del nastro assieme a
presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi, sindaco di Rimini Andrea Gnassi e presidente di Rimini Fiera, Cagnoni. Presenti Christof Innerhofer, plurimedagliato olimpico e mondiale di sci, e Stefano Baldini, Medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atene 2004 nella maratona.
La novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza di Macfrut, la manifestazione leader dell’ortofrutta organizzata da Cesena Fiera che si terrà a Rimini dal 23 al 25 settembre prossimi, ma in anteprima a Rimini Wellness con Food Well, area dedicata alla sana alimentazione per chi fa sport (presenti le più acclamate food blogger della rete: da Chiara Maci a Federica Gif), e Rimini Coffee Festival Art Bar, nuovo format sulla cultura del caffè e le sue proprietà benefiche.

 

rmini wellness 2015

1Rimini | Infiltrazioni al Serpieri, la Provincia contesta i lavori 

 

La Provincia di Rimini ha comunicato alla ditta Edilizia 2000, che si è occupata dell’impermeabilizzazione della copertura del liceo Serpieri per contestarle l’esecuzione dei lavori eseguiti nell’ambito del contratto d’appalto (dicembre 2012) e per addebitarle tutti i danni dovuti al fatto che la ditta ha “completamente abbandonato il cantiere” senza “aver ultimato i lavori a regola d’arte”. Alla ditta la Provincia chiederà anche il risarcimento delle spese per risistemare (secondo quanto era stabilito dal contratto) il tetto da cui a causa delle piogge dei giorni scorsi si sono insinuate tante infiltrazioni da rendere un’aula del liceo inagibile. Edilizia 2000 adesso ha 15 giorni per fornire una sua versione dei fatti, poi la Provincia chiederà la risoluzione del contratto.
La Provincia nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo alla scuola e ha scoperto infiltrazioni anche in altre due aule e nei bagni. Nell’aula evacuata per le infiltrazioni sono addirittura caduti alcuni pannelli del controsoffitto e si è verificato un corto circuito elettrico per l’acqua che si era depositata nelle plafoniere.
Dalla Provincia ribadiscono ancora che “la ditta Edilizia 2000 dei signori Severini ha letteralmente abbandonato il cantiere. Perché di cantiere ancora si tratta, non potendosi a tutt’oggi parlare di lavori ultimati. Considerata la totale assenza della ditta, la Provincia è costretta ad intervenire puntualmente, per tentare di ridurre le infiltrazioni e i conseguenti disagi alla scuola con sistemi palliativi, per i quali si rivarrà sulla ditta Edilizia 2000 dei signori Severini, la quale neppure ha risposto alla missiva del 6 marzo 2015”.

 

serpieri

Giovedì, 28 Maggio 2015 09:28

giornalaio, 28 maggio 2015

giornalaioMaggioranza in crisi, l’ultimatum di Rifondazione | Affari milionari con le nozze cinesi | Nuovi Vistared ai semafori

 

Un giro d’affari da 25 milioni in un anno solo per l’Italia. E’ quello dei viaggi di nozze cinesi. E’ per questo che ieri a Rimini Comune, Apt e un wedding planner cinese hanno firmato l’accordo per una campagna pubblicitaria da diffondere durante l’Expo. Dodici coppie in viaggio di nozze a Rimini saranno protagoniste di uno spot per invogliare altri sposini dagli occhi a mandorla (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Airiminum: 45 dipendenti assunti (oltre al direttore) ad oggi, e sono tutti ex lavoratori di Aeradria, spiegano da Miramare in risposta ad alcuni dubbi sollevati dalla Uil (Corriere).

 

Premio di produttività ai vigili antiabusivi. La giunta martedì ha rimpinguato con 260mila euro le casse della polizia municipale. Nel nucleo veterani esperti che lavoreranno con turni fino a mezzanotte tutta l’estate per contrastare i venditori irregolari in spiaggia e sulle strade (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Il Paz ‘gestore’. Il centro sociale oggi sarà in consiglio comunale per rivendicare la gestione di Villa Ricci, residenza di proprietà del Comune e occupata illegalmente dagli attivisti (ilCarlino).

 

Rifondazione a un passo dall’addio. Se il Comune non tornerà indietro sull’esternalizzazione dei nidi e sul bando europeo per il servizio idrico, se non darà corso all’odg sul lavoro ‘sfruttato’ e non attiverà un tavolo sull’emergenza abitativa” ci sarà un rimpasto per Gnassi in maggioranza (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Anche i 5Stelle a sostegno del tavolo per ‘casa Madiba’ (Corriere).

 

Parcheggi per San Giuliano. Sono partiti lunedì i lavori che porteranno il numero degli stalli vicino al ponte di Tiberio a 333 (Corriere, LaVoce).

Occhio ai semafori. Nuovi Vistared stanno per arrivare tra viale Siracusa e via Nicolò Tommaseo, in entrambe le direzioni di marcia, tra viale Principe Amedeo, via Perseo e via Matteucci, e tra viale di Mezzo, via Jano Planco e via Caduti di Marzabotto (LaVoce).

 

Classe sgomberata. Le infiltrazioni dal tetto a causa delle piogge dell’ultima settimana hanno reso inagibile un’aula del liceo Serpieri a Viserba (ilCarlino).

 

Scuola. Gli iscritti dello scorso anno alle superiori: 2.925, di cui 1.399 al liceo, 928 al tecnico e 598 al professionale. I dati sono dell’Ufficio scolastico regionale e dicono che a Rimini, in controtendenza con il resto dell’Emilia Romagna, crescono i licei (Corriere).

 

I big del calcio e i vip dello spettacolo a cena per Arop. L’iniziativa promossa da Sgr nei giardini del centro congressi di via Chiabrera per il prossimo lunedì. Tra gli ospiti Samuel Eto’o, Javier Zanetti, Paolo Cevoli, Martina Colombari e Billy Costacurta (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Taglio del nastro in fiera per Rimini Wellness oggi alle 11 con la conduttrice Giorgia Surina e il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Dall’Associazione albergatori il presidente Patrizia Rinaldis annuncia: “Hotel pieni” (Corriere).

 

Riccione. Bagni vietati al Marano. Su invito della Asl il Comune farà scattare i divieti in occasione delle piogge persistenti, ovvero quando sarà aperto il bypass del depuratore. Il tratto interessato è di 357 metri a sud della foce e 457 a nord (ilCarlino). “Stiamo lavorando al progetto di una vasca di laminazione accanto al depuratore”, aggiungono dal Comune.

 

Santarcangelo. Calcioscommesse. “Oggi perdiamo: i calciatori voglio far esonerare l’allenatore”, lo ha detto il magazziniere Daniele Ciardi al telefono con il direttore sportivo de L’Aquila, Ercole Di Nicola, il 13 dicembre scorso, poco prima della partita tra L’Aquila e il Santarcangelo (ilCarlino). E così andò.

 

Valmarecchia. Il giallo della scomparsa di Guerrina Piscaglia. Ieri in tribunale ad Arezzo una prostituta avrebbe confermato quanto già dichiarato sui suoi rapporti con padre Gratien Alabi e sui contenuti delle loro telefonate (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

rossoRimini | Crisi in maggioranza, l'ultimatum di Rifondazione

 

Maggioranza, sempre più crisi crisi. Uscendo dal vertice provinciale di Rifondazione comunista il consigliere comunale Savio Galvani rende noti gli esiti. “Chiederemo un incontro al sindaco ed al segretario provinciale del Partito democratico per formalizzare, senza possibilità di mediazione, alcune richieste”.
I temi su cui la sinistra radicale probabilmente per poco in giunta non accetterà un no da Gnassi sono quattro.
“Blocco dell'esternalizzazione dei servizi educativi ed assunzione del personale necessario per la gestione diretta da parte del Comune di Rimini. Blocco della gara europea ed attivazione immediata degli atti amministrativi necessari alla gestione in house del servizio idrico integrato. Attivazione di un tavolo di confronto che elabori iniziative concrete per affrontare l'emergenza abitativa delle fasce sociali più deboli e avvio dell'istruttoria per legittimare Casa Madiba nei locali dell'ex palazzina di via Dario Campana, evitando ambigue formulazioni sul privato sociale ed il volontariato. Dare attuazione totale all’odg sul lavoro gravemente sfruttato”. Tutto e subito. Oppure rimpasto. Cosa deciderà il sindaco?
“Tali discriminanti - continua Galvani - sono nel loro insieme vincolanti a qualsiasi prosecuzione del rapporto di Rifondazione Comunista con la maggioranza, diversamente considereremo conclusa la nostra presenza in maggioranza ed attiveremo i passaggi formali necessari ad una ricollocazione del Prc all’opposizione”.


Di seguito il documento rilasciato poco prima della mezzanotte dal Comitato politico federale del Prc.
“Il Comitato Politico Federale del Partito della Rifondazione Comunista di Rimini prende atto della sempre maggiore divergenza tra il Prc e la maggioranza che governa il Comune di Rimini.
Già da tempo, con condivisione interna e chiarezza, abbiamo assunto posizione sul fatto che la nostra permanenza in maggioranza sarebbe stata vincolata alla gestione pubblica dei servizi educativi ed all'attivazione di un processo reale di ripubblicizzazione della gestione del servizio idrico integrato.
Abbiamo, ovviamente, avanzato proposte in materia di lavoro gravemente sfruttato, emergenza abitativa, politiche sociali molto prima che la situazione assumesse le dimensioni e le problematiche di oggi.
In merito a quest'ultimo punto, non abbiamo certo atteso che si manifestassero le occupazioni per uso abitativo per sottolineare l'esigenza di un'efficace intervento con programmi adeguati sul tema della casa. Quando si sono poi verificata fattivamente l'occupazione in via Dario Campana, abbiamo posto il problema di avviare un percorso di regolarizzazione proprio perché si poneva con tutta evidenza il tema di una discussione seria sul diritto all’abitare. A tale proposito, convocammo una conferenza stampa in cui avanzammo pubblicamente tale richiesta dicendoci fermamente contrari a qualsiasi scorciatoia legata al tema dell'ordine pubblico.
Le nostre proposte, in materia di politiche abitative, e più in generale rispetto alla capacità di generare un'alternativa locale contro la crisi e l'austerity, sono state a lungo inascoltate, nonostante l'impegno della nostra delegazione in Giunta ed in Consiglio Comunale, mentre solo ultimamente si sono verificate timide aperture.
Congiuntamente in Consiglio Comunale, a sottolineare ulteriormente la divergenza con la maggioranza, il consigliere Galvani, con mandato della Segreteria Provinciale, esprimeva voto contrario sul regolamento comunale sull'ordine pubblico e contro la delibera che apriva la strada alla vendita delle azioni di Hera.
Entrambe le delibere sono state approvate dalla maggioranza con il voto contrario del PRC.
Più volte abbiamo evidenziato i mancati investimenti per l'edilizia residenziale pubblica, ed è stato grazie alla nostra delegazione in giunta, nella persona della compagna Visintin, che si è impedita, anche se temporaneamente, la gara europea per la gestione del servizio idrico integrato, che di fatto significa la privatizzazione dell'acqua pubblica e quindi la negazione della volontà popolare maggioritaria espressasi attraverso il referendum con una chiarezza inequivocabile.
Sulla gestione del servizio idrico integrato siamo riusciti ad ottenere il rinvio del voto, ma non ancora l'istruttoria sulle modalità di gestione; un tema questo che non appare per nulla avviato verso una soluzione positiva, e non certo per resistenza o mancato impegno da parte dell’assessora Visintin, ma per mancato interesse del PD.
Restava inoltre ampiamente inascoltato, ed inattuato, l'odg da noi proposto e votato sul lavoro stagionale gravemente sfruttato, nonostante siano trascorsi due anni dall'approvazione.
Per i suddetti motivi, appare del tutto evidente la deriva del Partito Democratico verso una sempre più marcata autosufficienza ed un suo conseguente allontanamento da percorsi programmatici che abbiamo condiviso e ai quali, evidentemente, non intende più dare corso.
La nostra presenza nelle maggioranze che governano le amministrazioni comunali è sempre stata vincolata a chiare discriminanti programmatiche, alla necessità di realizzare alcuni punti prioritari e, contemporaneamente, a impedire la realizzazione di proposte politiche in contrasto con i nostri principi e valori.
Ad aggravare ulteriormente la situazione hanno contribuito i fatti di questi ultimi giorni, che hanno visto l'amministrazione comunale completamente defilata nel rapporto con la questura dopo che, per la prima volta a Rimini, è stata negata all'ANPI una piazza per un presidio e sono stati consentiti la manifestazione ed il corteo non autorizzato di Forza Nuova.
Successivamente, le forze dell'ordine hanno proceduto allo sgombero di Casa Madiba, e della struttura residenziale occupata per attivare un percorso di auto recupero sul tema dell'emergenza abitativa.
L'amministrazione comunale, nella persona del Sindaco e del Vice Sindaco si sono negate a qualsiasi confronto e più volte sono state chieste, in forma privata, le dimissioni del nostro assessore che ha avuto invece, assieme al consigliere Galvani ed al partito tutto, la capacità di interloquire con tale istanza provando a costruire un percorso di legittimazione di tale esperienza sociale.
Pertanto la nostra presenza in maggioranza a Rimini diventa oggi difficilmente praticabile, a meno che non vi sia da parte del partito democratico una marcata e repentina inversione di rotta che non si fermi ai buoni propositi ma generi nell'immediato atti amministrativi.
Pertanto, il Comitato Politico Federale del Comune di Rimini da mandato alla Segreteria Provinciale di istituire una delegazione composta dall'assessore, dal consigliere comunale e dai segretari comunale e federale e di chiedere un incontro al Sindaco ed al Segretario Provinciale del Partito Democratico per formalizzare, senza possibilità di mediazione, le seguenti richieste, come discriminanti vincolanti alla permanenza in giunta.
1) blocco dell'esternalizzazione dei servizi educativi ed assunzione del personale necessario per la gestione diretta da parte del Comune di Rimini.
2) blocco della gara europea ed attivazione immediata degli atti amministrativi necessari alla gestione in house del servizio idrico integrato.
3) attivazione di un tavolo di confronto che elabori iniziative concrete per affrontare l'emergenza abitativa delle fasce sociali più deboli e avvio dell'istruttoria per legittimare Casa Madiba nei locali dell'ex palazzina di via Dario Campana, evitando ambigue formulazioni sul privato sociale ed il volontariato.
4) dare attuazione totale all’odg sul lavoro gravemente sfruttato.
Tali discriminanti sono nel loro insieme vincolanti a qualsiasi prosecuzione del rapporto di Rifondazione Comunista con la maggioranza, diversamente considereremo conclusa la nostra presenza in maggioranza ed attiveremo i passaggi formali necessari ad una ricollocazione del PRC all’opposizione".

 

casa madiba

tortora-scuroRimini | Mercatone uno, Costi: Convocherò tavolo regionale

 

“Nei prossimi giorni convocherò il tavolo regionale con le parti sociali per fare il punto sulla crisi del Gruppo Mercatone Uno”. Lo riferisce l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi al termine dell’incontro tenutosi questa mattina a Roma presso il ministero dello Sviluppo economico sulla crisi del Gruppo Mercatone Uno Spa.
“Oggi - racconta Costi - ho chiesto ai commissari straordinari di partecipare all’incontro in Regione alla luce delle prime linee del piano straordinario presentate per salvaguardare il valore della azienda e i posti di lavoro che può prevedere anche forme di garanzia da parte dello Stato secondo le norme europee. La richiesta di partecipare al tavolo regionale, comunque all’interno del percorso delineato dal tavolo ministeriale, anche per la rilevanza numerica dell’azienda in Emilia-Romagna dove è occupato un terzo di tutti gli addetti a cui si aggiunge l’indotto e la sede direzionale a Imola”.
Alla riunione hanno partecipato i sindacati nazionali di categoria Fisascat, Filcams, Uiltucs, Ugl terziario e Flaica, i rappresentanti delle Regioni e i Commissari straordinari. E’ stato il primo incontro dopo la firma, l’11 maggio scorso al ministero del Lavoro e delle politiche sociali, dell’accordo sull'accesso alla cassa integrazione straordinaria che con decorrenza dal 7 aprile 2015 per 3.071 lavoratori dei 79 negozi della rete vendita (l'Inps provvederà direttamente al pagamento della Cigs vista l'impossibilità del Gruppo ad anticipare l'erogazione dell'ammortizzatore sociale, per l'intera durata dell'amministrazione straordinaria). Dal 7 aprile di quest’anno il Gruppo Mercatone Uno Spa è in amministrazione straordinaria.

 

Mercatone Uno

2Rimini | Abbandona la madre in ospizio, indagata

 

Abbandona la madre in ospizio, disinteressandosi per anni dell’anziana, incapace di intendere evolere. La Procura di Rimini ha iscritto nel registro degli indagati una riminese 56enne che dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia perché, nonostante i solleciti della struttura sanitaria, non ha provveduto neanche al pagamento della retta fino ad accumulare un debito di 25mila euro. In seguito alla segnalazione della casa di cura, il Tribunale ha nominato un amministratore di sostegno (Ansa).

 

anziani abbandonati

 

 

1Riccione | Riccione day, 13mila richieste online

 

E’ tutto pronto per il Riccione day, la festa promossa dagli operatori turistici e commerciali della Perla in occasione dell’avvio della stagione balneare, il 29 maggio.
Il meccanismo è semplice. La città si mette a sistema e chiama a raccolta turisti italiani e stranieri “per iniziare col tutto esaurito la stagione estiva 2015”. In cambio, agli ospiti è richiesto solo di condividere una loro foto postata sui social media Facebook, Instagram e Twitter con l’hashtag #myriccione e #riccioneday.
In un paio di settimane dal lancio online dell’iniziativa sul sito www.riccioneday.it e sull’omonima pagina Facebook sono pervenute 12.900 richieste da ogni parte d’Italia e dall’estero. In totale sono state assegnate 1.035 camere messe a disposizione gratuitamente da 124 strutture tra hotel da 1 a 4 stelle e residence. A questi si aggiungono anche numerose piazzole offerte da diversi camping.
Sono 184 le attività extraricettive che hanno aderito in tutta la città, di queste 105 spiagge, 45 tra bar, gelaterie e ristoranti, 31 attività commerciali e 3 parchi tematici.
Anche i trasporti saranno gratuiti con servizio navetta e corse taxi. Sono 108 le iniziative organizzate da alberghi, ristoranti, spiagge, bar, pizzerie, negozi e gelaterie a cui si aggiungono altri 8 eventi a cura dei comitati cittadini che animeranno diverse aree della città. Attività per bambini nei viali Gramsci e San Martino, 2 chilometri di musica dal vivo e ballerini di swing e flamenco su tutta viale Dante a cui si aggiunge il karaoke all’aperto ai Giardini dell’Alba; in piazza Sacco e Vanzetti degustazione di vino e pietanze tradizionali con musica e balli, serata musicale in viale Ceccarini, viale Dante, Gramsci e Corridoni.
Altissima già da adesso l’attenzione sul Riccione Day online. Le visite al sito internet in un solo mese sono state 65.262 e 23.650 persone hanno scaricato il programma aggiornato in tempo reale.
Tutto è pronto, insomma, per la grande festa che si chiuderà alle 23,30 con un grande spettacolo pirotecnico sul mare.

 

RITU - Riccione Day logo sn

neroRimini | Stupri, presto il Codice rosa al pronto soccorso

 

Anche Rimini inizia il percorso verso l'attuazione del codice rosa che affiancherà i tradizionali codici del pronto soccorso nell’accoglienza verso chi ha subito violenza sessuale, maltrattamenti o stalking. Si tratta di una procedura di intervento per riconoscere e rilevare casi di violenza sessuale, maltrattamenti o stalking sulle donne, attraverso uno specifico percorso di accoglienza che garantisce la privacy e l’incolumità fisica e psichica delle vittime.
Lunedì pomeriggio il tema è stato affrontato in forma congiunta dalla quarta e dalla quinta commissione consiliare, all'interno della seduta dedicata al più ampio tema del contrasto alla violenza, con la presenza anche delle diverse istituzioni e associazioni coinvolte.
Durante la riunione, la violenza nei confronti dei soggetti più deboli (donne, bambini, anziani, disabili) è stata affrontata nella sua globalità, con l’obiettivo di salvaguardare i diritti delle persone coinvolte e supportarle nel percorso di superamento delle difficoltà, coinvolgendo dunque gli ambiti sanitari, sociali, psicologici e legali.

 

codice rosa

1Rimini | Sgomberi Paz, 5Stelle: “Occupazioni a fine abitativo”

 

Si dichiarano profondamente preoccupati i rappresentanti politici locali e nazionali del Movimento 5Stelle “riguardo le tensioni sociali che si sono scatenate nelle ultime settimane, causate da quella che nell’evidenza dei fatti è una gravissima emergenza abitativa”.
Secondo i 5Stelle, “tutti, noi compresi, ci dobbiamo prendere carico di un problema che è stato troppo sottovalutato. Ora però siamo già al secondo sgombero e, se il metodo di valutazione sarà lo stesso usato nelle recenti esperienze, supponiamo che si stia preparando il terzo”.
Per i 5Stelle si parla “di occupazioni a fine abitativo”, e “non è concepibile che sia aperta una stagione di sgomberi con la forza pubblica, soprattutto perché è impensabile che non vi siano in seguito nuove occupazioni e reazioni a vario titolo”.
I 5Stelle, quindi, chiedono “di aprire un tavolo di lavoro con i rappresentanti di Casa Madiba Network e le istituzioni allo scopo di trovare una soluzione”.

 

casa madiba