25 05 2015 | Rimini | Investito mentre attraversa,morto 43enne
Rimini | Investito mentre attraversa, morto 43enne
Incidente mortale sulla Statale 'Adriatica', nella notte, a Miramare di Rimini. Intorno all'1.30, all'altezza dell'incrocio con via Oliveti, un uomo di 43 anni è stato investito da un'auto mentre cercava di attraversare la strada. Sul posto i sanitari del 118 oltre ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri. Vano l'intervento dei medici: l'uomo è morto a causa dei traumi riportati nell'impatto.
Durante i rilievi del caso la Statale 'Adriatica' è stata temporaneamente chiusa al traffico (Ansa).
giornalaio, 25 maggio 2015
Triathlon, città in tilt | A 200 all’ora su viale Ceccarini | Paz: No ai bandi pubblici
Città prigioniera del triathlon. Strade chiuse per ore dal mare all’entroterra, scarsa segnalazione di percorsi alternativi, gestione del traffico deficitaria. Il risultato sono stati migliaia di riminesi imbottigliati e inferociti (ilCarlino).
File infinite attorno all’ospedale, una delle aree più colpite dal disagio. Diverse autoambulanze hanno faticato a raggiungere il pronto soccorso. Un cittadino segnala di aver dovuto parcheggiare e percorrere un chilometro a piedi per raggiungere l’ospedale anche da via Flaminia (ilCarlino).
Un’ora e un quarto per andare da piazza Tripoli a Miramare. La segnalazione arriva dal presidente della Confcommercio Gianni Indino che ne approfitta per sollevare dubbi sul progetto di pedonalizzazione del lungomare proposto da Comune e Piano strategico (LaVoce, ilCarlino). Il consigliere comunale di Ncd Giuliana Moretti segnala la chiusura del porto già a partire da giovedì. “Molti locali hanno chiuso”, ha detto (ilCarlino).
Aeroporto. L’ex amministratore di Aeradria, la fallita società di gestione dell’aeroporto Fellini, Mario Pari, torna a chiedere ai nuovi gestori di rendere noto il piano industriale (LaVoce).
Il Paz rischia un altro sgombero. La casa occupata in via Ceccarelli dal centro sociale (un tempo residenza della poetessa Teresa Ricci che alla morte l’ha donata al Comune) è pericolante. La perizia risale allo scorso gennaio. L’abitazione da 2 milioni di euro ha i solai marci, necessitano di lavori per 500mila euro (Corriere).
“Il bando è gerarchizzante”. E’ questa l’idea degli attivisti del Paz, intervistati dal Corriere, che confermano di non partecipare ai bandi per l’assegnazione delle strutture pubbliche perché spingerebbero “verso un elemento di regolarizzazione forzata” (Corriere).
Karis. Francesca Gaudenzi e Giorgia Muccini, al quarto e al terzo anno del liceo Dante Alighieri, hanno ottenuto, tra pochissimi, le borse di studio della Luiss di Roma per partecipare gratuitamente alle scuole di orientamento estivo (LaVoce).
Riminesi. Porta la firma del Gp Engineering Group di Rimini e del suo amministratore, l’architetto Gianpiero Pirazzini, il padiglione russo dell’Expo 2015 di Milano (LaVoce).
Riccione. A 200 all’ora su viale Ceccarini. Un uomo al volante di una Bmw azzurra ha portato il panico nella Perla con una serie di manovre azzardate ad alta velocità, anche in mezzo alla gente, tra il casello autostradale e viale Toscana. Il conducente, che sembra non essere il proprietario dell’auto (ma un amico), è fuggito a piedi. Feriti nell’inseguimento due carabinieri: la loro auto è andata a fuoco, ma loro sono riusciti a uscire in tempo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Trc. Fa il giro del web la foto di un muro di cemento armato innalzato nel cantiere di via Portovenere che a causa delle piogge si è visibilmente inclinato (LaVoce).
Coriano. E’ stato approvato il bilancio consuntivo 2014. L’avanzo di amministrazione supera i 3 milioni (LaVoce).
giornalaio, 23 maggio 2015
I locali del porto fanno causa al Comune | Sgombero Paz, crisi in maggioranza | LaVoce nei guai
I locali del porto fanno causa al Comune. Il motivo è l’imposta di registro regionale, che Rimini riscuote per Bologna. Un’imposta calcolata sui vecchi importi dei canoni pertinenziali, che vale tra i 5 e i 6mila euro annui e va versata per il periodo tra il 2007 e il 2014 (ilCarlino). I locali chiedono di ricalcolare l’imposta sulla base dei nuovi canoni pertinenziali, abbattuti di un terzo.
“Non ci sono più le condizioni perché il nostro partito resti in maggioranza”, lo dice Savio Galvani (Prc) dopo lo sgombero del centro sociale Paz dalle due palazzine occupate in via Campana. L’assessore Sara Visintin (Prc) potrebbe quindi avere le ore contate (ilCarlino, Corriere). Il centro sociale sta organizzando per oggi un corteo di protesta. Ritrovo alle 16 in stazione (Corriere, LaVoce).
Calcio scommesse. Ai domiciliari Fabio Di Lauro, Mauro Ulizio, Massimo Cenni e Daniele Ciardi, il magazziniere del Santarcangelo. Per il giudice di Venezia, dove è stato arrestato Ciardi, e per quello di Pesaro non c’è associazione a delinquere (Corriere, ilCarlino).
Per paura delle telecamere di sorveglianza tra 2013 e 2014 sono passate da 19 a 4 le rapine in banca in provincia di Rimini, segnala la Cisl. Ma aumentano i colpi a supermercati e farmacie (ilCarlino, LaVoce).
LaVoce nei guai. La Procura di Rimini ha chiesto il fallimento della società fino a qualche tempo fa proprietaria della testata. L'editore Gianni Celli è indagato per truffa aggravata. Nel mirino i 20 milioni di fondi per l’editoria che Celli ha percepito in dieci anni e che non sarebbero stati usati per la sopravvivenza del giornale, ma dirottati in investimenti immobiliari (ilCarlino, Corriere).
LaVoce: “L’allora amministratore Celli ha garantito l’uscita del quotidiano per oltre 16 anni. Difficile quindi che il presidente abbia distratto una somma come quella indicata nell’ipotesi di reato. Tutto sarebbe partito da alcuni esposti che detrattori del giornale hanno inoltrato all’autorità giudiziaria”.
Personaggi. Alla sbarra Quarto Pasini, 86 anni, storico gestore del Caffè delle rose e altri locali noti a Rimini. L’accusa è di aver truffato online una ventina di persone attraverso un sito per la vendita di elettrodomestici gestito da una società di cui era stato nominato amministratore. “La Fido srl è sempre stata gestita da altre persone”, sostiene il suo avvocato (ilCarlino, Corriere).
Misano. La caldaia è innocente: non ha ucciso Adriana Stadie, pasticciera argentina di 44 anni, e la figlia 16enne, Sophie (e il loro cane) con una eventuale perdita. Nell’appartamento il 13 gennaio era stato trovato morto anche Alvaro Cerda, 35 anni, con le vene dei polsi recise. La Procura ritorna sull’ipotesi della prima ora: omicidio-suicidio. Sarebbe stato Alvaro a mettere fine a tutte e tre le vite. Avrebbe ucciso le donne con il monossido, forse con il loro consenso, e poi si sarebbe tagliato le vene (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Riccione. Un corto circuito nella lavanderia dell’hotel New Zanarini ha generato un incendio giovedì alle 23,30 circa. Salvata in extremis dal figlio la proprietaria che dormiva al primo piano, proprio nella camera sopra la lavanderia (Corriere, ilCarlino).
Approvato il Regolamento per il Marano. La musica finisce tra l’una e l’1,30 di notte. Niente vocalist (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cattolica. Sei stabilimenti balneari si sono fusi in uno per dare vita a Malù. I vecchi stabilimenti sono stati ricostruiti con al centro una piscina. I gestori promettono attività anche dopo il tramonto (LaVoce).
laSettimana
Tre i colpi di scena della settimana che si è aperta con il passaggio del Giro d’Italia.
Lo scandalo nazionale del calcioscommesse ha come epicentro Bellaria dove abita la mente, l’ex calciatore Fabio Di Lauro, ma miete vittime soprattutto a Santarcangelo: agli arresti il magazziniere della società e quattro calciatori. Manipolati i risultati delle partire di Serie D e Legapro.
Mercoledì gli uomini delle forze dell’ordine hanno sgomberato i due immobili di via Dario Campana occupati illegalmente dal centro sociale Paz. Nella serata un gruppo di attivisti ha assaltato palazzo Garampi ferendo due agenti. Altro scontro in consiglio comunale al giorno dopo. Rifondazione sta pensando di lasciare la maggioranza.
Dulcis in fundo, arrestato per falso e peculato un magazziniere del Comune di Rimini. Avrebbe guadagnato (per sé) 20mila euro vendendo carta igienica (e altro) di proprietà del Comune, e destinata a scuole e asili.
22 05 2015 | Rimini | Voce, Celli indagato per truffa
Rimini | Voce, Celli indagato per truffa
La Procura di Rimini ha aperto un fascicolo per truffa ai danni dello Stato a carico dell’Ad e presidente della Voce di Romagna, Gianni Celli. Secondo la Gdf, coordinata dal Pm Luca Bertuzzi, 20 milioni di contributi all’editoria sarebbero stati stornati ad altre società. “Non sapevo di essere indagato”, ha detto ai giornalisti.
Ieri durante l’udienza davanti al tribunale fallimentare per il concordato in continuità chiesto dal giornale la procura ha chiesto il fallimento (Ansa).
22 05 2015 | Rimini | Economia: 2015 in difficoltà, cauto ottimismo per il 2017
Rimini | Economia: 2015 in difficoltà, cauto ottimismo per il 2017
Sotto l’aspetto economico il territorio della provincia di Rimini è ancora in difficoltà. Almeno secondo i dati economici diffusi in occasione della tredicesima Giornata dell’economia promossa dalla Camera di commercio. Numeri che fanno parlare di “cauto ottimismo” non prima del 2017.
Gli avviamenti al lavoro sono cresciuti del 7% rispetto al primo trimestre 2014, con i contratti a tempo indeterminato che risultano il 15,4% sul totale. In calo la cassa integrazione del 3,5%, ma è in forte crescita (del 77,9%) la straordinaria. Il tasso di disoccupazione nel 2014 è stato in media dell’11,1% (in calo), ma con il dato giovanile in aumento 28,1%. gli impieghi bancari, al 28 febbraio 2015, fanno registrate un -4,2% annuo, ma con una crescita dell’1% nei primi due mesi 2015, sofferenze a +25,3% in un anno. Sono in calo le imprese attive (-1,5%) rispetto al primo trimestre 2014, mentre tengono le imprese straniere (+0,4%) e le società di capitale (+0,5%). Il aldo nati-mortalità è negativo: -142 imprese, ma con un 8% di imprese iscritte e un -25,5% di imprese cessate. I dati provvisori sul turismo dicono che gli arrivi in lieve diminuzione (-3,0%), presenze in deciso calo (-10,4%). Tengono gli arrivi italiani (+5,2%) rispetto al primo trimestre 2014
Congiuntura manifatturiera del 2014 rispetto al 2013 parla di un calo della produzione (-2,1%), del fatturato (-2,2%), degli ordinativi (-2,7%). L’export nel 2014 rispetto al 2013 registra una crescita del 2,4%.
Scenari previsionali 2015-2017. Aggiornati a maggio 2015 gli scenari 2015-2017 per Rimini; evidenziano che la crescita del valore aggiunto (tasso medio annuo del triennio) toccherà +1,3%, (inferiore al valore atteso medio annuo del +1,5% per l’Emilia-Romagna ma superiore al +1,2% atteso per l’Italia) e l’export aumenterà in misura media annua del 4,5% (presentando però una crescita inferiore rispetto al trend regionale del +5,3% e nazionale del +4,9%). Nel mercato del lavoro riminese si evidenzierà, tra il 2015 ed il 2017 una minima crescita delle unità di lavoro, quantificabile in un +0,7% medio annuo, variazione inferiore a quella che si registrerà in ambito regionale (+1,0%) ma superiore a quella che si avrà in ambito nazionale (+0,6%). Nel 2017, inoltre, in provincia di Rimini si attende un calo del tasso di disoccupazione che scenderà sotto la soglia del 10%, risultando pari al 9,1% (superiore a quello atteso per l’Emilia-Romagna del 6,5% e inferiore a quello atteso per l’Italia dell’11,2%).
Nel corso dell’iniziativa sono stati consegnati i diplomi di iscrizione al Registro nazionale delle Imprese Storiche ad aziende capaci di superare i 100 anni di esistenza: Balducci Corrado, la Banca Popolare Valconca SCpA e la società Galvanina SPA che si vanno ad aggiungere alle altre due ditte della provincia di Rimini presenti nel Registro (Pazzini Stampatore Editore SRL e Stamperia Artigiana Marchi di Lara e Gabriele Marchi SNC).
Il Giuseppe Savioli, presidente della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rimini, ha presentato poi l’Osservatorio sui Bilanci delle Società di Capitale in provincia di Rimini 2011-2013, nato dalla collaborazione con la Camera di Commercio iniziata quattro anni fa. Sul campione analizzato di oltre 3.000 imprese attive, il fatturato presenta un andamento non uniforme, in stallo a livello complessivo (-0,3%); mostra una crescita nel macrosettore più rilevante del Commercio e al contempo segnala una contrazione seppure di lieve entità sugli altri due macrosettori importanti, ovvero Manifatturiero e Servizi. L’analisi della redditività evidenzia un declino nel biennio più recente, una visibile contrazione nel rendimento del capitale proprio misurato dall’indice ROE, che passa da +3,60% nel 2011 a +3,06% nel 2012, per scendere significativamente nel 2013 ad un valore negativo di -1,98%. La contrazione del fatturato ha determinato una perdita di efficienza, soprattutto per quanto attiene all’indicatore del fatturato e valore aggiunto per dipendente. Dal punto di vista dell’analisi finanziaria alcuni settori evidenziano situazioni di preoccupanti squilibrio tra impegni e risorse a breve. L’analisi patrimoniale ha evidenziato un sostanziale equilibrio nei settori, ma una generalizzata sottocapitalizzazione, a volte causa di uno squilibrio patrimoniale critico.
22 05 2015 | Riccione | Nuove regole per il Marano: vietati i vocalist, a ogni ora
Riccione | Nuove regole per il Marano: vietati i vocalist, a ogni ora
“Sarà un regolamento improntato sulla certezze delle regole, ecco perché - afferma l’assessore alla Polizia municipale Luciano Tirincanti - durante tutta la stagione estiva a partire dalla prossima settimana l’amministrazione in stretta sinergia con le forze dell’ordine vigilerà affinchè sia dato un nuovo corso alla zona del Marano. Un’area che intendiamo valorizzare profondamente sia durante il giorno, con iniziative ed eventi in collaborazione con il privato, che la notte ma con il chiaro interno di non oltrepassare i limiti del buon senso e del quieto vivere per la attività che insistono nella zona”.
Il Regolamento comunale per la disciplina delle attività serali e notturne dei pubblici esercizi, che dopo il passaggio in giunta, approderà in Consiglio comunale, è indirizzato ai locali sulla spiaggia nel tratto compreso tra il bagno 128 ed il confine con Rimini e i pubblici esercizi che si trovano in viale D’Annunzio sullo stesso tratto di territorio. In particolare si prevede che gli impianti di emissione e diffusione della musica funzionino con i livelli di decibel fissati entro i limiti di legge, che siano dotati di micro diffusori della musica , orientati verso il mare e dotati di appositi limitatori di potenza della pressione in uscita. L’orario di diffusione è fissato dalle 17 all’una di notte nei giorni feriali e dalle 17 all’1,30 il venerdì, sabato e domenica, 1 e 2 giugno, 14 e 15 agosto. Dopo questo orario la musica deve essere completamente spenta.
E’ vietato inoltre l’utilizzo del vocalist per ogni tipo di intrattenimento e in qualunque orario.
Fatte salve eventuali deroghe di manifestazioni ed eventi, durante l’arco della giornata, deve essere rispettato il divieto di diffondere musica dalle ore 13 alle ore 16 con la possibilità di diffondere musica di sottofondo.
“Crediamo che nell’interesse della città tutta, il rispetto delle regole in collaborazione con i gestori dei locali del Marano,debba segnare uno spartiacque importante - conclude l’assessore Tirincanti - tra l’intrattenimento di questa zona, che da quest’anno avvierà un passo importante nella riscoperta dell’attività diurna e allo stesso tempo la valorizzazione dei locali da ballo in collina”.
al villaggio primo maggio
22 05 2015 | Rimini | Il Coni studia Acqua Arena
Rimini | Il Coni studia Acqua Arena
Il progetto Acqua Arena come case history nazionale? Il Coni, comitato olimpico nazionale, ha invitato il Comune di Rimini al corso “Il project financing negli impianti sportivi” in programma a Roma alla Scuola dello sport per presentare la propria esperienza in merito al bando per la realizzazione della nuova piscina comunale in via della Fiera.
“Il bando per Acqua Arena infatti – sottolinea l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini - si differenzia rispetto ai soliti project per gli impianti sportivi soprattutto per la mole di lavoro che si è resa necessaria per mettere a punto il cosiddetto appalto integrato, che ha quindi dovuto prendere in considerazione a priori una molteplicità di aspetti, sia sotto il profilo progettuale, sia relativamente alla costruzione vera e propria della struttura e alle tecnologie e metodi per dell’abbattimento dei costi e consumi energetici, infine i fattori strettamente legati alla gestione. Un lavoro non semplice e che ci rende orgogliosi, perché fatto interamente ‘in casa’, grazie alle competenze, all’impegno e alla professionalità dei nostri tecnici e dei dirigenti. Un vero lavoro di squadra che ha visto la collaborazione dell’ufficio sport, lavori pubblici, contratti, bilancio, coordinati dal gruppo di lavoro e utilizzando come base il progetto preliminare dello studio Mijic”.
Al corso organizzato a Roma dal Coni, in programma venerdì 29 maggio, a presentare l’esperienza di Acqua Arena sarà l’ingegner Alberto della Valle della Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana del Comune di Rimini e Silvia Moni, responsabile U.O. Sport e Servizi Amministrativi - Direzione Cultura e Turismo.
22 05 2015 | Rimini | Il maltempo fa slittare la stagione balneare
Rimini | Il maltempo fa slittare la stagione balneare
Il maltempo si abbatte sulla stagione balneare. Slitta di un week end ‘l’apertura delle danze’ sulle spiagge riminesi a causa dei forti nubifragi in corso e previsti per le prossime ore. Sarebbe dovuta partire domani, vista la decisione del Comune di Rimini di anticipare il via rispetto all’ordinanza regionale.
“La giunta infatti aveva deciso di anticipare l’avvio dell’attività balneare e in questo modo garantire il servizio di salvamento al 23 maggio – spiega l’assessore al Demanio Roberto Biagini - in considerazione delle manifestazioni presenti sul territorio (Wellness Week, Triathlon Challenge e Rimini Wellness) e dell’afflusso di presenze turistiche. Guardando le pessime previsioni meteo per i prossimi giorni che presumibilmente impediranno la fruizione della spiaggia e delle strutture balneari, abbiamo deciso di ripristinare l’avvio alla data già fissata, quindi il 30 maggio”. Di conseguenza slitta di una settimana anche l’entrata in vigore dell’ordinanza che disciplina la gestione e la comunicazione dei divieti di balneazione.
22 05 2015 | Rimini | Rapine in banca in calo del 78,9%
Rimini | Rapine in banca in calo del 78,9%
“La riduzione di oltre un terzo delle rapine agli sportelli bancari nell’ultimo anno è un segnale incoraggiante dovuto al lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine e alla migliore qualità delle misure antirapina adottate dalle banche grazie anche alle continue sollecitazioni del sindacato”. Lo afferma Marco Amadori, segretario generale della First Cisl Emilia Romagna, presentando l’analisi sulle rapine, elaborata dall’Osservatorio regionale dei bancari della Cisl.
I dati dell’ultimo anno dicono che in Emilia Romagna, rispetto all’anno precedente, c’è stata una diminuzione di circa il 37% delle rapine tentate e consumate ai danni delle banche. Le province più virtuose sono risultate Parma, Rimini e Piacenza, territori in cui i colpi in banca sono drasticamente diminuiti, rispettivamente dell’83,3%, del 78,9 e del 73,3 %. A Rimini nel dettaglio si sono registrate 19 rapine nel 2013 e 4 nel 2014: 15 in meno.
Fa eccezione Bologna che rimane la provincia più rapinata della regione (36 episodi).