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maltempo, torre pedrera
Il sottopassaggio allagato di via Tolemaide a Torre Pedrera (dal profilo Facebook di Leonardo Carmine Pistillo)
giornalaio, 6 febbraio 2015
Pioggia e mare ‘mangiano’ la costa | A rischio chiusura presidii dell’Arma | Aeroporto, scintille tra i lavoratori
L’acqua ha danneggiato impianti elettrici e attrezzature in spiaggia a Rimini, bagno 27 (ilCarlino, Corriere). Alla darsena locali allagati. Il mare grosso ha impedito la pesca, anche se il nuovo molo ha salvaguardato le imbarcazioni nel portocanale. In collina, quattro nuove frane tra Rimini, Santarcangelo, Poggio Torriana e Novafeltria (nel borgo di Perticara), dopo quella a Verucchio che ha costretto il Comune a far evacuare alcune famiglie (ilCarlino).
Il livello dei fiumi è rientrato nel corso della giornata di ieri, ma oggi il Marecchia potrebbe tornare pericolosamente ad ingrossare (ilCarlino).
A Bellaria è rimasta chiusa per ore la strada che conduce al porto: a rischio esondazione il fiume Uso (Nuovo Quotidiano).
Spending review, rischio di chiusura per le caserme dei carabinieri di via Destra del porto e di Miramare. Nel primo caso si tratta di una palazzina sottoutilizzata dall’Arma a seguito del trasferimento del comando in via Dalla Chiesa. A Miramare, invece, la vlletta che ospita i carabinieri è inadeguata dal punto della sicurezza e piccola. Probabilmente il Comune, lì, metterà a disposizione dell’Arma due appartamenti (ilCarlino). La polizia, invece, festeggia: evitata la chiusura della polizia postale e della squadra nautica.
Am, la Provincia ha approvato ieri la trasformazione in srl, con i voti contrari di Bellaria e Riccione. Nel frattempo il cda ha risposto alle preoccupazioni dei revisori dei conti (che la settimana scorsa hanno invitato proprio il cda a chiedere un parere alla Corte dei conti sull’operazione). Gli amministratori di Am le giudicano “irrilevanti e intempestive”. Non ci saranno ritardi per il trc, spiegano da Am, e i fondi mancanti saranno recuperati grazie a un mutuo (ilCarlino, LaVoce). Non ci sono rischi di decapitalizzazione, ha aggiunto Am. Mi sembra di rivedere un film già visto, il commento del sindaco di Riccione, Renata Tosi (Nuovo Quotidiano).
Scintille all’aeroporto, tra i lavoratori: è trapelata la lista dei ‘fortunati’, che saranno quindi i primi assunti di Airiminum, 14 ex dipendenti di Aeradria. La Uil torna all’attacco dopo il disguido che ha impedito al sindacato di essere presente all’incontro del 30 gennaio: Vogliamo incontrare Airiminum, dice il segretario Morolli. Vogliamo conoscere il Piano industriale, i tempi, i criteri di scelta e il tipo di contratto, ribadisce la Uil (Corriere).
Saltato ieri il Consiglio comunale. A causa della mancanza del numero legale, solo 13 i consiglieri di maggioranza in aula, non si è votata la variante per la circonvallazione di Santa Giustina. La seduta è stata fissata nuovamente a oggi, alle 21 (ilCarlino, LaVoce, Corriere, Nuovo Quotidiano).
Prorogato dal 30 aprile al 31 ottobre il termine per l'adeguamento antincendio negli hotel con oltre 25 posti letto. E' stato approvato dalle Commissioni bilancio e Affari costituzionali della Camera l'emendamento al decreto Milleproroghe che fa slittare di sei mesi la data (ilCarlino, LaVoce). Attenzione, questa è l’ultima volta, fa notare il deputato del Pd Arlotti.
L’associazione Papa Giovanni è arrabbiata. Archiviato il cambio nome di via della Gazzella, gli eredi di don Oreste Benzi non hanno gradito la proposta del Comune di intitolare al quasi beato un giardinetto (mal tenuto) accanto alla parrocchia (ilCarlino).
Carim: perché far pagare ai dipendenti gli errori di manager e amministratori? E’ la domanda dei piccoli azionisti, che da sempre chiedono un’azione di responsabilità verso il cda in carica all’epoca del commissariamento. Così, spiegano si potrebbe evitare di tagliare filiali e dipendenti, decisione dell’attuale cda che produrrà un risparmio di 4 milioni (ilCarlino).
Imprese, Rimini è maglia nera in regione. I dati della Camera di commercio parlano chiaro: nel 2014 il saldo negativo tra aperture e cessazioni è pari a 938. Per la prima volta dal 2007 il numero delle imprese (34.503) va sotto quota 35.000 (ilCarlino, Nuovo Quotidiano).
Lavoro, una settantina di persone si sono presentate al Centro per l'impiego per un posto da necroforo, messo a disposizione dall'Ausl della Romagna (sede di Rimini). Si tratta di un contrato a tempo determinato per sei mesi, uno dei rari posti pubblici disponibili (ilCarlino).
Infiltrazioni mafiose, in sindaco di Rimini lancia un appello onnicomprensivo: tutti devono tenere la guardia alta contro i tentacoli della criminalità organizzata, anche i cittadini e le imprese sono chiamati a non abituarsi alla presenza di ‘Ndrangheta e co., a darla per scontata. Preoccupa quando sono gli ‘anticorpi’ ad amalarsi, ha detto Gnassi (Nuovo Quotidiano, Corriere).
Reati su internet, Rimini riflette la casistica nazionale. Nel 98% dei casi la vittima delle truffe online, spesso a sfondo sessuale, è maschio, di età compresa tra i 20 e i 60 anni e appartiene alle più svariate fasce sociali (Corriere).
05 02 2015 | Rimini | Aeroporto, Moretti (Ncd): Almeno Airiminum investe soldi propri
Rimini | Aeroporto, Moretti (Ncd): Almeno Airiminum investe soldi propri
Durante il consiglio comunale sull'areoporto di martedì “è emerso da parte del M5S in particolare, un accanimento verso la società Airiminum che sinceramente mi lascia perplessa”, commenta il consigliere di Ncd, Giuliana Moretti, secondo cui “il sindaco Gnassi ha la responsabilità di non aver chiesto le dimissioni del cda di Areadria in tempo utile”, e “il Pd riminese ed emiliano romagnolo è l'unico responsabile del fallimento dell'areoporto di Rimini”.
In quello che definisce “accanimento dimostrato dal M5S e da altri”, Moretti non si riconosce. “Io non conosco i soci di Airiminum ma a priori mi fido più di chi investe i propri soldi, rispetto a chi amministra i soldi pubblici con estrema leggerezza. Dopo aver visto società partecipate accumulare debiti creando danni indicibili, non capisco come si faccia a continuare ad avere più fiducia nel sistema pubblico a priori”.
05 02 2015 | Rimini | Santa Giustina, salta il consiglio sulla circonvallazione
Rimini | Santa Giustina, salta il consiglio sulla circonvallazione
Circonvallazione Santa Giustina, manca il numero legale e salta il consiglio comunale per l’approvazione della variante al prg. Solo 13 i consiglieri in maggioranza. Quando la minoranza se n’è accorta ne ha approfittato per far rinviare la seduta a domani, alle 21.
“Questa sera, e non è una novità, dai banchi dell’opposizione si è scelta la strada dell’ostruzionismo, approfittando di un paio di assenze tra le fila della maggioranza dovuta a malattia e impegni personali già comunicati”, commentano dai banchi della giunta. “Anziché quindi discutere e prendere posizione su un ordine del giorno arrivato in consiglio con l'ok della commissione, si è scelto coscientemente di tentare di bloccare un’opera importante per la città, pur sapendo che rimandare avrebbe potuto significare far ripartire da zero l’intero procedimento. Un dispetto politico a scapito della comunità: non è la prima volta da parte di gruppi d'opposizione e non sarà l’ultima".
L’opera in realtà, non è gradita ai residenti di Santa Giustina, nonostante da anni chiedono una circonvallazione.
“Verrebbe in mente - conclude, comunque, la giunta - la battuta del film 'Il capitale umano': c'è chi scommette sulla rovina dell'Italia e non sul suo bene. Nulla (o molto) di drammatico. Per questo motivo, per portare a termine un impegno preso con i cittadini e per dare finalmente quelle risposte in termini di vivibilità e sicurezza, è stato deciso di riconvocare in via urgente il consiglio comunale già per domani sera. Per passare appunto dalle parole ai fatti”.
05 02 2015 | Rimini | Aemilia, Gnassi: Preoccupante permeabilità dei tessuti locali
Rimini | Aemilia, Gnassi: Preoccupante permeabilità dei tessuti locali
Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, interviene sull’inchiesta Aemilia. “Le indagini stanno mettendo ancora una volta in luce come l’aspetto più preoccupante sia la permeabilità dei tessuti locali a una criminalità che, toltasi la coppola e la doppietta a tracolla, viene evidentemente giudicata ‘rispettabile’ e ‘normale’”. Per combatterla ci vuole una strategia bifasica. L’attività di contrasto, che viene alimentata anche dai protocolli sulla legalità, sugli appalti pubblici, sulla lotta alla corruzione, è solo una delle due parti di una strategia che obbligatoriamente deve prima di tutto passare dalla prevenzione culturale”, ritiene Gnassi.
“Se è vero che la mafia si configura come Anti Stato, allora a contrastarla deve essere lo Stato nel suo complesso. Lo Stato non sono solo le forze dell’ordine o la politica: lo Stato sono i cittadini, le comunità le associazioni, gli ordini professionali, i singoli imprenditori”. Il sindaco conclude ribadendo come “Rimini ha cercato negli ultimi anni, sta cercando oggi e cercherà ancora in futuro di cambiare quella cultura che prima si traduceva in una vera e propria rimozione. Lo abbiamo affermato pubblicamente come amministrazione comunale, siamo stati tra i primi a farlo nell’ambito politico: la penetrazione e il radicamento della criminalità, l’illegalità sono i principali nemici della nostra società, del nostro benessere, dei nostri territori, delle nostre comunità. Per questo chiediamo un analogo impegno e la stessa consapevolezza a tutti gli altri pezzi di società riminese”.