mattoneRimini | Comitato permanente per il turismo, tra i nomi quello di Gnassi

 

Non sono 300 come gli eroici difensori di Sparta, ma sono comunque tantissimi i componenti del Comitato permanente di promozione del Turismo in Italia.


Saranno 39 i membri dell'organismo che dovrà strutturare la strategia di promozione turistica del Paese, mettendo in atto un piano strategico dal quale l'Italia aspetta soluzioni.
TTG Italia è riuscita ad avere i nomi di tutti i componenti, fra i quali molti assessori regionali, i rappresentanti delle principali associazioni di categoria, funzionari di numerosi Ministeri e alcuni tecnici ed esperti.


Per quanto riguarda i Ministeri, a far parte del Comitato sono Andrea Meloni per gli Affari Esteri, Alessandro Tonetti per l'Economia, Elisabetto Rosi per l'Ambiente, Gabriella Pecorini per il Mise, Edoardo Balestra per i Trasporti e Infrastrutture, Vincenzo Zappino per l'Istruzione, Maria Vittoria Briscolini per l'Agricoltura.


Le Regioni vedono la presenza del presidente della Conferenza Stato Regioni Sergio Chiamparino; poi Giovanni Lolli dall'Abruzzo, Mario Caligiuri per la Calabria, Alberto Valmaggia per il Piemonte, Gian Mario Spacca per le Marche, Sergio Vetrella per la Campania, Emmanuele Bobbio per la Toscana, Fabrizio Nardoni per la Puglia, Mauro Parolini per la Lombardia, Francesco Morandi per la Sardegna. Non tutti sono titolari della delega al turismo, ma rappresentano Agricoltura, Trasporti, Istruzione e Ambiente.
Le città sono rappresentate dal presidente dell'Anci Piero Fassino e da sindaco di Rimini Andrea Gnassi.


Tre le associazioni di categoria presenti: Confturismo con Luca Patanè, Assoturismo con Claudio Albonetti e Federturismo con Renzo Iorio e tre i sindacati, con Marco Broccati per Cgil, Elena Vannelli per Cisl e Enzo Feliciani per Uil.
Il Mibact vede seduti nel comitato il direttore generale per le politiche del turismo e il direttore generale per la valorizzazione dei beni culturali.
L'Enit sarà rappresentata da Cristiano Radaelli, Invitalia da Domenico Arcuri, l'Ocse da Armando Peres, il comitato per il turismo accessibile da Flavia Coccia e l'Osservatorio nazionale del Turismo da Mara Manente.


Cinque gli esperti nominati nel comitato: il Ministero ha portato Magda Antonioli, Giovanni Bastianelli e Antonio Preiti, le Regioni Paolo Rosso e Antonio Bravo, mentre ancora non si sa il nome del rappresentante di TDLab che siede nel comitato (www.ttgitalia.com).

Giovedì, 30 Ottobre 2014 13:36

patti smith a rimini

Il Capodanno più lungo del mondo apre con la 'sacerdotessa del rock'. Patti Smith sarà in concerto al teatro Novelli di Rimini mercoledì 3 dicembre alle 21. La cantautrice statunitense presenterà “The (Patti) Smiths” un progetto acustico che verrà portato in alcuni dei più prestigiosi e storici teatri italiani e che la vedrà esibirsi sul palco insieme ai figli Jesse Paris e Jackson e al chitarrista Tony Shanahan

2Rimini | Economia, c'è il bando per il turismo online

 

Turismo online. Per promuovere la digitalizzazione delle imprese la Camera di commercio di Rimini ha promosso un bando mettendo a disposizione un fondo di 96mila euro di contributi. Per allargare la partecipazione, l'ente ha poi pensato di modificare alcuni criteri. E' stato ampliato, infatti, il periodo entro il quale si possono sostenere spese in servizi ict (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) che potranno poi essere rimborsate ai sensi del bando.
Il bando, adesso, si rivolge alla strutture ricettive della provincia di Rimini che, a partire dall'1 gennaio 2014, abbiano attivato almeno un servizio o appplicazione ICT (vedi art. 5 del bando) e che dispongano di un contratto attivo per una connettività a Internet a banda larga (almeno 2 Mbit/s in ricezione) sottoscritto anche antecendentemente alla data dell'1 gennaio 2014 (mentre prima il bando asseriva che il contratto doveva essere sottoscritto dall'1 gennaio 2014). Potranno essere comunque erogati al massimo 3.000 euro ad impresa, e non oltre il 40% delle spese ammissibili indicate nel bando; non saranno prese in considerazione spese inferiori a 500 euro)
Saranno ammesse le spese per l'attivazione della connessione e il canone mensile del servizio di connettività fino ad un massimo di 12 mesi contigui temporalmente (1 anno) a partire dalla data di attivazione del servizio o comunque a partire dall'1 luglio 2013. Se il contrastto è stato sottoscritto prima del 1 luglio 2013, verranno riconosciuti i mesi di canone successivi al 1 luglio 2013 per un massimo di 12 mesi contigui temporalmente (1 anno).

1Rimini | Ecomondo punta sull'Oro blu

 

Accordo tra RiminiFiera e Federutility (Federazione che riunisce i soggetti operanti nei servizi pubblici dell’Energia Elettrica, del Gas e dell’Acqua, rappresentandoli presso le Istituzioni) per lo sviluppo della sezione OroBlu di Ecomondo (a Rimini dal 5 all'8 novembre, per la 18esima edizione). La sezione è dedicata al trattamento e al riuso delle acque e sarà orientata sulle tematiche del ciclo idrico integrato e della tutela delle risorse idriche, sottoposte alle criticità dei cambiamenti climatici e allo sfruttamento intensivo, attraverso eventi espositivi, convegnistici e seminariali sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’efficienza e del risparmio, del trattamento dei reflui urbani e del riuso. "L'obiettivo - spiega Giovanni Valotti presidente di Federutiliy - è quello di condividere e diffondere 'buone pratiche' a livello internazionale, con un occhio particolare per il bacino del Mediterraneo. L’industria dei servizi ambientali può essere un volano formidabile per lo sviluppo economico sostenibile del nostro Paese e del pianeta".
L'accordo è stato possibile, spiega il presidente di RiminiFiera Lorenzo Cagnoni, grazie a un "rapporto virtuoso con tutte le associazioni che agiscono nel mondo della green economy" e "arricchisce la manifestazione in un settore strategico per le Istituzioni e per noi di primario interesse".

Giovedì, 30 Ottobre 2014 10:34

giornalaio, 30 ottobre 2014

giornalaioProvincia in vendita. Aeroporto, oggi Air Riminum deve versare il capitale. Don Oreste, le iniziative a sette anni dalla morte

 

Vendo la Provincia. Annuncio alla Renzi per il presidente Gnassi. Se non abbiamo soldi, mettiamo in vendita le sedi per pagare strade e scuole, ha scritto su Facebook. All’asta la sede di corso d’Augusto (valore sui 3,6 milioni) e quella dell’assessorato al turismo in piazza Malatesta (una precedente asta da 1,2 milioni è andata deserta). Vale 9,5 milioni, ma non è in vendita, la sede di via Dario Campana. Si studia anche il trasloco del Centro per l’impiego, attualmente in affitto (ilCarlino).


Aeroporto, parla Aerdorica. La società che gestisce l’aeroporto di Ancona ammette di stare lavorando sul segmento russo dirottato da Rimini. Nei prossimi mesi sbarcheranno ad Ancona 15 voli settimanali, spiega il presidente Belluzzi, che aggiunge: le Marche hanno le potenzialità per diventare una destinazione turistica importante per il mercato russo (ilCarlino). E’ per questo che una delegazione del Fellini nei prossimi giorni partirà alla volta di Mosca per scongiurare il peggio e portare a casa qualche contratto, magari.
Ultima chiamata. Scade oggi alle 12 il termine per Air Riminum, la società che si è aggiudicata provvisoriamente la gestione del Fellini, per versare i 3,98milioni di capitale e rispettare il bando Enac (Corriere).


La lettera. Sarà indirizzata nei prossimi giorni a Enac da parte del Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto. La tesi è che il bando sia da annullare perché l’offerta di Air Riminum sarebbe stata presentata priva di copertura fidejussoria valida. Il documento di garanzia allegato agli atti mancherebbe della firma di una delle parti e dunque non sarebbe valido (Corriere).


La denuncia. Air Riminum però ha deciso di querelare il Consorzio. Non sono andate giù ai misteriosi futuri gestori parole rivolte a loro tipo: “personaggi al di sotto di ogni sospetto”. Così come da Air Riminum negano le irregolarità sulla fidejussione e sul mancato sopralluogo allo scalo (ilCarlino).


Lo gestiamo noi. L’Aeroclub si propone all’Enac. Essendo l’Aeroclub un ente, potrebbe gestire i voli privati e garantire l’apertura dello scalo anche per l’esercito. Se l’Enac desse il via libero, però, a quel punto sorgerebbe il problema del rifornimento di ‘benzina avio’ quella utilizzata dai diportisti, che a Miramare non è consentito, se non per uso privato all’Aeroclub (Corriere).


Sanità, a spasso in 86. Lavoro, sono tanti i contratti a tempo determinato stipulati dalla Asl romagnola prima del 21 marzo 2014. I contratti scadono tra fine anno e febbraio e per effetto del decreto Poletti non potranno essere rinnovati. In ballo i servizi di necrofori, necroscopi, magazzinieri, cuochi, centralinisti e portinai, programmatori e collaboratori tecnici (Corriere). A rischio anche 18 precari della Provincia.


Rimini è la nona città italiana in fatto di recuperi fiscali, ovvero le segnalazioni dei Comuni all’Agenzia delle entrate degli evasori. Sono state quasi 2mila nel 2014 e hanno fruttato alle casse del Comune quasi 500mila euro, il 30 per cento del totale riscosso dall’Agenzia grazie alle segnalazioni (Corriere).


I nuovi italiani. Crescono in provincia di Rimini gli stranieri che raggiungono quota 10,9 per cento. Arrivano soprattutto da Albania, Romania e Cina. A Rimini sono oltre 18mila (Nuovo Quotidiano).


Halloween. Il Centro antisette Gris lancia l’allarme: satanisti dietro alla nuova moda dei vampiri, che bevono il sangue delle persone che circuiscono. I fatti di cronaca nera purtroppo parlano da sé, fa notare Elena Melis responsabile del Gris di Rimini. Per combattere la deriva da cinque anni, come accadrà anche domani, il Rinnovamento nello Spirito ha organizzato il trenino degli angioletti. Partenza alle 16,30 dalla chiesa della Riconciliazione in via della Fiera, con direzione Arco d’Augusto e piazza Tre martiri. In processione una quarantina di bimbi (ilCarlino). A Riccione salta il party di Halloween al Grand Hotel: il luogo è poco sicuro


L’anniversario della morte di don Oreste. Scomparso la notte del 2 novembre di sette anni fa, sarà ricordato dai suoi amici a suon di ronde in strada, per assistere senzatetto e prostitute, e veglie di preghiera. Domani sera appuntamento alla chiesa dei Paolotti alle 20,45 (ilCarlino). Sulla Voce pubblicato uno scritto inedito del prete: “Bisogna avere l’altro nel cuore”.


Fondazione Carim investe nel sociale. Confermata per il 2015 la cifra dello scorso anno. Si tratta di 1,9 milioni che permetteranno, per una cifra consistente, al polo universitario riminese di respirare e che andranno a sostenere soprattutto le criticità sociali acuite dalla crisi economica (Corriere).


Trentottomila euro per le idee innovative dei giovani imprenditori. Consegnati ieri i premi di “Nuove idee nuove imprese” a Giacomo Arcaro di Customapp Italy, Gabriele Palmieri di Samis, Marco Melega di AterAid (LaVoce).


Codice rosa, mozione in consiglio comunale. L’ha presentata il consigliere comunale Giuliana Moretti di Ncd. La proposta è quella di aggiungere ai vari codici di emergenza del 118 anche quello rosa, dedicato alle vittime di stupro e caratterizzato dalla massima riservatezza (LaVoce).
A Riccione i lavori del trc in via dei Mille sono fermi. Agenzia mobilità parla di rimpallo nella realizzazione dei sottoservizi. Da rifare le fogne bianche (Corriere).

rossoRimini | Fondazione Carim, unanimità per le attività 2015

 

Il consiglio generale di Fondazione banca Carim ha approvato all’unanimità il Documento programmatico previsionale per il 2015. Si prevede di investire sul territorio 1,9 milioni, confermando la cifra dello scorso anno. Si guarda in particolare al sociale e formativo come ambiti d'investimento, ai quali saranno destinate il 72 per cento delle risorse. “L’area riminese – sottolinea il vicepresidente della Fondazione, Leonardo Cagnoli - sta attraversando una situazione delicata e critica. Ai perduranti e gravi effetti della crisi economica, e di alcuni settori in particolare, si è aggiunto un graduale processo di de-infrastrutturazione istituzionale e sociale che rischia di indebolire ancor più il nostro territorio. La Fondazione rimane un presidio importante per le comunità locali e le loro istanze”. E' per questo che nella ripartizione dello stanziamento si è tenuto conto dei bisogni prevalenti, tanto che alla macro area sociale (Educazione, Anziani, Volontariato) è stato assegnato il 72,63% delle risorse.


Dalla Fondazione fanno il ruolo svolto in alcuni prioritari interventi che rivestono specifico rilievo per la comunità locale. Tra questi, la gestione di Castel Sismondo a Rimini e il sostegno al Campus riminese dell’Università di Bologna, attraverso la società di gestione Uni.Rimini, di cui la Fondazione è azionista di maggioranza (e a cui saranno destinati circa la metà dei fondi). Ci sono poi la gestione del servizio di assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti, che si rivela sempre più prezioso in un contesto di contenimento delle politiche sociali, la partecipazione al percorso del Piano Strategico di Rimini e del suo territorio, l’impegno per la business plan competition ‘Nuove idee, nuove imprese’ volta a stimolare start up e cultura imprenditoriale. A questi si aggiungerà nel 2015 il progetto di realizzazione di un incubatore d’impresa, che troverà sede in Palazzo Buonadrata, vocato ai servizi per il turismo, che potrà offrire un apporto rilevante sul piano dell’innovazione.


Proprio per la consapevolezza del ruolo di servizio e d’interesse comune che svolge, la Fondazione intende far notare la particolare penalizzazione di cui le Fondazioni bancarie sono fatte oggetto dal punto di vista fiscale. La Legge di stabilità presentata di recente dal Governo, ad esempio, prevede un aumento rilevante della tassazione sui dividendi incassati dagli enti non commerciali. L’Associazione nazionale delle Fondazioni (Acri) calcola che negli ultimi quattro anni la fiscalità gravante sulle Fondazioni bancarie si sia più che triplicata, passando da 100 a 360 milioni di euro all’anno.
“Ogni euro in più di tasse è un euro in meno distribuito al territorio” – sottolinea Cagnoli. “Non stiamo parlando di società commerciali o con fini di lucro, ma di soggetti che riversano direttamente sulle comunità locali le risorse che ottengono dall’impiego del loro patrimonio. In sostanza, spremere le Fondazioni significa costringerle ad erogare di meno sottraendo, quindi, ulteriori risorse ai territori locali”. Per questo l’Acri ha annunciato iniziative per richiedere la modifica di quanto previsto nella Legge di stabilità al vaglio del Parlamento.

tortora-scuroRimini | Web, automatismi e velivoli leggeri al top per Nuove idee nuove imprese

 

Svelato oggi al teatro Novelli a Rimini il podio del concorso "Nuove idee nuove imprese", sostenuto da dieci enti della Repubblica di San Marino e della Provincia di Rimini allo scopo di avviare nuove imprese innovative e guidate da giovani. Ventisei i progetti proposti.
Il montepremi è di 38mila euro, a cui si aggiunge una cifra equivalente che Banca Carim metterà a disposizione dei primi tre classificati senza interessi, senza costi e senza garanzie. Il primo premio va a Customapp Italy
(premio 20mila euro + 20mila da Banca Carim) di Giacomo Arcaro. Si tratta di un'applicazione web che raccoglie, ordina e profila i dati raccolti da marketers, landing pages, applicazioni social e startups, rendendoli fruibili e disponibili alle aziende che cercano clienti sul web.
Il secondo premio va al progetto Samis (premio 12mila euro + 12mila da Banca Carim) di Gabriele Palmieri. Propone un sistema automatico che rileva, blocca e recupera le sostanze disperse, al fine di evitare la dispersione delle stesse negli ecosistemi naturali ed antropici. Il terzo premio è per il progetto AsterAid (premio 6mila euro + 6mila da Banca Carim) di Marco Melega. Si tratta di dispositivi innovativi progettati per velivoli leggeri: uno strumento di supporto al pilota efficaci in qualsiasi condizione meteo.
La dimensione assunta da "Nuove idee e nuove imprese è chiara nei suoi numeri: 462mila euro di premi ai vincitori, 2.436 giovani partecipanti, 855 le idee di business prodotte, 338 i business plan disponibili. Ma il numero davvero significativo riguarda le 52 aziende avviate, attive per oltre l’80%, a fronte di una media italiana del 40% dopo cinque anni.

neroRimini | Un giardino sboccerà all'ex vivaio Fabbri

 

Da vivaio a giardino, il salto non è proprio da brividi, ma la notizia è lieta. È stata firmata questa mattina la convenzione tra il Comune di Rimini (che manterrà la titolarità) e il Consorzio Sociale Romagnolo (CSR), quale ente individuato tramite istruttoria pubblica, per la gestione dell'ex vivaio Fabbri. L'area interna al Parco XXV aprile sarà giardino didattico con spazi gioco e per attività ludico didattiche legate al verde e con tutti i servizi necessari.La convenzione avrà la durata di diciannove anni (tanto dura la concessione della Regione al Comune). Il progetto non richiederà oneri tipo economico per il Comune. A carico del CSR saranno sia la gestione delle attività che la manutenzione ordinaria e straordinaria del complesso immobiliare. Il consorzio dovrà provvedere anche agli interventi di adeguamento necessari ad ottenere l'agibilità dei fabbricati.

1Rimini | Fisco, al 9 posto in Italia per il recupero dell'evasione

 

Rimini è nona in Italia per il recupero dell’evasione fiscale. La notizia sui quotidiani economici questa mattina parla dei Comuni più attivi sul fronte del recupero dell’evasione fiscale e che dunque hanno ricevuto i ‘premi’ maggiori dal Ministero dell’Interno per le segnalazioni effettuate all’Agenzia delle Entrate nel corso del 2013. Rimini è al nono posto assoluto in Italia, con un ‘premio’ per l’evasione segnalata pari a 482.589,24 euro.


"Numeri - precisa l'assessore comunale al Bilancio, Gian Luca Brasini - che ci confortano, ma che non ci sorprendono: l’amministrazione comunale sin dal suo insediamento ha deciso di intraprendere la linea dura contro l’evasione fiscale, potenziando la collaborazione con l’Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza, affinché si intervenisse su un fenomeno che, sappiamo tutti, sul nostro territorio è più che radicato. Siamo i primi in Emilia Romagna (Regione che per altro risulta essere la più virtuosa in Italia con il 38,8% di entrate totali da lotta all’evasione) per numero di ‘segnalazioni qualificate’: al 31 dicembre 2013 sono state infatti 1.884 le segnalazioni inviate dal Comune di Rimini. E anche per l’anno in corso stiamo continuando con lo stesso trend positivo. Per questo devo ringraziare il grande lavoro svolto dall’ufficio tributi in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e gli altri enti competenti. Un lavoro di squadra che sta dando risultati eccellenti, frutto di una strategia condivisa e non di un lavoro estemporaneo dettato dalla semplice volontà di lanciare un segnale".


Spiega l'assessore che "la lotta all’evasione fiscale è prima di tutto una questione di equità sociale: si tratta di recuperare risorse illegalmente sottratte alla collettività e ai servizi per la comunità. Un fenomeno odioso dal punto di vista etico che si traduce in un grave danno anche per il Comune. Basti pensare che quei 483 mila euro di ‘premio’ per l’evasione segnalata equivalgono a circa la metà delle risorse che il Comune investe per garantire il trasporto scolastico. Per questo motivo sono soddisfatto nel poter anticipare che grazie all’attività di recupero dell’evasione, anche in sede di assestamento di bilancio saremo in grado di coprire i tagli che lo Stato ha imposto ai Comuni, senza dover gravare sui contribuenti o incidere sui servizi".

tortora-scuroRimini | Aeroporto, 5Stelle: Perché Enac non ha nominato un commissario?

 

Perché Enac non ha nominato un commissario per traghettare l'aeroporto dall'esercizio provvisorio alla gestione definitiva? Perché tra due giorni l'aeroporto di Rimini sarà inattivo? Il dubbio è venuto ai consiglieri comunali 5Stelle Carla Franchini, Luigi Camporesi e Gianluca Tamburini dopo essersi imbattuti in un pezzino del decreto 521 del 1997. All'articolo 13 si dice che al verificarsi di eventi da cui risulti che la societa' affidataria non si trova piu' nella capacita' di gestire l'aeroporto, il Ministro dei trasporti e della navigazione, con decreto motivato, dispone la revoca della concessione e contestualmente nomina un commissario per la gestione operativa dell'aeroporto".
In altre parole, "la legge dice che il Ministro dei trasporti nomina un commissario per la gestione operativa dell'aeroporto con decreto motivato. Essendo notoriamente novizi dell'attività politica, vorremo conoscere da Enac gli elementi giuridici che ostano in modo assoluto la mancata nomina prevista dalla legge", spiegano i consiglieri comunali.