mattoneRimini | Cgil, la segreteria si rinnova di un terzo

Cgil, eletta nel pomeriggio la nuova segreteria dal Comitato direttivo confederale su proposta del segretario generale Graziano Urbinati che nel recente congresso della è stato riconfermato nel suo incarico. Ad affiancarlo sarà nuovamente Massimo Fusini. Il terzo componente è Claudia Cicchetti al suo primo ingresso in segreteria confederale, attuale direttrice del patronato Inca Cgil di Rimini.

tortora-chiaroRiccione | Abusivismo, 3 denunce per immigrazione clandestina

Abusivismo commerciale, giro di vite ai fenomeni connessi a Riccione. Tre denunce per sovraffollamento abitativo e immigrazione clandestina e oltre 50 le persone identificate oggi dai carabinieri con l'ausilio degli agenti della municipale.

L'operazione è scattata alle prime luci dell'alba e ha coinvolto 5 pattuglie per un totale di 20 uomini tra carabinieri e municipale, oltre a due ispettori dell’Asl di Rimini. Sei gli appartamenti controllati tra viale Dante e via Catalani. Gli identificati sono perlopiù bengalesi e marocchini, tre irregolari sono stati denunciati. Non solo uomini, ma anche donne e bambini vivevano stipati in condizioni disumane, ammassati nei letti a castello, nemmeno una mensola dove riporre i propri effetti personali, sparpagliati ovunque sul pavimento. In un caso è stato richiesto l'intervento del vigili del fuoco per mettere in sicurezza la palazzina (di proprietà di un ex assessore di Riccione).

I contratti di locazione venivano stipulati tra la proprietà e un unico “capo famiglia”, dopodiché quest’ultimo subaffittava per 200 euro a persona circa le singole stanze alle famiglie o ai singoli individui che chiedevano alloggio. Verranno fatte opportune segnalazione per verificare la regolarità da punto di vista fiscale dei contratti di locazione.

 

Giovedì, 19 Giugno 2014 15:48

Rimini, ultimo atto in Provincia

7bRimini, ultimo atto in Provincia

L’ultimo atto della “vecchia” Provincia è il sì alla privatizzazione della Fiera che sarà sancito oggi pomeriggio dal consiglio. Dal 25 giugno tutti a casa, tranne il presidente Stefano Vitali e gli assessori che restano a sbrigare l’ordinaria amministrazione come “volontari”, cioè senza percepire alcun stipendio. Ma la Provincia dal 25 giugno rinasce dalle proprie ceneri e diventa un ente di secondo grado al quale sono demandate alcune funzioni, sostanzialmente pianificazione territoriale, scuole e strade.  Entro il 30 settembre dovrebbe essere eletto dai Comuni il nuovo consiglio provinciale, il quale poi dovrà elaborare lo statuto ed eleggere il nuovo presidente, che sarà un sindaco. Si è usato il condizionale, perché sembra sia in dirittura d’arrivo un provvedimento che dà un’accelerata. Entro il 30 settembre si dovrà fare tutto. Forse. Si vedrà.
Il primo scoglio che dovrà affrontare la nuova Provincia sono proprio le elezioni. Fino a qualche tempo fa sarebbe stato facile mettersi d’accordo: tutte le amministrazioni comunali volgevano verso il colore rosso, bastava che a decidere fosse il partito di maggioranza.  Adesso ci sono due importanti Comuni, Bellaria Igea Marina e Riccione, che sono governati dal centrodestra , al quale si aggiungono gli altri piccoli comuni dell’entroterra che non sono andati alla sinistra.  Si dirà, ma quelli di sinistra sono la maggioranza! Non è così semplice, perché la legge prevede il voto ponderato, Riccione insomma non conta per uno ma per tutti i suoi abitanti, e così Bellaria, Rimini, e tutti gli altri.  Non a caso il presidente Stefano Vitali si è detto preoccupato della fase che si apre, visto quanto è ricca di incognite. Nello stesso tempo si rammarica di non poterla vivere da protagonista perché potrebbe anche essere divertente.
Vitali, stilando una sorta di bilancio, si è detto convinto che di Provincia ci sia ancora bisogno, nel senso di un ente superiore che sappia bilanciare e comporre in una prospettiva di sviluppo le spinte campanilistiche che vengono dalle singole comunità.  Insomma non deve più accadere che si costruiscano due Palacongressi a otto chilometri di distanza uno dall’altro.
Fra i Comuni un elemento di contrasto adesso è il Trc.  Vitali osserva che, dal punto di vista tecnico, non possono più esserci contrasti, visto che è stato assegnato un appalto. Nel merito politico, si limita ad osservare che una forma di collegamento veloce della costa è quanto mai necessaria, considerato la tendenza di Ferrovie dello Stato a “svuotare” le stazioni lungo la dorsale adriatica.
Altro punto dolente dei cinque anni di presidenza Vitali è il fallimento di Aeradria. Il presidente si è rammaricato che non si sia potuto concludere il processo di privatizzazione dell’aeroporto. Alla domanda di Inter-vista su di chi siano le responsabilità, prima si rifugia in un diplomatico “Ci sono inchieste in corso”, poi spiega che il problema fondamentale, al di là di quanto accerterà l’inchiesta della magistratura, è che sono stati fatti investimenti contando sul finanziamento delle banche che è mancato. “Ma al momento in cui sono stati programmati, nessuno poteva saperlo, il punto è che dal 2009 il mondo è cambiato. Quello di Aeradria – aggiunge - è un fallimento anomalo, è l’unico in cui i creditori spingono per poter gestire la società”.
Tuttavia l’esperienza di Aeradria ha suggerito misure precauzionali per il futuro. Nei cambiamenti agli statuti per la privatizzazione di Rimini Fiera è stato inserito il diritto dei soci a ricevere informazioni puntuali sugli atti della società. Non deve ripetersi – sostengono in Provincia – il caso del contratto Wind-jet (uno dei problemi di Aeradria) di cui non si è saputo niente finchè non è arrivata la magistratura.
E così si arriva al punto della privatizzazione di Rimini Fiera che secondo Vitali sancisce un punto di non ritorno: è finita un’epoca, l’ente pubblico non può più gestire società che hanno la missione di stare sul mercato.
Quanto a tutto il complesso delle società partecipate, in Provincia ancora non sanno quale sarà il loro destino. La Provincia ne rimane titolare, ma, come per la Fiera, non ha in cassa i soldi per far fronte agli impegni presi. Si naviga a vista, in attesa che da Roma arrivi un provvedimento. Vero che fra le province italiane quella di Rimini è quasi un caso isolato quanto ad importanza delle partecipazioni (vedi appunto Fiera e Palacongressi).

 

Giovedì, 19 Giugno 2014 14:51

il ministro maurizio martina

Il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina terrà a battesimo ‘Al Meni, il circo mercato dei sapori e delle cose fatte con le mani’, che si terrà a Rimini il 21 e 22 giugno. Al Meni verrà inaugurato sabato 21 giugno alle ore 11,30 alla presenza oltre che del ministro anche di Massimo Bottura e Oscar Farinetti

tortora-scuroRimini | Liceo Valgimigli, gara aggiudicata per 6,2 milioni

 

Liceo Valgimigli, entro l'anno partiranno i lavori. Ieri è stata aggiudicata, in via provvisoria, la gara per la realizzazione della nuova sede a Viserba. Aggiudicataria, per un importo pari a quasi 6,2 milioni di euro e con un ribasso d'asta pari al 7,21&, è la società cooperativa Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini. Il polo scolastico viserbese comprenderà scuola dell’infanzia, elementare, media e secondarie di secondo grado.
Il nuovo Valgimigli avrà accesso da via Sacramora, 18 posti auto e 52 per motocicli nel piano interrato, tre laboratori linguistici, uno di fisica, uno di chimica, una biblioteca, 1 aula magna polivalente, cinque uffici, sei aule insegnanti, un’aula di sostegno, un ambulatorio, area bar. Al primo piano l’area ristoro, 20 aule, un laboratorio di informatica, uno di audiovisivi. Al secondo altre 20 aule, poi ancora aula di informatica e audiovisivi.

Giovedì, 19 Giugno 2014 10:40

giornalaio, 19 giugno 2014

giornalaioTrc, Tosi chiude il cantiere fino al 30 giugno. Palas a rischio piano finanziario. Camera di commercio, Renzi dimezza i viveri. Petroltecnica sei rinvii a giudizio (due dirigenti pubblici coinvolti)

 

Trc, la soluzione per Riccione è chiudere il cantiere fino al 30 giugno. Il sindaco Tosi ha firmato l'ordinanza che motiva con problemi di ordine pubblico, vista l'occupazione del cantiere da parte dei residenti di martedì. Il livello dello scontro si sta alzando, c'è in gioco, scrive Tosi (che oggi sarà in missione a Roma, Corriere), la sicurezza dei cittadini (ilCarlino).
Da Agenzia mobilità il presidente Frisoni si augura che il trc non diventi una tav romagnola. Dalla Regione l'assessore Peri spiega che bloccare il trc non giova a nessuno perché i Comuni hanno già speso le somme che gli spettava e perché i bus del trc eventualmente in futuro potrebbero anche uscire dal percorso protetto per raggiungere l'aeroporto di Miramare. Ma, fa notare qualcuno, esiste già la linea 11 che lo fa (ilCarlino).


Fiera e palas, oggi il consiglio provinciale delibera sulla privatizzazione. A creare scompiglio ci pensa il governo Renzi che ha deciso di tagliare del 50 per cento la quota del diritto camerale, che gli iscritti alla Camera di commercio pagano annualmente. Così siamo in difficoltà lamenta il presidente designato Moretti, anche dal momento che a via Sigismondo si era già deciso di aumentarla del 20 per cento quella quota per far fronte alle spese di palas e fiera (ilCarlino).
A rischio il piano finanziario del palas. Mancano 42 milioni all'estinzione del mutuo. La quota annuale spettante alla Camera di commercio è di circa 1 milione e 220mila euro, un terzo rispetto ai 3 milioni e 660mila a cui contribuivano anche Comune e Provincia, che sta per chiudere (Corriere).


Delfinario, "l’istruttoria per il rilascio della licenza stagionale è in via di completamento. Sarà chiusa entro una settimana al massimo", spiegano dal Comune. Se questa istruttoria dirà sì o no al momento non è dato saperlo. Tra i documenti per riaprire al delfinario manca solo la licenza stagionale, mentre il Comune il 21 maggio ha già rilasciato la licenza per il territorio nazionale. Sabato manifestazione animalista per scongiurare la riapertura (LaVoce).


Santa Giustina, il tracciato della nuova circonvallazione non piace a nessuno ha detto a nome di tutti Cristiano Pozzi, dell’associazione Vivi bene a Santa Giustina la scorsa settimana al dirigente Totti. I punti critici sono: frazionamento irrazionale dei terreni, troppo vicina all'abitato, separa il centro dal cimitero, elimina l'unica area verde. I residenti hanno già presentato un tracciato alternativo (Corriere).


Petroltecnica, sei rinvii a giudizio per abuso d’ufficio, falso e lottizzazione abusiva. Nei guai i dirigenti Paolo Bascucci del Comune di Coriano e Fabio Tomasetti, della Provincia di Rimini, Danilo Pivi di Petroltecnica, Maddalena Gudini dell’Immobiliare Sima, Giuseppe Di Santo dell’omonima impresa di costruzioni, il direttore dei lavori Regolo Paoluzzi. Sono sei le delibere irregolari del Comune e otto quelle della Provincia che avrebbero consentito la costruzione dello stabilimento di via Rovereta e del nuovo sito industriale di via Ausa (ilCarlino).


Pensa al suicidio appena trovata una sistemazione per i tre figli Elisabeta 34enne albanese, da 15 a Rimini, senza casa, dopo due sfratti, e senza lavoro, divorziata da 5 anni (LaVoce).


Francesco Facchini e Davide Matteini sono i due riminesi che sabato a Roma saranno ordinati diaconi dal cardinale Rylko. Della San Carlo, Matteini andrà in missione in Colombia, Facchini lo farà restando a Roma (Corriere).

6bRimini Calcio a un passo dal baratro. Salta l'accordo

L’accordo tra vecchia e nuova gestione della Rimini Calcio è saltato: la società biancorossa rischia il fallimento. Ieri al termine dell’ennesima riunione tra le parti, tutto il lavoro fatto nell’ultimo mese è andato in fumo. La notizia ha raggiunto il presidente Fabrizio De Meis mentre si trovava con mister Salvatore Campilongo per la firma del contratto che lo avrebbe legato alla panchina biancorossa per la prossima stagione. De Meis ha bloccato la trattativa e si è subito confrontato con i legali che lo assistono nelle vicende biancorosse, gli avvocati Alessandro Catrani e Massimiliano Angelini, e dalla riunione è emerso un nuvolone nero sul futuro della maglia a scacchi: con le casse vuote non saranno pagati gli stipendi di marzo e aprile (la scadenza è prevista per il 25 giugno), e di conseguenza la Lega tratterrà la fideiussione di 400.000 euro depositata a garanzia con prevedibili ripercussioni negative sulla società. Nella riunione è stato anche valutato il deposito dei libri contabili in tribunale per l’istanza di fallimento. L’ipotesi di accordo era stata rivelata più di un mese fa dallo stesso Fabrizio De Meis nella conferenza stampa seguita alla denuncia da parte della Rimini Calcio per falso in bilancio, truffa e firme false, nei confronti di persone riconducibili alla vecchia gestione, e prevedeva una ripartizione in parti praticamente uguali dei debiti tra i soci. Alla cordata capitanata da De Meis sarebbero spettati i debiti con fornitori, dipendenti ed erario, mentre ai vecchi toccava ripianare la situazione in rosso con la banca. Dopo lunghe trattative, preparazione di contratti e firme dal notaio che slittavano di settimana in settimana, la controproposta da parte della vecchia gestione è stata la disponibilità a coprire il 60% della quota prevista. In pratica la nuova gestione avrebbe dovuto accollarsi altri 350.000 euro di debiti e questo ha fatto saltare l’accordo. Il tempo per recuperare la situazione ed evitare il peggio per la maglia a scacchi ha i giorni contati perché sarà proprio la data del 25 giugno a rappresentare il punto di non ritorno della vicenda. Tutto in ghiacciaia il progetto tecnico che stava nascendo dal tecnico Salvatore Campilongo al direttore sportivo Ivano Pastore sino al direttore generale Giuseppe Mangiarano. Saranno i prossimi giorni a decidere il futuro biancorosso ma dopo la fumata nera sull’accordo sui debiti, per i tifosi della maglia a scacchi, ancora annichiliti dall’amara retrocessione tra i dilettanti, si spalanca il baratro del fallimento.
Francesco Pancari

 

rossoRimini | Diede fuoco alla compagna, sei anni per Ciracì

 

Diede fuoco alla compagna dopo averla ferita con un coltello, oggi è stato condannato a 6 anni di reclusione e ad una provvisionale di 20 mila euro. Per Giuseppe Ciracì, il pm aveva chiesto 10 anni in abbreviato per tentato omicidio. Era stato fermato dalla polizia il 10 dicembre 2013, sorpreso in casa con le mani sporche di sangue. La compagna, che aveva deciso finire la relazione, era a terra, in semi-incoscienza con stretta al collo una guaina, un taglio al volto e un'ustione alle gambe.(Ansa)

tortora-chiaroRimini | Trc, parlano i consiglieri a 5Stelle: Sarà tutta la provincia a farne le spese

 

Trc, dopo la sommossa di ieri a Riccione parlano i consiglieri comunali a 5Stelle eletti nella provincia di Rimini. "Il Trc - fanno subito notare - non è una partita in solitaria tra Rimini e Riccione perché i costi di gestione graveranno su tutti i comuni del bacino provinciale del trasporto pubblico locale (tpl). E' per questo che deve essere fatta chiarezza sui costi per l’interruzione del progetto e deve essere riconsiderata l’opera tenendo conto non solo di quanto è stato speso, ma di quanto costerà a tutti i comuni del bacino del tpl (area provinciale) sostenere i costi di gestione che, come detto, non graveranno solo su riminesi e riccionesi".


Il Movimento 5 Stelle dunque "ribadisce le forti perplessità, già espresse in passato, nel merito del progetto TRC e sull’iter che ha portato alla sua messa in opera e si impegna, come ha fatto sinora, ad intraprendere ed appoggiare tutte le iniziative, da qualunque parte politica o libera associazione di cittadini esse provengano, finalizzate a rimettere in discussione un’opera che non solo rappresenta un’ ipoteca sulle capacità di spesa delle presenti e delle future amministrazioni, ma anche l’ennesima infrastruttura calata dall’alto e priva di credibili riscontri previsionali in termini di servizi resi alla comunità ed al suo tessuto economico".

neroRimini | Corpus Domini, domani in processione anche le suore di clausura

 

In occasione della ricorrenza del Corpus comuni, domani si terrà la tradizionale celebrazione con il vescovo. Parteciperanno, in collegamento dal monastero di via San Bernardino anche le suore Clarisse. Loro il compito di guidare il canto durante la processione che, subito dopo la messa delle 20,30 a Sant'Agostino, si snoderà lungo via Sigismondo, piazza Cavour, corso d’Augusto, per terminare con la benedizione solenne all’Arco intorno alle ore 22. Prima della benedizione il tradizionale discorso del vescovo alla città, un messaggio che "collega l’insostituibile valore del sacramento eucaristia all’impegno nella vita sociale e civile".