Martedì, 15 Dicembre 2020 16:31

Santarcangelo, Arcangelo d'oro ai Mutoid

(Rimini) L’Arcangelo d’Oro 2020 va alla Mutoid Waste Company: il prestigioso riconoscimento, che l’Amministrazione comunale attribuisce a cittadini e personalità particolarmente illustri e meritevoli nel corso del tradizionale saluto di fine anno, sarà consegnato dalla sindaca Alice Parma sabato 19 dicembre a partire dalle ore 11.
Non potendo organizzare la consueta cerimonia in presenza di pubblico, sarà possibile seguire la consegna dell’onorificenza in diretta streaming sui canali social dell’Amministrazione comunale, mentre la tessera di socio onorario 2020 della Pro Loco di Santarcangelo e le borse di studio in memoria di Caterina Gambuti saranno consegnate in un momento successivo.
Le motivazioni che hanno portato all’attribuzione dell’Arcangelo d’Oro alla Mutoid Waste Company:
- per un percorso artistico internazionale unico nel suo genere, nato nel Regno Unito degli anni Ottanta e poi diffuso in tutta Europa prima dell’approdo a Santarcangelo, esattamente trent’anni fa;
- per il contributo determinante alla promozione di una cultura del riuso, in grado di testimoniare una profonda e originale attenzione al rispetto dell’ambiente, in largo anticipo sulle sensibilità odierne;
- per l’apporto insostituibile allo sviluppo della città, sia con l’opera di rigenerazione urbana di un’area dismessa sia attraverso una relazione sempre vivace e sincera con la comunità locale.
“Nel trentennale del loro arrivo a Santarcangelo – dichiara la sindaca Alice Parma – vogliamo celebrare anche con l’Arcangelo d’Oro il connubio fortunato e imprevedibile tra la nostra città e la Mutoid Waste Company. Quando il gruppo è arrivato qua invitato dal Festival, nel 1990, forse nessuno avrebbe potuto prevedere un sodalizio così duraturo. Grazie ai Mutoid, Santarcangelo ha potuto beneficiare della presenza di un gruppo di artisti di livello internazionale, conoscere e apprezzare uno stile di vita basato sul recupero e il riuso, stringere nuovi legami con persone arrivate da lontano che pure, qui, si sono sentite a casa. Questa scelta ci è sembrata il giusto compimento – conclude la sindaca – per una ricorrenza che al pari di altre non abbiamo potuto celebrare come avremmo voluto quest’anno, ma che andava comunque onorata nel miglior modo possibile”.

Martedì, 15 Dicembre 2020 16:28

Paperoni e paperini in comune

(Rimini) Il comune di Rimini ha pubblicato oggi i dati relativi alle situazioni di patrimoni e redditi degli amministratori pubblici, vale a dire esponenti di giunta e consiglio comunale, riferite all’anno 2019. 

Il Paperone della giunta comunale è Giampiero Piscaglia (cultura) che nel 2019 ha dichiarato un reddito pari a 105.061 euro. Salgono sul podio il sindaco Andrea Gnassi con poco 72.773 euro ed Eugenia Rossi di Schio (innovazione) con 72.560 euro. Seguono: Anna Montini (ambiente) con 62.891 euro, Gloria Lisi (vicesindaco) con 55.665 e tutti gli altri assessori con redditi tra i 41 e i 43mila. 

Passando al consiglio comunale, il presidente Sara Donati, con un reddito di 41.887 euro non sale sul podio che continua a vedere incontrastato a primo gradino Nicola Marcello (Fratelli d’Italia) con 323.334 euro. A seguire il consigliere Kristian Gianfreda di Rimini Attiva con 108.974 euro e Davide Mafroni della Lega con 88mila euro.

"Ho una dichiarazione dei redditi da 100.000 euro quest'anno. Come nel film con Pozzetto sono diventato ricco, ricchissimo.. praticamente in mutande. Nel 2019 sono entrati i soldi della distribuzione di Solo cose belle e io ho fatto da cassa con una ditta individuale, sballando completamente la mia dichiarazione dei redditi. Nel 2020 ho pagato i co-produttori, produttori associati, le tasse e tutti i costi relativi alla distribuzione, quindi: i soldi sono entrati un anno e usciti l'anno dopo. L'anno prossimo torno ai soliti 30.000.. quindi smettete di chiedermi pranzi, cene e prestiti!!". E' il commento su Facebook del consigliere comunale Kristian Gianfreda.

Maggioranza. Gruppo PD: Simone Bertozzi € 19.596; Giovanni Casadei € 40.192; Giulia Corazzi €. 7.337; Barbara Di Natale €. 37.966; Sara Donati € 41.887; Milena Falcioni € 7.555; Lucilla Frisoni €. 63.464; Fabio Grassi € 27.253; Juri Magrini € 27.117; Matteo Petrucci €.27.263; Enrico Piccari €. 23.641; Barbara Vinci €. 5.895. Gruppo Futura: Luca Pasini € 5.847. Gruppo Italia Viva/ Patto Civico: Daniela De Leonardis € 40.705; Giorgia Bellucci € 20.726; Mirco Muratori € 24.526; Marco Zamagni € 77.821. Gruppo Rimini Attiva: Kristian Gianfreda € 108.974

Minoranza. Gruppo Lega: Carlo Grotti € 34.071; Davide Manfroni € 88.019; Marzio Pecci €.32.088; Diana Trombetta € 10.465; Matteo Zoccarato € 31.216. Gruppo Spina: Carlo Rufo Spina € 32.339. Gruppo Uniti si Vince: Gennaro Mauro € 51.741. Gruppo Fratelli d’Italia: Gioenzo Renzi € 60.495; Marcello Nicola € 323.334. Gruppo Obiettivo Civico: Andrea Bellucci € 29.422; Luigi Camporesi € 16.702; Filippo Zilli € 23.780. 

Gruppo Misto: Mario Erbetta € 32.394; Davide Frisoni € 17.289.

Giunta Comunale: Andrea Gnassi € 73.065; Roberta Frisoni € 42.775; Anna Montini € 62.891; Mattia Morolli € 42.142; Eugenia Rossi di Schio € 72.560; Gloria Lisi € 55.665; Gian Luca Brasini € 48.737; Giampiero Piscaglia € 105.061; Jamil Sadegholvaad € 43.231.

(Rimini) Il sindaco Andrea Gnassi ha incontrato oggi pomeriggio in Residenza Comunale Giacomo Gorini, 31enne ricercatore dello Jenner Institute dell'università di Oxford. Il ricercatore riminese è rientrato qualche giorno fa dalla Gran Bretagna, dove in questi mesi è stato impegnato nell'attività di sviluppo e sperimentazione del vaccino anti-Covid a cui l'istituto di ricerca inglese ha lavorato con AstraZeneca. Così come già accaduto nei precedenti incontri avvenuti nei mesi scorsi 'a distanza', Gorini ha aggiornato il sindaco sugli sviluppi rispetto alla sperimentazione e distribuzione del vaccino, oltre a raccontare emozioni e sentimenti del rientro a Rimini dopo tanti mesi in prima linea impegnato nella più grande sfida scientifica degli ultimi anni. Un periodo – ha ribadito Gorini – durante il quale è stato importante per lui sentire l'affetto e la vicinanza della città.  Alla conversazione ha partecipato anche un terzo ospite: il virologo Roberto Burioni, di cui Gorini è stato allievo, chiamato al telefono per un breve saluto.  

Martedì, 15 Dicembre 2020 16:15

Coriano, atti vandalici al parco

(Rimini) In questi giorni il Comune di Coriano è stato oggetto di atti vandalici che hanno arrecato danno di grande preoccupazione per tutta la comunità. Nella serata di venerdì 11 dicembre, un'auto in dotazione della Polizia Locale di Coriano è stata danneggiata da ignoti che hanno sfondando il lunotto posteriore senza nessuna apparente motivazione. "Non nascondo la nostra preoccupazione per questi episodi, e nell'attesa che vengano individuati i responsabili dell'accaduto invito tutti i cittadini a prestare la massima attenzione a episodi sospetti e a confrontarsi con le Forze dell'Ordine al fine di punire i colpevoli. Solo la massima collaborazione di tutti può essere il deterrente contro queste deprecabili azioni", sottolinea il sindaco Domenica Spinelli.

Al primo grave episodio si aggiunge il rogo volontario di una panchina nel Parco dei Cerchi di Coriano, rinvenuta nella mattina di domenica 13 dicembre. La panchina da prima sradicata è stata cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme anche questa volta inspiegabilmente. A seguito delle denunce presentate sono in corso le indagini.

(Rimini) “Le cooperative della pesca nazionali e locali  hanno dimostrato di rappresentare, soprattutto nel periodo di lockdown, un nodo cruciale per l’approvvigionamento del paese ed il sostentamento della popolazione, segnalandosi anche per importanti interventi di solidarietà a favore dei più deboli", così il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l'assessore Anna Montini raccolgono l'appello delle marinerie al governo per la difesa della filiera ittica nazionale e locale.

"Le cooperative della filiera ittica rappresentano inoltre un importante presidio per le economie dei territori in cui operano. Per questo motivo ci uniamo all’appello nazionale delle marinerie aderenti all’Alleanza delle cooperative Italiane, chiedendo al Governo, e in particolare alla ministra Bellanova, un’attenzione particolare per questo importante settore economico e sociale, anche a livello locale. Sono quanto mai necessarie misure che mirino al sostegno, in ogni ambito istituzionale, a partire da quello europeo e al riposizionamento della filiera ittica".
Oggi la marineria di Rimini "consiste in circa 100 imbarcazioni da pesca, con 300 persone imbarcate facenti capo alla Cooperativa Lavoratori del Mare e altre centinaia di persone occupate per attività direttamente collegate e di supporto a terra alla marineria. Considerando l’intera filiera ittica (che ricomprende le attività connesse con la pesca, la lavorazione del pesce, la preparazione di piatti a base di pesce incluso il relativo commercio all’ingrosso e al dettaglio), la provincia di Rimini ha circa 450 imprese (Unioncamere, VII rapporto sull’economia del Mare) e risulta al sesto posto per valore assoluto dell’export (29,6 milioni di euro). Il nostro appello va anche nella direzione di valorizzare al meglio gli investimenti fatti da questa amministrazione non solo nella blue economy, ma anche nelle strutture e infrastrutture a sostegno della marineria e del suo indotto, ma anche e soprattutto dell’intera comunità riminese”.

Martedì, 15 Dicembre 2020 16:09

Zona rossa, appello di Tosi a Bonaccini

(Rimini) "Sono sconcertati le notizie di un cambio di rotta continuo del Governo". Così il sindaco di Riccione Renata Tosi. "Oggi si torna a parlare di zona arancione potenziata o addirittura di blocco di Natale per pubblici esercizi e negozi. Da più parti mi arrivano richieste di aiuto, di chiarimenti, di bisogno di certezze sul lavoro e sul futuro. Gli operatori economici che, hanno già programmato in base ad un Dpcm, inizialmente garantito fino a gennaio, acquisti di merce e contratti con fornitori e manodopera, sono disperati. Se saranno costretti a chiudere avranno un doppio danno economico. Allo stesso tempo, i cittadini si sentono disorientati, non sanno più come affrontare i prossimi giorni, perché psicologicamente e non solo economicamente, con questa strategia delle confusione si sta distruggendo la coesione di intere comunità. Il Governo e le istituzioni sono chiamate ad intervenire quando nelle comunità di cittadini vengono deliberatamente messi in contrapposizioni gli interessi fondamentali. Sembra che con il caos e con la strategia della confusione si vogliano contrapporre giovani contro anziani, operatori economici contro medici, famiglie contro lavoratori. Chi ha paura del contagio e chi è costretto a sfidare il contagio per portare il pane in tavola o mantenere l'azienda. Dividi et impera  in Romagna si direbbe che è una strategia vecchia come il cucco. Basta quindi". 

In questo contesto, "al presidente Bonaccini in qualità di presidente della conferenza delle Regioni, rivolgo caloroso appello: si faccia più pressante nell'azione persuasiva nei confronti del Governo e raccolga e faccia sue le posizioni che arrivano dalle città romagnole e dai Comuni costieri.  Presidente Bonaccini promuova una conferenza dei Comuni e poi si faccia garante dei diritti di tutti e della coesione stessa delle sue comunità nei confronti del Governo. Ora serve una parola di chiarezza e non lo spauracchio della zona rossa". 

(Rimini) Con il parere positivo della V Commissione consigliare prosegue l’iter di approvazione del bilancio 2021/2023, che arriverà in Consiglio Comunale prima della pausa dei lavori natalizia. Un bilancio strutturato in modo da poter garantire sostegno alle famiglie e al tessuto economico della città per un 2021 che ci si augura possa rappresentare l’anno della ripresa a pieno ritmo, dopo un 2020 segnato dall’emergenza sanitaria. Un 2021 che correrà su un doppio binario: da una parte la necessità di continuare a garantire sostegno a imprese e famiglie per affrontare i mesi che verranno, contraddistinti ancora da incertezze e instabilità. Dall’altra la necessità di accelerare sugli investimenti strategici per la città, per continuare nel percorso di crescita e sviluppo che Rimini ha intrapreso in questi anni.  

Investimenti che trovano la sintesi nel piano triennale delle opere pubbliche, a partire dal Parco del Mare con il completamento dei tratti 1, 2, 3 e 8, il completamento del nuovo polo museale, la riqualificazione dell’area stazione, gli interventi sulla città diffusa e nei quartieri. Tra gli interventi diffusi da segnalare per il 2021 le opere che interessano le scuole media Bertola, Elementari Griffa e Casti (per circa complessivi un milione di euro), gli interventi sui cimiteri del forese (100mila)  e in particolare per il cimitero di San Martino Montellabate (175mila euro nel 2021) e San Lorenzo in Correggiano (1,2 milioni annualità 2022), il parcheggio Kiss and Ride in via Ugo Bassi vicino alla stazione ferroviaria e diversi interventi sulla viabilità, dalla manutenzione stradale (500mila euro per il 2021 che si sommano al milione e mezzo di lavori già finanziati e in partenza nel nuovo anno), al parcheggio di via San Leo nella zona Padulli (260 mila euro), passando per la rotatoria tra via Orsoleto e via Solarolo all’altezza del casello autostradale dell’A14.  

Il sostegno a famiglie e imprese trova invece conferma nella scelta di non aumentare le imposte, tasse e tariffe per il 2021, confermando tutte le agevolazioni per IMU, TARI, imposta di soggiorno, Icp. Quasi 56.000 riminesi (oltre metà dei contribuenti) non pagheranno nemmeno l’Addizionale IRPEF grazie all’esenzione per redditi fino a 15.000 euro, mentre sono previsti inoltre nuovi interventi sulla Tari rivolti alle utenze non domestiche per le attività colpite dalle chiusure legate alle normative anti-Covid. Continua inoltre la progressiva riduzione del debito, estinto di 72 milioni in dieci anni.  

“Nel 2020 siamo riusciti a centrare un obiettivo tutt’altro che scontato, quello di riuscire a dare risposte in tempo reale ai cittadini e imprese al cospetto di uno tsunami inaspettato e drammatico come il Covid – ripercorre l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – Abbiamo agito su tutte le leve che erano a nostra disposizione e abbracciando tutti i campi, dalla protezione sociale, della scuola, dei tributi, il sostegno al commercio e alle imprese, lo sport.  Ed è stato possibile perché il bilancio nel corso degli anni si è sempre retto su basi solide e con una gestione che ci ha permesso anche di fronteggiare una crisi globale come quella dettata dalla pandemia. E solidità è anche la parola chiave del bilancio del 2021, dandoci modo di affrontare il futuro con il giusto bilanciamento di prudenza e coraggio. Prudenza, perché il prossimo anno potremo contare solo parzialmente sui trasferimenti statali e coraggio, perché dovremo proseguire negli investimenti strategici per dare motore allo sviluppo e guardare con ottimismo al futuro. Parlando del Recovery fund, l’ex presidente della Bce Mario Draghi ha dettato la linea: i fondi di natura straordinaria devono essere usati non per pareggiare i conti ma per dare corpo a progetti di valore, opportunità di sviluppo sociale, ambientale. Dunque per investire sul futuro.  

Quello che il Comune di Rimini con pragmatismo e visione vuole fare nel 2021 seguendo due direttrici: da una parte sostegni e contributi finalizzati all’obiettivo, evitando di ricorrere a finanziamenti a ‘pioggia’ a favore invece di interventi ‘chirurgici’. Dall’altra cercare di proseguire con le opere strategiche, investendo nei servizi e nelle infrastrutture come ambiente, scuola, mobilità, anche proseguendo nell’intensa attività di fundraising”.

Martedì, 15 Dicembre 2020 12:32

Provincia, approvato bilancio 2021-2023

(Rimini) Il Consiglio provinciale, nella seduta di ieri, ha adottato con il voto favorevole della maggioranza (contraria l’opposizione) il Bilancio di previsione finanziario 2021/2023. L’adozione  costituisce il primo step del percorso che porterà entro l’anno all’approvazione del bilancio, sempre da parte del Consiglio, e dopo l’espressione del parere da parte dell’Assemblea dei sindaci. 

Come spiegato dal presidente Riziero Santi, “questo bilancio riferito al triennio 2021/2023, in continuità con quello dello scorso anno, si configura come un bilancio di rilancio poiché riesce a confermare il quadro di ritrovata solidità finanziaria dell’Ente, caratterizzato, dopo la fase critica degli anni 2015/2018, dalla prosecuzione del robusto piano di investimenti avviato nel 2019 nella manutenzione delle scuole e delle strade di competenza provinciale. Un bilancio che implica moltissimo lavoro – conclude Santi – e portato avanti nei suoi programmi da una struttura decisamente ridotta rispetto al passato, a meno di un terzo dei dipendenti, a cui va pertanto un plauso per l’impegno costante profuso.”

L'effetto dell’emergenza pandemica Covid-19 sul Bilancio dell’Ente si è tradotto in una perdita di gettito dell’imposta provincial di trascrizione (Ipt) nella primavera 2020 di circa 2,5 milioni di euro, perdita ampiamente bilanciata dai trasferimenti statali ricevuti dall’Ente. Superata la primavera e la fase del lockdown il gettito dell’ipt, sostenuto dagli incentivi all’acquisto dei veicoli avviati a partire da agosto, si è riallineato alle annualità precedenti, mentre il gettito dell’altra entrata tributaria dell’Ente, l’addizionale sull’assicurazione obbligatoria degli autoveicoli, ha sostanzialmente tenuto durante tutto l’anno, anche grazie al maggior uso dei mezzi private rispetto a quelli pubblici per effetto della pandemia.

In questo quadro il Bilancio del prossimo triennio conferma, fra spese finanziate dall’Ente per 4 milioni di euro e spese finanziate da trasferimenti dello Stato e della Regione per oltre 5,5 milioni di euro, l’impegno della Provincia di Rimini per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti scolastici, soprattutto con riferimento agli adeguamenti sismici, e con 7,3 milioni di euro nel solo 2021 per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.

 

Come negli anni precedenti, determinanti al raggiungimento dell’equilibrio finanziario del bilancio, sono risultate le operazioni di razionalizzazione delle spese effettuate, sia con riferimento al personale (oggi la Provincia conta 84 dipendenti rispetto ai 270 di appena cinque anni fa e la spesa è passata da 10 a 4,5 milioni di euro) sia alle spese per affitti e di gestione delle società partecipate.

 

Approvato, sempre con la stessa maggioranza, il piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2021-2023.

Martedì, 15 Dicembre 2020 10:34

15 dicembre

Liberi col tampone rapido | San Marino: assicurazione medica per chi non si vaccina? | Qualivita, Rimini va giù

(Rimini) Guida in stato d’ebrezza, uso delle cinture di sicurezza e guida col telefonino, sono state queste le tre violazioni al Codice della Strada, maggiormente riscontrate nei controlli fatti dalla pattuglia della Polizia Locale, domenica pomeriggio.

Dal posto di blocco fatto in Piazza Kennedy, gli agenti hanno controllato oltre 20 autovetture, riscontrando un totale di 10 violazioni al Codice della Strada.  Quasi tutte le contestazioni sono state fatte per gli articoli 172 e 173 del Codice della Strada,  che rispettivamente riguardano l’obbligo alla guida con la cintura di sicurezza e il divieto dell’uso del telefonino durante la guida. Tra questi una donna che, fermata inizialmente per l’uso del telefonino, risultava in stato d’ebrezza dopo l’alcol test eseguito dagli agenti.  Trovata con un valore corrispondente ad un tasso alcolemico pari a 1,28 grammi per litro - ovvero più del doppio previsto dalla norma che è fissato a 0,5 g/l - la signora è stata sanzionata, oltre che per il telefonino, anche per l’articolo 186,  che vieta la guida sotto l’influenza dell’alcool.  La sanzione ha previsto anche la sospensione della patente di guida, da sei mesi ad un anno, oltre che la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per i successivi adempimenti del caso. 
 
Oltre alla sicurezza stradale, il presidio del territorio da parte della Polizia Locale, ha riguardato, nella scorsa settimana, anche un’intensa attività di controlli antidroga. Durante questi servizi, svoltisi in diversi momenti, la squadra di Polizia Giudiziaria ha arrestato uno spacciatore, sorpreso in flagranza di reato mentre vendeva droga ad un giovane. Fermato e perquisito, l’extracomunitario incensurato, nascondeva adesso 11,39 grammi di hashish e marijuana, subito sequestrata. L’uomo è stato denunciato, come prevede l’articolo 73 del Codice Penale, per detenzione finalizzata allo spaccio e processato per direttissima con una sentenza di 4 mesi con la condizionale. 
Pagina 472 di 1906